Racconti dall'aldilà

Storie di fantasmi se ne sentono tante. Ma quante sono attendibili. Per qualche anno ho vissuto a Birmingham in Inghilterra ed è risaputo che stiamo parlando del paese più infestato del mondo. Degli miei amici inglesi, per i quali garantisco l'attendibilità, mi hanno raccontato alcune esperienze personali veramente sconcertanti. Per fare un esempio, due di loro appena sposati sono andati a vivere in un'appartamento in affitto in un quartiere di Birmingham e più di una volta affacciandosi alla finestra avevano visto delle suore camminare nel loro giardino. Dopo alcune ricerche sembra che il suolo deove era stata edificata la casa era prima occupato da un antico monastero. Un'altra persona mi ha raccontato di quando un giorno ha incontrato un suo conoscente per strada, ci ha fatto due chiacchiere per poi scoprire un paio di giorni dopo che questa persona era deceduta sei mesi prima. Io stessa ho avuto una strana esperienza. Vivevo con una famiglia inglese e una mattina, mentre ero ancora addormentata, sento bussare contro il muro tra la mia stanza e quella di un altro abitante della casa. Al che mi sveglio e dico "Avanti", ma nulla. Sento di nuovo bussare ed in quel momento ero ben sveglia, al che mi alzo e vado ad aprire la porta, ma li non c'era nessuno. In realtà ero sola in casa... Sono venuta in seguito a sapere che quel giorno era un anniversario particolare... Qualcuno di voi ha vissuto delle esperienze analoghe? Sarei curiosa di sentirle

Ciao LadyGiuditta..innanzitutto benvenuta!io anche avrei delle storie da raccontare,ma non le ho vissute direttamente..le ha vissute mia madre che diciamo..ha avuto spesso dei"fenomeni"inquietanti.Innanzitutto ogni qualvolta sogni il legno(in qualsiasi forma...ponti,travi,tavoli,sedie..ecc..)accade che muore qualcuno in famiglia o tra i conoscenti,pensa che un giorno ha sognato 3 bare aperte,in 2 vi erano 2 parenti e in 1 una persona a lei sconosciuta..bhè in un mese sono morti 2 nostri parenti(non gli stessi sognati ma legati a loro) e un parente di mio padre che lei conosceva ma solo di nome perchè abitava in altitalia!Un'altra volta il 1 settembre ha sognato suo padre(deceduto 30 anni fa)che entrava dentro casa di sua sorella(lei stava li con loro nel sogno) e diceva:"Allora fra poco fai 18 anni!"ma mia madre nel sogno era già bella che vaccinata e gli rispose che si sbagliava..bhè dopo 18 giorni..esattamente il 19 settembre è morto mio zio all'improvviso(il marito della sorella di mia madre ovvero il padrone di casa).Ne potrei raccontare a decine di sogni e tutti avveratisi purtroppo,oramai non ci dice più nulla mia madre quando sogna il legno x non impressionarci!Pensa che da piccola,aveva 2/3 anni circa,mia nonna la rimproverava perchè la vedeva parlare e giocare con qualcuno che pero' nessuno vedeva!Un'altra volta anche a lei è capitata una cosa simile al tuo racconto,era x strada a piedi e si stava dirigendo a lavoro,quando incontra una sua amica vestita tutta di nero con il fazzoletto in testa ,le mari raccolte in preghiera a testa bassa e mia madre un po infastidita le dice:Ciao,ma che fai neanche mi saluti? l'amica alzando la testa la guarda e le sorride tristemente...bhè arrivata a casa mia madre racconta a mia nonna l'accaduto e mia nonna le dice che quella ragazza era morta quindici giorni prima e che evidentemente si era sbagliata!Se mia madre sapesse che sto dicendo queste cose mi rimprovererebbe...sono certa,nessuno oltre la ns famiglia ne è a conoscenza,lei ha paura di essere presa x pazza...comprensibilmente direi

Io quado vivevo a Milano sapevo del fantasma di piazza Maggi.

La scena si può riassumere così ( immaginatevelo ) << E' notte. Stai camminando, solo, per piazza Maggi. L'inverno è alle porte e il freddo ti spinge a stringerti ancora di più il cappotto intorno al collo. Una nebbiolina umida si alza dai giardini e rende le figure contorte degli alberi, immagini evanescenti. All'improvviso uno scalpiccio sommesso alle tue spalle ti fa sussultare. Ti fermi e ti volti. Niente. La strada è deserta. Ricominci a camminare. Ancora un rumore. Sono come dei passi trascinati che ti stanno seguendo. Ti volti ancora. Scruti attraverso la nebbia. I passi si fanno più vicini ma continui a non vedere nulla. Solo una vaga ombra che sembra emergere dal buio. Cominci a correre ma i passi ti inseguono, sono sempre più vicini. Ormai ti sono addosso…>>

Sembra infatti che in quei paraggi si aggiri lo spettro inquieto di un anziano signore morto alla Senavra. Il suo passo incerto e un po' claudicante, usa seguire i passanti terrorizzati. L'unico modo per arrivare a casa è quello di gettarsi dietro le spalle qualche monetina. Inspiegabilmente, compiuto questo gesto, il rumore dei passi cessa.

Io ne ho avuto esperienza diretta e cos molti altri, e sono persone serie!!

Un gruppo di ufologi russi sta studiando fenomeni simili:

http://italia.pravda.ru/science/13-04-2007/5404-0

Questa è l'esperienza di un mio amico confermata anche da sua madre che era lì con lui e successa un po' di anni fa..

In pratica stavano percorrendo insieme la via che porta verso casa loro a piedi verso mezzanotte, mancava ormai poco per svoltare nella loro via (una strada lunga circa 150 metri, chiusa e priva di illuminazione) quando vengono sorpassati da una ragazza tutta vestita di bianco che procedeva a passo veloce.Questa ragazza entra nella loro via pochi secondi prima del mio amico.Però appena il mio amico e sua madre entrano nella via, si accorgono che non c'era più nessuno davanti a loro.Come se quella ragazza fosse sparita improvvisamente.Prima di entrare in casa controllarono bene la via, ma non trovarono nessuno.Eppure quella figura era entrata nella via pochissimi secondi prima di loro e quindi non avrebbe avuto il tempo neanche di entrare in qualche casa..

Conosco un tale che anni fa in una località montana del centro Italia ebbe un incontro con uno strano essere che disse somigliava ad una specie sconosciuta di rettile, di serpente. Era una creatura insolitamente grande e aveva grandi occhi rossi, e nel mentre il tale, naturalmente sorpreso dall'insolito incontro, tentò di lanciare un masso contro la creatura, gli occhi della stessa lo fissarono e lui rimase come immobilizzato. Visse attimi di puro terrore, poi riuscì a fuggire ma stette male per alcuni giorni, probabilmente per il terrore provato. E' una persona normalissima, di certo non è un tale che va in giro a raccontare storie tanto per burlarsi del prossimo, sebbene alcuni, quando ha raccontato questa storia, si siano piuttosto burlati di lui. Disse che quella creatura non era un normle serpente, ne un pitone, ne un rettile, ma qualcosa di molto più spaventoso, tanto che spesso l'ha chiamata anche il mostro o il diavolo, forse per rendere il senso di ciò che provò di fronte ad essa.

x xenon: forse il tuo amico e sua madre hanno visto la "dama bianca"? Non so se conosci la storia - più che storia, leggenda metropolitana - che la riguarda.

x alekxandros: Il tale che conosci, se dice la verità, ha avuto un'incontro con un rettiliano o similia?