Io però mi chiedo:
se ad uno gli dimostri che le cose non stanno così (facendogli vedere cioè dati oggettivi e non opinioni)perchè non deve cambiare idea?
A me è capitato più di una volta.
Anche con il discorso dei crop, anni fa, ero partito molto "misterioso", ma poi approfondendo mi sono reso conto che le cose stavano in modo diverso.
Posso capire (si fa per dire) chi ci "mangia", e cioè chi vende libri o ha un qualche business, ma gli altri?
Cambiare idea non è un disonore, anzi nello specifico ne sono stato ben felice, sia perchè mi piace capire la realtà, ma anche per evitare di farmi fregare dagli altri.
Forse è un discorso biologico, di sinapsi cerebrali che uno ha o non ha.