Giappone: terremoto di magnitudo 7.3; rientrato poco fa l'allarme tsunami

Un terremoto di magnitudo 7,3 si è verificato nel Pacifico a 10km di profondità. Un'onda di 1 metro ha raggiunto la costa giapponese.
Le centrali nucleari non hanno subito nessun danno.




È rientrato dopo due ore l'allarme tsunami diramato nel Nord-est del Giappone dopo che si è verificato un violento terremoto di magnitudo 7,3 avvenuto a una profondità di 10 km nel Pacifico alle ore 17,18 (le 9,18 in Italia), avvertito con chiarezza anche a Tokyo, distante circa 500 km. Pochi minuti dopo è avvenuta una seconda scossa di 6,2 gradi Richter. I grattacieli della capitale nipponica hanno tremato in modo evidente. L'Agenzia meteorologica giapponese aveva lanciato un allarme tsunami locale per il pericolo di onde alte fino a 2 metri nella prefettura di Miyagi. Sono stati diffusi ordini di evacuazione - anche tramite Twitter e altri social media - per alcune delle aree interessate, dove ci sono stati una decina di feriti durante l'evacuazione o per caduta di calcinacci per il sisma.
Tsunami - Alle 10,02 (ora italiana) un'onda di 1 metro ha raggiunto le coste più esposte delle prefettura di Miyagi. Sono suonate le sirene di allarme a Ishinomaki, una delle città più colpite dal sisma e dal disastroso tsunami dell'11 marzo 2011. Non sono riportati danni e dopo un'altra ora l'allerme è rientrato per tutte le coste del Giappone orientale e nord-orientale.
Centrali - Secondo la Tepco, la compagnia che gestisce le centrali nucleari giapponesi, non sono emerse anomalie negli impianti atomici. «Non abbiamo riscontrato anomalie nei sei reattori di Fukushima», dice una nota Tepco. In ogni caso i lavoratori delle due centrali sono stati fatti spostare in zone di sicurezza all'interno degli impianti. Bloccato per precauzione il servizio di treni rapidi Shinkansen. Il primo ministro Noda ha subito sospeso la campagna elettorale - in Giappone si vota domenica 16 dicembre - per ritornare subito a Tokyo per seguire la situazione.

Fonte: Corriere della sera.It


Ecco un altro filmato che testimonia l'intensità del sisma. Il video è stato registrato all'interno di un centro commerciale di Tokyo.
[Modificato da _Thomas88_ 07/12/2012 14:35]

Da quell zona non puoi aspettarti comportamente assai diversi da questo, è tra le più instabili al mondo geologicamente parlando...

papero16, 07/12/2012 17:01:

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Da quell zona non puoi aspettarti comportamente assai diversi da questo, è tra le più instabili al mondo geologicamente parlando...

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Infatti i Giapponesi ci sono abituati ai terremoti, anche a quelli di forte intensità.

non ci si abitua mai a queste cose ... semplicemente si sono attrezzati e sanno che non gli crolla nulla in testa ...tranne se non arriva ad essere grosso come quello di due anni fa

Il ragazzo che si rimette al pc mentre tira il terremoto è un genio.

Kabukiman_, 09/12/2012 17:38:

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Il ragazzo che si rimette al pc mentre tira il terremoto è un genio.

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Io lo definirei cogl

papero16, 09/12/2012 18:11:

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Io lo definirei cogl

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No vabbè, cogli..e no... alla fine lui lo sa che in Giappone gli edifici vengono costruiti con regole antisismiche, fosse stato in Italia il soffitto gli sarebbe crollato in testa prima ancora dell'inizio della scossa.
Però fa sempre effetto (almeno ai non giapponesi) un comportamento così disinvolto durante un terremoto.

Kabukiman_, 10/12/2012 13:11:

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Però fa sempre effetto (almeno ai non giapponesi) un comportamento così disinvolto durante un terremoto.

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Questo è vero!

Kabukiman_, 10/12/2012 13:11:

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No vabbè, cogli..e no... alla fine lui lo sa che in Giappone gli edifici vengono costruiti con regole antisismiche, fosse stato in Italia il soffitto gli sarebbe crollato in testa prima ancora dell'inizio della scossa.
Però fa sempre effetto (almeno ai non giapponesi) un comportamento così disinvolto durante un terremoto.

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Guarda però sono stati anche irresposabili....per quanto i loro edifici possano essere sicuri, quando in gioco c'è madre natura nulla è scontato...

papero16, 10/12/2012 18:35:

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Guarda però sono stati anche irresposabili....per quanto i loro edifici possano essere sicuri, quando in gioco c'è madre natura nulla è scontato...

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E' vero, ma è questione di abitudine... non è frequente che crollino i palazzi in Giappone... prendi ad esempio il terremoto che scatenò il disastro di Fukushima, a fare danni li non fu il sisma, ma lo tsunami.
Per noi è diverso... noi sappiamo che con un bel terremoto ci casca qualcosa sopra, li no.
Poi l'incognita c'è sempre, ma in linea di massima si sentono sicuri nei loro edifici.

Kabukiman_, 10/12/2012 21:11:

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E' vero, ma è questione di abitudine... non è frequente che crollino i palazzi in Giappone... prendi ad esempio il terremoto che scatenò il disastro di Fukushima, a fare danni li non fu il sisma, ma lo tsunami.
Per noi è diverso... noi sappiamo che con un bel terremoto ci casca qualcosa sopra, li no.
Poi l'incognita c'è sempre, ma in linea di massima si sentono sicuri nei loro edifici.

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Quoto...
E' vero quello che dici!

papero16, 10/12/2012 18:35:

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Guarda però sono stati anche irresposabili....per quanto i loro edifici possano essere sicuri, quando in gioco c'è madre natura nulla è scontato...

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Personalmente penso che siano dotati di senso di onore e responsabilità che noi ci sogniamo, bastava vedere la gente in fila ordinata per la distribuzione del cibo dopo il maremoto, qua sarebbe successo l'inferno.

I giapponesi hanno un senso di attaccamento al lavoro ed alla parola data che da noi è fantascienza, basti pensare che diversi anni anni una dipendente denunciò l'azienda perchè le era stato dato un aumento di stipendio, lei lo riteneva ingiusto e squalificante nei confronti dei colleghi, dato che aveva fatto esclusivamente il suo lavoro.

Qua le avrebbero fatto un T.S.O.

eone nero, 11/12/2012 15:55:

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I giapponesi hanno un senso di attaccamento al lavoro ed alla parola data che da noi è fantascienza, basti pensare che diversi anni anni una dipendente denunciò l'azienda perchè le era stato dato un aumento di stipendio, lei lo riteneva ingiusto e squalificante nei confronti dei colleghi, dato che aveva fatto esclusivamente il suo lavoro.

Qua le avrebbero fatto un T.S.O.

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Questa me l' ero persa. Certo nnon voglo toglierle nessun merito, però è evidente che se l' ha fatto è pechè se lo poteva permetere, non penso che qui in Italia con questa situazione si sarebbe presa questo luso allo stesso modo.....