Ufo dipinto in un libro del 1716

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AlyosusP
00mercoledì 28 dicembre 2016 10:08
salve ragazzi,girovagando ho trovato un articolo riguardante un libro di matematica scritto in latina da Johann Caspar Funck, nel link trovate l'intero libro,il dipinto si trova alla prima pagina,con numeri e simboli sopra,mentre sotto la scritta "Defendor Benignc il titolo " Liber De Coloribus Coeli, Accedit Oratio Inauguralis De Deo Mathematicorum Principe" ne avete gia sentito parlare?

books.google.it/books?id=HC0PAAAAQAAJ&pg=PA208&hl=it&source=gbs_selected_pages&cad=2#v=onepage&q...
Hybrid1973
00mercoledì 28 dicembre 2016 12:29
Eh sì lo sembra proprio.
Sai quali sono le spiegazioni che verrebbero date; l'autore ha voluto rappresentare uno dei tanti fenomeni naturali che ancora all'epoca non erano compresi. Eppure è evidente la forma che l'autore ha dato e il fatto che sia uscito dalle nuvole e in movimento.
uando
00mercoledì 28 dicembre 2016 12:37
Io non lo conoscevo ma questi disegni del passato sono sempre enigmatici, la somiglianza con gli ufo c'è, poi vai a sapere cosa effettivamente l'autrice volesse esprimere e rappresentare con quel disegno.
AlyosusP
00mercoledì 28 dicembre 2016 21:20
Re:
Hybrid1973, 28/12/2016 12.29:

Eh sì lo sembra proprio.
Sai quali sono le spiegazioni che verrebbero date; l'autore ha voluto rappresentare uno dei tanti fenomeni naturali che ancora all'epoca non erano compresi. Eppure è evidente la forma che l'autore ha dato e il fatto che sia uscito dalle nuvole e in movimento.




quoto in pieno hybrid,quello che mi spiego cosa ci fà un disegno del genere in un libro di matematica di 300 anni fà!! c'è il disco volante,con il mare di sotto che si muove al suo passaggio ,e quelle linee disegnate dietro?? effetto elettromagnetico?

Ho cercato un pò in giro e la spiegazione che danno è la seguente : " il libro è stato scritto nel 18 secolo,un era molto importante per la scienza e la massoneria,che era solita servirsi di simboli di difficile interpretazione"
Hybrid1973
00giovedì 29 dicembre 2016 01:13
Non so se per te la spiegazione va bene ma a me quello mi sembra tutt'altro che un simbolo di difficle interpretazione; quello è certamente un disco volante come lo intendiamo noi oggi.
Magari il sole dipinto sopra è un simbolo massonico...

Più che altro non è detto che tutti li vedessero così in tale dettaglio. Magari tante volte erano solo "lucine e lucette" ad alta quota ma essendo il cielo di allora privo da aerei e satelliti artificiali, sapevano che quelle luci corrispondevano a "quella roba volante lì" di natura semi-divina e li rappresentavano secondo lo stereotipo di allora, fino ad attingere a disegni di altri che li avevano rappresentati meglio.
Un pò come noi che quando disegnamo un oggetto che non abbiamo sotto gli occhi, lo rappresentiamo come va di moda disegnarlo.
Prendi babbo natale per esempio; chi si sognerebbe mai di disegnarlo senza barba, senza panza e col vestito giallo?
AlyosusP
00giovedì 29 dicembre 2016 07:38
si certo senza dubbio,quello è un disco voltante in più se noti bene c'è anche il sole disegnato sopra...possiamo prenderelo come un altro segnale :D visto che non avevo niente da fare mi sono concentrato sui simboli e numeri sopra il disco [SM=g1950690] [SM=g1950690] , e mi sono soffermato sulla P, e il numero 84, scorrendo ho trovato una nota n.84 in latino c'è scritto "in nubibus majoribus totis non fimul oriuntur aut ceffant"
tradotto su internet è uscito " tra le nuvole con grande fimul non emergano o ceffant" fimul e ceffant non so cosa significano ,qualcuno è bravo in latino? [SM=g1420769] [SM=g1420769]

altrimenti un altra interpretazione trovata in rete, è che allegoria il disco è lo scudo di Dio , mentre le frecce dietro proteggono i fedeli, il versetto sopra il disco dice "il signore è il mio scudo " ma questo versetto ad essere sicenro in latino non l'ho trovato oppure ho sbagiato io a cercare la pagina :D
Trystero55
00lunedì 28 dicembre 2020 11:24
E' passato tanto tempo, ma voglio lo stesso rispondere a questo messaggio che ho letto solo oggi.



Il versetto è tratto dalla Bibbia, Salmo 84 versetto 12, come si legge anche nel testo vicino allo scudo, Ps:84.v.12.
www.ebible.it/salmi/84/12/

"Poiché sole e scudo è il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine."

E lo scudo che protegge dalle tempeste si trova anche nel famoso gettone del 1656, anche questo spesso interpretato come UFO:
www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO_7.htm

Quelle lettere che sembrano f sono s, quindi "simul" e "cessant".
it.wikipedia.org/wiki/S_lunga
(richard)
00mercoledì 30 dicembre 2020 15:52

Se il libro da cui è stato tratto è stato scritto nel 1700 o giu' di li cosa pensi che chi ha disegnato quell'oggetto (disco o moneta volante) possa aver voluto rappresentare se in quel tempo ce ne erano proprio pochi che sapevano d'arte e di scienza e tanti cosidetti [SM=g8243] imbroglioni per non parlare poi della particolare religione dell'epoca?
Uno + uno fa tre perche' il secondo è un OVNI stanne certo.....non dimentichiamo i "clipei ardenti" che vedevano gli antichi romani sulle loro capocce! [SM=g3061043]
Trystero55
00lunedì 11 gennaio 2021 10:53
Nel ‘700 pochi sapevano di arti e scienze?!?! Era la preistoria? 😀

Il “Liber De Coloribus Coeli” è un libro scientifico, in particolare un trattato di metereologia e ottica. Descrive infatti l’aspetto del cielo a seconda delle condizioni atmosferiche, quindi tratta di luce e ombra, nebbia, nubi, tuoni, lampi…

https://books.google.it/books?id=MP0tAAAAcAAJ&printsec=frontcover&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false

E i lampi, rappresentati come frecce, sono visibili anche in quell’incisione ovale. Infatti si vede un uccello posato su uno scoglio, e lo scudo divino che lo protegge dai fulmini, col motto latino “Defendor Benigne”, ovvero “buon difensore”.

L’incisione in prima pagina con un motto beneaugurante era una usanza bibliografica molto diffusa.
Uno stemma ovale del genere è ancora oggi usato nei frontespizi delle edizioni Einaudi, il famoso "struzzo".

Quindi questo è sempre il solito caso di forzata interpretazione ufologica di un comune simbolo religioso.
www.sprezzatura.it/Arte/
(richard)
00lunedì 11 gennaio 2021 20:35
Re:
Trystero55, 11/01/2021 10:53:

Nel ‘700 pochi sapevano di arti e scienze?!?! Era la preistoria? 😀

Il “Liber De Coloribus Coeli” è un libro scientifico, in particolare un trattato di metereologia e ottica. Descrive infatti l’aspetto del cielo a seconda delle condizioni atmosferiche, quindi tratta di luce e ombra, nebbia, nubi, tuoni, lampi…

https://books.google.it/books?id=MP0tAAAAcAAJ&printsec=frontcover&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false

E i lampi, rappresentati come frecce, sono visibili anche in quell’incisione ovale. Infatti si vede un uccello posato su uno scoglio, e lo scudo divino che lo protegge dai fulmini, col motto latino “Defendor Benigne”, ovvero “buon difensore”.

L’incisione in prima pagina con un motto beneaugurante era una usanza bibliografica molto diffusa.
Uno stemma ovale del genere è ancora oggi usato nei frontespizi delle edizioni Einaudi, il famoso "struzzo".

Quindi questo è sempre il solito caso di forzata interpretazione ufologica di un comune simbolo religioso.
www.sprezzatura.it/Arte/



......è riferito, facendo un paragone, quasi paradossale ai tempi d'oggi e di quello che ci vogliono far sapere e non certo quello che resta segreto per scopi militari.Poi si possono fare varie interpretazioni come la tua tutte accettabili ma non in modo assolutistico!
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