Probabile oceano sotterraneo su Titano by Cassini

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KOSLINE
00venerdì 29 giugno 2012 01:53
Ci potrebbe essere un oceano di acqua liquida sotto la superficie della più grande luna di Saturno, Titano. La scoperta, annunciata su Science, si deve a un gruppo di ricerca internazionale coordinato da Luciano Iess, dell'università La Sapienza di Roma.
[IMG]http://i47.tinypic.com/qyde6s.jpg[/IMG]

E' ancora la missione Cassini (ASI/ESA/NASA) a far luce sulla struttura interna di Titano, rivelando le deformazioni provocate in essa dal campo gravitazionale di Saturno. Se Titano avesse una struttura interna interamente rigida, l'attrazione gravitazionale di Saturno causerebbe rigonfiamenti, chiamati maree solide, non superiori a un metro di altezza. I dati di Cassini mostrano invece che le deformazioni raggiungono un'altezza di 10 metri: "una chiara indicazione - sottolineano l'Asi e La Sapienza in una nota - che Titano non è costituito interamente di materiale solido come ghiaccio e rocce". Per Iess "la scoperta di maree di così grande ampiezza su Titano conduce all'inevitabile conclusione che ci debba essere un oceano nascosto in profondità". La presenza dell'oceano aiuta a spiegare anche perché l'atmosfera di Titano sia così ricca di metano (circa il 4%). "Un oceano - spiega Iess - può agire da riserva in profondità, liberando il metano in esso disciolto, che migra verso l'alto attraverso la crosta".

Ma è soprattutto l'abbondanza di acqua ad attrarre l'attenzione degli esperti. "La ricerca dell'acqua è un obiettivo importante nell'esplorazione del Sistema Solare. Ora - ha detto Iess - possiamo dire di avere localizzato un luogo dove se ne trova in abbondanza".

Le maree sono state scoperte grazie al monitoraggio di Cassini mentre effettuava sei passaggi ravvicinati della più grande luna di Saturno tra il 2006 e il 2011.

Anche se le nostre misurazioni non ci dicono nulla sulla profondità esatta dell oceano sotterraneo, i modelli suggeriscono che potrebbe essere profondo fino a 250 km, sotto un guscio di ghiaccio di circa 50 km di spessore sottolineano gli esperti ....


Fonte dati primari :
www.esa.int/esaCP/SEMOOG1VW3H_index_0.html
www.nasa.gov/mission_pages/cassini/whycassini/cassini20120...

qui una rappresentazione grafica della mitica sonda Cassini
[SM=g1950684]
[IMG]http://i46.tinypic.com/16kcbjt.jpg[/IMG]





David02
00venerdì 29 giugno 2012 03:15
Io penso che dovremmo concentrarci maggiormente sullo studio di satelliti (grandi quasi quanto pianeti) come ad esempio Titano o Europa..chissà forse potrebbero riservarci più di qualche sorpresa. Comunque grazie per la news KOS! se fosse vero sarebbe grandioso!
eone nero
00venerdì 29 giugno 2012 03:29
Grazie della bella notizia Kosline [SM=g1420767]

Mi ha colpito la pagina del Professor Luciano Iess

radioscience.dima.uniroma1.it/docenti/index.php?lan=it


Zero_72
00venerdì 29 giugno 2012 09:02
Se non sbaglio i primi passi della vita sulla Terra sono partiti proprio dai camini idrotermali sui fondali oceanici, dove i primi composti hanno preso forma aiutati dalla temperatura piu' calda e dagli "ingredienti" che fuoriuscivano dal sottosuolo marino.

Anche secondo me Titano andrebbe seguito da molto vicino...
papero16
00venerdì 29 giugno 2012 14:52
Bhè mi piacerebbe molto se portassero qui sulla terra qualche campione di acqua, se si rivelasse davvero allo stato liquido [SM=g1420767]
KOSLINE
00venerdì 29 giugno 2012 19:19
Re:
David02, 29/06/2012 03.15:

Io penso che dovremmo concentrarci maggiormente sullo studio di satelliti (grandi quasi quanto pianeti) come ad esempio Titano o Europa..chissà forse potrebbero riservarci più di qualche sorpresa. Comunque grazie per la news KOS! se fosse vero sarebbe grandioso!



E grazie di che , in realtà la notizia e' quasi scontata che sia certa poi io ci metto sempre quel probabile , concordo con i satelliti sono veramente interessanti, speriamo si faccino nuove missioni .... [SM=g8320]

eone nero, 29/06/2012 03.29:

Grazie della bella notizia Kosline [SM=g1420767]

Mi ha colpito la pagina del Professor Luciano Iess

radioscience.dima.uniroma1.it/docenti/index.php?lan=it





Si veramente in gamba Iess e gli altri ricercatori Italiani che collaborano agli studi della Sonda Cassini, Marco Ducci e Paolo Racioppa dell'università La Sapienza, e Paolo Tortora, dell'università di Bologna, hanno riconoscimento e stima in campo internazionale come ricercatori di primissimo livello tanto da affidarli questi studi cosi importanti ....

Zero_72, 29/06/2012 09.02:

Se non sbaglio i primi passi della vita sulla Terra sono partiti proprio dai camini idrotermali sui fondali oceanici, dove i primi composti hanno preso forma aiutati dalla temperatura piu' calda e dagli "ingredienti" che fuoriuscivano dal sottosuolo marino.

Anche secondo me Titano andrebbe seguito da molto vicino...



Perfetto Zero questo da te descritto e' lo scenario che gli scienziati reputano più plausibile per la formazione di vita, in realtà ieri omettevo un passaggio che parla di questo, te lo riporto


La ricerca dell'acqua è importante anche per la 'caccia' a forme di vita aliene anche se, osservano i ricercatori, i dati più recenti suggeriscono che la vita si sviluppi con maggiore probabilità in regioni dove l'acqua liquida è in contatto con la roccia. "Ancora non siamo in grado di sapere - ha detto Iess - se il fondale oceanico di Titano sia costituito di roccia o ghiaccio



Praticamente non sappiamo ora se quel acqua liquida sia a contatto con la roccia , o sia intrappolata in una morsa di acqua ghiacciata anche sotto , e si formi solo per effetto del riscaldamento cinetico della forza gravitazionale di Saturno che esercita su Titano, o se invece si forma per effetto di cause termali del sottosuolo, insomma una ragione in più per mandarci qualche bella sondina rover a scavare e penetrare nello strato superficiale di ghiaccio e vedere che azzarola sta li sotto sarebbe fantastico .....

[SM=g1420768]
papero16, 29/06/2012 14.52:

Bhè mi piacerebbe molto se portassero qui sulla terra qualche campione di acqua, se si rivelasse davvero allo stato liquido [SM=g1420767]



Questo sarebbe si fantastico Papero, ma molto molto dispendioso e di enorme difficoltà tecnica, ma una sonda mandata li oggi con la miniaturizzazione può tranquillamente analizzare l'acqua e inviarci i dati e costerebbe forse un 1/20 di una sonda che dovrebbe ritornare a terra [SM=g8320]







Zero_72
00venerdì 29 giugno 2012 19:53
tostarello l'esame di Radioscienze !!
KOSLINE
00venerdì 29 giugno 2012 20:07
Re:
Zero_72, 29/06/2012 19.53:

tostarello l'esame di Radioscienze !!




Si specie in Italia che essendo all'avanguardia mondiale nella progettazione e realizzazione proprio di questi strumenti di radioscinze e telecomunicazioni deve tenere il livello alto, segano di brutto ...





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