Regulus83, 08/07/2013 11:35:Io non sono riuscito a risolvere il giochetto, anche perchè, dopo poco ho perso la pazienza...
Miro.72., 08/07/2013 11:56:Devi dare il sacco di mangime alla gallina,prendere la piuma che lascia dopo essersene andata,annaffiare la pianta con la tanica,salire e stuzzicare l'omino che dorme con la piuma.Raccogli il pezzo e il disco parte
Gabriele.Bagnoli, 09/07/2013 12:06:Un interessante articoletto su Roswell :)
Gabriele.Bagnoli, 09/07/2013 12:06:Quelle strane luci di Roswell Chi da bambino non è stato affascinato dai film e dai romanzi di fantascienza, come Indipendence Day o la saga di Guerre Stellari o Star Trek. Chi non ha mai visto almeno un episodio di X Files, in cui due agenti dell’FBI indagano su casi di paranormale, dai fantasmi ai vampiri, dai lupi mannari alle strane luci nel cielo. Già, quelle strane luci che vanno sotto il nome di Unidentified Flying Object o UFO. Quella che raccontiamo oggi è una storia particolare, iniziata sessantasei anni fa, nella notte tra il 7 e 8 luglio 1947, in un ranch del New Mexico, negli Stati Uniti. Fiumi di inchiostro sono stati scritti sul presunto disco volante schiantatosi a Roswell in una calda estate, in un’era dove la Guerra Fredda tra USA e URSS era appena iniziata. Già nelle prime ore del mattino, l’aviazione statunitense dichiarava a gran voce di essere entrata in possesso di un disco volante, di natura extraterrestre, schiantatosi sul nostro pianeta probabilmente per un’avaria. Del resto, non era la prima volta che venivano avvistate nel cielo strane luci e oggetti volanti dalle forme mai viste prime: alla fine della seconda guerra mondiale, numerosi piloti inglesi e americani dichiaravano di vedere nei cieli della Germania delle “palle di fuoco” volare in formazione con i bombardieri e i caccia alleati. Questi “foo fighters”, come vennero ribattezzati dai piloti, furono inizialmente attribuiti a prototipi di armi segrete del Terzo Reich o, in molti casi, allucinazioni da stress. Nel 1945 gli Alleati vinsero la guerra e gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica cominciarono già nelle ultime fasi del conflitto a spiarsi a vicenda, cercando di mettere le mani sui piani segreti degli scienziati tedeschi, tra cui i progetti di missili e razzi di Werner von Braun, padre della missilistica moderna e del programma Apollo che porterà, il 21 luglio 1969, Neil Armstrong sulla Luna. Questa però è un’altra storia. Ma in quell’estate del 1947 furono avvistate per tutta l’estate luci simili a quelle dei cieli della Germania: il più celebre avvistamento, quello del 4 luglio, fu effettuato dal pilota Kenneth Arnold, il quale raccontò che assomigliavano ad ”un piatto da torta che è stato tagliato a metà con una specie di un triangolo convesso nella parte posteriore”. Da allora fu coniato il termine disco volante. Fu così che nell’euforia generale, quattro giorni dopo lo spettacolare ritrovamento, anche l’aviazione statunitense era convinta di trovarsi davanti ad una vera navicella aliena. Ma il giorno dopo arrivarono le dichiarazioni ufficiali e le prime smentite: quello schiantatosi a Roswell non era un UFO, bensì un pallone sonda aerostatico ad alta quota, tenuto segreto fino ai massimi livelli. Ufficialmente il presunto pallone era utilizzato per le analisi meteorologiche, in realtà il suo impiego era diretto verso l’Unione Sovietica e i suoi progressi nello sviluppo della bomba atomica. Quel che è certo è che niente sarebbe stato più come prima dopo quell’estate del luglio 1947: segreti, presunti insabbiamenti, cospirazioni. Un’intera generazione è cresciuta nel mito dell’Area 51, degli alieni buoni alla E.T. di Spielberg o agli alieni conquistatori da La guerra dei mondi o da Indipendence Day. Ma, in fin dei conti, chi non ha mai alzato gli occhi, cercando di scorgere delle luci nel cielo? segretidellastoria.wordpress.com/2013/07/08/quelle-strane-luci-di-... Un interessante articoletto su Roswell :)
WAntonio, 09/07/2013 15:04: Bellissimo articolo finalmente lucidità in questo covo di amici di Pinotti. Il problema di Roswell fu che all'inizio si parlò di disco volante e dopo hanno tentato di coprire tutto con la storia del pallone sonda. Ma aveva ragione Mike Buongiorno ma prima risposta è quella che conta. E per primo c'era scritto disco volante nei documenti ufficiali. VERGOGNA!