Un magnate russo vuole raggiungere l’immortalità cibernetica per gli esseri umani entro i prossimi 33 anni. Ha messo insieme un team di intenti sulla creazione di avatars olografici umani pienamente funzionali che ospitano i nostri cervelli artificiali. Ora si sta chiedendo a miliardari di aiutare a finanziare i progressi necessari lungo la strada.
La Initiative 2045 , descritta come un organizzazione no-profit, è un russo di nome Dmitry Itskov.Il calendario ambizioso comporta la creazione di avatar diversi. In primo luogo una copia robotica che è controllato attraverso un’interfaccia cervello. Poi, uno in cui un cervello umano può essere trapiantato a fine vita. Il prossimo potrebbe ospitare un cervello artificiale umano, e finalmente avremmo l’avatar olografico che contengono la nostra intelligenza proprio come il film “Il mondo dei replicanti”.
Recentemente Itskov ha pubblicato una lettera aperta ad una lista di miliardari del mondo di Forbes dicendo loro che hanno la capacità di finanziare l’estensione della propria vita fino all’immortalità. Egli scrive che egli può provare la vitalità del concetto a chi è scettico e coordineranno i loro progetti di immortalità personale gratuitamente.
L’obiettivo finale del progetto è quello di salvare le persone dalla sofferenza e dalla morte. Mentre ci sono esperti che partecipano , questo non è alcuna garanzia che l’immortalità umana è ancora un obiettivo da perseguire.
Per me, c’è un mondo di differenza tra il perseguimento di un cervello che controlla l’esoscheletro per aiutare i paraplegici riprendere il controllo e caricare essenzialmente un cervello umano in un corpo artificiale.
Di Alyssa Danigelis
Image Credit: 2045 Initiative Group
Fonte:
news.discovery.com/tech/human-immortality-2045-120727.html