Gli scienziati sono ormai sicuri: per prevenire i terremoti "basta" guardare le alghe nell'oceano. Spieghiamo meglio: sofisticati strumenti monitorano terra, oceani e atmosfera per segnalare ogni variazione associata ad eventi naturali come i sismi.
In particolare, in occasione dei più importanti eventi degli ultimi anni avvenuti vicino alle coste - Gujarat (2001), Andaman (2002), Algeria (2002) e Bam (2003) - si è notato che a ognuno di essi era associato un aumento della concentrazione della clorofilla sulla superficie degli oceani più vicini. Ciò che rendeva più verde il pelo d'acqua vicino agli epicentri era una crescita improvvisa di alghe, come se il mare avesse bisogno di più sostanze nutritive. Guardare il colore del mare potrebbe in futuro servire ad annunciare preventivamente i movimenti della terra.
Nella foto, un'alga unicellulare, la diatomea.
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