(richard)
00giovedì 24 luglio 2008 19:19
La difficile situazione economica sta aumentando il fenomeno delle targhe clonate per sottrarsi alle multe e ai pedaggi autostradali: la denuncia arriva da Giovanni D'Agata, componente del dipartimento del consumatore dell'Italia dei Valori, il partito di Antonio Di Pietro.
Secondo D'Agata è in crescita il numero di segnalazioni da parte di cittadini che si sono visti notificare sanzioni amministrative o richieste di pedaggi autostradali per presunte violazioni in luoghi dove le loro vetture non sono mai transitate.
Spesso si tratta di errori degli agenti o dei sistemi di rilevazione dei caselli, ma sempre più frequentemente si sta riscontrando la duplicazione di targhe già esistenti o l'alterazione dei numeri e delle lettere delle targhe stesse.
Il fenomeno starebbe riguardando in particolare regioni come la Campania, il Lazio, la Lombardia e la Calabria. Il comportamento, tuttavia, è doppiamente grave: perché crea disagi ad altri cittadini e perché fa ricadere gli autori del misfatto in un reato penale, previsto dagli articoli 100 del Codice della strada e 477-482 di quello Penale.
Un aspetto, conclude D'Agata, che dovrebbe indurre molti a evitare di commettere quella che sovente è solo una leggerezza dalle conclusioni non trascurabili.
da :Quattroruote