Volete fare gli astronauti con tutte le comodità?
Accomodatevi se avete soldi da spendere
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worldviewexperience.com/
Costa 75 mila dollari un posto a bordo di World View Experience, una lussuosissima capsula spaziale che grazie a un pallone aerostatico salirà fino a 30 chilometri, abbastanza per vedere il cerchio completo dell’orizzonte terrestre.
«Stiamo già sottoponendo i componenti ai test e un prototipo in scala verrà lanciato a breve», racconta Jane “Red” Poynter, presidente di Paragon Space Development Corporation e amministratore delegato di World View Experience. «Useremo una tecnologia che è già stata usata per trasportare strumenti scientifici in alta quota per decenni. La capsula sarà pressurizzata e ospiterà fino a otto passeggeri, con due posti in ognuna delle quattro zone d’osservazione. A bordo ci saranno servizi igienici e persino un bar. I viaggiatori potranno accedere a Internet e quindi condividere in tempo reale le foto e i video su i loro social network preferiti. I vetri saranno in grado di non alterare i colori, e questo per noi è un elemento fondamentale visto che chi ha viaggiato a questa altitudine racconta di sfumature straordinarie e intense».
COME BAUMGARTNER - La tecnologia utilizzata è simile anche a quella resa celebre da Felix Baumgartner, il primo uomo che si è paracadutato dal limite estremo dello spazio (circa 40 km). Quella promessa da World View, però, sarà un’esperienza decisamente meno estrema e probabilmente molto più piacevole. Prosegue Poynter: «Il volo inizierà con una delicata ascesa di circa un’ora e mezza, comodamente seduti nel lusso della nostra capsula spaziale. Una volta raggiunta l’altezza massima, i passeggeri navigheranno spinti dai venti lungo il confine dello spazio per circa due ore. Potranno osservare l’incredibile panorama della Terra contro il buio assoluto dello spazio profondo, la brillantezza delle stelle e il dolce velo dell’atmosfera che circonda il nostro pianeta e protegge la vita». Per il rientro non bisognerà paracadutarsi ma, più semplicemente, planare per circa 40 minuti.
PRIMI VOLI NEL 2016 - I primi voli partiranno entro la fine del 2016. Per il primo anno è previsto un volo a settimana ed è già possibile prenotare un posto. Rispetto ai viaggi sulle astronavi di Virgin Galactic, World View Experience non offre la possibilità di provare l’effetto «zero G», cioè galleggiare in assenza di gravità. L’azienda però vede questo come un vantaggio, in quanto renderà l’esperienza meno estrema.
I CLIENTI - Tra i primi clienti a cui World View Experience si rivolge, infatti, ci saranno anche ricercatori e studiosi. La possibilità di arrivare così in alto senza decolli ad alta accelerazione e di poter rimanere al confine dello spazio per un periodo più esteso (due ore, contro i pochi minuti dei voli a bordo delle astronavi a razzo), il tutto a prezzi inferiori rispetto qualsiasi altro servizio aerospaziale, rende il sistema particolarmente adatto anche a chi deve condurre esperimenti e osservazioni scientifiche. Potrà sembrare strano, visto che tradizionalmente i viaggi spaziali sono associati all’esplosività di enormi razzi, ma i primi a vedere la curvatura della Terra dallo spazio sono stati Orvil Anderson e Albert Stevens nel 1935, proprio a bordo di un pallone aerostatico. Nel 1957 David Simons ha usato una mongolfiera spaziale per arrivare, per la prima volta, a oltre 30 km e studiare gli effetti dell’ambiente spaziale sul corpo umano. Poi è arrivato Baumgartner. Ora, se avete sempre sognato di toccare il cielo con un dito (e avete 75 mila dollari), tocca a voi.
www.corriere.it/scienze/14_febbraio_03/prive-cosmo-arriva-mongolfiera-turisti-spazio-ec793a90-8cb2-11e3-b3eb-24c163fe5e...