Scie chimiche

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BlackAngel84
00domenica 25 agosto 2013 09:29
La vostra opinione
Non sapevo in che sezione postare [SM=g1420771]

Comunque, voi che ne dite? Ho visto questo video, ultimamente in effetti il clima è molto (ma molto) cambiato.
Basta pensare a che grandine è caduta ieri in Piemonte...

_INSIDER_
00domenica 25 agosto 2013 10:06
Che esiste ampia documentazione tecnico scientifica che ne smentisce la presenza.
BlackAngel84
00domenica 25 agosto 2013 10:12
Grazie Insider :D
Io non ho mai approfondito l'argomento, ma in giro vedo sempre questo "allarme al complotto" con le scie chimiche ed appunto volevo saper qualcosa in più.
eone nero
00domenica 25 agosto 2013 10:49
Sulla bufala complottistica delle scie chimiche sono stati scritti fiumi d'inchiostro e sono stati fatti milioni di dollari di lauti guadagni.

Se ne era discusso qua

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=58363&f=58363&idd...

Da quanto so e da quanto mi confermò anche Gucumatz che per primo con Paolo Attivissimo fece luce in Italia sul fenomeno questo nacque in America nella seconda metà degli anni 90 da un attacco senza basi scientifiche all'Air force. In Italia chi ha perorato e diffuso la bufala sono i fratelli Marcianò (Tanker Enemy) ampiamente sbufalati ed al centro sia di polemiche di strascichi legali. Negli anni scorsi in rete si assisteva ad una follia delirante che vedo risorgere anche in questo periodo, si è arrivati a fare interrogazioni parlamentari ad organizzare cortei e sit-in.

Esiste un'ingegneria del clima, ad esempio è possibile far piovere irrorando le nuvole con ghiaccio secco e ioduro d'argento anche se ci sono controversie sull'efficacia

it.wikipedia.org/wiki/Inseminazione_delle_nuvole

Ma i fautori del complotto non parlano di queste tecniche, bensì dicono che i governi irrorano ad esempio con il bario, a questo proposito è utile dire che converrebbe muovere una guerra che utilizzare la sostanza che per avere effetti al suolo avrebbe costi esorbitanti che inciderebbero su PIL di una nazione più di muovere una macchina bellica.

A questi complotti hanno aggiunto anche la bufala di HAARP e connessioni con gli alieni. [SM=g8142]

ultimo delirio di qualche giorno fa, Cronaca Vera ha pubblicato un articolo dove un consulente informatico riprendendo gli studi del controverso allievo di Sigmund Freud, Wilhelm Reich ha affermato di poter bloccare i danni delle scie chimiche con l'aceto di mele. [SM=g3061180]

attivissimo.blogspot.it/2013/08/le-scie-chimiche-finiscono-su-cron...

www.giornalettismo.com/archives/542267/le-scie-chimiche-vengon-via-con...

it.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_Reich

Per un approfondimento sulla bufala complottistica lascio i seguenti links

sciechimicheinfo.blogspot.it/

ceifan.org/articolo_scie_chimiche.htm

www.md80.it/approfondimenti-2/la-cospirazione-delle-scie-c...

E qua trovi un simpatico "vecchietto" che è in lotta da anni con i fratelli Marcianò, trovi oltre alla storia dell'origine della diatriba anche diversi links che illustrano chi sono realmente i fautori del complotto in Italia e le loro bufale.

sanremo-wasp.blogspot.it/

it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto_sulle_scie_...



Miro.72.
00domenica 25 agosto 2013 11:04
Un complotto è come una pagliuzza ,non fa vedere il pagliaio .Dietro a queste scie c'è il grande problema dell'inquinamento degli aerei, ma ai complottisti che glie ne frega ,troppo occupati a trovar elementi che suffraghino le loro psicosi. [SM=g2854186]
Due link riguardo al "complotto" dell'inquinamento [SM=g8245]

oggiscienza.wordpress.com/2010/11/08/quando-la-morte-arriva-...

www.corriere.it/scienze/13_marzo_21/aerei-inquinamento-riduzione-strategie_3f45203c-8fec-11e2-a149-c4a425fe1e...

Con la speranza di trasferire al più presto le rotte aeree su quote sub o extra orbitali . [SM=g3061043]
BlackAngel84
00mercoledì 4 settembre 2013 07:32
Grazie per le risposte [SM=g8320]
Mi guardo i link :P [SM=g1420767]
eone nero
00venerdì 6 settembre 2013 08:55
In un post precedente avevo citato la modifica del clima tramite ioduro d'argento, la Cina per abbassare le temperature sta applicando la tecnica che non è esente da polemiche data la tossicità del sale, come possiamo vedere dall'articolo non vengono usate scie bensì vengono cannoneggiate le nuvole con proiettili.

Ora la Cina vuole cambiare il clima

Cannoni con razzi carichi di ioduro per produrre pioggia artificiale. Già sparati 15 mila colpi. Investimento da 130 milioni di euro

www.corriere.it/esteri/13_settembre_06/Cina-vuole-cambiare-il-clima_0b07676c-16b5-11e3-b8be-7779aaf9a5...

Regulus83
00lunedì 16 settembre 2013 17:22
Faccio copia e incolla, di un articolo pubblicato oggi 16/09/2013, sul sito de "La Stampa":

Le “scie chimiche” - la leggenda di una bufala

Come una storia inventata da due truffatori americani nel 1997, per colpa dell’irrazionalità e dell’antiscienza, è diventata un articolo di fede

È una bufala volante, che percorre i nostri cieli da più di quindici anni. Una bufala minacciosa, che parla di sostanze chimiche rilasciate tra le nuvole da misteriosi aeroplani scuri, per avvelenare l’aria e provocare, addirittura, genocidi. Eppure è una bufala di cui sappiamo tutto, vita, morte e miracoli: da quando fu lanciata su internet da una maldestra banda del buco, a tutte le volte che è stata smentita al di là di ogni dubbio sensato. È la storia delle cosiddette scie chimiche, rilanciata su internet con la caparbia irragionevolezza dei complottisti e la complicità (ingenua?) dei politici di mezzo mondo. Oggi continua a spaventare, probabilmente ad arricchire qualcuno, e sicuramente a far sghignazzare molti altri. Ma, come tutte le bufale che si rispettino, ha una storia lunga e istruttiva.

Il padre delle scie chimiche si chiamava Richard Finke: non era uno scienziato, né un esperto di aeronautica, non aveva nessuna competenza in ambito di spionaggio. Però si mise in società con un certo Larry Wayne Harris che aveva aperto un’ambiziosa ditta di consulenza contro gli attacchi terroristici (la LWH Consulting). Era il 1997: i due, per farsi pubblicità, cominciarono a spammare email in cui annunciavano l’imminenza di un attacco. Ma le cose andarono male, il batterio della peste bubbonica non si fece vedere, e i due non si procurarono clienti. Fu così che Finke passò al contrattacco e scrisse a una mailing list sul bioterrorismo la seguente mail (questa è la versione riportata dal giornalista cacciabufale, o debunker, Jay Reynolds): “Il direttore di Aqua-tech Environmental… rivela oggi di aver trovato 1,2-dibromoetano (una sostanza molto tossica e cancerogena, ndr) in campioni di acqua… raccolti da contadini di Maryland e Pennsylvania. … La sostanza sembra essere mescolata al carburante degli aerei e dispersa costantemente nei nostri cieli. Le linee che riempiono i nostri cieli non sono scie di condensazione: vengono disperse e possono durare ore, rilasciando lentamente il flagello”. Il titolo, in perfetto stile complottardo, era scritto in maiuscolo, cominciava con Genocide on a wholesale (genocidio all’ingrosso) e conteneva la bellezza di cinque punti esclamativi su quindici parole.
La bufala cominciò così a volare. Finché nel 1999 non trovò una legittimazione mediatica in un programma radiofonico dedicato a complotti e ufologia, Coast to Coast AM di Art Bell, grazie a William Thomas, un giornalista americano che tuttora ha un sito internet sulle chemtrails (cioè le scie avvelenate) e tuttora scrive libri sul tema. La sua homepage lancia oggi skyder alert: il primo social network per appassionati di scie chimiche che può essere scaricato sugli smartphone e permette di inviare foto del cielo solcato da strisce bianche direttamente ai propri politici di riferimento.
Sì, perché le principali prove dell’esistenza del fenomeno sono, al momento, fotografie del cielo. Cieli azzurri o grigi, di campagna o di città, su cui si vedono coppie di strisce bianche che si allargano poi si dissolvono in fiocchi o in strie, che si intrecciano e si confondono fra loro. Solo con una rapida ricerca su internet se ne trovano a centinaia, forse migliaia, sono state scattate in tutto il mondo dai fautori della cospirazione aerea internazionale. Ci sono poi le fotografie dei velivoli che le rilascerebbero e, in Italia, dei cosiddetti elicotteri neri: secondo gli esperti di fotografia, sono solo foto controluce di normali elicotteri. Ma per i seguaci del complotto sarebbero strumenti del grande progetto di diffusione delle scie chimiche, che di volta in volta controllerebbero il territorio o disperderebbero le sostanze tossiche.
Del resto, si scopre che esisterebbero anche aerei bianchi, deputati a spruzzare sostanze tossiche ad alta quota. Per gli esperti di aeronautica, bella scoperta: quasi tutte le livree degli aerei sono bianche, soprattutto sulla pancia, e tutte, viste dal basso, soprattutto in condizioni di aria umida, ai nostri occhi appaiono più chiare di quanto non siano e perdono i dettagli. Infatti, guarda caso, aerei bianchi ed elicotteri neri non avrebbero finestrini. Volendo esagerare, tra le varianti più bizzarre della teoria si deve anche segnalare la presenza di aerei invisibili, dei quali ovviamente non esistono foto, e talvolta addirittura di scie chimiche invisibili.
Nella loro versione tradizionale, però, le scie chimiche vere e proprie sarebbero bianche e si riconoscerebbero dalle normali scie di condensazione degli aerei perché più spesse, più durature e genericamente insolite e sospette. Sarebbero anche recenti, cose degli ultimi vent’anni, a dispetto di documenti fotografici risalenti alla guerra civile spagnola e alla seconda guerra mondiale che mostrano il cielo striato dalle tracce dei bombardieri.
Oltre a Jay Reynolds, anche i debunker nostrani del Cicap, come Simone Angioni, chimico dell’università di Pavia, si sono messi a dare spiegazioni. In sostanza la sintesi è questa: “l’atmosfera è un fluido non omogeneo, in continuo mescolamento, e le condizioni di temperatura, umidità e pressione variano anche nel giro di poche decine di metri, come variano i forti venti di quelle altitudini”. Per cui il gas di scarico degli aerei forma scie di condensazione che non hanno sempre lo stesso aspetto e la stessa durata. “In generale, perché si formino ci vogliono temperature basse, quindi l’aereo deve trovarsi ad alta quota”. Ma quanto alta? “Dipende”. E, comunque, è impossibile misurare l’altezza di un aereo a occhio, o con strumenti grossolani, qui da terra.
Poi c’è la questione del contenuto delle scie chimiche: di che cosa sarebbero fatte? Di un sacco di cose. “Dal bario ai virus, da nanoparticelle a strani vaccini, da pesticidi tossici a misteriosi protozoi, fino a Ogm alieni”, spiega Angioni. Alcuni siti portano a sostegno della teoria analisi chimiche condotte su campioni di terra, di acqua, di materiali biologici, raccolti sotto la scia, in verticale, come se le polveri cadessero per terra, da dieci chilometri di altezza, giù a piombo. Molte di queste analisi riferiscono di concentrazioni di elementi chimici come il silicio, il bario e l’alluminio in linea con la normale presenza di questi elementi nel suolo terrestre. Per qualcuno, di recente, c’è anche il sospetto di un complotto internazionale per indurre modifiche climatiche con microparticelle metalliche o cose simili, che nasce dalla confusione con esperimenti veri, e pubblici, di modifica di microcondizioni climatiche. Ma in sostanza, niente di dimostrato e niente, alla fine, di veramente spaventoso. Solo una bufala che vola.
Eppure, si contano innumerevoli interrogazioni parlamentari che l’hanno sollevata, anche in Italia (l’ultima nel dicembre 2012 e la penultima nel 2011, presentata dall’onorevole Domenico Scilipoti), e poi trasmissioni televisive come Voyager e radio generalmente dedicate ad altri tipi di temi che non la scienza, come Radio Deejay. “Non è un vero business – precisa Angioni – piuttosto serve ad avere l’attenzione dei media e del pubblico, fino alla prima serata in tv”.
Altrettanti sono stati i relativi chiarimenti emessi dagli organi tecnici e scientifici, nell’inane sforzo di far fuori la bufala. Ci si è messo anche il debunker Paolo Attivissimo, che sul suo sito pone un legittimo dubbio: chi sarebbe tanto fesso da distribuire agenti tossici in aria, attraverso scie bianche in campo azzurro (quando di notte le stesse sarebbero invisibili) pur sapendo che, oltre alle sue vittime, anche lui stesso li respirerebbe?
Nonostante tutto, la bufala delle scie chimiche continua a viaggiare indisturbata. Perché? Secondo Angioni, per una ragione molto umana: “la convinzione di essere i salvatori del mondo è appagante, soprattutto se si può diventare eroi restando comodamente seduti alla propria scrivania. Mentre rivedere le proprie convinzioni significa tornare alla dura realtà. Così molti preferiscono rimanere nel mondo delle cospirazioni globali”. Quello in cui le bufale volano, per esempio. [SM=x2976641] [SM=g3061082]

Fonte: www.lastampa.it/2013/09/16/scienza/ambiente/inchiesta/le-scie-chimiche-la-leggenda-di-una-bufala-gO2V1NvGC3pVLliU3b4NBM/pag...
Roswellino
00mercoledì 25 settembre 2013 16:55
Non so se avete seguito la storia ma la giornalista dopo l'articolo della Stampa è stata minacciata di morte [SM=g2806964]

www.ilpost.it/2013/09/21/la-stampa-scie-chimiche-reazioni/
arakata
00mercoledì 25 settembre 2013 17:11
Re:
Roswellino, 25/09/2013 16:55:

Non so se avete seguito la storia ma la giornalista dopo l'articolo della Stampa è stata minacciata di morte [SM=g2806964]



[SM=g2201356] accidenti!

Il problema, con una certa tipologia di persone, è che o sei con loro al 100%, o sei il nemico da abbattere.
Ho già espresso la mia opinione su questa particolare categoria di persone... poveretti, che pena... [SM=g1950688]

Quando mi trovo di fronte ad un "talebano", qualsiasi sia l'argomento di discussione, alzo le mani e lascio perdere, perchè tanto sarebbe fiato sprecato. Non li smuovi.

Ovviamente, solidarietà alla povera giornalista... [SM=g1950679]
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