riflessione

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filovirus59
00domenica 12 dicembre 2010 20:50
raga, una piccola riflessione: pare che nell'anno 1969 è bastata la potenza di calcolo di due Commodore 64 per mandare con successo una navicella sulla luna; nell'anno 2003 è stato necessario un Pentium 4 a 2000 Mhz per far funzionare Windows XP. Qualcosa deve essere andato storto nell'evoluzione non vi pare? [SM=g1950688]
bambino_69
00domenica 12 dicembre 2010 21:10
Re:
filovirus59, 12/12/2010 20.50:

raga, una piccola riflessione: pare che nell'anno 1969 è bastata la potenza di calcolo di due Commodore 64 per mandare con successo una navicella sulla luna; nell'anno 2003 è stato necessario un Pentium 4 a 2000 Mhz per far funzionare Windows XP. Qualcosa deve essere andato storto nell'evoluzione non vi pare? [SM=g1950688]




la mole di dati da elaborare dal '69 in poi è aumentata all'inverosimile.

lo Shuttle, per esempio, all'inizio aveva tre computer a bordo, ora ne ha 5, e questi 5 sono di sicuro più potenti dei 3 che aveva a bordo prima.

molte più informazioni da elaborare. forse, secondo me, prima ai computer si faceva elaborare solo il necessario, e si lasciava agli umani libera manovra per il resto.
ad esempio il primo allunaggio sulla luna è stato fatto a mano, nel senso che era uno degli astronauti che manovrava la "manetta" che controllava la potenza dei razzi di discesa. oggi invece sarebbe tutto quasi automatizzato [SM=g8320]



_Thomas88_
00lunedì 13 dicembre 2010 12:27
Concordo con bambino.
Io penso che una volta, 40anni fa, il più lo facivano gli uomini e, quel poco che non lo potevano fare, veniva lasciato a quelli che erano i primi veri computer. C'erano meno dati da analizzare...
Oggi, invece, si pensa di far fare tutto ai pc, quindi di conseguenza questi devono essere molto più potenti e veloci...
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