Scoperto il metodo di orientarsi degli antichi navigatori Vichinghi

Ai patiti del navigatore satellitare non verrebbe mai in mente di usare dei cristalli per orientarsi. Eppure è proprio così che i Vichinghi solcavano i mari, utilizzando la "nonna" di bussola e compasso magnetico. Recentemente, alcuni ricercatori ungheresi hanno scoperto l’esistenza di alcune “pietre solari”, utilizzate per poter navigare in sicurezza anche quando il sole era oscurato dalla nebbia o dalle nuvole. Sono particolari prismi di Cordierite, una roccia magnetica che sfrutta la polarizzazione della luce naturale e cambia colore a seconda dell’inclinazione del sole. I marinai nordici la usavano per guardare il cielo, comesi fa di solito con i vetrini che servono a osservare le eclissi solari. Dalla rifrazione e dal colore della pietra, erano così in grado di ricavare la posizione del sole e, quindi, i punti cardinali.
La scoperta pone fine a una diatriba durata decenni: sebbene l’utilizzo delle pietre solari fosse un’ipotesi di qualche decennio fa, non erano mai stati ritrovati reperti e le uniche testimonianze rimanevano le saghe epiche e alcuni diari di bordo.
Potrebbe così essere svelato uno dei misteri più oscuri sugli uomini del nord, che a cavallo dell’anno Mille sono riusciti ad esplorare buona parte del Mar Artico e dell’Oceano Atlantico. focus.it

Ne avevo sentito parlare, molto interessante^^

La cordierite è un silicato di alluminio e magnesio.
Ecco una foto della pietra grezza che poi lavorata a formare cristalli dai vichinghi fungeva da navigatore.





AURORA PILOT

Veramente interessanti le varie polarizzazioni del minerale in corrispondenza delle condizioni meteo del tempo.Chissa' quale livello di attendibilita' e precisione avesse questa cordierite.
Bella ricerca davvero Aurora,grazie.

Ottima discussione molto interessante...chissà se anche la Nave Vichinga ritrovata qualche anno fa sotto la sfinge è stata spinta ad arrivare
fino alla piana di Giza utilizzando la cordierite.

Non lo sapevo che avessero ritrovato una nave vichinga sotto la sfinge! Pare pura fantascienza...comunque credo sia possibile che abbiano sfruttato le proprietà della cordierite!

AURORA PILOT

Beh la piana di Gizza a quel tempo doveva essere sommersa dal mare... può benissimo essere affondata.
Alcuni sono convinti che i Vichinghi furono i primi ad arrivare fino all'attuale Egitto...e questo lo proverebbe se non ci fosse sempre il se cioè sia stata sepolta in un momento successivo.
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Ho fatto un piccolo errore mi sa(la mia memoria vacilla)... non sotto la Sfinge ma sulla piana di Giza e non solo e + di una...
Cmq per approfondimenti:

POPOLI DEL MARE<---


SHARDANA<---


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Beh già ad occhi ci si può fare l'idea nel secondo link.
Il mistero è molto fitto...