Ufo: politicizzazione e militarizzazione crescente?

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danielozma
00mercoledì 20 ottobre 2010 13:31
Alcuni osservatori stanno facendo delle strane considerazioni che preferisco riferire a tutti, per comprendere meglio le idee che viaggiano dietro le quinte dell'ufologia italiana e che influenzano le scelte di interi consigli direttivi presso alcune note associazioni del settore.
Secondo analisi per ora non confermate non solo gli avvistamenti si incrementano, ma si avvertirebbero sempre maggiori segnali sottintesi di una presunta risposta politica e militare ai sempre piu' presenti ufo.
Vi indico qui sotto alcuni degli indizi che mi hanno segnalato, senza pronunciarmi contro o a favore.

Le dichiarazioni di due ministri del governo giapponese circa la minaccia degli ufo risalgono al 2007:
www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1264618249
eppure le implicazioni di simili dichiarazioni non hanno avuto peso nei mass media.

Esiste un curioso documentario secondo cui esisterebbero oggi armi laser di grande potenza in grado di abbattere almeno alcuni tipi di ufo:
www.youtube.com/watch?v=7cn68uVgXDo
www.youtube.com/watch?v=N_VR-aXWcb0
www.youtube.com/watch?v=elvwLdKLCrg
www.youtube.com/watch?v=O-nI2Uh9N9s
www.youtube.com/watch?v=wC1KcElDSmI
Questi prototipi di raggio-anti-U.F.O. preoccuperebbero, secondo gli autori, gli alieni, che così spierebbero queste aree di ricerca.
Se così fosse, a nostra insaputa, sarebbe stato guadato un Rubicone strategico.
Disponendo di un'arma anti-intrusione in grado di colpire velivoli non terrestri anche a lunga distanza nello spazio, diventerebbe meno pressante conservare il segreto con le masse, sbloccando cosi' vaste risorse economiche ed intellettive dopo un annuncio ufficiale?
Se esistono queste armi laser e si volesse produrle su vasta scala allora vedremmo spuntare ovunque nuove strutture locali in ogni stato per produrre grandi quantità di energia elettrica:
forse qualcuno vi vedrà un nesso con la rinata mania internazionale di costruire centrali nucleari?

Probabilmente tutti conoscete la localizzazione satellitare mediante Gps, ma il sistema equivalente Glonass della non ricca Russia coprira' presto anche le zone artiche, e verranno venduti dal 2011 ricevitori congiunti Gps-Glonass che sono gia' in produzione:
ogigia.altervista.org/index.php?mod=read&id=1287399639
ed in molti si chiedono come mai le leggi economiche della concorrenza stanno in questo caso per essere sacrificate sull'altare di un non ben identificato "interesse superiore".
Una eventuale rete mondiale di localizzazione satellitare, che unisca grazie a ricevitori multiricezione i vari Gps, Glonass, Galileo europeo ed il Beidou cinese sarebbe abbastanza precisa da dirigere bene il tiro da ampie distanze (anche di armi laser) ed avrebbe un numero di piattaforme satellitari emittenti ritenuto (a torno o a ragione) troppo ampio per essere disattivati con facilita' da un singolo ufo.
Stanno realizzando una rete mondiale di difesa limitata per intercettazioni limitate di singoli ufo?

L'esercitazione congiunta di difesa aerea Usa-Russia dello scorso agosto consisteva nel "passarsi" un bersaglio da seguire (nel caso ipotizzato, un aereo dirottato da terroristi):
ghiflo.byethost2.com/index.php?mod=read&id=1287331367
ma se pensiamo a tutte le segnalazioni di ufo che sullo stretto di Bearing sono passati dall'Alaska alla Kamchackta russa (o viceversa) possono affiorare strani sospetti su questo voler "interfacciare" due diverse aeronautiche...
Magari dovranno prima o poi "passarsi una grana ufo" da scortare?

Ci sono sospetti anche circa i veri motivi dell'avviata costruzione di 16.000 km. di rete ferroviaria sottovuoto in Cina, le cui gallerie possono essere facilmente trasformate nel piu' grande rifugio antiatomico e ramificato sul territorio mai visto:
ogigia.byethost3.com/index.php?mod=read&id=1287051210
stiamo parlando proprio della Cina, dove la tradizione maoista ha fatto si' che ogni citta' ed ogni villaggio dispongano di rifugi sotterranei e perfino di gallerie per trasformare ogni localita' in un centro di guerriglia.
Non e' un mistero che il modello militare cinese preveda un ridotto armamento nucleare a fronte di enormi sforzi per preservare la popolazione, la produzione industriale, gli armamenti e le scorte di cibo da un'ipotetica devastazione del territorio.
Come mai forse ad un tratto si sente il bisogno di innumerevoli nuovi chilometri di gallerie per la sicurezza cinese?

Tutto questo mentre la Nasa suggerisce una "difesa planetaria" contro gli asteroidi che potrebbero minacciare la Terra:
www.centroufologicoionico.com/articoli/news/116-la-nasa-esorta-a-considerare-una-difesa-pl...
come se ne cadessero di pericolosi tutti i giorni, come se eventualmente non bastasse qualche satellite dotato di armi nucleari dell'unica superpotenza per risolvere un problema di impatto, limitandosi a produrre un'esplosione che devia il sassone in arrivo senza lo sforzo di doverlo distruggere...
Quante sono le probabilita' che questo pericolo si presenti nel corso delle nostre vite, visto che la civilta' cinese ha 5.000 anni di storia scritta ed e' sopravvissuta fino ad oggi?
Contro quali oggetti spaziali si dovrebbe unire l'umanita' per eventualmente intercettarli, distruggerli e sventare minacce?

Ecco una parte della mitologia e dietrologia che raccolgo in giro per l'ufologia italiana, dal messenger alle e-mail, che illustrano dubbi di cui negli spazi pubblici del web si parla ben poco.
Ognuno avra' la sua idea, la sua interpretazione, le sue teorie ma intanto, come sempre, e' dietro le quinte che l'associazionismo di settore discute e decide la realta' cosa che in troppi si dimenticano e che io ho voluto ricordare con questa panoramica di sospetti non ufficiali di personaggi noti.
Buona giornata.
Daniele Dellerba.

Piccolopopolo
00mercoledì 20 ottobre 2010 14:11
perdonami ma hai mischiato parecchie cosa che non centrano nulla forzando un bel pò i concetti.

Prima di tutto questa teoria ufocentrica per cui tutto ruota intorno agli alieni è inverosimile.
Se tu dai per scontato che gli alieni vengano sul nostro pianeta non puoi pensare che gli esseri umani abbiamo inventato delle armi in grado di tenerli a bada. Perchè il livello tecnologico raggiunto da una civiltà capace di fare viaggi interstellari sarebbe per noi impossibile da contrastare. Quindi delle due l'una: o gli alieni sono qui e possono raggirarci a piacimento o non ci sono.

Sul programma della Nasa sugli asteroidi è chiaro che parte prima che ci sia un pericolo, non siamo mica allocchi, bisogna prevenire. Se il programma sui NEO partisse dopo che abbiamo scoperto un asteroide in rotta di collisione non saresti il primo a criticare?

Ultima cosa l'asse RUSSIA - USA che molti continuano a tirare fuori quando si parla di armi segrete, alieni ecc. Non siamo più nel periodo della guerra fredda o del majestic 12 gli equilibri sono cambiati. I primi ad accorgersi di un eventuale contatto alieno ...sarebbero....i cinesi.... [SM=g1950684]

Sono qui per ogni controreplica [SM=g6794]
_Thomas88_
00mercoledì 20 ottobre 2010 14:41
Dico la mia:

secondo me, gli alieni visitano il nostro pianeta e posso credere che gli americani (o anche i russi) abbiano armi in grado di abbattere qualche astronave, armi forse ottenute da studi su velivoli alieni precipitati e recuperati in gran segreto (Roswell 1947).
Certo, non saremo mai in grado di fronteggiare una guerra con loro perchè una popolazione aliena che ci visita ha un livello di tecnologia di centinaia di anni superiore al nostro.

Per l'asse Russia-USA, secondo me è palese che ormai non sono più nemici tra loro come durante la Guerra Fredda. I nemici degli USA ora sono Corea del Nord, Iran,...Al Qaida, i talebani in Afghanistan...
La Russia rimane una gran potenza e, forse, sotto sotto spia gli USA ancora (vedete la crisi delle spie di qualche mese fa...), però è palese che cooperino in vista di missioni congiunte.
Secondo me gli alieni non centrano in questo caso.

Per il fatto dei bunker cinesi, come al solito la Cina avrà il suo programma difensivo in vista di una possibile guerra, chissà contro quale nemico (il Paese non sottovaluta una possibile guerra contro USA e Co. e resta ancora non proprio un nostro alleato...)

Infine, per la difesa contro gli asteroidi della NASA, la penso come Piccolopopolo: meglio prevenire.
Poi il discorso fatto da te (danielzoma) non è del tutto giusto quando fai l'esempio del popolo cinese; questo ha 5000 anni, è vero, ma non per forza un'asteroide deve annientarci come è successo per i dinosauri.
Ti rispolvero il caso Tunguska: se quell'asteroide avesse colpito Parigi al posto di una foresta siberiana, a quest'ora vedremmo la capitale francese solo in cartoline e libri perchè non ne sarebbe rimasto niente (ti ricordo che sono stati abbattuti alberi per 2100kmq, e se al posto degli alberi c'erano edifici, trai tu le conclusioni). Tunguska accadde nel 1908, 102 anni fa...non sono molti.
Pochi mesi fa cadde un meteorite in Indonesia e si avvertì una scossa di terremoto di lieve entità che fece pensare ad un'esplosione di un'arma atomica.
Quindi il pericolo asteroidi è vicinissimo e non va affatto sottovalutato...
danielozma
00giovedì 21 ottobre 2010 21:09
Quasi tutti non siete al corrente dei mutamenti strategici in corso in Medio Oriente, vicino alle zone petrolifere, dove aerei della Turchia (paese della Nato, che pare stia per essere espulso da questa organizzazione) hanno compiuto esercitazioni militari assieme ad aerei cinesi...
Proprio cosi', dei caccia di Pechino quest'anno erano presenti al posto dei velivoli israeliani e statunitensi, ma si e' vista comunque la partecipazione di diversi paesi Nato ed occidentali:
ideenet.byethost7.com/index.php?mod=read&id=1287685224
Insomma, non si capisce bene cosa stia succedendo tra le varie forze aeree mondiali dopo le esercitazioni congiunte tra caccia di Russia ed Usa ad agosto, aggiungiamo pure che per l'occasione aerei turchi e cinesi sono stati accolti in una base iraniana per fare rifornimento (per la prima volta) accolti addirittura dal comandante dell'aviazione dell'Iran, ovvero il generale Ahmad Migani.
Non si capisce se e' solo l'ennesimo ribaltone geopolitico con la Turchia che si allea con Cina ed Iran, oppure se c'e' in ballo qualcosa di piu' serio e "globale"...
Buona serata.
Daniele Dellerba.
(richard)
00giovedì 21 ottobre 2010 21:34
A meno che la Turchia non abbia trovato forti finanziamenti da Cina ed Iran il che potrebbe pure essere,abbandonare l'ala protettrice ed i finanziamenti USA nonostante l'occhiolino strizzato ai paesi dell'Est,mi sembra un po' difficile anche perche' gli Americani l'hanno fornita di tecnologia militare molto elevata.
In pratica diverrebbe un bel voltafaccia tipo tradimento.
UniversalMan
00giovedì 21 ottobre 2010 22:01
Re:
danielozma, 21/10/2010 21.09:

Quasi tutti non siete al corrente dei mutamenti strategici in corso in Medio Oriente, vicino alle zone petrolifere, dove aerei della Turchia (paese della Nato, che pare stia per essere espulso da questa organizzazione) hanno compiuto esercitazioni militari assieme ad aerei cinesi...
[....]
Non si capisce se e' solo l'ennesimo ribaltone geopolitico con la Turchia che si allea con Cina ed Iran, oppure se c'e' in ballo qualcosa di piu' serio e "globale"...




Ti assicuro che ne ero al corrente, ma i blocchi geopolitici non sono mai stati sicuri e rigidi come oggi con la NATO.
Negli anni 60 i missili russi erano stipati a cuba....direi che oggi stiamo molto meglio...
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