Utilizzare laser ed antimateria per viaggiare tra le stelle

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papero16
00mercoledì 18 luglio 2012 21:48
Utilizzare laser ed antimateria per viaggiare tra le stelle.






Mentre i viaggi interstellari sono stati esplorati dai ricercatori, un tipo di missione non ha ricevuto molta attenzione, vale a dire l’appuntamento interstellare e la missione di recupero che potrebbe essere realizzata su scale temporali comparabili con la carriera di uno scienziato che lavora.

Tale missione comporterebbe una fase iniziale di spinta seguita da una fase di inerzia del sistema stellare di destinazione. All’inizio ci sarebbe la decelerazione e la fase di appuntamento, che sarà seguita da un periodo di raccolta di dati scientifica.

Infine, ci sarebbe una seconda fase di spinta, finalizzata a riportare la sonda al sistema solare, e costeggiando la successiva fase di decelerazione e al ritorno al nostro sistema solare.

Tale missione rappresenterebbe un precursore di un futuro equipaggio della missione interstellare, che in linea di principio ci può tranquillamente riportare gli astronauti sulla Terra.

La ricerca di un mezzo per viaggi interstellari è stato proposto come una priorità per gli studi scientifici planetari tra lune e asteroidi di grandi dimensioni, per studi di astrobiologia di eventuali pianeti abitabili su una stella di destinazione.

Anche se è interessante, le sfide principali associate a qualsiasi missione interstellare si riferiscono alle distanze. Voyager 1, lanciata nel 1977, è l’oggetto creato dall’uomo più lontano dalla Terra, e viaggia a oltre 10 chilometri al secondo (36.000 mph). Anche viaggiando a questa velocità incredibile, ci vorrebbero poco più di 70.000 anni per raggiungere la stella più vicina al nostro sistema solare.



Di recente, la NASA ha iniziato a sviluppare Solar Probe Plus. Attraverso una serie di sette assist gravitazionali con il pianeta Venere, la sonda raggiungerà la straordinaria velocità di 125 miglia al secondo. Si tratta di una velocità ben sette volte più veloce di Voyager 1, che potrebbe fare un viaggio ipotetico su un’altra stella (se questo fosse il suo obiettivo) in 6.450 anni.

Anche se questo sarebbe ancora un risultato incredibile, nessuna tecnologia di propulsione attualmente in essere ha la capacità di volare verso un altro sistema solare su scale temporali paragonabili a una vita umana.

Questa sfida diventa più evidente se si considera uno dei più semplici equazioni che regolano il volo spaziale,l’equazione di Tsiolkovsky . Utilizzando questa equazione troviamo che per ottenere le velocità necessarie per una missione interstellare, la velocità di scarico di un ordine di grandezza della velocità della luce sono necessari, rapporti di massa di grandi dimensioni e grandi portate di massa.

Poiché l’antimateria offre la densità di energia più alta possibile al momento di annientare la sua controparte di materia, è ideale per le missioni interstellari. Inoltre, la reazione avviene spontaneamente e quindi non richiede complessi sistemi di reattori o driver ingombranti per iniziare la reazione.

Una possibilità per il rifornimento che presentiamo in questa proposta è un effetto quantistico noto come produzione di coppie Schwinger.




In tutti gli esperimenti sodati fino ad oggi, l’universo è accuratamente descritto come un insieme di campi quantistici. Ogni modalità del vuoto si comporta come un oscillatore sinusoidale, e una proprietà meccanica quantistica di questi oscillatori è che il loro stato fondamentale presenta fluttuazioni come conseguenza del principio di indeterminazione .

Il vuoto non è quindi privo di materia o energia fisica classica, come vorrebbero farci credere, ma è invece un ambito ricco di attività quantistica. Non molto tempo dopo la scoperta di Dirac che una descrizione relativistica di elettroni necessaria l’esistenza di positroni è stato realizzato dal fisico vincitore del Premio Nobel Julian Schwinger che un forte campo elettrico è in grado di creare coppie di elettrone-positrone dal vuoto dello spazio stesso.

Per una maggiore intensità del laser di un certo valore critico, la produzione di accoppiamento viene generata tramite un ‘break-up’ della polarizzazione del vuoto. Mentre l’intensità del campo elettrico necessario per realizzare questo è immensa, per non dire altro, con i recenti progressi sperimentali speriamo che il laser possa presto raggiungere l’intensità di campo su ordine di questa intensità di campo molto critica.

Per il concetto di Varies , una nave stellare avrebbe accelerato al sistema di destinazione solare e decelerare con il suo approvvigionamento di carburante a bordo. Al sistema di destinazione, la nave stellare assumerà un’orbita stabile vicino alla stella del sistema stellare di destinazione. Enormi pannelli solari, centinaia di chilometri quadrati di superficie sarebbero a sventolare, e catturare l’energia dalla stella. Questa luce sarà convertita in energia laser che sarebbe utilizzata per creare antimateria dal vuoto dello spazio mediante il meccanismo di produzione coppia Schwinger.



Una volta che una quantità sufficiente di antimateria viene creata e raccolta, il Vareis sarebbe poi adeguatamente alimentato per iniziare il suo viaggio di ritorno, presumibilmente verso la Terra, dove rallenta la velocità, permettendo a futuri esploratori interstellare un modo possibile per tornare sulla Terra.

Una componente fondamentale e unica per l’architettura del Vareis è la nostra proposta che la creazione di coppie di protone-antiprotone possono essere generati dal vuoto, dato un campo elettrico sufficientemente potente.La creazione spontanea di particelle dal vuoto da un campo elettrico esterno è stata applicata a numerosi problemi di fisica delle particelle, tra cui l’evaporazione del buco nero quantistico ed elettrone-positrone in formazione in prossimità di buchi neri carichi.

Di Richard Obousy presidente e co-fondatore di Icarus Interstellar Inc.

Fonte: www.icarusinterstellar.org/vacuum-to-antimatter-rocket-interstellar-explorer-system-varies-an-interstellar-rendezvous-and-return-archi...


KOSLINE
00mercoledì 18 luglio 2012 22:20
Iniziativa lodevole , ma qui non riusciamo ad andare su Marte che praticamente in grandezze spaziali e' dietro l'angolo di casa nostra, immaginati a viaggiare fra le stelle [SM=g8884]

Poi ci sono altri aspetti l'uomo per adesso si ammala nello spazio nel breve periodo , non riuscirebbe a sopravvivere manco 2 -3 anni nello spazio , quindi ci sono dei calcoli che non mi tornano in questa storia, la stella più vicina a noi e' Proxima Centauri, e dista circa 4,2 anni luce , se viaggi anche alla metà della velocità della luce , in 16 anni si potrebbe andare e tornare (teoricamente) 20/24 nella pratica reale, significa morte certa per adesso , anche alla velocità della luce ci vorrebbero più di 8 anni (Teorici) forse 10/12 anni nella pratica ad essere ottimista .... [SM=g2806961]

Poi non mi tornano altri calcoli sull energia da accumulare per il viaggio , ma tralasciamo questo dato [SM=j1950678]

Magari pensare di inviare una sondina non sarebbe male , dopo averla inventata questa tecnologia però, cosa no di poco conto , tante belle parole e iniziative lodevoli poi nel pratico si trasformano in clamorosi floop [SM=g2806963] ma inviarci l'uomo anche con una tecnologia perfetta, per adesso e' fantascienza purtroppo allo stato puro [SM=g8320]

Per adesso , poi chissà domani si sveglia un genietto e' inventa qualcosa di stupefacente che ci permette di viaggiare fra le stelle [SM=g8320]
filovirus59
00martedì 30 aprile 2013 18:29
riprendo questa discussione riguardante l'antimateria, ho saputo che la PET funziona di fatto ad antimateria (positroni) ora la domanda è: ma come si immagazzina/conserva l'antimateria? essendo tale dovrebbe interagire con quello che "tocca" nelle immediate vicinanze.
l'altra domanda è come eventualmente si produce?
Miro.72
00mercoledì 1 maggio 2013 13:26
filovirus59
00mercoledì 1 maggio 2013 14:29
grazie Miro per le info! da paura sapere che con un grammo di antimateria si possono lanciare a 100km/h 233milioni di auto!!!! molto interessanti anche gli altri link.
darkman66
00giovedì 2 maggio 2013 09:42
Antimateria?cosa Moooolto pericolosa!!
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