Giove è il pianeta più massiccio del nostro Sistema Solare, ed in virtù della sua grande massa possiede una vasta sfera di influenza gravitazionale, capace di attrarre facilmente i corpi in transito. Il gigante, come viene chiamato, è il pianeta caratterizzato dalla maggior frequenza di impatti, abbastanza frequenti per quelli di piccole dimensioni. Alle 13:35 (ora italiana) del pomeriggio di ieri, qualcosa l’ha colpito, innescando una palla di fuoco di circa 100 chilometri nella sua atmosfera. La notizia del potenziale impatto è arrivata dall’astronomo Heidi Hammel, dello Space Science Institute. L’astrofilo Dan Peterson Racine, dal Wisconsin, ha osservato per primo attraverso il suo telescopio da 30 cm di diametro, un lampo bianco brillante che è durato circa 1,5-2 secondi, causato probabilmente da un piccolo asteroide o da una cometa. Gli astronomi di tutto il mondo si accingono ora ad avviare il monitoraggio del sito di impatto per cercare di individuare la “cicatrice” dell’evento. Alcuni impatti, infatti, producono delle macchie evidenti nell’atmosfera del gigante gassoso, come già accaduto in passato. Noto è l’impatto del 1994 da parte della cometa D/1993 F2 Shoemaker-Levy 9 tra il 16 ed il 22 Luglio del 1994, quando i 21 frammenti nei quali si era disgregato il nucleo della cometa
precipitarono su Giove. L’evento ebbe una rilevanza mediatica notevole, per il quale si realizzarono trasmissioni radio e tv. Le esplosioni causate dalla caduta della cometa si rivelarono molto utili per investigare sulla composizione chimica e sulle proprietà fisiche dell’atmosfera di Giove sotto gli immediati strati superficiali. L’evento, provocò la diffusione di onde sismiche che viaggiarono attraverso il pianeta ad una velocità di 450 m/s e che furono osservate per più di due ore dopo l’impatto. Tra il 2009 ed il 2010, altri impatti interessarono l’atmosfera gioviana: il primo fu decisamente più interessante, causato probabilmente da un asteroide di qualche centinaio di metri. Un evento che sulla Terra avrebbe provocato una vera e propria catastrofe. Il secondo impatto invece, fu caratterizzato da oggetti di dimensioni minori, che non lasciarono alcun segno distintivo nella densa atmosfera del pianeta. Forniremo ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.
Di Renato Sansone
Fonte:
www.meteoweb.eu/2012/09/esplosione-osservata-su-giove-il-gigante-del-sistema-solare-colpito-da-un-asteroide-o-da-una-cometa...