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La NASA annuncia un massiccio piano pluriennale per l'esplorazione di Marte.

Ultimo Aggiornamento: 06/12/2012 23:54
05/12/2012 15:17



FONTE: www.nasa.gov/home/hqnews/2012/dec/HQ_12-420_Mars_2020.html


WASHINGTON 04/12/2012 - Sulla scia del successo dello sbarco sul Pianeta Rosso di Curiosity, la NASA ha annunciato piani per un robusto programma pluriennale su Marte, tra cui un nuovo rover scientifico che ci si appresta a lanciare nel 2020.

Questo annuncio conferma l'impegno dell'agenzia per un programma di esplorazione audace che soddisfi gli obiettivi scientifici e di esplorazione umana degli Stati Uniti.

"L'amministrazione Obama si è impegnata a un robusto programma di esplorazione di Marte", dice l'amministratore della NASA Charles Bolden. "Con questa missione successiva, stiamo garantendo che l'America rimanga il leader mondiale per l'esplorazione del pianeta rosso, durante l'assunzione di un altro passo significativo verso l'invio di uomini lì nel 2030."

Il programma d'investimenti aggiungerà a Curiosity, al rover Opportunity, ed ai contributi a un satellite europeo attualmente orbita intorno a Marte, il lancio del Mars Atmosphere and Evolution volatile (Maven) nel 2013. Questi effettuerà l'esplorazione del sottosuolo marziano con indagini sismiche.
Geodesia e la missione InSight daranno un primo sguardo al sottosuolo di Marte.
Inoltre si comunica la partecipazione dell'ESA, tra il 2016 e il 2018, con le missioni ExoMars, compresa la fornitura di "Electra" (impianto di telecomunicazione) un elemento critico dello strumento principale per la ricerca astrobiologica.

Questa missione, che passerà anche per il rover ExoMars nel 2018 , assieme ai piani per costruire il nuovo modulo scientifico che verrà lanciato nel 2020, arriva dopo pochi mesi dall'annuncio della missione InSight (Che verrà lanciata nel 2016).

Siamo così ad un totale di sette missioni della NASA, operative o in fase di progettazione per studiare ed esplorare il nostro "vicino di casa".
La missione del 2020 costituirà un altro passo verso questa nuova priorità scientifica (Marte, ndr) e la sfida del presidente di mandare esseri umani nell'orbita di Marte nel 2030.

Lo sviluppo futuro e progettazione dei rover sarà basata sul Mars Science Laboratory (MSL), portato dal rover Curiosity su Marte in agosto.

In questo modo i costi di missione ed i rischi saranno più bassi possibile, pur offrendo un rover ad alta capacità con un collaudato sistema di atterraggio.

La missione costituirà una componente essenziale di un ampio progetto di missioni di esplorazione di Marte in fase di sviluppo per il prossimo decennio.

La missione seguirà le priorità scientifiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche , dettate nel Planetary Survey Scienze Decadal del 2011 e risponde alle conclusioni del Gruppo di pianificazione del programma Mars stabilito all'inizio di quest'anno per aiutare la NASA a ristrutturare il programma di esplorazione su Marte.

"La sfida di ristrutturare il programma di esplorazione di Marte si è trasformata dai sette minuti di terrore per l'atterraggio di Curiosity, nell'inizio di sette anni di innovazione", dice l'astronauta John Grunsfeld amministratore associato per la scienza del programma NASA.

"Questo concetto che si inserisce all'interno della missione attuale ed è previsto dal bilancio di esplorazione di Marte, si basa sulle scoperte entusiasmanti di Curiosity, e si avvale di una opportunità di lancio favorevole."

La progettazione e costruzione del carico specifico di strumenti scientifici per la missione 2020 sarà apertamente in concorrenza, come dettato dal Science Mission Directorate.
Questo processo inizia con la creazione di un team che avrà il compito di delineare gli obiettivi scientifici della missione.
Questa missione si inserisce all'interno del piano quinquennale di bilancio dell'anno fiscale 2013 come da richiesta presidenziale, e subordina le dotazioni future .
Questo piano comprenderà anche le opportunità per l'infusione di nuove funzionalità sviluppate attraverso investimenti da parte del programma spaziale di NASA Technologies, Esplorazione umana e Direzione Operazioni di Missione, e contributi dei partner internazionali.

Per informazioni sulle attività della NASA su Marte, visitare il sito:

www.nasa.gov/mars
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Utente Master
05/12/2012 15:44

Stamane leggevo questa cosa sul sito Nasa, speriamo ... [SM=g2201354]

Ottimo lavoro Rigel, bravo [SM=g8320]
05/12/2012 18:37

Grazie Kos. [SM=g8320]

Approfitto per aggiungere una pagina relativa alla presentazione del progetto Maven.
Il prossimo laboratorio scientifico lanciato verso Marte, che partirà alla fine del prossimo anno.

Sito ufficiale: lasp.colorado.edu/home/maven/


Ecco come dovrebbe essere la sonda, in questa foto artistica:






Missione:

Capire come e perchè il pianeta "rosso" abbia perso la sua atmosfera e, con essa, la sua abitabilità.

Questo tramite una sonda che orbiterà attorno a Marte con l'intento di indagare a fondo sull'atmosfera odierna e passata del pianeta.

Qui sotto, l'inizio della più che soddisfacente disamina di Bill Steigerwald, del NASA Goddard Space Flight Center.


"La superficie di Marte è incredibilmente ostile per la vita.
La sottile atmosfera del pianeta rosso fa ben poco per proteggere il suolo contro le radiazioni provenienti dal Sole e dallo spazio.

Prodotti chimici aggressivi, come il perossido di idrogeno, permeano il terreno. L'acqua liquida, una necessità per la vita, non può esistere per molto, in quest'ambiente
Quella che non evapora rapidamente nell'aria, si congela velocemente alle temperature sottozero comuni su gran parte del pianeta.

Non è stato sempre così.

Ci sono segnali che in un lontano passato, miliardi di anni fa, Marte era un posto molto più invitante. Il terreno marziano è scolpito con canali che assomigliano a letti di fiumi secchi.

Le sonde che abbiamo inviato in orbita attorno a Marte, hanno identificato segni della presenza di minerali che si formano solo in presenza di acqua liquida.

Sembra che nella sua giovinezza, Marte fosse un luogo che avrebbe potuto nutrire la vita, con un'atmosfera più spessa ed abbastanza caldo per dare il via a fenomeni piovosi che avrebbero formato laghi, se non addirittura mari.

Due nuove missioni della NASA, una che vaga per la superficie (Curiosity, ndt.) e un altra che orbita attorno al pianeta e scende brevemente nella sua atmosfera superiore, cercheranno di scoprire ciò che trasforma Marte.
L'obbiettivo ultimo di tutte queste missioni, è la domanda: C'è mai stata vita su Marte?"


FONTE: www.nasa.gov/topics/solarsystem/features/hostile_mars.html

Liberamente tradotto da Rigel, che è un po' meglio di translate.google, ma certo non infallibile. [SM=g1950693]



Altri link su Maven:

en.wikipedia.org/wiki/MAVEN

www.nasa.gov/mission_pages/mars/news/maven_20080915.html

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Utente Master
05/12/2012 22:27

Bene, ottimo progetto, capire i perchè della perdita di atmosfera su Marte potrebbe anche riguardarci direttamente.
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Utente Master
06/12/2012 18:35

Molto bene!
Mi piace questo programma della NASA.

Studiamolo bene Marte perchè il futuro dell'umanità è rappresentato proprio dal "pianeta rosso".
06/12/2012 23:54

Sempre parlando di MAVEN...
Mi sono reso conto di non aver inserito le pagine della missione sui dominii NASA [SM=g2854186]

Questa la page mission:

www.nasa.gov/mission_pages/maven/main/index.html


A che punto siamo...

Giusto una ventina di giorni fa, sono giunti alla Lockheed Martin, i primi componenti della sonda Maven.

L' Imaging UltraViolet Spectrograph, assieme alla sua unità di controllo, sono stati progettati e assemblati presso l'Università del Colorado, nel Laboratorio di Fisica Atmosferica e Spaziale.

"Con questo strumento, possiamo studiare il pianeta e la sua atmosfera a distanza attraverso la luce che emette" ha detto Nick Schneider, Chief Scientist del progetto.





Lo Spettrometro Ultravioletto, va così ad aggiungersi al magnetometro già assemblato a maggio presso il Goddard Centre.
[Modificato da RigelDi Orione 06/12/2012 23:56]
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