Voci riguardanti i prossimi documenti che verranno rilasciati da WikiLeaks parlano di diversi files riguardo una base sottomarina di Ufo situata nella zona del continente Antartico.
Anche il Times EU ha riportato la notizia, affermando che l’organizzazione di Assange svelerà dei documenti USA nei quali si riferisce che gli americani hanno ingaggiato una guerra contro gli Ufo dal 2004.
Secondo il rapporto, tutto ebbe inizio nel giugno 2004 quando una consistente flotta di Ufo pare sia emersa dal Mare Antartico in direzione Guadalajara, in Messico, a circa 1600km dal confine USA e questo ha fatto allarmare lo Zio Sam. La flotta, però, sarebbe rientrata nella base dei mari dell’Antartide prima di varcare il confine.
Pare che le preoccupazione statunitensi risalgono, però, ad un decennio prima quando l’11 luglio 1991, durante un eclissi solare, centinaia di Ufo apparvero nei cieli di Città del Messico e vennero ripresi dalla tv messicana.
La continua emersione di queste flotte di Ufo (a questo punto anche Uso) dai mari antartici sarebbero motivo serio di pericolo a causa dell’impatto provocato dalle onde. Infatti pare che sia il peschereccio sudcoreano Number One Insung affondato il 13 dicembre sia la nave da crociera Clelia II, che ha rischiato di rovesciarsi, siano state colpite dalle onde generate dell’emersione delle navicelle.
Aspettiamo un po' e vedremo cosa uscirà fuori...