Scienziati tedeschi hanno scoperto un’antica statua buddista di origine extraterrestre

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
papero16
00giovedì 27 settembre 2012 16:02
La statua raffigurante Vaisravana, il dio buddista della ricchezza o della guerra, la scultura è stata scolpita su un ataxite, una rara classe di meteoriti di ferro con alto contenuto di nichel.In un articolo pubblicato nel Metoritics e Planetary Science, Buchner e colleghi hanno riportato le loro analisi geochimiche e la storia del “Buddha dello spazio”, che si legge quasi come un film di Indiana Jones.




Conosciuta come la Iron Man, la statua di 9,5 pollici di altezza è stata scoperta nel 1938 da una spedizione sostenuta dal capo delle SS Heinrich Himmler e guidata dallo zoologo Ernst Schäfer. La spedizione vagando nel Tibet per cercare le radici dell’arianesimo.

Non si sa come la scultura è stata portata alla luce, ma si ritiene che una grande svastica incisa al centro della figura potrebbe aver incoraggiato la squadra a portarla in Germania.

Una volta arrivata in Germania, l’Iron Man entra a far parte di una collezione privata e non è stata studiata fino al 2009, a seguito di una vendita all’asta.

La statua non era esattamente scolpita col materiale più idoneo. Buchner e colleghi hanno notato che l’artista che l’ha creata dal meteorite difficile poteva sapere che il materiale era speciale.

“La caduta di meteoriti è stata interpretata come messaggi divini da molteplici culture fin dai tempi preistorici”.

Secondo Buchner, la statua è stata scolpita probabilmente circa 1000 anni fa da pre cultura-buddhista Bon del 11 ° secolo. Tuttavia, l’esatta origine e l’età della statua rimane sconosciuta.

“Mentre i detriti sono stati ufficialmente scoperti nel 1913 da cercatori d’oro, noi crediamo che questo frammento di meteorite individuo è stato raccolto molti secoli prima,” ha detto Buchner.

Anche se altri meteoriti sono noti per avere ispirato il culto in molte culture antiche, la statua di Iron Man è abbastanza unica nel suo genere.

Secondo Buchner è ‘l’unica illustrazione conosciuta di una figura umana a essere intagliato in un meteorite, il che significa che non abbiamo niente di paragonabile a quanto valutazione del valore”.

“Per le sue origini può avere un valore di $ 20.000. Tuttavia, se la nostra stima della sua età è corretta ed è quasi un migliaio di anni, potrebbe essere preziosa.”

Di Rossella Lorenzi

Fonte:http://news.discovery.com/history/meteorite-buddha-120926.html
P@ufoon
00giovedì 27 settembre 2012 16:17
per essere alta solo 24 cm pesa un'enormita'
'L'uomo di ferro' pesa oltre 10 kg ed è stimato avere all'incirca 15 mila anni [SM=g2806965]

www.nanopress.it/curiosita/2012/09/26/la-statua-di-buddha-ricavata-dal-meteorite-di-15mila-anni-fa-e-iron-man_P9954...
papero16
00giovedì 27 settembre 2012 17:06
Re: per essere alta solo 24 cm pesa un'enormita'
P@ufoon, 27/09/2012 16.17:

'L'uomo di ferro' pesa oltre 10 kg ed è stimato avere all'incirca 15 mila anni [SM=g2806965]

www.nanopress.it/curiosita/2012/09/26/la-statua-di-buddha-ricavata-dal-meteorite-di-15mila-anni-fa-e-iron-man_P9954...




Non tanto il peso, ma lo straodinario materiale di cui è fatto è la cosa sconvolgente......
P@ufoon
00giovedì 27 settembre 2012 18:04



Ataxite


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Chinga meteorite è un ataxite.
Ataxites sono una classe di meteoriti di ferro con un alto contenuto di nichel e non mostrano motivi Widmanstätten al momento incisione.

Caratteristiche

Sono composti principalmente della lega taenite , e contengono anche plessite , troilite e lamelle microscopica di kamacite . Ataxites sono i più ricchi di nichel meteoriti noti, che di solito contengono più del 18% di nichel. [ 1 ] L'alto contenuto di nichel è la ragione che non sviluppano una struttura Widmanstätten , perché in questo caso kamacite può essere exsolved da taenite solo a tale bassa temperatura (inferiore a circa 600 ° C) in cui la diffusione è già troppo lento.

Maggior ataxites appartengono al gruppo chimico IVB. Questo gruppo contiene 13 reperti di meteoriti.

Abbondanza

Si tratta di una rara classe, con nessuno dei meteorite circa 50 osservata ferro cadute rappresentano un ataxite, tuttavia, il più grande meteorite mai, il meteorite Hoba (che si trova 1920 in Namibia, peso 60 tonnellate), appartiene a questa classe.

en.wikipedia.org/wiki/Ataxite
papero16
00giovedì 27 settembre 2012 20:30
Re:
P@ufoon, 27/09/2012 18.04:






Abbondanza

Si tratta di una rara classe, con nessuno dei meteorite circa 50 osservata ferro cadute rappresentano un ataxite, tuttavia, il più grande meteorite mai, il meteorite Hoba (che si trova 1920 in Namibia, peso 60 tonnellate), appartiene a questa classe.

en.wikipedia.org/wiki/Ataxite




[SM=x2976646]


Comunque rimane il dubbio di come siano riusciti a lavorarla....
_Thomas88_
00sabato 29 settembre 2012 16:52
Interessante la storia legata a questa statuetta, collegata, come viene detto, al Nazismo e agli alieni.
P@ufoon
00sabato 29 settembre 2012 16:56
La svastica è un simbolo effigiato per mezzo del disegno di una croce greca con i bracci piegati ad angoli retti: 卐 o 卍.
it.wikipedia.org/wiki/Svastica
La “SVASTICA”, che dal sanscrito significa “apportatore di salute”, è semplicemente una croce uncinata. Essa consiste in una croce a bracci di eguale lunghezza, che presentano un prolungamento ripiegato, ad angolo retto.

La Svastica e i Popoli
La svastica è un simbolo universalmente conosciuto e molto antico, se ne trova traccia in Asia, in Mongolia, in India e anche nell’America centrale.
In effetti la svastica fa la sua comparsa in molte culture dell’antico e del nuovo mondo, la conoscevano i Celti, gli antichi Greci, gli Etruschi, gli Egizi, i Mesopotami e gli Aztechi.
Presso l’Elam (nel periodo preistorico), Babilonia e nella valle dell’Indo per la cultura preariana di Mohenjo-dara (2000 a.C.), la croce uncinata era vista come simbolo religioso e come portafortuna circondato da un immensa aura magica.
In India, per esempio, veniva unito il significato religioso al simbolismo astronomico: con gli uncini orientati a destra emblema del Sole, mentre di ira funesta nel senso opposto.
In Medio Oriente, a Micene e in Grecia furono scoperte svastiche su statue di donne, e attorno ad Artemide, signora della vita, così da far pensare ad un significato di fertilità e vita . I bracci della croce rivolti verso l’interno alludono a una direzione di movimento in senso rotatorio. Per la sua forma a ruota può suggerire l’idea del ritorno delle stagioni che compongono l’anno solare. Inoltre può ruotare verso sinistra o verso destra a seconda dei ripiegamenti dei suoi uncini.
Nell’ remota Cina, wan-tsu, è vista come simbolo del quadruplice orientamento che segue i punti cardinali.
Dal 700 d.C. in poi assunse il significato del numero diecimila e dunque dell’ infinito.
Nell’area indobuddista la svastica venne considerata come un sigillo e la si ritrova spesso impressa sul cuore di Buddha, anche in Tibet del resto ha valore di portafortuna e talismano.
Nella religione indiana del Gianismo i quattro bracci di questa croce rappresentano i piani dell’esistenza: mondo degli dei, mondo dell’uomo, mondo animale, mondo infero.
La svastica viene denominata anche come “CRUX GAMMATA” in quanto i suoi uncini ricordano la quadruplicazione della lettera G (gamma) dell’alfabeto greco.
Nell’area meridionale i “ganci” sono occasionalmente rivolti verso l’interno o spezzati; in quella germanica invece il martello di Thor e raffigurato sotto la forma di croce gammata.
La svastica, se pur con più difficoltà , si rintraccia anche nella culture dell’America precolombiana.

Tutt’oggi non è possibile affermare con certezza dove, e per opera di quale popolo, sia comparsa la svastica per la prima volta.
Alcune ipotesi la fanno risalire ai Babilonesi, altre collocano la sua nascita ancor prima.
Quello che appare certo è che la croce gammata non fu mai tanto famosa quanto lo fu come stemma politico.
www.alterstoria.it/storia/simboli/storiadeisimboli.php
“Segno simbolico che si ritrova presso molte popolazioni dalla preistoria fino in età storica, variamente interpretato nel quadro del simbolismo solare: consiste in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminanti ciascuno in un prolungamento ad angolo retto volto verso sinistra”. [dal sanscrito svastika- ‘apportatore di salute’]. Dizionario della lingua italiana Devoto Oli. Le Monnier Firenze 1971
www.triangoloviola.it/svastica.html
eone nero
00lunedì 1 ottobre 2012 03:32
Lo Svastica è maschile essendo da sempre simbolo solare, usare il termine femminile è abominio.

P@ufoon
00lunedì 1 ottobre 2012 11:34
La svastica

Hitler, come scrisse nel suo Mein Kampf , presentò per la prima volta al pubblico la bandiera con la svastica nell’estate del 1920. Un nuovo vessillo con l’antico disegno. Uno dei più antichi simboli di potere magico. Quando lo presentò, Hitler scoprì che aveva avuto l’effetto desiderato; quel simbolo “fece l’effetto di una fiaccola accesa”.
Il simbolo, una croce equilatera con bracci piegati ad angolo retto, non era stato scelto a caso. Perché proprio quello? Hitler, vide per la prima volta questo simbolo quando era bambino. A quei tempi viveva ancora in un piccolo villaggio, vicino al monastero benedettino di Lambach, nell’Austria superiore. Nell’inverno del 1897-1898 fu ospite al monastero, dove faceva il corista. In quel luogo di pace e di musica, scolpita nel muro sopra la grotta della sorgente nel cortile, c’era la data 1860 con una svastica. Il simbolo si trovava pure sul portale del monastero. Lo stemma personale dell’abate priore del monastero di Lambach, Theodorich Hagn, aveva “una svastica dorata con punte inclinate in campo azzurro”. Hitler non può non aver ricordato questo segno della sua infanzia, ricorrente peraltro in molte altre chiese della campagna austriaca, quando nel 1919, fu iniziato ai misteri della società di Thule, che tra i segreti del proprio credo ostentava proprio questa figura.
Usata presso molti popoli dell’antichità, generalmente con significati augurali, fin dal neolitico, ancora oggi è un simbolo sacro in alcune religioni, come l’Induismo o il Buddismo.
Numerosissimi reperti archeologici testimoniano l’uso del simbolo presso le maggiori civiltà dell’occidente, dall’Iran al Caucaso, per non parlare della civiltà greca e delle popolazioni italiche, indoeuropee, come i Latini, o etrusche. Fu in uso presso popolazioni tra loro diverse, per esempio alcune tribù di nativi americani come i Navajo,# o presso i popoli nordici dell’Estonia e della Finlandia, mentre si presume che presso alcune popolazioni germaniche dell’area prussiana il ricordo del segno sia rimasto nel nome del dio-sole, Suaixtis.
Il termine “svastica” deriva dalla traslitterazione dell’omonimo sanscrito che significa genericamente “di buon auspicio”.
La prima parte della parola è composta dal radicale su (= buono), linguisticamente affine al prefisso greco eu (ευ = con il medesimo significato di buono, bene), e da āsti, coniugazione della radice verbale as (essere) pertanto il termine su āsti assume il significato di “stare bene”. Il suffisso -ka indica un diminutivo; per questo “svastica” è letteralmente traducibile come “piccola cosa che fa stare bene” e che potrebbe essere tradotto con “portafortuna”.
Per consuetudine, il termine svastica è considerato, in italiano, un sostantivo di genere femminile. In realtà l’originale sanscrito è di genere maschile, in quanto si tratta di una parola utilizzata nell’ambito del culto del dio sole. La forma dello svastica, affine a quella della spirale, altrettanto presente nelle emergenze archeologiche dal Mediterraneo al Pacifico, richiama il movimento stilizzato dell’astro maschile per eccellenza, in quanto a volte è presente in opposizione al bucranio o allo chevron, simboli per eccellenza femminili.#

# I Navajos avrebbero eliminato questo simbolo dalla loro tradizione durante la seconda guerra mondiale, come reciso rifiuto del nazismo.
# Il bucranio è una decorazione, marmorea o pittorica, rappresentante una testa di bue (o le sole corna), presente in numerosi contesti sacri in area mediterranea. Dall’ ara pacis di Augusto, indietro fino alle sale del palazzo di Crosso a Creta o nelle ceramiche di IV millennio in Mesopotamia, le corna bovine sono un simbolo femminile, alludente alla madre terra o all’astro lunare. Lo chevron, dal francese trave, è il simbolo onnipresente : “vvvv”. Usato come ornamento fin dal neolitico, nel Mediterraneo pre-ellenico, è un simbolo d’acqua, dunque ancora un simbolo femminile.

www.google.it/search?sourceid=navclient&aq=&oq=svastica&hl=it&ie=UTF-8&rlz=1T4ADFA_itIT378IT380&q=svastica+simbolo+maschile+o+femminile&gs_l=hp..4.0l4j41.0.0.0.5105..............
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:41.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com