Ufo, Alieni e Bibbia

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Lachaise-L-N-
00domenica 28 dicembre 2008 10:09
Propongo in questa discussione,di postare tutti gli articoli e gli studi riguardanti gli avvistamenti di carattere ufologico nei testi sacri
GLI UFO E LA BIBBIA

"L’angelo del Signore gli si manifestò in una fiamma di fuoco, in mezzo a un roveto. Mosè osservò che il roveto era tutto una fiamma ardente, ma non si consumava" (Esodo 3, 2).

Con il termine storia si intende indicare la narrazione e l’interpretazione critica di eventi che appartengono al nostro passato nelle loro reciproche connessioni. E’ chiaro, che il lavoro di ricostruzione delle complesse vicende che compongono il nostro vissuto debba essere necessariamente svolto sulla base dell’interpretazione delle fonti di cui disponiamo, e che possono essere di varia natura. Le più chiare e dirette sono sicuramente quelle scritte, dalle quali lo storico dovrà acquisire quante più notizie possibili, cercando di trascendere le considerazioni soggettive di chi ha riportato i fatti nei documenti che costituiscono l’oggetto del suo studio. Sopperire ad una carenza di documentazione scritta non è impossibile ma richiede, sicuramente, come enuncia L. Febvre in "Problemi di metodo storico", uno "sforzo costante di far parlare le cose mute, far dire loro quel che da sole non dicono sugli uomini e sulle società che le hanno prodotte...".

Da questo tipo di analisi storica sembrano però essere escluse le cosiddette "Sacre Scritture", nei confronti delle quali si tende ad assumere un atteggiamento quasi esclusivamente interpretativo, nonostante la straordinaria ricchezza di informazioni e di particolari in esse contenuti. Questa metodologia lavorativa delinea una chiusura alla possibilità che le esperienze narrate negli scritti sacri possano contenere indicazioni di carattere storico, scevre della mera natura di astrazione fideistica che viene loro conferita. Operando in tal modo non riusciremo mai ad acquisire una visione della realtà nella sua completezza ed a supplire alla mancanza di conoscenze che molti potrebbero definire superflue ma che hanno rivestito, nel corso dell’evoluzione umana, un ruolo non poco importante. E’ stata infatti l’ignoranza che, da sempre, ha permesso la sottomissione prima psicologica e poi fisica che le grandi religioni, in primo luogo quella cattolica, hanno esercitato con il proponimento di estirpare l’eresia. Johan Huizinga, uno dei più importanti storici contemporanei diceva ne "La scienza storica" che lo scopo della storia non è quello di "trarre una utile lezione per un determinato caso che si verificherà nel prossimo futuro, ma trovare un punto fermo nella vita. Rendersi conto, sapere bene dove siamo, determinare la nostra posizione in base a punti di orientamento molto distanti nel tempo...".

Da qui nasce l’assoluta necessità di rileggere le esperienze vissute dai personaggi citati nelle Sacre Scritture in chiave storica allargando così gli ancora limitati orizzonti della nostra conoscenza. Questo implica l’esigenza di riportare le vicende narrate in tali libri nel quotidiano, e di interpretarle secondo i parametri della logicità. Prendiamo ad esempio la nostra Bibbia.

Nell’ Esodo è più volte citata una misteriosa colonna di nube e di fuoco che guidò il popolo eletto fino alla Terra Promessa e all’interno della quale Mosé conversava con Dio. Nel diciannovesimo capitolo leggiamo: "Poi il Signore disse a Mosè: "Ecco, io mi manifesterò a te in una nube caliginosa, affinché il popolo senta che io ti parlo e ti presti fede per sempre" (Esodo 19, 9). "Al terzo giorno, sul far del mattino, incominciarono tuoni e lampi: una densa nube copriva il monte e si udì un suono di tromba fortissimo; e tutto il popolo, che era nell’accampamento, tremava. Mosè fece uscire il popolo fuori del campo, incontro a Dio; e si fermarono ai piedi del monte. Il monte Sinai fumava tutto, perché il Signore vi era sceso in mezzo al fuoco; quel fumo saliva come quello di una fornace, e tutto il monte tremava fortemente" (Esodo 19, 16 - 18). Sempre nell’Esodo è citato l’incontro di Mosè con un angelo che appare all’interno di un roveto ardente: "L’angelo del Signore gli si manifestò in una fiamma di fuoco, in mezzo a un roveto. Mosè osservò che il roveto era tutto una fiamma ardente, ma non si consumava... il Signore... lo chiamò di mezzo al roveto: "Mosè, Mosè!". Egli rispose: "Eccomi!". Allora Dio gli disse: "Non t’avvicinare! Togliti i sandali dai piedi perché il luogo dove stai è terra santa" (Esodo 3, 2 - 5).

Leggendo queste frasi sorge il problema dell’interpretazione storica. Nessuna spiegazione razionale sarebbe infatti in grado di soddisfare appieno la nostra esigenza di oggettività, ed ogni minimo dettaglio sopra riportato sembra innescare in noi un’infinita serie di interrogativi. La risposta a tali quesiti, però, potrebbe celarsi in una affascinante ipotesi che vede Mosè testimone delle attività di creature estranee all’habitat umano e comunque molto più evolute di qualsiasi popolo abitasse in quei tempi il nostro pianeta. Da questo punto di vista la nuvola assume le sembianze di un oggetto volante, il suono di tromba è il rombo di un motore, il fuoco e il fumo gli effetti della combustione del carburante che attiva il sistema di propulsione del veicolo.

Per quanto assurda tale spiegazione possa sembrare, lo è sempre meno di quella che la teologia cattolica rivendica come indiscussa verità: ossia che la nuvola era effettivamente un ammasso di goccioline d’acqua condensata dalla quale uscivano fumo e fiamme e per mezzo della quale Dio raggiunse il monte Sinai. Se questa supposizione fosse ancorata ad un fondamento di verità, allora verrebbe logico pensare che Dio ha completamente abbandonato il nostro pianeta visto che di nuvolette parlanti, oggi, non v’è più alcuna traccia. Esistono invece, e sono sempre più frequenti, le segnalazioni di avvistamenti di oggetti volanti non identificati e le affascinanti testimonianze di quanti affermano di stabilire contatti telepatici e fisici con esseri evoluti provenienti da altri mondi. Molti di questi sostengono addirittura di aver avuto la possibilità di viaggiare a bordo di quelle che il profeta Ezechiele definiva "la Gloria del Signore": "Guardai, ed ecco, sul firmamento che stava sopra il capo dei cherubini, vi era come una pietra di zaffiro, e qualcosa simile ad un trono appariva sopra di loro... Quindi la Gloria del Signore si alzò al di sopra del Cherubino, verso il limitare del Tempio, il quale fu riempito dalla nube e il cortile fu tutto inondato dallo splendore della Gloria del Signore. Il rumore delle ali dei Cherubini giungeva fino al cortile esterno, simile alla voce di Dio onnipotente, quando parla... Io guardai bene, ed ecco, quattro ruote erano a lato dei Cherubini, una ruota a fianco di ciascuno. Allo sguardo le ruote splendevano come il crisolito. Quanto al loro aspetto, tutte e quattro le ruote erano uguali, l’una in mezzo all’altra. Avanzando verso le quattro direzioni, esse avanzavano senza voltarsi, perché si movevano verso la parte dov’era rivolta la testa, senza voltarsi nei loro movimenti. Tutto il loro corpo, il dorso, le mani, le ali e le ruote erano piene di occhi all’intorno; e tutti e quattro avevano ciascuno la propria ruota. E sentii che alle ruote fu dato nome di turbine" (Ezechiele 10, 1 - 13).

Leggendo questi passi, Josef F. Blumrich, un ingegnere della NASA, si incuriosì ed analizzò con sistematicità e metodo scientifico le dichiarazioni del profeta. Sulla base di ogni minimo dettaglio da questi fornito costruì il modello di un’astronave d’atterraggio a reazione nella quale i Cherubini sono le gambe del veicolo, munite di eliche che Ezechiele, non possedendo alcuna cognizione tecnica, chiamava ali (stranamente rumorose). Blumrich prestò particolare attenzione alle ruote del mezzo che ricostruì inserendo dei segmenti in grado di tracciare su se stessi un angolo di 360 gradi. Grazie a questa scoperta l’ingegnere ottenne in data 5 febbraio 1974 il brevetto US - Patent 3.789.947 per le ruote girevoli in ogni direzione.

La teologia cattolica, per contro, in riferimento alle testimonianze fornite dal profeta Ezechiele parla di visioni tralasciando di prendere in considerazione la percezione dei vari rumori, la straordinaria precisione dei dettagli tecnici sopracitati.

Dalla comparazione di queste due interpretazioni appare piuttosto evidente che quella di Blumrich è la più verosimile in quanto presenta elementi concreti, basati, cioè, non su concezioni filosofiche ma su dati oggettivi.

E’ poi stimolante procedere al confronto delle descrizioni di Ezechiele e di Mosè con quelle di altri personaggi biblici. Nel quarto capitolo del libro di Geremia si legge: "Ecco, viene come una nuvola, i suoi carri sono come l’uragano, i suoi cavalli sono più veloci delle aquile" (Geremia 4, 13); Isaia descrive "il Signore, seduto sopra un trono alto ed elevato; le estremità delle sue vesti riempivano il Tempio. Dei Serafini stavano davanti a lui; ciascuno aveva sei ali: con due si coprivano la faccia, con due i piedi e con due volavano... Vibravano gli stipiti delle porte per la voce di colui che gridava, mentre il Tempio si riempiva di fumo" (Isaia 6, 1 - 4). Nel libro dei Numeri è invece riportata la descrizione del Signore che "scese in una colonna di nube, si fermò all’ingresso del Tabernacolo e chiamò Aronne e Maria..." (Numeri 12, 5).

La presenza di queste strane nuvole è piuttosto frequente anche nelle profezie che trattano il ritorno del Cristo e che sono contenute sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento. Il profeta Daniele vide "venire sulle nubi del cielo uno come un Figlio d’Uomo, il quale s’avanzò fino all’Anziano e fu condotto davanti a lui, che gli conferì potere, maestà e regno, sì che tutti i popoli, le nazioni e le genti di ogni lingua lo servivano. Il suo potere è un potere eterno che non passerà, e il suo regno non sarà mai distrutto" (Daniele 7, 13 - 14). Nei versetti a seguire Daniele manifesta un chiaro turbamento a causa delle spaventose visioni alle quali sta assistendo e ciò perché il secondo avvento del Figlio dell’uomo avverrà con potenza e gloria. Ed è proprio un Cristo giustiziere quello descritto da Isaia nella Bibbia: "...Allora la mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi e la sua collera ai suoi nemici. Perché, ecco, il Signore viene col fuoco, il suo carro è come un turbine, per saziare la sua collera con l’incendio e le sue minacce con le fiamme di fuoco. Perché il Signore giudicherà ogni mortale col fuoco e con la spada e molti cadranno sotto i colpi del Signore" (Isaia 66, 14 - 16).

Il ritorno di Gesù - Cristo, quindi, avverrà in contemporanea alla manifestazione massiva delle intelligenze extraterrestri che, da sempre, sono in contatto con noi (vedi articolo "Il ritorno del Cristo"). Dalla lettura dei Vangeli, è facile intuire che il tempo della seconda venuta del Signore è prossimo anche se la data precisa di questo straordinario evento non si conosce perché "il giorno del Signore verrà come il ladro nella notte" (Tessalonicesi 5, 2).

E’ invece chiaramente descritta, anche nell’Apocalisse di Giovanni, la forma in cui tale manifestazione dovrà avvenire: "Poi vidi una nube bianca e sopra la nuvola assiso Uno simile al Figlio dell’uomo, con una corona d’oro in capo e una falce tagliente in mano. Un altro angelo uscì dal Tempio gridando con gran voce a colui che sedeva sopra la nube..." (Apocalisse 14, 14 - 15). E sempre di angeli si parla nel decimo capitolo del medesimo libro: "Poi vidi un altro Angelo potente, che scendeva dal cielo avvolto da una nube; sopra il capo aveva l’iride, il suo volto era come il sole e le gambe come colonne di fuoco" (Apocalisse 10, 1).

Di esempi di questo tipo sono piene le Sacre Scritture e non basterebbe un libro per citarli tutti. Ciò che però più deve colpire è il fatto che questa chiave di lettura consente di comprendere appieno il significato di concetti e descrizioni che altrimenti parrebbero arcane e di difficile interpretazione. Nel "Lexikon für Theologie und Kirche" leggiamo che "in un tempo successivo agli ebrei... era proibita la lettura dei capitoli d’apertura e di chiusura del libro di Ezechiele per via della difficile intelleggibilità". Anche se oggi non viviamo più questo tipo di problema non possiamo trascurare l’aspetto dogmatico che caratterizza le varie istituzioni religiose e che rappresenta, comunque, una limitazione al nostro desiderio di conoscenza. E’ oggi più che mai necessaria una visione totale della complessa storia dell’evoluzione umana affinché la manifestazione della potenza di Cristo non ci trovi impreparati.

JOSEF F. BLUMRICH

Josef F. Blumrich nacque nel 1913 a Steyr, in Austria. Nel 1959 emigrò in America dove assunse la direzione del reparto progettazione della NASA. Grazie alla pubblicazione del suo libro "Da tat sich der Himmel auf", nel quale dimostrò sulla base di calcoli scientifici la natura extraterrestre dei contatti del profeta biblico Ezechiele, divenne famoso in tutto il mondo e partecipò a numerose conferenze. Si occupò, inoltre, dello studio di evidenti segni della presenza aliena nei ritrovamenti archeologici che risalgono all’epoca preistorica. La zecca austriaca ha emesso una medaglia che lo raffigura insieme al modello di astronave da lui disegnato.

FONTE:http://digilander.libero.it/nonsiamosoli/terzomillennio/tm019962.html
Lachaise-L-N-
00mercoledì 31 dicembre 2008 11:43
Gesu' Cristo: Essere Divino o Ibrido Alieno?


L’enigmatica figura di Gesù Cristo figlio di Dio è oggetto di studio di moltissime persone che vanno dai teologi fino ad arrivare agli ufologi.
Perché anche gli ufologi si occupano della figura principale del cristianesimo? Cos’ha a che fare Gesù Cristo con gli UFO?
Leggendo molti passi, non solo della Sacra Bibbia, ma anche di alcuni vangeli apocrifi si notano molti episodi di cui alcuni aspetti hanno le stesse caratteristiche presenti nel fenomeno degli UFO.

Andiamo per ordine e partiamo da un'osservazione che lo scrittore Dan Brown, famoso per aver dato alla luce “Il Codice da Vinci”, fa a proposito dei vangeli apocrifi.
Secondo Sir Leigh Teabing (uno dei personaggi principali del romanzo nonché famoso esperto del Santo Graal) afferma che i vangeli apocrifi erano stati tolti di mezzo in quanto parlavano di un Gesù umano e non divino.
Tale affermazione però entra in contrasto con questo, afferma lo scrittore Bart D. Hermann nel suo libro “La Verità sul Codice da Vinci”. Leggendo il libro e alcuni altri libri sui vangeli apocrifi, mi sono reso conto che molti di essi parlano di un Gesù sia divino che umano, quindi la selezione non è legata al motivo che ci fornisce Dan Brown.
In base a ciò, in entrambi i testi, canonici e apocrifi, Gesù Cristo appare sia in figura umana sia divina. Al di là di ciò, la domanda ritorna; ossia: cosa centra Lui con gli UFO?
Esaminiamo alcuni passi sia dei vangeli apocrifi che della Sacra Bibbia e la risposta non tarderà ad arrivare.

Il primo è tratto da un vangelo apocrifo in cui viene descritta la nascita di Gesù. Esso è noto con i seguenti nomi: Natività di Maria, Protovangelo di Giacomo o Vangelo dell’infanzia di Giacomo.

“Guardai nell’aria e vidi immobili gli uccelli; guardai sulla terra e vidi degli operai con le mani coricate in un vaso; quelli che stavano portando il cibo alla bocca, immobili; i visi di tutti erano rivolti a guardare in alto. Ecco che le pecore spinte innanzi invece stavano ferme; il pastore aveva alzato la mano per percuoterle, ma la sua mano era rimasta per aria. Poi, in un istante, tutte le cose ripresero il loro corso. Al luogo della grotta della natività, ecco una nube splendente copriva la grotta. Subito la nube si ritrasse dalla grotta, e nella grotta apparve una gran luce che agli occhi non potevano sopportare. Poco dopo quella luce andò dileguandosi fino a che apparve il bambino”.

Secondo l’ufologo Alfredo Lissoni tale paralisi è la stessa che ricorre nelle apparizioni degli UFO.

Il secondo è tratto da un altro vangelo apocrifo chiamato Vangelo dell’infanzia di Tommaso chiamato anche Vangelo dello pseudo-Tommaso. Esso è uno dei Vangeli apocrifi, scritto in greco e databile alla seconda metà del II secolo. In esso si parla della vita di Gesù tra i 5 e i 12 anni, cosa che nella Bibbia non compare, e si nota un Gesù con un carattere capriccioso e vendicativo. Tale carattere porta Gesù ad uccidere dei suoi coetanei usufruendo di quelli che noi oggi chiameremo poteri soprannaturali. Una nascita alquanto strana e un modo di comportarsi per il figlio di Dio ancora più strano. Poi misteriosamente dai 12 anni in poi non solo la sua vita viene riportata nella Bibbia ma il suo carattere è diverso. Cosa è accaduto in quell’asso di tempo? Che gli alieni abbiamo modificato il carattere della loro creatura ibrida? Non si sa, ma di certo qualcosa deve essere successo.

A questo punto passiamo alla Bibbia, partendo dai 12 anni di Gesù. Da quel momento in poi la sua vita si svolge normalmente, compiendo vari miracoli fino ad arrivare alla sua morte e resurrezione. In tutto questo arco di tempo non ci sono forti episodi ufologici, ma prima di passare alla fine della vita di Gesù voglio soffermarmi su alcune frasi dette da lui e riportate dal vangelo di Giovanni, le quali possono benissimo essere lette in chiave ufologica.

Il secondo dato sta in tre brani del vangelo secondo Giovanni:

8,23 = Voi siete di quaggiù, io sono di lassù, voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo...
14,2 = Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se così non fosse, ve l'avrei detto. Vado a prepararvi un posto...
14,3 = E quando sarò andato, e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo a voi e prenderò con me, affinché siate anche voi dove sono io...

Queste frasi ad una semplice occhiata non ci dicono niente di che ma se le andiamo a leggere in chiave ufologica potremmo dare a certi termini un significato ben diverso.
Iniziamo dalle parole “lassù”, “quaggiù” e “mondo”. Gesù senza dubbio alludeva al regno dei cieli in quanto i cieli sono in alto e li secondo la religione cristiana c’è il regno di Dio. Proviamo però a trasformare le parole “quaggiù” in “terra”, “lassù” in “universo” o “spazio” e “mondo” in “pianeta”.
In base a ciò la frase del vangelo verrebbe riscritta nel seguente modo:

8,23 = Voi siete della terra, io sono dello spazio, voi siete di questo pianeta, io non sono di questo pianeta...

Passiamo alla seconda frase nella quale due parole possono essere trasformate in parole con riferimenti ufologici. le parole “casa”, “dimore” e “posto” possono essere trasformate in “astronave”, “stanze” e “letto”. L’ultima parola l’ho chiamata “letto” di proposito in quanto quando si prepara una stanza ad un ospite uno degli elementi essenziali è proprio un buon letto. Di conseguenza la frase va letta nel modo seguente:

14,2 = Nell’astronave del Padre mio vi sono molte stanze. Se così non fosse, ve l'avrei detto. Vado a prepararvi un letto...
Passiamo ora all’ultima frase la quale va interpretata nel seguente modo:
14,3 = E quando sarò andato nell’astronave, e vi avrò preparato un letto(o una stanza), verrò di nuovo da voi e vi porterò con me, affinché siate anche voi dove sono io...

Quindi queste tre frasi lette in chiave ufologica ci dicono che Gesù non solo afferma di non essere un terrestre, afferma che suo padre possiede un veicolo spaziale e invita delle persone sul suo mezzo di trasporto preparando delle stanze dove i suoi ospiti alloggeranno.
Ed ora passiamo alla resurrezione di Gesù. Essa ovviamente è legata alla morte tramite crocifissione ma tale evento è privo di fenomeni ufologici anzi al momento non ne sono stati trovati. Al contrario di ciò la resurrezione mostra notevoli aspetti ufologici. Notiamo l'immagine riportata qui sopra. Essa fa parte del Vatican Wood Reliquary Box e riproduce la Vergine Maria davanti al sepolcro del figlio ed uno strano oggetto volante la cui forma è molto simile a quella dei moderni UFO.
È possibile che la resurrezione sia avvenuta per opera di un disco volante dotato di una tecnologia sconosciuta in grado di riportare in vita una persona? E che cosa dire dei due angeli visti da Maria nel posto in cui era stato posto il corpo di Gesù Cristo?
11 Maria invece stava all'esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12 e vide due angeli in bianche vesti, seduto l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» (Giovanni 20,11).
Secondo alcuni studiosi di ufologia e religione gli angeli della Bibbia potrebbero essere alieni. Per essere più precisi gli angeli vengono classificati nella razza Beta.
Quindi esaminando anche la resurrezione di Gesù in chiave ufologica possiamo ipotizzare che Gesù sia stato riportato in vita dalla sua razza aliena dotata di una tecnologia in grado riportare in vita una persona. Oltre a ciò due possibili alieni erano di guardia al suo sepolcro quando egli tornò in vita. Per il momento sono questi gli elementi che ho esaminato e sono giunto alla seguente conclusione: se i fatti narrati nella Bibbia e negli apocrifi sono realmente avvenuti esiste una buona possibilità che si tratti di fatti ufologici i quali indicano Gesù Cristo più come ibrido alieno che come essere divino.

David Lombardi

Fonti:

Alfredo Lissoni, UFO: i dossier del Vaticano;
Bart d Ehrman, La verità sul codice da vinci,
La Sacra Bibbia;
I Vangeli Apocrifi.

www.croponline.org/gesu_alieno.htm

Sciensiatopazzo
00giovedì 1 gennaio 2009 11:36
Io sono molto religioso ma se propio devo credere che Cristo sia un alieno e ci abbia promesso di portarci "nel suo mondo" non sarebbe troppo male.
Lachaise-L-N-
00giovedì 1 gennaio 2009 12:10
Re:
perche' pensi che non sarebbe "troppo male"?
ufostar
00giovedì 1 gennaio 2009 23:01
comunque io penso che gesu cristo sia una bufalata..!!!!
aprilfruit
00venerdì 2 gennaio 2009 00:10
Per me è una sciocchezza!!Si potrebbe prendere una qualsiasi frase di un discorso, le si potrebbero cambiare alcune parole e allora la frase risulterebbe a nostro piacimento...non credo che Gesù fosse un alieno..come si fa a pensare che la parola "casa" sia comparabile e sostituibile con la porola "astronave"..per me è un discorso che non regge...che non sta nè in cielo nè in terra..o se si vuole...nè nello spazio nè su questo pianeta...
Lachaise-L-N-
00venerdì 2 gennaio 2009 10:42
Re:
io non mi concentrerei sulla natura di gesu. per quanto mi riguarda non sono nemmeno certa della sua reale esistenza.
nei testi biblici pero' ci sono vari accadimenti,che vengono descritti senza ombra di dubbio.

gli elohim sono gli dei ... è un termine ebraico plurale ( אלחים ) della parola El o Elhoa, che è il vocabolo usato per Dio. E' un termine che deriva dall ENLIL sumerico.
...La stragrande maggioranza di accadimenti narrati nella bibbia,infatti, esistevano già nei culti sumero e akkadico.

comunque sono molte le vicende in cui si parla di cose strane.
I Nephilim sarebbero esistiti veramente. erano i famosi "uomini primi" giganti venuti prima di noi,uomini originari di questa terra, in diretta comunicazione con dio,perche'in possesso dell'anima.
ad un certo punto se ne andarono quasi tutti da qui,e i pochi che rimasero si mischiarono geneticamente agli ominidi creati dalle razze aliene tramite il loro dna,incompatibile ad ospitare l'anima (e qui darwin insieme al suo anello mancante,saltano).
il risultato fummo noi: esseri umani dotati di residui di dna alieno e con anima (a quanto pare non tutti ce l'hanno,solo il 20%,perche il dna degli altri non è compatibile).

vabbè,mi sono dilungata e non volevo parlare di questo.
il fatto è che in tutte le civilta' (anche in quelle molto piu' antiche di 2000 anni fa) vengono descritti ufo e alieni.
nella bibbia se ne parla molte volte.
se gesu' poi sia un ibrido alieno o meno, è un altro discorso, e oserei dire di secondaria importanza.
(richard)
00venerdì 2 gennaio 2009 14:46
Re: Re:
Lachaise-L-N-, 02/01/2009 10.42:

io non mi concentrerei sulla natura di gesu. per quanto mi riguarda non sono nemmeno certa della sua reale esistenza.
nei testi biblici pero' ci sono vari accadimenti,che vengono descritti senza ombra di dubbio.

gli elohim sono gli dei ... è un termine ebraico plurale ( אלחים ) della parola El o Elhoa, che è il vocabolo usato per Dio. E' un termine che deriva dall ENLIL sumerico.
...La stragrande maggioranza di accadimenti narrati nella bibbia,infatti, esistevano già nei culti sumero e akkadico.

comunque sono molte le vicende in cui si parla di cose strane.
I Nephilim sarebbero esistiti veramente. erano i famosi "uomini primi" giganti venuti prima di noi,uomini originari di questa terra, in diretta comunicazione con dio,perche'in possesso dell'anima.
ad un certo punto se ne andarono quasi tutti da qui,e i pochi che rimasero si mischiarono geneticamente agli ominidi creati dalle razze aliene tramite il loro dna,incompatibile ad ospitare l'anima (e qui darwin insieme al suo anello mancante,saltano).
il risultato fummo noi: esseri umani dotati di residui di dna alieno e con anima (a quanto pare non tutti ce l'hanno,solo il 20%,perche il dna degli altri non è compatibile).

vabbè,mi sono dilungata e non volevo parlare di questo.
il fatto è che in tutte le civilta' (anche in quelle molto piu' antiche di 2000 anni fa) vengono descritti ufo e alieni.
nella bibbia se ne parla molte volte.
se gesu' poi sia un ibrido alieno o meno, è un altro discorso, e oserei dire di secondaria importanza.



Riallacciandomi all'ultima parte del discorso sarei molto contrariato come cristiano venire a sapere che Gesu' fu un alieno o un ibrido umano-alieno per il semplice fatto che la fede,l'unico sostegno dell'uomo come essere senziente e di cui ha un disperato bisogno per la sua vita su questo mondo, verrebbe inevitabilmente a crollare come un castello di sabbia.
Come ricercatore invece quest'ipotesi è uno stimolo in piu' alla ricerca della verita' che forse non verra' mai trovata. [SM=x708804]


BCTTI
00venerdì 2 gennaio 2009 21:20
Re: Gesu' Cristo: Essere Divino o Ibrido Alieno?
Lachaise-L-N-, 31/12/2008 11.43:



L’enigmatica figura di Gesù Cristo figlio di Dio è oggetto di studio di moltissime persone che vanno dai teologi fino ad arrivare agli ufologi.
Perché anche gli ufologi si occupano della figura principale del cristianesimo? Cos’ha a che fare Gesù Cristo con gli UFO?
Leggendo molti passi, non solo della Sacra Bibbia, ma anche di alcuni vangeli apocrifi si notano molti episodi di cui alcuni aspetti hanno le stesse caratteristiche presenti nel fenomeno degli UFO.

Andiamo per ordine e partiamo da un'osservazione che lo scrittore Dan Brown, famoso per aver dato alla luce “Il Codice da Vinci”, fa a proposito dei vangeli apocrifi.
Secondo Sir Leigh Teabing (uno dei personaggi principali del romanzo nonché famoso esperto del Santo Graal) afferma che i vangeli apocrifi erano stati tolti di mezzo in quanto parlavano di un Gesù umano e non divino.
Tale affermazione però entra in contrasto con questo, afferma lo scrittore Bart D. Hermann nel suo libro “La Verità sul Codice da Vinci”. Leggendo il libro e alcuni altri libri sui vangeli apocrifi, mi sono reso conto che molti di essi parlano di un Gesù sia divino che umano, quindi la selezione non è legata al motivo che ci fornisce Dan Brown.
In base a ciò, in entrambi i testi, canonici e apocrifi, Gesù Cristo appare sia in figura umana sia divina. Al di là di ciò, la domanda ritorna; ossia: cosa centra Lui con gli UFO?
Esaminiamo alcuni passi sia dei vangeli apocrifi che della Sacra Bibbia e la risposta non tarderà ad arrivare.

Il primo è tratto da un vangelo apocrifo in cui viene descritta la nascita di Gesù. Esso è noto con i seguenti nomi: Natività di Maria, Protovangelo di Giacomo o Vangelo dell’infanzia di Giacomo.

“Guardai nell’aria e vidi immobili gli uccelli; guardai sulla terra e vidi degli operai con le mani coricate in un vaso; quelli che stavano portando il cibo alla bocca, immobili; i visi di tutti erano rivolti a guardare in alto. Ecco che le pecore spinte innanzi invece stavano ferme; il pastore aveva alzato la mano per percuoterle, ma la sua mano era rimasta per aria. Poi, in un istante, tutte le cose ripresero il loro corso. Al luogo della grotta della natività, ecco una nube splendente copriva la grotta. Subito la nube si ritrasse dalla grotta, e nella grotta apparve una gran luce che agli occhi non potevano sopportare. Poco dopo quella luce andò dileguandosi fino a che apparve il bambino”.

Secondo l’ufologo Alfredo Lissoni tale paralisi è la stessa che ricorre nelle apparizioni degli UFO.

Il secondo è tratto da un altro vangelo apocrifo chiamato Vangelo dell’infanzia di Tommaso chiamato anche Vangelo dello pseudo-Tommaso. Esso è uno dei Vangeli apocrifi, scritto in greco e databile alla seconda metà del II secolo. In esso si parla della vita di Gesù tra i 5 e i 12 anni, cosa che nella Bibbia non compare, e si nota un Gesù con un carattere capriccioso e vendicativo. Tale carattere porta Gesù ad uccidere dei suoi coetanei usufruendo di quelli che noi oggi chiameremo poteri soprannaturali. Una nascita alquanto strana e un modo di comportarsi per il figlio di Dio ancora più strano. Poi misteriosamente dai 12 anni in poi non solo la sua vita viene riportata nella Bibbia ma il suo carattere è diverso. Cosa è accaduto in quell’asso di tempo? Che gli alieni abbiamo modificato il carattere della loro creatura ibrida? Non si sa, ma di certo qualcosa deve essere successo.

A questo punto passiamo alla Bibbia, partendo dai 12 anni di Gesù. Da quel momento in poi la sua vita si svolge normalmente, compiendo vari miracoli fino ad arrivare alla sua morte e resurrezione. In tutto questo arco di tempo non ci sono forti episodi ufologici, ma prima di passare alla fine della vita di Gesù voglio soffermarmi su alcune frasi dette da lui e riportate dal vangelo di Giovanni, le quali possono benissimo essere lette in chiave ufologica.

Il secondo dato sta in tre brani del vangelo secondo Giovanni:

8,23 = Voi siete di quaggiù, io sono di lassù, voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo...
14,2 = Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se così non fosse, ve l'avrei detto. Vado a prepararvi un posto...
14,3 = E quando sarò andato, e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo a voi e prenderò con me, affinché siate anche voi dove sono io...

Queste frasi ad una semplice occhiata non ci dicono niente di che ma se le andiamo a leggere in chiave ufologica potremmo dare a certi termini un significato ben diverso.
Iniziamo dalle parole “lassù”, “quaggiù” e “mondo”. Gesù senza dubbio alludeva al regno dei cieli in quanto i cieli sono in alto e li secondo la religione cristiana c’è il regno di Dio. Proviamo però a trasformare le parole “quaggiù” in “terra”, “lassù” in “universo” o “spazio” e “mondo” in “pianeta”.
In base a ciò la frase del vangelo verrebbe riscritta nel seguente modo:

8,23 = Voi siete della terra, io sono dello spazio, voi siete di questo pianeta, io non sono di questo pianeta...

Passiamo alla seconda frase nella quale due parole possono essere trasformate in parole con riferimenti ufologici. le parole “casa”, “dimore” e “posto” possono essere trasformate in “astronave”, “stanze” e “letto”. L’ultima parola l’ho chiamata “letto” di proposito in quanto quando si prepara una stanza ad un ospite uno degli elementi essenziali è proprio un buon letto. Di conseguenza la frase va letta nel modo seguente:

14,2 = Nell’astronave del Padre mio vi sono molte stanze. Se così non fosse, ve l'avrei detto. Vado a prepararvi un letto...
Passiamo ora all’ultima frase la quale va interpretata nel seguente modo:
14,3 = E quando sarò andato nell’astronave, e vi avrò preparato un letto(o una stanza), verrò di nuovo da voi e vi porterò con me, affinché siate anche voi dove sono io...

Quindi queste tre frasi lette in chiave ufologica ci dicono che Gesù non solo afferma di non essere un terrestre, afferma che suo padre possiede un veicolo spaziale e invita delle persone sul suo mezzo di trasporto preparando delle stanze dove i suoi ospiti alloggeranno.
Ed ora passiamo alla resurrezione di Gesù. Essa ovviamente è legata alla morte tramite crocifissione ma tale evento è privo di fenomeni ufologici anzi al momento non ne sono stati trovati. Al contrario di ciò la resurrezione mostra notevoli aspetti ufologici. Notiamo l'immagine riportata qui sopra. Essa fa parte del Vatican Wood Reliquary Box e riproduce la Vergine Maria davanti al sepolcro del figlio ed uno strano oggetto volante la cui forma è molto simile a quella dei moderni UFO.
È possibile che la resurrezione sia avvenuta per opera di un disco volante dotato di una tecnologia sconosciuta in grado di riportare in vita una persona? E che cosa dire dei due angeli visti da Maria nel posto in cui era stato posto il corpo di Gesù Cristo?
11 Maria invece stava all'esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12 e vide due angeli in bianche vesti, seduto l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» (Giovanni 20,11).
Secondo alcuni studiosi di ufologia e religione gli angeli della Bibbia potrebbero essere alieni. Per essere più precisi gli angeli vengono classificati nella razza Beta.
Quindi esaminando anche la resurrezione di Gesù in chiave ufologica possiamo ipotizzare che Gesù sia stato riportato in vita dalla sua razza aliena dotata di una tecnologia in grado riportare in vita una persona. Oltre a ciò due possibili alieni erano di guardia al suo sepolcro quando egli tornò in vita. Per il momento sono questi gli elementi che ho esaminato e sono giunto alla seguente conclusione: se i fatti narrati nella Bibbia e negli apocrifi sono realmente avvenuti esiste una buona possibilità che si tratti di fatti ufologici i quali indicano Gesù Cristo più come ibrido alieno che come essere divino.

David Lombardi

Fonti:

Alfredo Lissoni, UFO: i dossier del Vaticano;
Bart d Ehrman, La verità sul codice da vinci,
La Sacra Bibbia;
I Vangeli Apocrifi.

www.croponline.org/gesu_alieno.htm





[SM=g27822] C'è stato un 'personaggio' che di recente m'ha fatta ridere ed infuriare prendendo quello che Gesù dice ovvero:eravamo tutti angeli caduti , voi non lo ricordate ma eravamo nel cielo ed eravamo insieme al Padre, con quello che è scritto rispetto ai figli di Dio che trovarono gradevoli le figlie degli uomini e si unirono a loro ...
Dice son caduti con la navicella e intanto che c'erano:To' guarda le figlie degli uomini! [SM=g1420767] [SM=g1420768] sensazionale!
La Bibbia in particolare è una sorta di diario della terra,dove più di un uomo ha scritto quello che ha vissuto quello che ha creduto e quello che ha supposto volesse dire...non quello che E' come verità assoluta.Ma vi si trova anche la parola di Dio quello vero,perchè ogni tanto riesce ad infiltrarsi fra le varie chiacchiere, anche se alla fin fine chiunque legge ci trova quello che vuole in base a quello che è e questo mi ricorda un qualcosa che ha detto Gesù casualmente.
La bibbia, ma anche gli altri libri sacri che sono disponibili me li sono letti e riletti e STUDIATI nel vero senso della parola(tanto che alla fine sono diventati una parte di me e non sono in grado come tanti religiosi 'convenzionali' diciamo di andarti ad estrarre il versetto dandoti il riferimento preciso al libro al capitolo ed al versetto,quello che ricordo è quello che ho riconosciuto come vero studiandolo,tutto il resto è storia raccontanta da un qualcuno che ha sentito dire che un giorno un tale..almeno così a me pare)
Io avevo un vero bisogno fisico di ritrovare Dio, quello vero,perchè io lo sapevo che c'era e non c'è stato verso che nessuno mai sia riuscito a convincermi che le cose non stavano come stanno...e diciamo che è nascosto bene ma comunque c'è ,solo che ogniuno se lo gira come gli pare,ad iniziare dagli alieni stessi,per continuare comunque con gli uomini.
Ma arriverà un tempo nel quale i sordi sentiranno e i cechi vedranno e non ci vuole una laurea per capire che di certo non sta parlando di menomazioni fisiche in questo caso Gesù.
Sono cresciuta sull'orlo dell'autismo,non è che non avessi niente da dire (anzi [SM=g27828] )o che non capissi quello che succedeva,non c'è una cosa che non mi ricordi della mia infanzia ero attentissima nei confronti del mondo esterno era che avevo un rifiuto nei confronti della vita qui,mi ci sentivo intrappolata ,abbandonata,qualcuno mi aveva 'fregata' ma non mi ricordavo chi e dicevo :venitemi a prendere guardando il soffitto siamo sicuri che non ci sia un errore?
Sarà così che ho attirato gli alieni forse.
Di comunicare comunicavo con il pensiero ed i gesti al massimo, erano gli altri che non erano in grado di capire ed io li guardavo pensando che erano tutti scemi perchè dicevano che ero io quella scema senza rendersi conto che io con il mio sistema parlavo con un cane come con un alieno millenario e con il mio sistema dire le bugie era quasi impossibile e vedevo il mondo in maniera assurda ,vedevo piccoli esseri svolazzanti ,demoni fantasmi alieni mostri di tutto di più ma vedevo e sentivo anche i pensieri della gente,e le bugie che erano per me un non senso che generava sofferenza:pensavo infondo ma perchè devo diventare scema come sono tutti gli altri piuttosto dovrebbero essere loro a diventare come me.
Ovviamente ha vinto la società ma entrare nel mondo fisico nella vita vera è stata una fatica.
Eravamo io e io e lei,che era me diceva però sapeva fare tutto e sopratutto non aveva paura di nulla ,non c'era niente che la spaventasse ed io cercavo di essere dentro di me come lei( sto parlando di quella che io chiamo la bimba ora,all'epoca era una compagna,una sorella grande ).
Lei stroncava tutti con una parola o con un sorriso ed io li vedevo 'cadere' uno dietro l'altro.Le spiegazioni di lei erano :dicono le bugie e non lo sanno,dicono quello che gli hanno detto di dire ma loro come stanno le cose se lo sono dimenticato,basta dirglielo e se lo ricordano.E quando se lo sono ricordati tornano ad essere quelli che erano.
Lei parlava a tutti di Gesù diceva che era suo fratello che lei lo conosceva personalmente,portava testimonianza continua di Gesù e della sua missione di salvatore di tutti ,non degli uomini ma di qualsiasi entità imparasse il pentimento ed il perdono ogniuno in base ad i suoi meriti ,perchè il giudizio era universale e non aveva importanza chi fosse l'ennesimo tizio che veniva a tentare di spaventarmi,o pellegrino l'importante era decidere chi si voleva essere e magari farlo in quel momento se prima non lo si era mai pensato(che è poi il vero messaggio fondamentale di Gesù che quindi annienta il senso di colpa del bastardo del lux di cui parla questa nuova filosofia malanghiana,niente a che vedere quindi con un cancellare le religioni,ma forse bisogna imparare a leggere mi sa...),questa continua testimonianza portò ad una sorta di processione a casa mia dai 2 anni e mezzo in poi fantasmi demoni alieni un continuo,entravano dal muro, dalla finestra, da dietro il divano che faceva angolo,tramite i miei sogni mentre dormivo e di giorno anche nella testa ripetevo in continuazione sempre questa storia a chi?A chiunque la chiedesse.
Rivisitando quei ricordi c'è veramente di che impazzirci ma per me da bambina era normale,la mia normalità.
La prima volta me la ricordo bene ed è particolarmente divertente e quindi te la racconto ,dormivo nel letto normale perchè mio zio era venuto a prendere un caffè e s'era portato via il mio lettino ed io questa cosa l'avevo vissuta come una sorta di furto,una punizione di quel qualcuno che aveva voluto un altra volta farmi capire che era più forte di me , ma io dovevo essere più forte di lui... sentivo però qualcosa di strano nell'aria della stanza,c'era una strana immobilità e mi sembrava che le ombre si muovessero e bisbigliassero.Lei diceva che non c'era nulla gironzolava nella stanza osservando ogni più piccolo particolare con un immenso amore ed interesse proprio come una bambina piccola che vuole imparare e conoscere ogni cosa..
Per un microsecondo devo aver pensato che forse davo fastidio anche a lei e deve essere stato questo che ha fatto si che lei si sia avvicinata tentando di percepire e 'tradurre' le mie vibrazioni di paura.Tutta l'ombra della stanza s'era unita ed era altissima ed io la guardavo tremando veramente perchè diventava più cupa e più alta si avvicinava e bisbigliava con dei suoni orrendi e lei è entrata nel corpo ha visto che avevo ragione mi ha chiesto scusa ed ha sorriso a quest'immensa cosa,la cosa si avvicinava e lei ha detto testualmente:"Ciao io sono una particella perfetta dal cuore di Dio e tu chi sei? [SM=g27822].
E la cosa si è letteralmente autodistrutta.
E' stato come se d'improvviso la polvere crollasse e quel poco di materia spirituale che teneva unita l'ombra prendendo luce venisse a ritrovarsi altrove.Lei ha fatto un sorriso ed è uscita dal corpo dicendo:si fa così.Io ero a dir poco sconvolta [SM=g1420770] Ah ecco!E io che non ci avevo pensato! [SM=g1420771]
Lei tornò al suo interesse che mi pare fosse un angolino della finestra dall'altra parte della stanza,perchè di notte non essendoci grandi cose da imparare lei passava in rassegna la casa intera millimetro per millimetro.Ed io mi misi a dormire riflettendo sull'accaduto arrivando ad una conclusione divertente:si ,si fa così e non è che non mi fido ma se lei è una particella perfetta dal cuore di Dio(che ovviamente a due anni e mezzo non sapevo tradurre molto ma centrava questo signor Dio che mi ricordava qualcosa e centrava il cuore ,quindi il sentimento quindi lei era come il sentimento di Dio perfettamente )io chi sono?Direi che sono una bambina Ma quando lei non sapeva cosa dire parlava di Gesù e quindi io passavo direttamente a parlare di Gesù,alla faccenda chi sono ci avrei pensato in seguito magari ... quindi appunto tornando a Gesù direi che la sua natura come dici non ha alcuna importanza in realtà,sai qual'è la cosa veramente importante di Gesù Cristo e del suo messaggio a parer mio?Quanto fa incazzare veramente un certo tizio [SM=x708807] ed io l'ho visto incazzato [SM=x708802] furioso ma sul serio.Credo che nessuno possa veramente avere un idea di quello che ho vissuto di notte e di giorno nei miei 4 5 e 6 anni (intorno ai 7 anni le cose iniziano a schiarirsi grazie all'arrivo di una specie di salvatore).
Nelle ultime settimane,sarà un mesetto al massimo che ho rivisitato i miei ricordi di quei 3 anni ed ora con la coscienza di una trentenne mi dico:" Cacchio !Che fastidio può recare una bambina che non crede nelle favole [SM=g27820] che ha la testa dura come la mia ma che sopratutto parla a tutti di Gesù Cristo! Non è che poco poco son due anni che osservi in silenzio continuando a mandarmi soldati [SM=x708813] che non tornano più alla base ed anzi vanno in giro a raccontare quello che gli ho detto io?E si sparge la voce come una malattia che tu non riesci a fermare [SM=x708817]?
Per cui fidati l'unico momento in cui l'ho visto infuriarsi tremando anche un pò ma innervosirsi e parecchio è stato quando dopo 3 anni che me lo subivo,(o meglio la mia anima con gran parte dello spirito,perchè questo tizio infido e bastardo rapiva quelle parti e contemporaneamente mandava un attacco da Terra con entità infernali al corpo fisico,una persona corretta) s'è parlato di Gesù che mi è parso essere l'unico tasto dolente di questa creazione per quel che lo riguarda forse non riesce a girarselo completamente a suo vantaggio,per il resto è andato tutto secondo i suoi piani mi pare d'aver capito.
Per evitare che partissi a fargli la predica anche a lui(perchè ero proprio senza ritegno io a chiunque era la mia regola,chi sono io per giudicare? [SM=x708803] ) s'è girato,tutto il suo essere,e mi ha detto con fare ultra mafioso 'Tu (merdina, malformazione genetica ecc era sott'inteso [SM=g27836] )che tanto parli di questo Gesù Cristo che salva tutti,attraverso questo perdono,pensi veramente che in questa salvezza non ci dobbiamo entrare prima noi?La tua razza è una razza di m ecc ecc.
Nota bene un intelligenza mostruosa perchè nessuno riusciva a farmi stare zitta mentalmente,ma tutti volevan raccontarmi le cose come avrebbero voluto che fossero andate,oppure si mettevano al posto di Gesù,al posto di Dio e questo li portava immancabilmente al mio contrattacare come portavoce della verità...lui no lui ammise la lontana possibilità che le cose forse potessero stare come dicevo io e se la portò dalla sua . Ed io pensai che quel tizio era completamente pazzo,che non c'era alcuna speranza per lui che era più falso di tutti gli uomini messi insieme ed alla fine lo lasciai perdere in realtà forse anche perchè qualcuno da un luogo alto aveva detto che quello stesso discorso l'avrebbe continuato lui o Lui.
Ma fidati non si spiega come 2 anni di testimonianza su Gesù Cristo da parte di una bambina che altro proprio non faceva possa generare tutto sto casino se la storia e le promesse da lui fatte non 'bruciano' veramente in quanto vere ed unica soluzione per la liberazione e dell'uomo singolo ma mi sa pure della Terra [SM=g27817] ...
rimoarh
00mercoledì 7 gennaio 2009 17:01
non credo che Gesu sia un ibrido alieno. in fin dei conti i vangeli sono stati scritti 40-50 anni dopo la sua morte e allora è naturale che efettivamente si cerchi di far passare gesù figlio di Dio e allora un ibrido alieno.
sul fatto invece che ci siano stati contatti alieni da parte umana come testimonia la Bibbia io posso anche crederci
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