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14/09/2012 13:24 | |
Ricevo e pubblico la denuncia del signor Antonio Tieso, raccolta da Stefano Davidson, che racconta quanto potete leggere. Al di là delle posizioni personali sull’argomento in questione, vi domando: supposto che siano accertati i fatti, le Forze dell’Ordine non sono obbligate a recepire una denuncia? O possono accoglierla discrezionalmente, in base alle loro personali convinzioni o alle ragioni di opportunità? E’ normale che chi sporge denuncia, utilizzando gli strumenti che la legge mette a disposizione e non imbracciando un mitra, venga accusato di essere sovversivo? E quelli che si riuniscono di nascosto all’interno dei palazzi per nulla trasparenti ove rappresentanti del popolo discutono a porte chiuse di cose che non è dato sapere, come possiamo definirli?
di Stefano Davidson
Ieri, giovedì 13 Settembre 2012, il Signor Antonio Tieso si è recato in tre stazioni dei Carabinieri nella Provincia di Varese (da dove proviene Mario Monti) per presentare denuncia contro il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti e tutti i ministri in carica, nonché nei confronti dei membri del Parlamento che hanno votato le succitate misure di svuotamento democratico dello Stato italiano e della nostra Carta Costituzionale, ciascuno nelle persone attualmente e medio tempore in carica in relazione all’arco temporale interessato, nonché tutte le altre persone eventualmente coinvolte per tutti i reati ravvisabili e, comunque, per quelli previsti dagli articoli:
•241 c.p. attentato contro l’integrità, l’indipendenza o l’unità dello Stato;
•270 c.p. associazioni sovversive;
•283 c.p. attentato contro la Costituzione dello Stato;
•287 c.p. usurpazione di potere politico;
•289 c.p. attentato contro gli organi costituzionali;
•294 c.p. attentato contro i diritti politici del cittadino;
•304 c.p. cospirazione politica mediante accordo;
•305 c.p. cospirazione politica mediante associazione.
(qui il testo completo della denuncia)
Tuttavia, non solo non gli sarebbe stato permesso di depositare la denuncia, commettendo così il reato di “omissione di atti d'ufficio” che è disciplinato dall'articolo 328 del codice penale (che, nella sua attuale formulazione, sanziona il fatto causato da un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che rifiuta indebitamente un atto che per ragioni del suo ufficio deve essere compiuto) ma gli sarebbero state prese le generalità e sarebbe stato minacciato di possibile accusa di “messa in atto di atti sovversivi”.
tzetze.it |
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14/09/2012 13:43 | |
Si chiama Costituzione italiana, ogni denuncia al capo dello stato è prima vagliata da un organismo parlamentare. Lo so che vivere in uno stato democratico è dura, ma tranquilli che la Siria vi aspetta se avete tutta questa difficoltà |
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14/09/2012 14:00 | |
UniversalMan, 14/09/2012 13.43:
Si chiama Costituzione italiana, ogni denuncia al capo dello stato è prima vagliata da un organismo parlamentare. Lo so che vivere in uno stato democratico è dura, ma tranquilli che la Siria vi aspetta se avete tutta questa difficoltà
Credo che se l'avesse fatta un avvocato la risposta sarebbe stata un'altra.....
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14/09/2012 18:14 | |
P@ufoon, 14/09/2012 14.00:
Credo che se l'avesse fatta un avvocato la risposta sarebbe stata un'altra.....
No, e' lo stesso.
Avvocato o non avvocato il Presidente gode di una certa immunita',anche per proteggerlo.
Ma che gli salta in mente a quello?
Denunciare il Presidente?
E per cosa?
Che gli ha fatto di personale?
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14/09/2012 18:16 | |
In ogni caso, con quale coraggio spera di poter vincere la causa? |
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14/09/2012 18:21 | |
papero16, 14/09/2012 18.16:
In ogni caso, con quale coraggio spera di poter vincere la causa?
Infatti,in Italia la legge NON è uguale per tutti e si vede!! |
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14/09/2012 18:40 | |
P@ufoon, 14/09/2012 18.21:
Infatti,in Italia la legge NON è uguale per tutti e si vede!!
Bhe quando si tratta di così alte cariche direi un pò ovunque |
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14/09/2012 18:45 | |
papero16, 14/09/2012 18.40:
Bhe quando si tratta di così alte cariche direi un pò ovunque
Si, è vero, ma non mi sembra una cosa giusta ed onesta per rispetto dei cittadini comuni che alla fine rappresentano il popolo e quindi non c'è rispetto per il popolo che è sovrano,almeno cosi' dice la Costituzione, che ce li ha messi su quelle poltrone dorate!!! [Modificato da P@ufoon 14/09/2012 18:46] |
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14/09/2012 19:20 | |
P@ufoon, 14/09/2012 18.45:
Si, è vero, ma non mi sembra una cosa giusta ed onesta per rispetto dei cittadini comuni che alla fine rappresentano il popolo e quindi non c'è rispetto per il popolo che è sovrano,almeno cosi' dice la Costituzione, che ce li ha messi su quelle poltrone dorate!!!
Bhe vedi è un giro senza termine, noi li eleggiamo, loro fanno le cose contro di noi, e noi non possiamo protestare nonostante il potere, come dice la costituzione, sia del popolo.
Ma penso sia il potere a dare alla testa perche alla fine chiunque tu elegga sempre gli stessi errori farà |
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14/09/2012 19:22 | |
a323109, 14/09/2012 18.14:
No, e' lo stesso.
Avvocato o non avvocato il Presidente gode di una certa immunita',anche per proteggerlo.
Ma che gli salta in mente a quello?
Denunciare il Presidente?
E per cosa?
Che gli ha fatto di personale?
Che poi ha denunciato tutti ...i parlamentari... il presidente della corte costituzionale...sono cose che non servono a nulla solo a fare scena.
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14/09/2012 21:43 | |
Takenspace, 14/09/2012 19.22:
Che poi ha denunciato tutti ...i parlamentari... il presidente della corte costituzionale...sono cose che non servono a nulla solo a fare scena.
....ma infatti penso che la sua era piu' una denuncia dettata da un profondo senso di insofferenza e di impotenza contro gli intoccabili che altro. [Modificato da P@ufoon 14/09/2012 21:44] |
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15/09/2012 11:02 | |
P@ufoon, 14/09/2012 21.43:
....ma infatti penso che la sua era piu' una denuncia dettata da un profondo senso di insofferenza e di impotenza contro gli intoccabili che altro.
Si chiama depressione |
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15/09/2012 11:12 | |
UniversalMan, 15/09/2012 11.02:
Si chiama depressione
Chiamala come ti pare,quando si subisce un torto senza avere la possibilita' di difendersi o replicare con i normali metodi legali a volte la "depressione" puo' portare a imprevedibili reazioni,anche se questo caso non mi sembra un caso del genere. |
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15/09/2012 12:21 | |
In questi ultimi mesi sono diverse le denuce presentate contro il Capo dello Stato, il Premier, e il Governo. Certe sono state fatte direttamente in procura, altre alle forze dell'ordine. Al di là del fatto che la visibilità sociale, e la professione dei denuncianti era per così dire più pesante, le denunce sono state ricevute dagli organi competenti. Il fatto che i Carabinieri della stazione a cui si è rivolto il soggetto dell'articolo, non la abbiano accolta, costituisce reato. Se il signore va in una caserma, magari di una differente forza dell'ordine, oltre a vedersela accettata, poi partirebbe anche un indagine nei confronti dei carabinieri, i quali per legge avrebbero dovuto accoglierla. Se il signore mette di mezzo un valido avvocato, la causa la vince a occhi chiusi. E qualche militare impara a non fuoriuscire dagli ambiti in cui deve muoversi nell esercizio delle sue funzioni.Senza considerare che anche se non venisse fatto oggetto di provvedimenti disciplinari da parte del suo comando,(Difficile a dire il vero ),si beccherebbe comunque una bella lavata di capo. |
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