Scienziato russo scopre un gigantesco asteroide che minaccia la Terra

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Ticino.
00martedì 9 dicembre 2014 14:28
Il team dell'astrofisico Vladimir Lipunov ha individuato un gigantesco asteroide la cui orbita attraversa quella della Terra ogni tre anni. Le dimensioni dell'oggetto conosciuto con la sigla 2014 UR116, assomigliano a quelle di una montagna. La scoperta dell'intersezione della rotta dell'asteroide con quella della Terra sottolinea quanto ancora poco si sa sulla materia e sulle loro orbite imprevedibili.

Lipunov è un professore dell'Università Statale di Mosca. Ha annunciato la scoperta in un piccolo documentario, "Asteroid Attack", postato sul sito dell'Agenzia Spaziale Russa domenica scorsa. Secondo Lipunov l'asteroide ha un diametro di 370 metri e potrebbe colpire la Terra, causando un'esplosione mille volte più potente di quella provocata da un meteorite caduto nel 2013 in Russia. Il fenomeno si verificò nella città di Chelyabinsk, provocando molti danni.
Nel suo documentario Lipunov sostiene che è difficile calcolare l'orbita esatta di un meteorite come 2014 UR116 perché la spinta gravitazionale ne altera continuamente la traiettoria. "Pertanto è necessario monitorare costantemente l'asteroide per poter evitare ogni minimo errore, che potrebbe causare terribili conseguenze".
Ci sono pochi dati a supporto del possibile impatto di questo gigantesco asteroide con la Terra nelle prossime decadi, ma secondo gli scienziati dovremmo preoccuparci dei circa 11.000 oggetti ad oggi identificati - tra cui asteroidi e comete - che potrebbero attrversare la nostra orbita e colpire il nostro pianeta.
Dopo il meteorite di Chelyabinsk, che ha colto gli scienziati di sorpresa, è oggi lampante quanto sia necessario controllare e tracciare ogni minimo movimento nello spazio, per avere un'immagine quanto più chiara possibile della situazione. Grazie a telescopi, radar, detector a infrarossi, individuare nuovi asteroidi fa parte del lavoro di ogni giorno.

Questo studio ha trovato il supporto di scienziati, astronauti, musicisti e uomini d'affari che hanno lanciato una campagna per sottolineare il pericolo e trovare il modo di proteggere la terra da quella che sembra un'inevitabile e distruttiva collisione. Gli sforzi hanno portato alla dichiarazione del primo Asteroid Day, previsto per il prossimo 30 giugno 2015.

it.notizie.yahoo.com/un-gigantesco-asteroide-minaccia-la-terra-105001...
_Thomas88_
00martedì 9 dicembre 2014 15:23
La NASA rassicura. 2014 UR116 non è pericoloso perchè la sua orbita non passa abbastanza vicino all'orbita terrestre:
www.nbcnews.com/science/space/nasa-says-asteroid-2014-ur116-nothing-be-afraid...

Quindi niente paura!
Trisavalon
00mercoledì 10 dicembre 2014 12:00
Mi sembra che non ci sia scritto da nessuna parte che fosse un pericolo, ma che potrebbe diventarlo in futuro perchè hanno considerato un effetto Yarkovsky.

sputniknews.com/science/20130930/183845808/Russian-Scientists-Report-Asteroid-Near-M...
((Sestante(
00giovedì 11 dicembre 2014 10:24
Non c'è pericolo neanche per il futuro, l'asteroide passerà a 5 milioni di km dalla Terra, tutti i centri di monitoraggio N.e.o hanno smentito pericoli nei prossimi anni

www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2014/12/10/falso-allarme-sullasteroide-2014-ur116_76fb4d97-2569-45c8-b84c-2578e333e...



T.Sawyer
00giovedì 11 dicembre 2014 12:27
Prima o poi bisognerà affrontare seriamente il problema di deviare materialmente un asteroide, non saremo sempre così fortunati
_Thomas88_
00giovedì 11 dicembre 2014 17:08
Re:
T.Sawyer, 11/12/2014 12:27:

Prima o poi bisognerà affrontare seriamente il problema di deviare materialmente un asteroide, non saremo sempre così fortunati




Questo è verissimo! [SM=g3734441]

Prima o poi arriverà un'asteroide che sarà veramente pericoloso per noi e il nostro Pianeta.
Speriamo solo che saremo pronti ad affrontare la minaccia quando sarà il momento. [SM=g8320]
T.Sawyer
00venerdì 12 dicembre 2014 09:14
Non saremo mai pronti se continuiamo cosi [SM=g2815480]
Quanto asteroidi troppo piccoli per essere intercettati ma abbastanza grandi per distruggere regioni intere della Terra vengono intercettati ogni anno ma ci passano lontano e non ne parla mai nessuno ?

Questo è un rapporto del 2010 da allora zero passi avanti.

www.nap.edu/openbook.php?record_id=12842&page=1

Non bisogna affrontare la minaccia quando verrà il momento ma prima [SM=g3061176]
Demetrio.D
00venerdì 12 dicembre 2014 09:34
Re:
T.Sawyer, 12/12/2014 09:14:

Non saremo mai pronti se continuiamo cosi [SM=g2815480]
Quanto asteroidi troppo piccoli per essere intercettati ma abbastanza grandi per distruggere regioni intere della Terra vengono intercettati ogni anno ma ci passano lontano e non ne parla mai nessuno ?


Sono circa una 20ina i centri sparsi in tutto il mondo che si occupano unicamente di questo problema.
Si tratta di una risorsa globale da un costo incalcolabile, naturalmente ripartito per ognuna delle nazioni.

Tra miliardi e miliardi di corpi che vagano nello spazio, che capirai anche tu nemmeno Ashtan Sheran della Federazione Galattica potrebbe monitorarli tutti, all momento la NASA ne ha classificati 4.700 (che ci riguardano) di dimensioni tali da causare se non l’estinzione serissmi danni al nostro pianeta Terra.

Ma anche seguendoli costantemente è impossibile prevedere l’esatta traiettoria a causa di molte variabili, tuttavia sono costantemente monitorati.

Quelli non classificati e di dimensioni tali da essere potenzialmente pericolosi se non totalmente distruttivi, sono un problema che nessuna risorsa umana, economica e tecnologica potrebbe risolvere.
Ci va bene che possiamo stare "tranquilli" per mi pare, i prossimi 200 anni.
Ma non credere che per questo nessuno se ne preoccupa, anzi.



Demetrio.D
00venerdì 12 dicembre 2014 09:44
Aggiungo un link che tratta gli oggetti definiti NEAR Earth:

it.wikipedia.org/wiki/Oggetto_near-Earth

Per tutto il resto basta che cerchi con chiavi di ricerca del tipo: “Near Earth Asteroid Research”

O anche riguardo al progetto Linear “linear Near Earth Asteroid Research program”

Le informazioni ci sono, ma non sono queste che risolveranno il problema. A questo ci lavorano già migliaia di persone sparse un po' in tutto il mondo [SM=g8320]



T.Sawyer
00venerdì 12 dicembre 2014 09:49
Re: Re:
Demetrio.D, 12/12/2014 09:34:


Sono circa una 20ina i centri sparsi in tutto il mondo che si occupano unicamente di questo problema.
Si tratta di una risorsa globale da un costo incalcolabile, naturalmente ripartito per ognuna delle nazioni.

Tra miliardi e miliardi di corpi che vagano nello spazio, che capirai anche tu nemmeno Ashtan Sheran della Federazione Galattica potrebbe monitorarli tutti, all momento la NASA ne ha classificati 4.700 (che ci riguardano) di dimensioni tali da causare se non l’estinzione serissmi danni al nostro pianeta Terra.

Ma anche seguendoli costantemente è impossibile prevedere l’esatta traiettoria a causa di molte variabili, tuttavia sono costantemente monitorati.

Quelli non classificati e di dimensioni tali da essere potenzialmente pericolosi se non totalmente distruttivi, sono un problema che nessuna risorsa umana, economica e tecnologica potrebbe risolvere.
Ci va bene che possiamo stare "tranquilli" per mi pare, i prossimi 200 anni.
Ma non credere che per questo nessuno se ne preoccupa, anzi.






D'accordo ma da qualche parte dovremmo cominciare, non vede risorse stanziate tali da aver preso sul serio il problema.
Possiamo almeno ridurre il rischio e creare dei protocolli di emergenza per fermare o deviare un asteroide. Ci aveva provato la Russia ma è rimasta tutto sulla carta.
Ci sono due fasi diverse a cui mi riferisco, una è la prevenzione e il monitoraggio, l'altro è un programma di distruzione e deviazione di un asteroide pericoloso. Su questo punto in particolare siamo molto indietro.
I centri che esistono anziché unire le forze e creare una un agglomerato di difesa globale sono ognuno per conto suo. Mi pare che la statistica dei 200 anni di tranquillità sia ottimistica, ho letto che statisticamente siamo indietro rispetto a un disastro globale. Sicuramente saprai che non esistono solo gli asteroidi da estinzione, ci sono tutti i corpi intermedi. Non mi sembra che la preoccupazione sia proporzionata al rischio [SM=g8320]
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