Svezia: trovato «mostro» abissale

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UniversalMan
00venerdì 14 maggio 2010 15:10
Un pesceremo di oltre tre metri di lunghezza è stato rinvenuto su una spiaggia di Bovallastrand.






Nei secoli scorsi alcuni esemplari dell'animale erano stati rinvenuti spiaggiati dopo grandi tempeste, alimentando per il loro aspetto la leggenda di grandi mostri marini divoratori di uomini. Ora non c'è più quel leggendario timore, ma sicuramente c'è stato grande stupore quando davanti alle coste della Svezia è stato rinvenuto un pesceremo di più di tre metri, il «serpente di mare», conosciuto col nome scientifico di Regalecus glesne. Un pesce abissale che solitamente vive in acque tropicali (tra l'altro da poco è stato filmato per la prima volta mentre si muoveva nella profondità dell'oceano) e che da oltre 130 anni non veniva osservato in Svezia. Misterioso e poco noto, il pesceremo potrebbe aver alimentato nel passato il mito dei serpenti marini. Nel fine settimana un escursionista ha trovato per caso il pesce, oramai morto, trascinato a riva dalla corrente sulla spiaggia del villaggio Bovallstrand, tra Göteborg e il confine norvegese.


IL RITROVAMENTO - «Ho notato questa grossa cosa in acqua», ha raccontato l'orgoglioso scopritore Kurt Ove Eriksson al giornale Svenska Dagbladet. «In un primo momento pensavamo fosse un grande pezzo di plastica, poi abbiamo notato un occhio». La foto del «serpente di mare» ha già fatto il giro del mondo. Il pesceremo, secondo il Guinness dei Primati, è il più lungo dei pesci ossei viventi. Questa rara specie di pesce vive in acque profonde e temperate. E' coloratissimo, si sposta proprio come un serpente e utilizza la sua lunga pinna dorsale che ne percorre tutto il corpo. Può raggiungere anche i 17 metri di lunghezza ed un peso di circa 300 chilogrammi. Appare in superficie solitamente quando è già morto. L'esemplare svedese è tuttora custodito nel museo marino della piccola cittadina di Lysekil. «E' stata una cosa assolutamente incredibile, non ci posso ancora credere», ha spiegato entusiasta un collaboratore della struttura ai media locali

corriere.it
_Thomas88_
00venerdì 14 maggio 2010 15:40
Che bestione! Il re delle aringhe negli ultimi anni è stato avvistato anche alle nostre latitudini ed il fatto che è stato ritrovato in Svezia ci dimostra quanto si siano alzate le temperature dei mari nell'ultimo decennio.
Comunque, mi metto nei panni dei marinai e delle persone dei secoli scorsi che trovavano pesci di queste e maggiori dimensioni (visto che può raggiungere i 17m): anche io avrei urlato al mostro ed avrei pensato ad un mangiatore di uomini...
Nonostante la sua molte, però,... è stupendo!
°Menelao°
00venerdì 14 maggio 2010 19:34
quindi mangia pure un uomo... [SM=g27815]
_Thomas88_
00venerdì 14 maggio 2010 19:54
Re:
°Menelao°, 14/05/2010 19.34:

quindi mangia pure un uomo... [SM=g27815]




No no... [SM=g27822] Non mangia gli uomini, tranquillo!
Mi sono solo messo nei panni dei marinai che non conoscevano queste creature e pensavano a dei mostri...In realtà, non sono per niente pericolosi! (vedi che a volte le apparenze ingannano... [SM=g27823] )
NeKo89
00sabato 15 maggio 2010 10:34
Davvero un bestione [SM=g27811] Cosa dire, nelle profondità marine c'è un mondo che ancora non siamo riusciti a esplorare del tutto, che i primi "alieni" che scopriremo provengano da lì? [SM=g2201340]
_Thomas88_
00sabato 15 maggio 2010 11:52
Re:
NeKo89, 15/05/2010 10.34:

Davvero un bestione [SM=g27811] Cosa dire, nelle profondità marine c'è un mondo che ancora non siamo riusciti a esplorare del tutto, che i primi "alieni" che scopriremo provengano da lì? [SM=g2201340]




Nelle profondità degli abissi ci sono pesci e creature magnifiche dalle forme più bizzarre e strane...Animali che se vedresti sulla Terra di farebbero gridare veramente alla forma di vita aliena! [SM=g27827]
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