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 14/11/2012 18:03 | |
Da una mail giunta in redazione, con richiesta di pubblicazione:
Non so se questa mia testimonianza,risalente al mese di agosto 1956 possa ancora interessare...in ogni caso ve la mando.
Cercherò di essere il più conciso possibile nei limiti della mia memoria,comunque : verso la mezzanotte ,in Viale Gabriele D' Annunzio di Pescara,era appena iniziata l'estrazione dei numeri di una lotteria a conclusione de festeggiamenti in onore del patrono San Cetteo,quando tra i circa due - tre mila assistenti si levarono grida di terrore seguite da un silenzio di tomba... A folle velocità si vide arrivare un corpo luminoso cangiante del diametro approssimato di un quarto di luna piena,circondato da un alone di luce bianca pulsante che non si spegneva del tutto e con una coda di luce bianchissima . Arrivato sulla collina di San Silvestro,esattamente sulle antenne della Rai di radio e televisione,si arrestò di colpo rimanendo immobile,senza più la coda,ma con quel cerchio luminoso pulsante al suo intorno per circa un minuto,minuto e mezzo. Così rapido com'era arrivato riprese il suo spostamento velocissimo nella stessa direzione e cioè verso Est,ossia verso il litorale da dove, con una deviazione di 90°, si diresse verso Nord seguendo la costa...Tutti i presenti sembravano inebetiti dalla sorpresa o dalla paura. La mattina seguente,in tutti i giornali radio dalle 8°° in avanti,la notizia che lo stesso oggetto era stato avvistato per tutta la costa adriatica,a Firenze,Bologna,Modena e tante altre città del Nord. In ogni caso fu una esperienza che a molti,me compreso,servì per togliere ogni dubbio sull'esistenza degli UFO e da quel giorno " CREDO " fermamente in essi ! Tanti anni dopo,ossia il 2 di agosto del 1999,alle 13,50, percorrendo la provinciale che da L'Aquila porta a San Demetrio dè Vestini e segue nella Valle dell'Aterno,avendo alla mia sinistra la parete della montagna e trovandomi in prossimità dove questa si apre in forma di un gran anfiteatro,si materializzò ai miei ochi ed a quelli di mia moglie,un oggetto enorme,del diametro paragonabile a quello della luna piena,ma di forma triangolare con i tre lati non retti ma curvi e con al centro un circolo nero,di colore alluminio,il quale "rotolava" come un disco o una ruota lungo la vetta della montagna senza toccarla,solo sfiorandola con la sua circonferenza o perimetro,non saprei come spiegarlo meglio. Enorme la sorpresa di noi due,tanto che quasi dimentico di trovarmi al volante e giunto ad una curva quasi ad angolo retto,richiamato alla...realtà dalle grida di mia moglie che mi avvisava del pericolo, riesco a frenare in tempo prima di spiaccicarci contro il muretto del ponticello che si trovava in detta curva...Ciò che notai nell'oggetto fu che il "rotolamento" avveniva con molta lentezza,tanto da notare facilmente tutti dettagli,come il piccolo cerchio scuro nel centro ed il riflesso del sole sulla sua superficie.Devo aggiungere che l'oggetto fu anche avvistato nella cittadina di San Demetrio dè Vestini,come mi fu possibile appurare conversando con il tabaccaio situato col suo negozio a 20 m dall'ufficio postale. Grazie alla prontezza di mia moglie,ho potuto raccontare queste due mie esperienze personali,poichè diversamente,il" muretto " non me l'avrebbe certo permesso... Il tutto come mia testimonianza diretta. Avrei anche da riportare altri episodi eclatanti avvenuti anche nella stessa zona o in vicinanza della città dell'Aquila,ma ai quali no ho assistito e so di testimoni degni di fede (tra i quali mia madre che però,purtroppo, non c'è più...). Sono comunque sempre disponibile,sono un appassionato di questi misteri e,per referenze eventuali,posso dare il nome dell'ing. prof. STEFANO BRECCIA,scienziato,ufologo e conosciuto studioso di questa materia.. Cordiali saluti!!
A.R
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