Un meteorite contro la Terra

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Lorenzolabile
00martedì 7 novembre 2006 13:55
Cosa accadrebbe nel mondo se domani gli scienziati dicessero di avere intercettato un meteorite di immense dimensioni che di disintegrerà sulla Terra?
Secondo voi quale sarebbe la reazione dei popoli dinnanzi all' annuncio della fine di tutto?
Scientificamente la cosa è molto probabile, anzi il problema non è se succederà ma quando succederà. Io ho visto il meteorite di Roma e ho pensato: e se fosse stato 100 volte più grande.. eravamo impreparati.
che si può fare?
Neverlande
00martedì 7 novembre 2006 14:33
Forse volevi dire un Asteroide [SM=g27822]
Guarda ti do ragione sul fatto che il problema non sia se ma quando. Sulla Terra cadono ogni giorno piccole meteoriti che vengono rese non pericolose dall'atmosfera che ci protegge, Ci sono decine di allarmi ogni anni di asteroidi potenzialmente pericoli, l'ultimo è stato scoperto dalla Nasa pochi mesi fa, a Maggio mi pare, si chiama HZ51 ed è largo 800 metri. Ha una possibilità su 6.000.000 di colpire la terra e se lo dovesse fare l'impatto è in teoria possibile nel 2008.

Di solito gli astronomi dopo che riescono a monitorare bene un corpo celeste ne tracciano l'orbita in maniera più approfondita e riescono a escludere un impatto, almeno fino ad ora è stato così. Se un giorno ci trovassimo di fronte ad un asteroide che sicuramente compira la Terra penso che cercheremmo di deviarlo, con armi atomiche.
Lorenzolabile
00martedì 7 novembre 2006 14:36
Si ma in che senso con armi atomiche?
Neverlande
00martedì 7 novembre 2006 14:43
Nel senso che la sua rotta potrebbe essere modificata cercando magari di romperlo in due pezzi o cambiando la sua traittoria di qualche grado. Ma sono cose complicattissime perchè bisognerebbe stare attenti poichè in un futuro potrebbe addirittura essere più pericoloso quando si ripresenterà.
Devi sapere che esiste una fondazione chiamata B612, che si occupa di trovare i modi per scoprire con anticipo asteroidi pericolosi e prevenire eventuali impatti. Infatti per deviare un asteroide oltre a conoscere perfettamente la sua rotta bisogna anche scoprirlo con anni di anticipo, secondo gli esperti almeno dieci.
Quindi se domani esce una notizia che dice che nel 2009 un asteroide ha 1 possibilità su 20 di collimare con la Terra possiamo solo limitare i danni ( magari evacuando le zone d'impatto ) e pregare. Se l'asteroide è di dimensioni molto grandi esiste anche la possibilità che la civiltà umana e tutte le specie scompaiano come successe ai dinosauri 65 milioni di anni fà. Spero di averti chiarito le idee [SM=g27811]
|xenon|
00martedì 7 novembre 2006 15:21
Il 14 Aprile 2006 Antonio Zichichi ha annunciato che nel 2036 un asteroide colpirà la Terra con la potenza di 100.000 bombe di Hiroshima.
Questo il 14 aprile 2036, tra l'altro domenica di Pasqua.
L'asteroide in questione è "99942 Apophis"( denominato successivamente 2004MN4).
Ovviamente a lungo andare gli scienziati calcoleranno meglio la sua rotta(entro 8 anni a partire dal 2005) in modo da attuare la più idonea procedura.
Una missione denominata "Deep Impact" è gia stata effettuata nel luglio 2005, la quale ha visto per la prima volta una sonda automatica terrestre colpire la cometa TEMPEL1 alla bella velocità di 37.000Km/h(notizia riportata anche nel corriere della sera dell'8 dicembre 2005).Questo per potersi basare sull'efficienza un possibile attacco all'asteroide.

claz3a
00martedì 7 novembre 2006 15:25
hai ragione Neverlande... tutto dipende dai minimi calcoli, ma almeno adesso come adesso, la tecnologia umana è avanzata e probabilmente potremmo rimediare a questo magari proprio colpendolo con le armi atomiche... Il problema sarà la conseguenza di queste esplosioni - credo che l'uomo non sia ancora in grado di calcolarne i riscontri - 1 cm in più potrebbe esserci fatale!!!
saturnosky
00martedì 7 novembre 2006 15:44
Vediamo di mettere qualche elemento in più riguardo ad Apophis. Questo asteroide in effetti potrebbe crearci dei problemi, ma non esagererei. Fate conto che calcolare la traiettoria di un asteroide è difficile e ci sono molte variabili. In primo luogo la forza di gravità terrestre, e anche l'effetto Yarkovsky, dovuto allo scambio di energia fra il Sole e l’oggetto orbitante. Tale effetto può causare accelerazioni o decelerazioni di Apophis. La data poi non è esatta completamente, infatti il primo incontro ravvicinato dovrebbe avvenire nel 2029, quando Apophis dovrebbe sfiorare la Terra passando ad una distanza di soli 37000 km dalla superficie del nostro pianeta, per dare un'idea è un decimo dello spazio che ci separa dalla Luna. Nel 2036 le possibilità di impatto sono nell'ordine dei centesimi, tuttavia in astronomia anche i centesimi non sono trascurabili. Per ora possiamo stare tranqulli, ma nei prossimi anni gli scienziati studieranno ancora meglio la direzione potenziale in modo da non essere impreparati. Comunque Apophis sarà visible in cielo il giorno del suo passaggio e sarà uno spettacolo. Storicamente, non sono mai stati registrati altri incontri con oggetti di queste dimensioni e visibili a occhio nudo. Speriamo che la conclusione sia la stessa di una stella cadente e non di Deep Impact!
ContactUfo
00martedì 7 novembre 2006 19:50
Io ho sentito anche di altri asteroidi. Il problema poi è se cadono nella terra ferma o nell'acqua, a quanto ho capito nell'acqua a causa dell'onda tzunami sarebbe molto più catastrofico l'impatto.
|xenon|
00martedì 7 novembre 2006 20:05
Si ma bisogna vederne prima di tutto le dimensioni, poi velocità d'impatto.
Se un asteroide è grande anche "solo" 1000 m, il suo impatto provocherebbe una bella serie di casini..
Sia che cada in terra o in acqua.
claz3a
00mercoledì 8 novembre 2006 08:58
bhè se è x questo basterebbe un asteroide di pochi centimetri x provocare casini...
saturnosky
00mercoledì 8 novembre 2006 11:51
In ogni caso l'atmosfera terrestre ci protegge dai NEO più piccoli, per intenderci quelli con un diametro dell'ordine di una decina di metri. Questi corpi, durante l’attraversamento dell’atmosfera, raggiungono temperature talmente elevate che sublimano prima di raggiungere il suolo. Nella fase di disintegrazione si generano superbolidi molto luminosi (visibili anche in pieno giorno),come quello del 5 ottobre a Milano per intenderci . I superbolidi, a parte gli effetti elettromagnetici al suolo, sono relativamente innocui.
Asteroidi sui 50 metri di diametro possono dare luogo ad eventi tipo quello di Tunguska (Siberia, 30 giugno 1908) che scoppiò a 9 chilometri d’altezza sopra la Siberia annientando con la sua vampata di calore 60 milioni di alberi su un’area di 2.200 chilometri quadrati. Il bolide cosmico liberò una potenza equivalente a quella di mille bombe atomiche di Hiroshima. Se cadono su regioni abitate il numero di vittime può arrivare a 5000, ma la catastrofe è regionale senza effetti sul larga scala. Per asteroidi di diametro superiore ai 1500 m l’effetto di devastazione è su larga scala (per via delle polveri immesse in atmosfera), e il numero di vittime potenziali è stimabile in 1,5 miliardi di persone.
claz3a
00mercoledì 8 novembre 2006 13:10
grazie Saturnosky... ci hai fatto ancora + paura... ;)
ContactUfo
00giovedì 9 novembre 2006 12:01
A proposito di paura guardate che leggo stamattina proprio sull'asteroide Apophis ;woww; :

"Secondo l'astronomo russo Sergey Smirnov, ricercatore presso il Pulkovo Space Observatory, un asteroide potrebbe colpire il nostro pianeta nel 2029. Questa asserzione è stata resa pubblica durante una recente conferenza stampa svoltasi a Mosca.

Si tratta dell'asteroide “Apophis-99942” che dovrebbe sfiorare la Terra il 13 aprile 2029 ad una distanza talmente irrisoria, si stima da 30mila a 40mila km, che la gravità stessa del nostro pianeta potrebbe attirare il “proiettile celeste” vero se stesso, asserisce Sergey Smirnov.

Ad una distanza così ravvicinata – continua l'astronomo - l'asteroide attraverserà l'orbita geo-stazionaria in cui orbitano tutte le telecomunicazioni e moltissimi satelliti militari, per cui non è difficile immaginare cosa potrebbe implicare il suo passaggio. Se poi colliderà con il nostro pianeta..."


Tratto da ECplanet.com
|xenon|
00giovedì 9 novembre 2006 13:41
In teoria, una volta calcolate bene le distanze e la rotta, dovrebbero attuare un procedura per evitare tutto ciò.
Con la tecnologia che abbiamo è che potremo ancora sviluppare sicuramente qualcosa faranno..
claz3a
00giovedì 9 novembre 2006 13:58
Lo spero... altrimenti morirò a soli 46 anni... mmm.. mi sembrano un po' pochini...
Takenspace
00giovedì 9 novembre 2006 20:12
Possiamo solo aspettare, non ci voglio neanche pensare...
|xenon|
00giovedì 9 novembre 2006 20:16
Infatti.
Io mi rassicuro pensando a chissà quanti passi da gigante farà il mondo sulla tecnologia e che quindi riusciranno a evitare..
SoleMaledettoX
00venerdì 10 novembre 2006 23:04
Se non riusciamo a fermare un uragano, se i terremoti uccidono ancora, se gli tzunami fanno 300.000 morti... voi pensate di poter fermare un asteroide che punta sulla Terra? Mica siamo al cinema, secondo me ci vorrano almeno 200 anni prima che l'umanità abbia una conoscienza e una padronanza dell'enegia per deviare un asteroide senza ulteriori pericoli o evitando che i frammenti si dintegrino sulla Terra come proiettili impazziti.
|xenon|
00venerdì 10 novembre 2006 23:08
Si ma gli Tsunami, i terremoti e gli uragani sono imprevedibili.
La scoperta anni prima di un asteroide, dà tutto il tempo per pensare al modo in cui bisognerà reagire e quindi adottare una strategia mirata apposta per quello..

[Modificato da |xenon| 10/11/2006 23.12]

Takenspace
00sabato 18 novembre 2006 16:05
Ci sono delle novità. Ho letto che la Nasa sta tentando di tenere segrete una missione per tentare di deviare l'asteroide Apophis che quindi è più pericoloso di quanto vogliano farci credere. Infatti la NASA sta progettando una missione salvezza che cerchi di deviare l'asteroide killer. Quindi il pericolo c'è eccome. Alla faccia di chi diceva che non era nulla.

Guardate qui:http://ufoonline.altervista.org/primo92.htm
camarda
00lunedì 27 novembre 2006 12:48
pensiamo positivo
bene pensiamo anche agli aspetti positivi dell'impatto di un asteroide sulla vecchia terra:
esso se cade sul suolo provocherebbe un enorme sollevamento di polveri che oscurando il sole provocherebbero un inverno permanente.
Sarebbe così risolto almeno il problema dell'effetto serra!!!
claz3a
00lunedì 27 novembre 2006 13:14
Nooooo l'inverno lo odio!!!
Pensiamo positivo: l'asteroide verrà distrutto e/o deviato di traiettoria e il nostro pianeta sarà salvo... e vissero tutti felici e contenti... [SM=g27824]
Lorenzolabile
00lunedì 27 novembre 2006 20:29
Ma ancora non è stato risolto il pericolo ;woww;
Il 2036 è vicino, e poi quel giorno di pasqua..aiuto sembra quasi un segno apocalittico [SM=g27825]
|xenon|
00lunedì 27 novembre 2006 20:33
Beh, siamo ancora nel 2006 ragazzi!! [SM=g27811]
E' ancora questione di 30 anni [SM=g27822]
Sensitiva25
00lunedì 27 novembre 2006 21:44
Che in relazione al tempo astronomico sono un battito di ciglia. Bisogna incominciare subito, fare prove, studiare l'asteroide. Immaginati se apophis si avvicina alla Terra, cerchiamo di deviarlo e non ci riusciamo, non abbiamo altro tempo e il mondo scompare.
AAntonino
00domenica 18 febbraio 2007 10:53
Oggi ho sentito che alcuni scienziati hanno fatto un appello all' ONU per organizzare una missione per deviare l'asteroide che ci dovrebbe distruggere nel 2036. Lo dicono su TGCOM!
|xenon|
00domenica 18 febbraio 2007 20:48
Si.
La notizia l'hanno data anche al Tg5 di questa sera..
La soluzione più appropriata e logica sarebbe quella di deviare la traiettoria dell'asteroide, evitando quindi l'impatto.
Questo lo farebbero applicando un impianto a propulsione sull'asteroide..
Apophis99942
00lunedì 19 febbraio 2007 06:01
Ehm io sono appassionato dell'asteroide come potete vedere dal nick [SM=g27829] e ho letto molto su Apophis. Il problema è che la rotta che segue è molto instabile e quando le distanze sono così piccole diventa difficile fare previsioni. All'inizio avevano pensato ad una bomba nucleare ma poi gli asteroidi che di solito sono composti da elementi morbidi potrebbero sbriciolarsi in piccoli pezzi che cadrebbero sulla Terra come proiettili impazziti; la stessa cosa con un missile. Sinceramente io mi sto preoccupando un pochetto, perchè la cosa diventa ogni giorni più seria, e noi siamo fermi senza fare nulla, e mi riferisco a Nasa e Onu.
saturnosky
00martedì 27 febbraio 2007 16:12
E' una cultura allarmistica che fa solo male. Per ora il livello raggiunto da Apophis nella scala di Torino ( quella che cataloga gli asteroidi in base alla pericolosità ) è di 2 su 10.

ContactUfo
00giovedì 8 marzo 2007 19:35
Aggiorno con nuove notizie:

Nei prossimi giorni a Washington specialisti di tutto il mondo discuteranno il rischio di impatto tra la Terra e qualche pianetino malintenzionato: come gestire l’informazione ed eventualmente quali provvedimenti prendere per deviare l’asteroide. Tra gli italiani ci sarà anche l’astronomo dell’Osservatorio di Torino Mario Di Martino.

L’attenzione è centrata su Apophis, asteroide che non a caso porta il nome della divinità egiziana della distruzione: si stima che il 13 aprile 2036 avrà una probabilità su 45 mila di schiantarsi contro il nostro pianeta. Sembra poco, ma non si sa mai. Nello scontro si libererebbe l’energia di 25 mila bombe nucleari come quella che distrusse Hiroshima nel 1945. Il che equivale al doppio dell’energia scatenatasi nell’eruzione vulcanica che nel 1883 distrusse quasi completamente l’isola di Krakatoa nell’oceano Pacifico.


Per leggere tutto:
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/rubricahome.asp?ID_blog=49
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:49.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com