Quante domande!
Cercherò di rispondere in maniera esaustiva ma sintetica,per quanto possibile, per non annoiare troppo....
Per rispondere a eone:
Per caso eravate già venute a contatto con discorsi legati al mondo dello spiritismo o del misterico in generale?
NOn so come rispondere a questa domanda in realtà.......ecco, diciamo che poichè dopo la morte di mio padre si sono verificate delle cose diciamo un po' strane noi pensavamo che ci fosse la sua presenza in casa, ma non ne parlavamo tra di noi apertamente, perchè avevamo paura di ammetterlo, cioè se, confrontandoci, avessimo scoperto che tutte sentivamo e vedevamo le stesse cose...chi avrebbe più dormito la notte? Meglio era pensare che fossero cose normali o immaginarie...
Se si parlavate con vostre amiche/i anziani di tali argomentazioni?
Va da sè che non ne parlavamo con nessuno.
Nel posto in cui vivevi era uso degli anziani dedicarsi a riti o "medicine" tradizionali?
Si, c'era un'anziana che abitava nel vicolo adiacente che faceva "l'uocchi", una pratica magica che "consentiva" di vedere se avevi invidie addosso che ti avevano fatto ammalare...mia mamma me l'aveva fatta fare a 15 anni perchè mi era venuta una febbre "strana", nel senso che i medici non se la spiegavano, che mi durò 3 mesi dopo i quali la febbre è passata da sè e mi sono ritrovata ppiù alta di 10 cm
Quale era l'influenza della Chiesa nel contesto non solo familiare in cui siete cresciuto?
pochissima influenza, eravamo credenti ma non frequentavamo la Chiesa
Avevate raccontato a vostra Madre dell'accaduto?
Se si quale è stata la reazione?
Certo, subito, ma lei non ci ha creduto, ha detto che probabilmente quei rumori venivano dal cortile o da qualche altra abitazione
Per FABIOSKY:
una precisazione...al .7 chiedevo se riusciva a quantificare il numero delle ante aperte, per semplificare...potevano essere state 5?..o 10?..o forse 15?.
Mi basta fare mente locale, la cucina era molto grande, occupava 2 pareti, mia mamma l'ha tenuta per 30 anni, ..erano 21 ante
ed inoltre, che lei ricordi, suo papà svolgeva dei turni lavorativi fissi o variabili?..e cioè otto ore continuate, diurne o notturne?..forse le può essere più semplice ricordare se pranzava e cenava in famiglia con voi bimbi...oppure in orari posteriori o antecedenti..
ricordo che una settimana faceva il turno della mattina e un'altra settimana quello del pomeriggio, a volte faceva gli straordinari, ma raramente, almeno o un pranzo o una cena li faceva con noi comunque... ma cosa c'entra questo con il fatto?
Non sono stata poi così sintetica.... scusate