Incubo

a323109, 27/08/2012 02.11:

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Questo lo voglio scrivere per non dimenticarlo domani e per sentire dei pareri anche.

Di solito non sogno quasi mai ma stanotte ho fatto 2 incubi molto realistici anche a livello sensoriale.

Primo incubo:

Mi sveglia la voce di mia moglie dal piano di sotto: "Ho aperto la porta c'e' una guardia che chiede di te'."

Mi alzo spengo la luce, carico un fucile e dico:"Sono nudo, aspetta che scendo."

Mia moglie da sotto dice:"La guardia sta salendo."

Aspetto nel buio fino a che sento o intravedo una presenza davanti a me e sparo senza esitare:Penso : "Al diavolo! Chi c'e' c'e', lo faccio a pezzi!"

Mi sveglio questa volta per davvero ed e' tutto a posto.

n.1:
la sensazione che ho percepito è quella che sembri essere senza difese di fronte ad un problema che ti pesa, o a delle scadenze, o a qualcosa che ti è imposto da "forza maggiore" ma che non accetti e tenti di distruggere e spazzare via senza addentrarti troppo nelle problematiche in esso contenute

Torno a dormire e puf...secondo incubo:

E' notte, siamo io, mio padre e mio zio di fianco a casa.
(Nella realta' mio padre e mio zio sono morti da anni.)

Ci sono nel cielo 2 aerei da caccia che fanno evoluzioni, si vedono le luci di navigazione.

Ad un certo punto: aereo in picchiata e mitragliatrici che sparano verso di noi.

Mio padre dice:"Entriamo qui', qui' non ci arrivano."

Infatti ed e' reale la mia casa ha una stanza particolare con un entrata dall'esterno molto piccola e muri di cemento armato di 40cm di spessore.

Mentre stiamo entrando altra smitragliata e mio zio viene ferito.

Entriamo e mio padre mi dice: "Vado avanti io, seguimi, c'e' una galleria che tu non conosci."

Lui va avanti e sparisce nel buio...resto io con lo zio ferito, che andiamo piano logicamente.

Adesso viene lo strano:

Entra un cyborg e mi intima di fermarmi, io ho un colpo di genio e gli grido: "Questo l'ho preso! Vai ad avvertire gli altri!"
Mentre tengo mio zio per il collo in modo molto plateale.

Questo se ne va via.

Dico allo zio: "Lo abbiamo fregato, eh eh eh."

Andiamo avanti nella galleria, c'e' una specie di generatore a destra che si fa fatica a passare...

Poi mi sveglio di nuovo e deciso a scrivere tutto accendo il PC.

n.2:
quello che "arriva" da queste immagini concitate ma molto precise è una sorta di fuga verso la "liberazione", un po' come nel primo sogno anche se diversamente anche qui hai qualcuno "più in alto" di te che tenta di "fermarti" e farti fare qualcosa contro la tua volontà.
Il papà che funge da "via d'uscita" è una presenza benevola, come lo zio che ti suggerisce il colpaccio di genio per salvarti, e possono essere entrambe rappresentazioni di due parti di te stesso (tante volte quando il sognatore vede presenze dello stesso sesso si dice siano l'altra parte di "noi" ma se tu SAI che erano proprio tuo papà e lo zio - riposino in pace - forse sono proprio presenze che ti indicano come cavartela al meglio per stare bene e salvarti).
Il generatore che impedisce il passaggio forse rappresenta l'ultimo ostacolo o scoglio prima della liberazione...

Tutto ciò, ovviamente, è strettamente personale come "parere" perché penso che nessuno meglio dello stesso sognatore possa avere le risposte racchiuse nei viaggi onirici

Serena notte

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