Alcuni passi dell'opera del Sommo poeta rivelano un lato esoterico di Dante Alighieri?
Qualcosa che non tutti sanno su Dante Alighieri e la Divina Commedia: il suo carattere esoterico e la sua affiliazione al gruppo "Fedeli d'Amore" come evidenziato in Vita Novae dove il sommo poeta descrive la sua rinascita a una seconda vita, quella iniziatica.
I Fedeli d’Amore erano esposti all’intransigenza della Chiesa dell’epoca, da qui la necessità di celare il loro pensiero con un linguaggio criptato, che era stato scelto con quello degli innamorati, perché ritenuto idoneo ad esprimere il loro pensiero: il dolce stil novo.
Messaggio criptato che vede nella figura di Beatrice l'incarnazione della Sophia, ovvero della conoscenza, della gnosi, (la stessa rappresentata da Leonardo nella Gioconda).
Qualcosa che non tutti sanno su Dante Alighieri e la Divina Commedia: il suo carattere esoterico e l'affiliazione ai Fedeli d'Amore come descritto in Vita Novae.
I Fedeli d’Amore erano esposti all’intransigenza della Chiesa dell’epoca, da qui la necessità di celare il loro pensiero con un linguaggio criptato, che era stato scelto con quello degli innamorati, perché ritenuto idoneo ad esprimere il loro pensiero: il dolce stil novo.
Messaggio criptato che vede nella figura di Beatrice l'incarnazione della Sophia, ovvero della conoscenza, della gnosi, (la stessa rappresentata da Leonardo nella Gioconda).
D'altronde "...fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..." - riflettiamo sull'attualità di queste parole.
E per saperne di più vi invito a leggere quanto riportato in questo sito:
www.duepassinelmistero.com/EsoterismodiDante.htm