È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Risorse: Regolamento | Assistenza e Aiuto | Comunicazioni generali   Condividi:    
Visita il sito Ufoonline.it 
per ulteriori notizie, immagini e commenti.

Archivio + Ricerca + Opinioni + Tag + Speciali + Vostri avvistamenti 

Ricerca per anno di tutti gli articoli2010 - 2011 - 2012 - 2013 - 2014  TAG articoli archiviati sul sito:

Ufo | Marte | Scienza | Misteri | CropCircles | CoverUp | Seti | Astronomia | UfoinTv | Criptozoologia  

2012 | Sole | Interviste | Editoriali | Neo | Religione | Avvistamenti | Storia | Analisi | Luna 

Abductions | Droni | Astrobiologia | Paleoastronautica | Disastri | Complottismo | Terra


 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Diamanti quantisticamente inseparabili !

Ultimo Aggiornamento: 13/12/2011 14:54
OFFLINE
Post: 5.607
Registrato il: 18/05/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
02/12/2011 17:56

Due diamanti del diametro di circa un millimetro collocati a una distanza di 15 centimetri l'un dall'altro sono stati "forzati", a temperatura ambiente, a entrare in uno stato di entanglement dimostrando che è possibile sfruttare anche in oggetti macroscopici questa "stranezza" quantistica

La nostra intuizione sulla natura del mondo fisico è talmente condizionata dall'esperienza con oggetti macroscopici che interagiscono secondo le leggi della meccanica classica da rendere difficile comprendere appieno stranezze del mondo quantistico come la sovrapposizione (per cui quando un oggetto non viene osservato può trovarsi allo stesso tempo in più stati differenti) e l'entanglement o "non separabilità quantistica" (per cui lo stato di un oggetto si trova in stretta correlazione con quello di un altro oggetto con esso entangled, anche se essi sono spazialmente separati; ossia; se qualcosa altera lo stato quantico dell'uno, anche l'altro subirà un'alterazione).

Eppure la teoria prevede che stati di sovrapposizione ed entanglement siano possibili anche per oggetti di grandi dimensioni. Vero è che l'enorme quantità delle interazioni che sorgono fra i componenti elementari di un oggetto macroscopico e fra questo e l'ambiente sono tali da indurre sistematicamente quel fenomeno di "decoerenza", che impedisce di osservare a scala macroscopica gli effetti quantistici.

Tuttavia, l'esplorazione della persistenza delle correlazioni quantistiche nel mondo "classico" impegna molti fisici sperimentali, sia per il suo significato a livello di scienza di base sia per le sue implicazioni a livello di applicazione in futuri computer quantistici.

Ora, un gruppo di ricercatori delle Università di Oxford in Oxford, di Singapore e del National Research Council canadese ha dimostrato che l'entanglement quantistico può manifestarsi in maniera (relativamente) vistosa anche nel mondo macroscopico.

Come viene descritto in un articolo pubblicato su "Science", i ricercatori sono infatti riusciti a porre in uno stato di "non

separabilità" quantistica due diamanti di circa un millimetro di diametro, collocati a una distanza di 15 centimetri l'un dall'altro e, cosa non meno significativa, a temperatura ambiente. L'eccitazione termica è infatti una delle principali cause di distruzione delle correlazioni quantiche alla base della nostra osservazione di risultati di misura classici e non a caso gli studi sperimentali sull'entanglement vengo condotti solitamente a temperature quanto più basse possibile.

In particolare, Ka Chung Lee, primo firmatario dell'articolo, e colleghi, sono riusciti a generare uno stato di entanglement tra due campioni di diamante utilizzando sofisticate apparecchiature laser, separatori di fasci e rilevatori (la tecnica è chiamata spettroscopia ultra pompa veloce sonda). mostrando che è possibile forzare i due diamanti a "condividere" i fononi, ossia gli schemi di oscillazione degli atomi nel reticolo cristallino dei campioni di diamante. [SM=g1950684]

fonte dati :lescienze.it
OFFLINE
Post: 6.327
Registrato il: 18/07/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
10/12/2011 14:17



I ricercatori dell'Università di Oxford sono riusciti, per la prima volta nella storia dello studio dell'entanglement, a mettere in comunicazione quantistica due oggetti solidi cristallini.

Ricordate il fenomeno del teletrasporto quantistico di luce? Non si tratta di un vero e proprio teletrasporto, ma di un'istantanea comunicazione tra due particelle definita "entanglement".

L'entanglement non è di certo una novità nella mondo della fisica: molti laboratori nel mondo sono ormai in grado di effettuare esperimenti basati su questo invisibile legame che si instaura tra due particelle. Ma fino ad ora, tutte le sperimentazioni sono state eseguite su "mattoni" di materia dalle dimensioni microscopiche, come i fotoni.

Quando due particelle vengono messe sotto entanglement, alcuni dei loro attributi rimangono misteriosamente correlati anche a distanze enormi, e senza alcun tipo di canale di comunicazione fisico. Cambiare una delle proprietà della prima particella, quindi, fa istantaneamente cambiare la stessa proprietà anche nell'altra.

Ad esempio, se un elettrone sotto entanglement viene analizzato per scoprire la direzione del suo spin, l'elettrone accoppiato reagirà istantaneamente, anche se la prima particella si trova sulla Terra e la seconda ad anni luce di distanza.
"Credo di poter dire con certezza che nessuno riesce a capire la meccanica quantistica" sostenne anni fa il celebre fisico Richard Feynman. In effetti, nessuno fino ad ora è riuscito a capire con precisione il come e il perchè dell'entanglement.

Sappiamo, tuttavia, che l'entanglement funziona, è reale, e possiamo eseguire esperimenti su questo bizzarro fenomeno nella speranza di poter capire le sue dinamiche e, se possibile, sfruttarle per creare una nuova era della fisica e della tecnologia.

Ciò che i ricercatori del Clarendon Laboratory della University of Oxford hanno fatto è stato mettere in pratica il livello successivo di entanglement quantistico: invece delle tradizionali particelle, i ricercatori sono stati capaci di mettere sotto entanglement due oggetti solidi.

L'esperimento è stato eseguito utilizzando diamanti delle dimensioni di qualche millimetro, "e non atomi individuali, o nubi di gas" spiega Ian Walmsley, professore di fisica sperimentale al Clarendon Lab.
"Abbiamo utilizzato brevi impulsi laser con la durata di 100 femtosecondi per ciascun impulso" continua Walmsley. "Un femtosecondo sta ad un secondo come un nichelino sta al debito federale americano, per metterla in soldoni".

I diamanti sono stati scelti per la facilità nel misurare la loro vibrazione molecolare, e per il fatto che sono trasparenti alla luce visibile. La vibrazione dei cristalli del primo diamante, innescata dal laser, ha immediatamente suscitato una reazione nel secondo diamante, i cui cristalli hanno iniziato a vibrare allo stesso ritmo di quelli del primo.

"Rimane comunque un modo molto poco intuitivo per vedere la materia" ammette Walmsley. Resta il fatto che, per la prima volta, si è riusciti a mettere sotto entanglement due oggetti enormi rispetto ad una particella fondamentale, e a temperatura ambiente. Questo rappresenta il primo, reale passo verso una tecnologia basata sulla meccanica quantistica.

Immaginate, infatti, di poter mettere sotto entanglement due cristalli, e di riuscire a farli vibrare in modo controllato secondo uno schema binario. Vibrazioni più o meno lunghe, rappresentanti sequenze di 0 e 1, potrebbero essere trasmesse a distanze virtualmente infinite in tempo zero, ed essere decodificate dalla stazione di ricezione per essere trasformate in informazioni utilizzabili da un computer.

Immaginazione troppo fervida? Probabile, ma la possibilità di utilizare l'entanglement in modo pratico sta diventando di giorno in giorno sempre più concreta.

Fonte:

www.physorg.com/news/2011-12-quantum-world-diamonds.html

www.ditadifulmine.com/2011/12/entanglement-quantistico-tra-diama...




OFFLINE
Post: 15.152
Registrato il: 23/09/2009
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
11/12/2011 13:22

***Moderazione***
Eone, su segnalazione di Kosline ho provveduto ad unire la tua discussione proprio a quella di Kosline aperta giorni fa.
Trattano lo stesso argomento.
OFFLINE
Post: 6.327
Registrato il: 18/07/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
12/12/2011 14:41

Grazie Thomas e chiedo scusa perchè non mi sono accorto della discussione di Kosline, perdonate per la svista.
OFFLINE
Post: 15.152
Registrato il: 23/09/2009
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
13/12/2011 14:54

Re:
eone nero, 12/12/2011 14.41:

Grazie Thomas e chiedo scusa perchè non mi sono accorto della discussione di Kosline, perdonate per la svista.




No problem! [SM=g8320]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:05. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Ufoonline.it offre i suoi contenuti nella nuova Fan Page di Facebook, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale su tutti gli aggiornamenti della community direttamente nel tuo profilo del celebre Social Network. Se ti iscrivi gratuitamente, puoi interagire con noi ed essere informato rapidamente sulle ultime notizie ma anche su discussioni, articoli, e iniziative.