Sul Tibet in fiamme l'ultimatum di Pechino

Arrendetevi entro lunedì, intimano le autorità cinesi ai rivoltosi

Sarebbero una trentina al momento i morti accertati negli scontri che stanno infiammando il Tibet. Sono confuse e contraddittorie le notizie che arrivano dalla terra del Dalai Lama. I residenti denunciano che Lhasa è in stato di assedio presidiata da militari e mezzi cingolati. Una nota del governo tibetano in esilio afferma che secondo notizie non confermate un centinaio di persone sono state uccise e a Lhasa è stata imposta la legge marziale.

Le autorità cinesi hanno dato un ultimatum ai rivoltosi: se si arrenderanno entro lunedì saranno trattati con umanità mentre il governatore tibetano, nominato da Pechino, ha dichiarato che le autorità tratteranno con severità chiunque si renda responsabile di attività tese a «dividere» il Paese e che i dimostranti hanno agito sulla base di istruzioni giunte dall'estero. Un complotto, ha detto, destinato al fallimento.

Intanto è partita dalla Sardegna una petizione on line per chiedere ai candidati italiani di boicottare le Olimpiadi di Pechino.


da :newsfood.com

Massima solidarietà al Tibet e mi aggiungo a che desidera il boicottaggio delle olimpiadi di Pechino

cesko!, 17/03/2008 2.14:

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Massima solidarietà al Tibet e mi aggiungo a che desidera il boicottaggio delle olimpiadi di Pechino

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Piena solidarieta' al Tibet ,la Cina non merita di essere il paese ospitante le Olimpiadi 2008.

Forse vogliamo dire la stessa cosa Richard....
e comunque sto maturando anche il dubbio che se lo Olimpiadi servissero per mostrare al mondo certe barbarie e dessero voce alle vittime e ai piu deboli...sarebbe bello si facessero....

W Tibet!!! La Cina non merita un bel niente!!!

AURORA PILOT

AURORA PILOT, 17/03/2008 21.02:

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W Tibet!!! La Cina non merita un bel niente!!!

AURORA PILOT

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Concordo. Ma tanto ci sono troppi interessi, figuriamoci se qualche paese boicotta le olimpiadi.

Non credo che il governo cinese permetterebbe che i problemi politici ed etnici del Tibet inficiassero la loro facciata di paese organizzatore di un evento mondiale come le Olimpiadi.
Reprimerebbe ogni minimo tentativo di rivolta o di discredito nei
propri confronti con la massima celerita' e segretezza.

Non voglio entrare nel merito se sia giusta o no l'indipendenza del Tibet, non conosco la sua storia antica e per questo non posso esprimermi.
Penso solo che se mai un giorno il Tibet dovesse essere indipendente, spero per i Tibetani che abbiano una vera democrazia e non il vecchio regime teocratico che gli stati occidentali vogliono reinsediare.

Vi consiglio questa interessante lettura, forse contribuirà a chiarire
alcuni punti della questione.

www.resistenze.org/sito/te/po/ci/poci5m21.htm