Mi aveva incuriosito il fenomeno della ionizzazione ed ho trovato alcune informazioni, magari molto scientifiche, ma interessanti:
Per atomi singoli nel vuoto, esiste una costante fisica associata al processo di ionizzazione. L'energia richiesta per rimuovere gli elettroni da un atomo è chiamata energia di ionizzazione o potenziale di ionizzazione. Questi termini sono usati anche per descrivere la ionizzazione di molecole e solidi, ma i valori non sono costanti, poiché la ionizzazione è influenzata dai legami chimici locali, dalla geometria e dalla temperatura.
L’urto di una particella veloce, ad esempio un elettrone, una particella alfa, o un fotone, con un atomo gassoso può provocare l’espulsione di un elettrone, con la conseguente formazione di uno ione carico. Analogamente a quanto si verifica per le soluzioni, la presenza di uno ione aumenta la capacità del gas di condurre corrente, ovvero permette il trasporto e il movimento di cariche elettriche.
Un gas costituito da un numero pressoché uguale di ioni positivi e negativi è detto plasma. Esempi di plasma sono l’atmosfera di molte stelle, i gas all’interno dei tubi al neon e l’alta atmosfera terrestre. In generale, un gas raggiunge lo stato di plasma quando l’energia cinetica delle sue particelle è uguale all’energia di ionizzazione. In tale condizione, la collisione fra le particelle che costituiscono il gas provoca una rapida formazione di ioni, e dunque dello stato di plasma. Se l’energia necessaria è fornita per mezzo di calore, la temperatura iniziale deve essere compresa tra 50.000 e 100.000 K, mentre per mantenere il plasma sono necessarie temperature da alcune centinaia a un milione di gradi. Un gas viene convertito in plasma anche quando è attraversato da un fascio di elettroni ad alta velocità.
La parola "ione" deriva dal greco ion, participio presente di ienai "andare", quindi "andante".
Fonti:Encarta-Wikipedia