Studi Scientifici: I Complottisti sono più sani di mente degli anticomplottisti

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DaviLUX
00sabato 25 ottobre 2014 15:07
Con tanti saluti un recente articolo da condividere, per contrastare tanti luoghi comuni su quelli che volgarmente vengono definiti complottisti.




Recenti studi scientifici realizzati da psicologi e sociologi statunitensi e britannici hanno chiarito che, al contrario di quanto tradizionalmente affermato dagli stereotipi diffusi dalla cultura di massa, le persone etichettate come 'teorici della cospirazione' siano più sane ed equilibrate rispetto a chi accetti supinamente le versioni ufficiali dei fatti contestati.

Lo studio più recente è stato pubblicato lo scorso 8 luglio dagli psicologi Michael J. Wood e Karen M. Douglas dell'Università del Kent (Regno Unito), ed intitolato E l'edificio 7? Studio Psicologico Sociale di Discussione Online sulle Teorie del Complotto sull'11 Settembre. Lo studio ha confrontato numerosi commenti di tipo 'cospirazionista' e 'convenzionalista' (anti-cospirazione) postati da utenti di siti di notizie online.

Con grande stupore i ricercatori hanno scoperto che i commenti a supporto della teoria del complotto fossero numericamente maggiori rispetto a quelli che continuano a reputare valide le versioni dei fatti diramate dai media convenzionali. "Dei 2.174 commenti raccolti, 1.459 sono stati catalogati come cospirazionisti e 715 come conventionalisti." In altri termini, coloro che non credono alle versioni ufficiali di eventi come l'11 Settembre e l'omicidio di JFK sono risultati essere più del doppio rispetto a quelli che credono alle versioni ufficiali. Il che in parole povere significa che il rapporto si è invertito, e che la saggezza convenzionale oggi è espressa dai cosiddetti 'complottisti' mentre le persone che non credono alle cospirazioni stanno diventando una sparuta minoranza.

Forse anche perché il loro parere ha smesso di essere espressione della maggioranza, i commentatori anti-cospirazione tendono a tradire una forte rabbia ed ostilità: "Lo studio ha dimostrato che i soggetti che supportano la versione ufficiale dei fatti dell'11 Settembre si esprimano generalmente in modo più ostile nel tentativo di persuadere chi la pensi in modo diverso da loro."

Si è inoltre appurato che gli avversatori delle teorie del complotto, oltre che fortemente ostili siano anche più tendenti al fanatismo. Secondo costoro la versione in base a cui 19 arabi - nessuno dei quali provvisto di adeguate competenze di pilotaggio aereo - sarebbero riusciti a commettere il crimine del secolo sotto la direzione di un dializzato nascosto in una grotta in Afghanistan - sia indiscutibilmente vera. I cosiddetti cospirazionisti - dal canto loro - non pretendono di avere una teoria del tutto esplicativa degli eventi: "Coloro che sostengono che gli attentati dell'11 Settembre siano stati in realtà una cospirazione governativa, non mirano a promuovere una specifica teoria esaustiva, ma solo a smentire la versione ufficiale. "

In breve, lo studio scientifico elaborato da Wood e Douglas suggerisce che lo stereotipo negativo del 'complottista' - un fanatico ostile che sostiene con piglio ideologico le versioni ipotizzate dalla propria 'setta' di appartenenza - in realtà descriva accuratamente le persone che difendono le versioni ufficiali, non quelle che le contestano.

Lo studio ha anche rilevato come i cosiddetti 'complottisti' abbiano una migliore visione d'insieme e discutano il contesto storico (ad esempio la contestualizzazione dell'assassinio di JFK rispetto ai fatti dell'11 Settembre) in misura maggiore degli anti-cospirazionisti. Ed ha verificato che i cosiddetti complottisti non amino sentirsi definire 'complottisti' o 'teorici della cospirazione.'

Questi risultati sono amplificati nel nuovo libro Conspiracy Theory in America del politologo Lance DeHaven-Smith, pubblicato all'inizio di quest'anno dalla University of Texas Press. Il prof. DeHaven-Smith spiega come mai la gente non gradisca essere definita: 'complottista.' L'espressione - infatti - fu coniata ed ampiamente diffusa dalla CIA per diffamare coloro i quali sollevassero dei dubbi sulla versione ufficiale dell'assassinio di JFK!
"La campagna della CIA per diffondere l'espressione 'teoria del complotto' ebbe l'obiettivo di rendere chi non credesse alle versioni ufficiali oggetto di scherno e ostilità da parte del resto della collettività, e bisogna ammettere - purtroppo - che si sia rivelata una delle iniziative di propaganda di maggior successo di tutti i tempi."
In altri termini, coloro i quali usino sotto forma di insulto le espressioni 'teoria del complotto' e 'complottista' stanno reagendo nel modo preventivato ad una documentata, indiscussa, storicamente reale cospirazione posta in essere dalla CIA per coprire l'assassinio di JFK. Quella campagna, tra l'altro, era completamente illegale, e gli agenti della CIA che vi furono coinvolti erano dei criminali; alla CIA infatti è legalmente proibito di condurre operazioni sul territorio 'amico', tuttavia è dimostrato che essa infranga regolarmente il divieto, compiendo operazioni su territorio nazionale che spaziano dalla propaganda agli omicidi.

DeHaven-Smith spiega anche il motivo per cui coloro che dubitano delle versioni ufficiali di eventi criminali tendano ad analizzare il contesto storico. Nel suo testo fa notare che un gran numero di sinistre cospirazioni che si rivelarono autentiche appaiano fortemente relazionate a molti crimini di stato contro la democrazia non ancora provati. Un esempio evidente è il legame tra gli omicidi di JFK ed il fratello Robert FK, i quali hanno dato via libera a presidenze intenzionate a proseguire la guerra del Vietnam (e a delegare l'emissione della moneta a banche private - n.d.t.). Secondo DeHaven-Smith, è necessario discutere gli "omicidi Kennedy" al plurale, in quanto i due omicidi sembrano essere aspetti di uno stesso grande crimine.

La psicologa Laurie Manwell della University of Guelph concorda sul fatto che l'etichetta coniata dalla CIA: "teoria della cospirazione" ostacoli le normali funzioni cognitive. In un articolo pubblicato sulla rivista America Behavioral Scientist (2010), asserisce che le persone 'anti-complottiste' non siano in grado di ragionare con lucidità su tali apparenti crimini contro la democrazia proprio per effetto della loro incapacità di elaborare informazioni che siano in conflitto con una linea di pensiero che è stata loro inculcata precedentemente.

Nello stesso numero di ABS, il professor Steven Hoffman dell'Università di Buffalo aggiunge che gli individui avversi alle teorie cospirative siano soggetti a un forte bias di conferma (v. correlati) - cioè, piuttosto che prendere atto della realtà dei fatti cercano informazioni che confermino le loro convinzioni preesistenti facendo ricorso a meccanismi irrazionali (come l'etichetta di 'complottista') per evitare di confrontarsi con informazioni contrastanti.

L'estrema irrazionalità di chi attacca le 'teorie della cospirazione' è stata abilmente esposta anche dai docenti di comunicazione della Boise State University Ginna Husting e Martin Orr. In un articolo del 2007 dal titolo Meccanismi Pericolosi: l'Idea di Complottismo Come Strategia di Esclusione Transpersonale hanno scritto:
«Se io ti definisco complottista, mi importa ben poco se tu stia effettivamente dibattendo di una cospirazione realmente esistente o se hai semplicemente sollevato una questione che preferisco non vedere ... Attraverso questa etichetta sto strategicamente escludendoti dalla sfera in cui discorsi pubblici e dibattiti generano dei conflitti."
Ma ora, grazie a internet, le persone che mettono in dubbio le versioni ufficiali non sono più escluse dal dibattito pubblico; dopo 44 anni di dominio la campagna ordita dalla CIA per soffocare il dibattito pubblico con la scusa del complottismo è giunta alla frutta. Negli studi accademici, così come nei commenti postati sotto le notizie, le voci che sostengono la possibilità del complotto sono ormai più numerose - e più razionali - di quelle che continuano a supportare le versioni ufficiali.
Per cui c'è poco da meravigliarsi se i cosiddetti 'anti-complottisti' appaiano sempre di più come una setta di ostili, paranoici individui manovrabili.

Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito Veterans Today
www.veteranstoday.com/2013/07/14/whatabout7/

Informazione e traduzione
www.anticorpi.info/2014/10/studi-scientifici-i-cospirazioni...

giambo64
00sabato 25 ottobre 2014 15:25
In abito UFO, il complottista tipo è convinto che gli astronauti americani dell'Apollo abbiano visto gli alieni sulla Luna, ma crede anche che gli americani non siano mai andati sulla Luna.
Se questi sono i sani di mente, sono felice di essere considerato matto.
Trisavalon
00sabato 25 ottobre 2014 15:32
Re:
giambo64, 10/25/2014 3:25 PM:

In abito UFO, il complottista tipo è convinto che gli astronauti americani dell'Apollo abbiano visto gli alieni sulla Luna, ma crede anche che gli americani non siano mai andati sulla Luna.




Ci sono anche quelli che credono che la Luna sia un satellite artificiale.
DaviLUX
00sabato 25 ottobre 2014 15:34
Hai appena confermato lo studio complimenti.
_INSIDER_
00sabato 25 ottobre 2014 15:41
Peccato che chi pensa perennemente al complotto e di essere manovrato da un ordine mondiale segreto; che volano aerei che avvelenano i cieli del mondo e la salute dell'uomo; che l'AIDS non esiste... troverà sempre deluse le sue aspettative per la mancata dimostrazione della cospirazione.

Gli studi scientifici sull'aspetto psicologico di un determinato comportamento sono a volte tesi a nuove rivisitazioni: un giorno dicono che la cioccolata fa male, il giorno successivo che è salutare.

Questi che seguono sono i precedenti studi scientifici che collocano i cospirazionisti in ben altri contesti lontani dalla normalità:

www.thepsychologist.org.uk/archive/archive_home.cfm/volumeID_23-editionID_190-ArticleID_1694-getfile_getPDF/thepsychologist/0710...

(in breve: le teorie del complotto si diffondono più spesso in persone che hanno una bassa stima di sé e la sensazione di non essere in grado di intervenire per cambiare il mondo che li circonda - fonte: ilpost.it)

Da MedBunker: medbunker.blogspot.it/2010/09/io-complottista-1.html

In alcuni casi infatti il complottismo copre una vera e propria personalità patologica o almeno borderline (ai limiti della patologia). Senza generalizzare, il complottista convinto è probabilmente affetto da disturbi di personalità.

Le teorie del complotto ed i suoi sostenitori si sono resi cosi ridicoli nel tempo tanto da aver stimolato la nascita di un generatore automatico di complotti. Buon divertimento... [SM=g1950690]

latvnontelodice.altervista.org/
Trisavalon
00sabato 25 ottobre 2014 15:44
Re:
DaviLUX, 10/25/2014 3:34 PM:

Hai appena confermato lo studio complimenti.




Era un esperimento? Potevi dirlo prima che volevi delle cavie. [SM=g3943211]
Tornando al nocciolo della questione se ti interessa parlarne e non giocare.. gli estremismi sono due facce della stessa medaglia. Dividi il campo tra chi porta fatti e chi parla per sentito dire. Il complotto in generale agisce sugli istinti più bassi delle persone, l'inganno e il raggiro e li porta ai massimi sistemi. Succedendo questo l'anti complottista è costretto a usare le stesse armi e spesso diventa peggio del suo interlocutore. C'è una bella differenza in tutto ciò, che il complotto va dimostrato con i fatti, le tesi ufficiali sono già i fatti fino a prova contraria.
DaviLUX
00sabato 25 ottobre 2014 15:55
Re:
_INSIDER_, 25/10/2014 15:41:

Peccato che chi pensa perennemente al complotto e di essere manovrato da un ordine mondiale segreto; che volano aerei che avvelenano i cieli del mondo e la salute dell'uomo; che l'AIDS non esiste... troverà sempre deluse le sue aspettative per la mancata dimostrazione della cospirazione.

Gli studi scientifici sull'aspetto psicologico di un determinato comportamento sono a volte tesi a nuove rivisitazioni: un giorno dicono che la cioccolata fa male, il giorno successivo che è salutare.

Questi che seguono sono i precedenti studi scientifici che collocano i cospirazionisti in ben altri contesti lontani dalla normalità:

www.thepsychologist.org.uk/archive/archive_home.cfm/volumeID_23-editionID_190-ArticleID_1694-getfile_getPDF/thepsychologist/0710...

(in breve: le teorie del complotto si diffondono più spesso in persone che hanno una bassa stima di sé e la sensazione di non essere in grado di intervenire per cambiare il mondo che li circonda - fonte: ilpost.it)

Da MedBunker: medbunker.blogspot.it/2010/09/io-complottista-1.html

In alcuni casi infatti il complottismo copre una vera e propria personalità patologica o almeno borderline (ai limiti della patologia). Senza generalizzare, il complottista convinto è probabilmente affetto da disturbi di personalità.

Le teorie del complotto ed i suoi sostenitori si sono resi cosi ridicoli nel tempo tanto da aver stimolato la nascita di un generatore automatico di complotti. Buon divertimento... [SM=g1950690]

latvnontelodice.altervista.org/




Alla faccia del non generalizzare, l'hai appena fatto.
Lo studio è confermato anche per te, sei partito subito con i complottisti malati di mente , patologici e schizzofrenici.

Devo spiegarti l'articolo o ce la fai da solo Insider? Dallo studio emerge che gli anti complottisti, che io chiamo scettici incalliti usano un astio e dei metodi da persone malate che sono uguali ..anzi peggiori.. di quelle dei complottisti.

Il metodo è lo stesso per qualunque discussione o caso sospetto oggetto di discussione. Peccato per loro che i complotti nel mondo esistano e vadano denunciati e spesso emergono dopo anni. Quando succede nessuno lo ammette e ogni persona che non la pensi come la massa viene preso per pazzo. Non mi sembra così complicato da capire, tu che dici?
_INSIDER_
00sabato 25 ottobre 2014 16:10
DaviLUX, 25/10/2014 15:55:

Alla faccia del non generalizzare, l'hai appena fatto.
Lo studio è confermato anche per te, sei partito subito con i complottisti malati di mente , patologici e schizzofrenici.

E dove l'ho scritto? [SM=g1950690] Sei un po' fessacchiotto se replichi in questo modo disattento, non notando che ho replicato proponendo quelli che erano altri studi scientifici che collocavano i complottisti (quelli che credono, non quelli che lo fanno per vendere un prodotto) in un particolare stato della personalità. Non lo dico io, lo riportano gli addetti ai lavori. [SM=g2201354]

Che utilità ha, quindi, aver proposto questo topic nel modo in cui lo hai intitolato? Dov'è la sanità mentale? [SM=g1950690] La tua dove l'hai conservata? [SM=g2854182]


Non mi sembra così complicato da capire, tu che dici?

Dico che stai trollando e non sai leggere il concetto riportato su questi studi che lasciano il tempo che trovano, siano essi pro e contro il complottismo. Come detto, domani ne spunterà un altro che favellerà di peste e corna del complottismo e di chi lo sostiene.

Ora ci arrivi anche tu? [SM=g3734442]
DaviLUX
00sabato 25 ottobre 2014 16:20
Vuoi discutere seriamente o devi continuare a sparare cazzate?
E' la sostanza dello studio, non pretendo che tu ci arrivi [SM=g2854182]

Anche io ho riportato degli studi se non l'avessi notato,
I complottisti malati di mente, patologici e schizzofrenici dei tuoi studi li hai quotati, quindi anche tu la pensi cosi.
Prendi e porta a casa gli altri studi che dicono dove sta la vera pazzia.

Te lo metto in evidenza per aiutarti, così non ti sforzi che ti vedo in difficoltà.

Forse anche perché il loro parere ha smesso di essere espressione della maggioranza, i commentatori anti-cospirazione tendono a tradire una forte rabbia ed ostilità: "Lo studio ha dimostrato che i soggetti che supportano la versione ufficiale dei fatti dell'11 Settembre si esprimano generalmente in modo più ostile nel tentativo di persuadere chi la pensi in modo diverso da loro."

Si è inoltre appurato che gli avversatori delle teorie del complotto, oltre che fortemente ostili siano anche più tendenti al fanatismo.


Rabbia e ostilità venute a galla nel tuo ultimo post.
F.Pernigotti
00sabato 25 ottobre 2014 16:33
Re:
_INSIDER_, 10/25/2014 3:41 PM:


Gli studi scientifici sull'aspetto psicologico di un determinato comportamento sono a volte tesi a nuove rivisitazioni: un giorno dicono che la cioccolata fa male, il giorno successivo che è salutare.





E' sempre successo che gli studi recenti si facciano per confermare o smentire studi passati, questo non vuol dire niente, non è complottismo. Gli studi sul piombo e sull'amianto hanno smentito gli studi precedenti sul loro grado di tossicità.
_INSIDER_
00sabato 25 ottobre 2014 16:35
DaviLUX, 25/10/2014 16:20:

Vuoi discutere seriamente o devi continuare a sparare cazzate?
E' la sostanza dello studio, non pretendo che tu ci arrivi

Ascolta, te lo racconterò come se tu avessi 5 anni così non si dirà che userò parole difficili per la tua comprensione.

Quello che ho quotato ha a che vedere con chi (gli addetti ai lavori) ha analizzato il comportamento "insano" del complottista e quale aspetto della sua personalità emerge rispetto a chi non si lascia sedurre dalle cospirazioni, preferendo i fatti.

Non hai bisogno di ripetere cos'hai riportato, infatti fin dal mio primo post ho replicato sullo studio e non sul tuo modo di fare, anche se appare alquanto maldestro. Eppure l'ho scritto in modo così chiaro, ma tu preferisci strumentalizare un topic per far emergere ciò che non è, forse per una tua riabilitazione che purtroppo non può avvenire in questo momento. Quindi rileggi, puoi farcela se prima di replicare provi a respirare in un sacchetto per non iperventilare... [SM=g1950690]


I complottisti malati di mente, patologici e schizzofrenici dei tuoi studi li hai quotati, quindi anche tu la pensi cosi.

Questo lo stai scrivendo tu, perchè negli altri studi non si parla nè di malati di mente nè di schizofrenici (si scrive con una z), ma di aspetti della personalità, del loro background culturale e sociale. Stai ancora iperventilando? [SM=g6794]

Ho detto anche che restano studi che lasciano il tempo che trovano perchè, parafrasando l'esempio della cioccolata, domani si dirà ben altro e dopodomani ancora dell'altro. Mi sto riferendo sempre agli studi, non a te. Il tuo sacchetto è bello gonfio? [SM=g2854182]


"Lo studio ha dimostrato che i soggetti che supportano la versione ufficiale dei fatti dell'11 Settembre si esprimano generalmente in modo più ostile nel tentativo di persuadere chi la pensi in modo diverso da loro."

Prova a fare una visitina ai Marcianò e prova a dire, con serenità, che le scie chimiche sono una cazzata. Vedrai da chi parte l'ostilità... [SM=g8908]

Superficialità, disattenzione ed iperventilazione venute a galla dal tuo ultimo post... [SM=g1420771]
DaviLUX
00sabato 25 ottobre 2014 16:42
Continui ad innervosirti [SM=g2201354] Ho capito non ce la fai, anche io non mi riferisco a te, non sei al centro del mondo. Mi riferisco agli stereotipi contro i complotti. Lo studio riporta quello che ho detto io, inutile che cancelli le parti che ti disturbano. E'scritto che i teorici della cospirazione' sono più sani ed equilibrati rispetto a chi accetta supinamente le versioni ufficiali dei fatti contestati. Se tu accetti supinamente non è colpa mia.
F.Pernigotti
00sabato 25 ottobre 2014 16:46
Secondo me sono matti tutti e due così la finite [SM=g8908]
_INSIDER_
00sabato 25 ottobre 2014 17:00
DaviLUX, 25/10/2014 16:42:

Continui ad innervosirti [SM=g2201354] Ho capito non ce la fai, anche io non mi riferisco a te, non sei al centro del mondo.

Ti contraddici da solo... [SM=g6794] Sono solo divertito da come cerchi di riabilitarti con questo espediente, e non leggi (lo hai appena dimostrato) ciò che ho scritto. Non ti sei riferito a me dici? Osserva ora in che modo smentisci te stesso. Il mio intervento in questa discussione era relativo allo studio, senza alcun riferimento alla tua sciatteria. E tu come hai replicato? [SM=g1950690]

DaviLUX, 25/10/2014 15:55:

Alla faccia del non generalizzare, l'hai appena fatto.
Lo studio è confermato anche per te, sei partito subito con i complottisti malati di mente , patologici e schizzofrenici.

Hai visto come è facile smentirti? Nemmeno ricordi ciò che hai scritto.


Lo studio riporta quello che ho detto io, inutile che cancelli le parti che ti disturbano.

Che avrei cancellato? [SM=g2806961]


E'scritto che i teorici della cospirazione' sono più sani ed equilibrati rispetto a chi accetta supinamente le versioni ufficiali dei fatti contestati.

E prova a sperimentarlo sulla tua pelle, prova a dimostrare (con i fatti) ai Marcianò, ai sostenitori della terra piatta e a coloro i quali sono contro i vaccini che si basano su informazioni sbagliate o speculative. La loro replica sarà spietata, come è dimostrato dalle millemila discussioni presenti in ogni forum del globo.


Se tu accetti supinamente non è colpa mia.

Un qualunque soggetto dotato di buon senso si attiene a fatti che si possono dimostrare e materiale da supporto che si può condividere. Se tu inveci preferisci andare a rimorchio di chi ti promette la luce eterna, fai tu.. [SM=g8908]
Miro.72.
00sabato 25 ottobre 2014 17:01
Allora,lo studio riporta il seguente titolo : "E l'edificio 7? Studio Psicologico Sociale di Discussione Online sulle Teorie del Complotto sull'11 Settembre" e si basa su 2.174 commenti raccolti sul WEB. [SM=g8180] [SM=g8180] Ma si vogliono candidare per il premio Ignobel? Ma che mi rappresenta uno studio su 2000 e passa post,che valore può avere uno studio del genere? [SM=g1950690] E dove li hanno presi questi post su siti "equilibrati" o su siti alla scemidalpero ? Ma che ca@@o di studio è [SM=g1420771]
_INSIDER_
00sabato 25 ottobre 2014 17:10
E cacchio allora, ditelo prima che è uno studio fatto con i piedi perchè basato su un campione insignificante... [SM=g1420771]

Chi lo ha elaborato dovrebbe trascorrere qualche mesetto nei forum per vedere come realmente reagiscono i complottisti di fronte all'evidenza dei fatti, altro che ostilità. Più pratica e meno teoria per questi fessi che hanno partorito questo aborto.

DaviLux, ma che razza di materiale ci proponi?
Grazie Miro per la precisazione, praticamente il tutto è radicato su una fandonia che non ha nulla a che vedere con la reale natura dei complottisti.

Non ci posso credere, hanno preso come campione solo un paragrafetto dell'11 settembre, ma come si fa... [SM=g1420771]
Ulisse-77
00sabato 25 ottobre 2014 17:11
Re:
Miro.72., 25/10/2014 17:01:

Allora,lo studio riporta il seguente titolo : "E l'edificio 7? Studio Psicologico Sociale di Discussione Online sulle Teorie del Complotto sull'11 Settembre" e si basa su 2.174 commenti raccolti sul WEB. [SM=g8180] [SM=g8180] Ma si vogliono candidare per il premio Ignobel? Ma che mi rappresenta uno studio su 2000 e passa post,che valore può avere uno studio del genere? [SM=g1950690] E dove li hanno presi questi post su siti "equilibrati" o su siti alla scemidalpero ? Ma che ca@@o di studio è [SM=g1420771]




Si intitola propriò cosi

www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3703523/

Non parla da nessuna parte di malati di mente, probabilmente il messaggio è stato strumentalizzato. Sto cercando di capire se la traduzione è partita dal sito indicato da Davilux.
_Thomas88_
00sabato 25 ottobre 2014 18:41
Re:
Miro.72., 25/10/2014 17:01:

Allora,lo studio riporta il seguente titolo : "E l'edificio 7? Studio Psicologico Sociale di Discussione Online sulle Teorie del Complotto sull'11 Settembre" e si basa su 2.174 commenti raccolti sul WEB. [SM=g8180] [SM=g8180] Ma si vogliono candidare per il premio Ignobel? Ma che mi rappresenta uno studio su 2000 e passa post,che valore può avere uno studio del genere? [SM=g1950690] E dove li hanno presi questi post su siti "equilibrati" o su siti alla scemidalpero ? Ma che ca@@o di studio è [SM=g1420771]




Miro ha centrato il punto del discorso. [SM=g1420767]

Uno studio che si basa su solamente 2174 messaggi non ha valore per le dimensioni del web, dove circolano miliardi di messaggi.

E' come se io per fare un sondaggio che riguarda l'intera popolazione mondiale intervisto solo gli abitanti di Andorra...loro avranno una visione dell'argomento che non può rispecchiare quella dell'intero popolo della Terra. [SM=g2201337]
saturn_3
00sabato 25 ottobre 2014 19:13
Questa discussione me la devo leggere per bene appena ho tempo... [SM=g6794]
Takenspace
00sabato 25 ottobre 2014 21:14
Mi interessa di più la "teoria della cospirazione" creata dalla CIA [SM=g2806961]

PhotoBuster
00domenica 26 ottobre 2014 08:25
fa ridere.

In quanto per esperienza personale, è palese che una moltitudine di "complottisti" o "UFO-fan-atici" sia affetta da dissonanza cognitiva.

Un esempio?

E cacchio. Lo abbiamo bellamente nel forum. Chip.

Insettoidi, rettiliani, prove archeologiche inesistenti che invece nella sua mente diventano reali.

E arriva persino a costruire una documentazione basata sul nulla (per lui ha senso invece) e che sostituisce la realtà percepibile e controllabile.

Come si è visto più volte, se qualcosa "rompe" la realtà di chip, è perché è una manovra dei servizi segreti, dell' NWO, di qualcuno che vuole "nascondere" la realtà.
Gli scienziati e gli archeologi fan parte del complotto. E anche i loro amici\conoscenti.
Se qualcuno non è d' accordo con lui è sicuramente un controllore rettiliano prezzolato (come il sottoscritto, che si fa le vacanze su Phobos a spese dei lucertoloni).

E' sanità mentale ?

Ok. Io sono un agente NWO.
Trigomo
00domenica 26 ottobre 2014 09:22
Re: Re:
_Thomas88_, 25/10/2014 18:41:



Uno studio che si basa su solamente 2174 messaggi non ha valore per le dimensioni del web, dove circolano miliardi di messaggi.




Vale e come se vale.
C'e' caduto Davilux, sai quanti altri blogger riporteranno questa scemenza credendo che si tratti di studi effettuati da esperti altolocati.
Senza volerlo Davilux e' stato frutto del suo stesso articolo, praticamente ha riportato un articolo complottista di gente complottista, che volevano dimostrare che loro sono piu' intelligenti degli anticomplottisti.

[SM=p3784262]
_Thomas88_
00domenica 26 ottobre 2014 15:23
Re: Re: Re:
Trigomo, 26/10/2014 09:22:



Vale e come se vale.
C'e' caduto Davilux, sai quanti altri blogger riporteranno questa scemenza credendo che si tratti di studi effettuati da esperti altolocati.
Senza volerlo Davilux e' stato frutto del suo stesso articolo, praticamente ha riportato un articolo complottista di gente complottista, che volevano dimostrare che loro sono piu' intelligenti degli anticomplottisti.

[SM=p3784262]




Verissimo Trigomo.

Quindi possiamo sicuramente dire che uno studio del genere ha molto valore per i complottisti, ma se andiamo a vedere il contesto generale non conta nulla. [SM=g2201337]
saturn_3
00domenica 26 ottobre 2014 18:19
Confermo quanto scritto da Insider. Gli psicologi Michael J. Wood e Karen M. Douglas dovrebbero farsi un giro sui forum o pagine Facebook complottisti italiani per rendersi conto di chi è ostile. Potrei riportare centinaia di post pubblicati da complottisti che vorrebbero spezzare le gambe a persone, padri di famiglia innocenti colpevoli solo di essere piloti di aerei. Cose da pazzi!
_INSIDER_
00domenica 26 ottobre 2014 20:32
saturn_3, 26/10/2014 18:19:

Confermo quanto scritto da Insider. Gli psicologi Michael J. Wood e Karen M. Douglas dovrebbero farsi un giro sui forum o pagine Facebook complottisti italiani per rendersi conto di chi è ostile. Potrei riportare centinaia di post pubblicati da complottisti che vorrebbero spezzare le gambe a persone, padri di famiglia innocenti colpevoli solo di essere piloti di aerei. Cose da pazzi!

Esatto saturn, basterebbe riportare solo la follia di chi crede nelle scie chimiche e in che modo reagiscono ogni volta che il cielo si presenta in un modo per loro anormale. E basterebbe riportare, nel nostro piccolo, l'esperienza di ciascuno di noi nel momento in cui si ha a che fare con un sostenitore di un complotto, fargli notare come la sua teoria faccia acqua da tutte le parti con documentazione adeguata, e le reazioni di costui.
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