La guerra che gli americani insieme a contingenti di altre nazioni comprese l'Italia stanno sostenendo in Iraq per la santa causa della democrazia e della liberta' del popolo iracheno tanto somiglia allo spettro del conflitto in Vietnam che tutti sappiamo come ando' a finire anche se il "casus belli" e' diverso.
Giustificate l'impiego dei nostri soldati in quello scenario bellico
visto anche l'enorme costo in soldoni che pesa sulle spalle dei contribuenti italiani?
Un semplice soldato(volontario ,beninteso, sia chiaro!)percepisce, se non sbaglio ,5000/6000 euro al mese netti,figuriamoci sottufficiali e ufficiali superiori.
Che ne pensate?