Per una volta facciamo vedere che siamo uniti ...!

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Ufologo-555
00martedì 31 maggio 2016 12:06
LA SERA DEL 1 GIUGNO ALLE 21:30 OSCURIAMO QUESTO BUFFONE!

www.facebook.com/357862411084116/videos/489682814568741/


Con la tecnologia moderna tutto si può ... Allora dimostriamolo! [^]



PS: Qualcuno ricorderà che è stato già fatto con Celentano ai tempi di "canzonissima": fu un evento eccezionale!

A maggior ragione DOVREBBE essere fatto ora, e con molti altri argomenti, altroché referendum! Questo è ... IMMEDIATO!
E viene messo in crisi tutto il sistema ellettrico del Paese!


[SM=x2976659]
DaviLUX
00martedì 31 maggio 2016 12:07
Cosa dovremmo spegnere la luce tutti insieme ? Ci sto [SM=g1420768]
Ufologo-555
00martedì 31 maggio 2016 12:09
Yes! Tutte le luci ...
(Anche se si sarebbe dovuto fare il contrario ... Ma ormai il video è così ...)
yuomino1982
00martedì 31 maggio 2016 12:25
se serve..tanto bassa abbassare il contatore anche perchè alle 21.30 di solito in casa mia le luci gi sono spente ^_^
Hiverside
00martedì 31 maggio 2016 13:00
Chi è il buffone ? [SM=g2806961]
Ufologo-555
00martedì 31 maggio 2016 13:18
Un nome a caso .... [SM=g1420769]
jack_torrance
00martedì 31 maggio 2016 13:50
Dove vivo io ora
Non se ne accorgerebbe nessuno
(richard)
00martedì 31 maggio 2016 14:27
luci si luci no

A "quelli" non gliene frega 'na mazza a meno che non li si approcci in prima persona il che mi sembra praticamente impossibile!
La Rivoluzione Francese docet e qui mi fermo!
Ufologo-555
00martedì 31 maggio 2016 15:36
Re: Dove vivo io ora
jack_torrance, 31/05/2016 13.50:

Non se ne accorgerebbe nessuno




Come no! E' nelle centrali che se ne accorgono ...

jack_torrance
00martedì 31 maggio 2016 16:02
Re: Re: Dove vivo io ora
Ufologo-555, 31/05/2016 15.36:




Come no! E' nelle centrali che se ne accorgono ...



Allora bisogna staccare il contatore, altrimenti gli elettrodomestici continuano a funzionare, e non si accorgono di nulla.

giambo64
00martedì 31 maggio 2016 21:19
per fortuna non sono iscritto a facebook, cosi mi evito qieste pagliacciate.
non solo non spengo, anzi, accendo qualche lampada in piu.
giambo64
00martedì 31 maggio 2016 21:21
giambo64, 31/05/2016 21.19:

per fortuna non sono iscritto a facebook, cosi mi evito queste pagliacciate.
non solo non spengo, anzi, accendo qualche lampada in piu.


Hybrid1973
00mercoledì 1 giugno 2016 12:08
Chi dovremmo oscurare di grazia?
Ufologo-555
00mercoledì 1 giugno 2016 13:17
Il Governo ...
No, si da un "segnale", tramite tutte le centrali elettriche , che la gente è stufa di tutto!


www.facebook.com/357862411084116/videos/489682814568741/

Facebook è un modo come un altro per comunicare (se lo posto qui, già non centra più FB) ...
Ufologo-555
00mercoledì 1 giugno 2016 13:18
(Comunque, dalle risposte qui, si evince che siamo un popolo bue ...)
Per cui, abbiamo ciò che meritiamo ...
Hybrid1973
00mercoledì 1 giugno 2016 13:46
La possibilità di oscurare un governo si ha per legge; si chiama "elezioni".
Quando ci sono le elezioni, un'italia che conosce destra e sinistra da anni, le quali hanno fatto solo i ca@@i propri a discapito del paese, dovrebbe votare le alternative. Inverosimili? incredibili? intangibli?
Sì?
Allora rivotate destra e sinistra, bravi.

Vedremo se ci daranno di nuovo la possibilità di scegliere...
Ufologo-555
00mercoledì 1 giugno 2016 15:02

... Sempre più di rado; e questo pisquano ce lo teniamo! E con lui tutta la massoneria (inglese e di Napolitano) ... Per cui, siamo trattati come meritiamo! Monnezza!
(richard)
00mercoledì 1 giugno 2016 17:17
Re:
Ufologo-555, 01/06/2016 15.02:


... Sempre più di rado; e questo pisquano ce lo teniamo! E con lui tutta la massoneria (inglese e di Napolitano) ... Per cui, siamo trattati come meritiamo! Monnezza!




Chissa' se dalla monnezza nascera' il nuovo Kheper come nell'Antico Egitto!
giambo64
00mercoledì 1 giugno 2016 21:28
Re:
Hybrid1973, 01/06/2016 13.46:

La possibilità di oscurare un governo si ha per legge; si chiama "elezioni".




esatto


Quando ci sono le elezioni, un'italia che conosce destra e sinistra da anni, le quali hanno fatto solo i ca@@i propri a discapito del paese, dovrebbe votare le alternative. Inverosimili? incredibili? intangibli?
Sì?
Allora rivotate destra e sinistra, bravi.



tanto chiariamo una cosa, destra e sinistra sono i due modi di pensare a livello politico, ci può essere la via di mezzo col centro, ma chi dice che è al di fuori di questa classificazione racconta balle, perchè una posizione la si deve avere.
Sinistra significa privilegiare gli interessi collettivi, destra significa privilegiare gli interessi del singolo, si può mediare col centro ma non ci sono bacchette magiche, gli interessi sono contrapposti.
Il M5S sostiene di superare questa classificazione, in realtà è una strategia per pescare voti da una parte all'altra, prima o poi deve scegliere e la tendenza infatti è chiara, virata a destra come dimostra l'alleanza in europa con Farage.
Siccome io sono convintamente di sinistra, non voterò mai per chi è di destra, all'inizio ho simpatizzato per il mio concittadino Grillo ma ne sono pentito, con tutti i difetti che può avere, meglio il PD che il partito della Casaleggio associati.

Ufologo-555, 01/06/2016 13.18:

(Comunque, dalle risposte qui, si evince che siamo un popolo bue ...)
Per cui, abbiamo ciò che meritiamo ...



tutti i popoli hanno i governi che si meritano, per fortuna noi gli scegliamo con le elezioni, dopo aver sperimentato un ventennio di dittatura e di leggi razziali, vergogna della nostra storia.

Ufologo-555
00giovedì 2 giugno 2016 14:16
.. a parte l'errore della guerra, è stato fatto TUTTO nel cosiddetto ventennio, oggi siamo allo sfascio più completo!
Nessuno ravanava nei cassonetti e non c'era 1 milone di bambini al di sotto della soglia di povertà ...
Un popolo svenduto, tradito e comandato da massoni!
(richard)
00giovedì 2 giugno 2016 14:27

E' la strategia del NWO condotta dalle lobbi mondiali piu' potenti cui devono sottostare l'UE e la BCE.
Quando un paese non puo' piu' stampare moneta ha perso la propria sovranita' di stato e da li alla servitu' di un popolo il passo è breve.
Fra breve ci sara' anche un corpo di polizia "super partes" che avra' poteri assoluti su tutti gli altri corpi dello stato e non dovra' rispondere delle proprie azioni a nessuno ne' tanto meno potra' essere chiamato in causa per le proprie azioni.
Ed allora saranno ca@@i amari!
Se continueremo a pascere come pecore il nostro futuro sara' presto un bell'ovile!
giambo64
00giovedì 2 giugno 2016 14:43
nel ventennio fatto tutto? Si, certo, guerre coloniali con armi chimiche, uccisione degli oppositori, purghe e manganelli, soppressione di parlamento e opposizioni, sindacati cacellati, bambini trasformati in soldati, hai ragione, fu fatto di tutto.
giambo64
00giovedì 2 giugno 2016 14:48
scusa Richard, va bene i deliri sul nuovo ordine mondiale ma mi spieghi perche‘ scrivi sempre in neretto?
Ufologo-555
00giovedì 2 giugno 2016 16:53
Re:
giambo64, 02/06/2016 14.43:

nel ventennio fatto tutto? Si, certo, guerre coloniali con armi chimiche, uccisione degli oppositori, purghe e manganelli, soppressione di parlamento e opposizioni, sindacati cacellati, bambini trasformati in soldati, hai ragione, fu fatto di tutto.




Da premettere che non sono un fascista (ma nemmeno un sinistronzo ...)





le 100 cose buone del fascismo
Le cento cose buone del fascismo Troppo spesso si parla di Mussolini e di Fascismo solo in senso negativo, addirittura viene identificata questa parola come soppressione di ogni diritto e libertà eppure il 80% delle leggi e dei regolamenti anche in ambito contrattuale e salariale come tutela dei piu' deboli risalgono a quel periodo. Senza nulla togliere alle atrocita' poi compiute con Hitler, ma giusto per informazione. 1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184 2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158 3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841 4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653 5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277 6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798 7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055 8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312 9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928 10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397 11. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827 12. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768 13. Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264 14. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923 15. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817 16. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048 17. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138 18. Istituto Autonomo Case Popolari 19. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali 20. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859) 21. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I comunisti la chiamarono casa del popolo 22. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori) 23. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927 24. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal 1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512 25. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni 26. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole 27. Abolizione della schiavitù in Etiopia 28. Lotta contro la malaria 29. Colonie marine, montane e solari 30. Refezione scolastica 31. Obbligo scolastico fino ai 14 anni 32. Scuole professionali 33. Magistratura del Lavoro 34. Carta della Scuola Opere architettoniche e infrastrutture 35. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939 36. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo 37. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie 38. Roma: Viale della Conciliazione 39. Progetto della Metropolitana di Roma 40. Tutela paesaggistica ed idrologica 41. Impianti di illuminazione elettrica nelle città 42. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane 43. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore 44. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia 45. Fondazione di 16 nuove Province 46. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”) 47. Creazione quartiere dell’EUR 48. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi 49. Creazione del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma) 50. Costruzione di numerose dighe 51. Fondò l’istituto delle ricerche, profondo stimatore di Marconi che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte 52. Costruzione di molte università tra cui la Città università di ROMA 53. Inaugurazione della Stazione Centrale di Milano nel 1931 e della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze 54. Costruzione del palazzo della Farnesina di Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri 55. Opere eseguite in Etiopia: 60.000 operai nazionali e 160.000 indigeni srotolarono sul territorio più di 5.000 km di strade asfaltate e 1.400 km di piste camionabili. Avevano trasformato non solo Addis Abeba, ma anche oscuri villaggi in grandi centri abitati (Dessiè, Harar, Gondar, Dire, Daua). Alberghi, scuole, fognature, luce elettrica, ristoranti, collegamenti con altri centri dell’impero, telegrafo, telefono, porti, stazioni radio, aeroporti, financo cinematografi e teatri. Crearono nuovi mercati, numerose scuole per indigeni, e per gli indigeni crearono: tubercolosari, ospizi di ricovero per vecchi e inabili al lavoro, ospedali per la maternità e l’infanzia, lebbrosari. Quello di Selaclacà: oltre 700 posti letto e un grandioso istituto per studi e ricerche contro la lebbra. Crearono imprese di colonizzazione sotto forme di cooperative finanziate dallo stato, mulini, fabbriche di birra, manifatture di tabacchi, cementifici, oleifici, coltivando più di 75.000 ettari di terra. 56. Sviluppo aeronautico, navale, cantieristico Opere politiche e diplomatiche 57. Patti Lateranensi, 11/02/1929 58. Tribunale del popolo 59. Tribunale speciale 60. Emanò il codice penale (1930), il codice di procedura penale (1933, sostituito nel 1989), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) e numerose altre disposizioni vigenti ancora oggi (il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica) 61. Conferenza di Losanna 62. Conferenza di Locarno 63. Conferenza di Stresa 64. Patto a quattro 65. Patto anti-Comintern Opere espansionistiche 66. Riconquista della Libia 67. Conquista dell’Etiopia 68. Guerra di Spagna Opere economiche e finanziarie 69. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932 70. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933 71. Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706 72. Riforma bancaria: tra il 1936 e il 1938 la Banca d’Italia passò completamente in mano pubblica e il suo Governatore assunse il ruolo di Ispettore sull’esercizio del credito e la difesa del risparmio 73. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944 74. Parità aurea della lira 75. Battaglia del grano 76. 1929: crisi finanziaria mondiale. Il mondo del capitalismo è nel caos: il Duce risponde con 37 miliardi di lavori pubblici e in 10 anni vengono costruite 11.000 nuove aule in 277 comuni, 6.000 case popolari che ospitano 215.000 persone, 3131 fabbricati economici popolari, 1.700 alloggi, 94 edifici pubblici, ricostruzione dei paesi terremotati, 6.400 case riparate, acquedotti, ospedali, 10 milioni di abitanti in 2493 comuni hanno avuto l’acqua assicurata, 4.500 km di sistemazione idrauliche e arginature, canale Navicelli; nel 1922 i bacini montani artificiali erano 54, nel 1932 erano arrivati a 184, aumentati 6 milioni e 663 mila k.w. e 17.000 km di linee elettriche; nel 1932 c’erano 2.048 km di ferrovie elettriche per un risparmio di 600.000 tonnellate di carbone; costruiti 6.000 km di strade statali, provinciali e comunali, 436 km di autostrade. Le prime autostrade in Italia furono la Milano-Laghi e la Serravalle-Genova (al casello di Serravalle Scrivia si trova una scultura commemorativa con scritto ancora “Anno di inizio lavori 1930, ultimato lavori 1933”) 77. Salvò dalla bancarotta l’Ansaldo, il Banco di Roma e l’Ilva (1923-24) 78. Attacco al latifondo siciliano 79. Accordi commerciali con tutti gli Stati compreso l’Urss 80. Pareggio di bilancio già dal 1924 Opere sportive e culturali 81. Costruzione dell’Autodromo di Monza, 10/09/1923 82. Fondazione di CINECITTA’ 83. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927 84. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929 per volere del Duce; nel dicembre del ’38 l’ufficio stampa dell’EIAR comunicò che nei primi mesi del ’39 sarebbero iniziati servizi regolari di televisione. Il 4 giugno 1939 alla Mostra del Leonardo ci furono alcune trasmissione sperimentali, sul Radiocorriere apparvero i programmi e persino le pubblicità di alcuni paleolitici apparecchi televisivi. Purtroppo il progetto venne abbandonato a causa dell’entrata in guerra 85. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo, nata nel 1932 per opera del direttore dell’Istituto Luce, De Feo, e dell’ex ministro delle Finanze Giovanni Volpi di Misurata 86. Creazione dell’albo dei giornalisti, anno 1928 87. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925 88. Nel 1933 appoggiò la prima trasvolata atlantica compiuta da Italo Balbo (tra l’altro, fu in quella occasione che venne inaugurata la “posta aerea”) 89. Accademia d’Italia (Marconi, Pirandello, Mascagni, ecc.) 90. Littoriali della cultura e dell’arte Opere di utilità varie 91. Registro per armi da fuoco 92. Istituzione della guardia forestale 93. Istituzione dell’archivio statale, anno 1923 94. Fondazione della FAO 95. Fondazione dei consorzi agrari 96. Annessione della Guardia di Finanza nelle forze armate 97. Istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto, anno 1932 98. Istituì il Corpo dei Vigili del Fuoco. 99. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni 100. Mappò tutto il territorio nazionale compilando le mappe altimetriche usate ancora oggi, e che non sono mai state aggiornate da allora.

www.liberoquotidiano.it/lettere/lettere-al-direttore/1426813/le-100-cose-buone-del-fasci...

(richard)
00giovedì 2 giugno 2016 18:56
Re:
giambo64, 02/06/2016 14.48:

scusa Richard, mi spieghi perche‘ scrivi sempre in neretto?



Perche' mi piace e se non è vietato come sembra puoi scriverci sempre anche tu.


(richard)
00giovedì 2 giugno 2016 19:03
Re: Re:
Ufologo-555, 02/06/2016 16.53:




Da premettere che non sono un fascista (ma nemmeno un sinistronzo ...)





le 100 cose buone del fascismo
Le cento cose buone del fascismo Troppo spesso si parla di Mussolini e di Fascismo solo in senso negativo, addirittura viene identificata questa parola come soppressione di ogni diritto e libertà eppure il 80% delle leggi e dei regolamenti anche in ambito contrattuale e salariale come tutela dei piu' deboli risalgono a quel periodo. Senza nulla togliere alle atrocita' poi compiute con Hitler, ma giusto per informazione. 1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184 2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158 3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841 4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653 5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277 6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798 7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055 8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312 9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928 10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397 11. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827 12. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768 13. Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264 14. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923 15. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817 16. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048 17. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138 18. Istituto Autonomo Case Popolari 19. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali 20. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859) 21. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I comunisti la chiamarono casa del popolo 22. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori) 23. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927 24. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal 1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512 25. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni 26. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole 27. Abolizione della schiavitù in Etiopia 28. Lotta contro la malaria 29. Colonie marine, montane e solari 30. Refezione scolastica 31. Obbligo scolastico fino ai 14 anni 32. Scuole professionali 33. Magistratura del Lavoro 34. Carta della Scuola Opere architettoniche e infrastrutture 35. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939 36. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo 37. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie 38. Roma: Viale della Conciliazione 39. Progetto della Metropolitana di Roma 40. Tutela paesaggistica ed idrologica 41. Impianti di illuminazione elettrica nelle città 42. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane 43. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore 44. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia 45. Fondazione di 16 nuove Province 46. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”) 47. Creazione quartiere dell’EUR 48. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi 49. Creazione del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma) 50. Costruzione di numerose dighe 51. Fondò l’istituto delle ricerche, profondo stimatore di Marconi che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte 52. Costruzione di molte università tra cui la Città università di ROMA 53. Inaugurazione della Stazione Centrale di Milano nel 1931 e della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze 54. Costruzione del palazzo della Farnesina di Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri 55. Opere eseguite in Etiopia: 60.000 operai nazionali e 160.000 indigeni srotolarono sul territorio più di 5.000 km di strade asfaltate e 1.400 km di piste camionabili. Avevano trasformato non solo Addis Abeba, ma anche oscuri villaggi in grandi centri abitati (Dessiè, Harar, Gondar, Dire, Daua). Alberghi, scuole, fognature, luce elettrica, ristoranti, collegamenti con altri centri dell’impero, telegrafo, telefono, porti, stazioni radio, aeroporti, financo cinematografi e teatri. Crearono nuovi mercati, numerose scuole per indigeni, e per gli indigeni crearono: tubercolosari, ospizi di ricovero per vecchi e inabili al lavoro, ospedali per la maternità e l’infanzia, lebbrosari. Quello di Selaclacà: oltre 700 posti letto e un grandioso istituto per studi e ricerche contro la lebbra. Crearono imprese di colonizzazione sotto forme di cooperative finanziate dallo stato, mulini, fabbriche di birra, manifatture di tabacchi, cementifici, oleifici, coltivando più di 75.000 ettari di terra. 56. Sviluppo aeronautico, navale, cantieristico Opere politiche e diplomatiche 57. Patti Lateranensi, 11/02/1929 58. Tribunale del popolo 59. Tribunale speciale 60. Emanò il codice penale (1930), il codice di procedura penale (1933, sostituito nel 1989), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) e numerose altre disposizioni vigenti ancora oggi (il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica) 61. Conferenza di Losanna 62. Conferenza di Locarno 63. Conferenza di Stresa 64. Patto a quattro 65. Patto anti-Comintern Opere espansionistiche 66. Riconquista della Libia 67. Conquista dell’Etiopia 68. Guerra di Spagna Opere economiche e finanziarie 69. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932 70. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933 71. Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706 72. Riforma bancaria: tra il 1936 e il 1938 la Banca d’Italia passò completamente in mano pubblica e il suo Governatore assunse il ruolo di Ispettore sull’esercizio del credito e la difesa del risparmio 73. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944 74. Parità aurea della lira 75. Battaglia del grano 76. 1929: crisi finanziaria mondiale. Il mondo del capitalismo è nel caos: il Duce risponde con 37 miliardi di lavori pubblici e in 10 anni vengono costruite 11.000 nuove aule in 277 comuni, 6.000 case popolari che ospitano 215.000 persone, 3131 fabbricati economici popolari, 1.700 alloggi, 94 edifici pubblici, ricostruzione dei paesi terremotati, 6.400 case riparate, acquedotti, ospedali, 10 milioni di abitanti in 2493 comuni hanno avuto l’acqua assicurata, 4.500 km di sistemazione idrauliche e arginature, canale Navicelli; nel 1922 i bacini montani artificiali erano 54, nel 1932 erano arrivati a 184, aumentati 6 milioni e 663 mila k.w. e 17.000 km di linee elettriche; nel 1932 c’erano 2.048 km di ferrovie elettriche per un risparmio di 600.000 tonnellate di carbone; costruiti 6.000 km di strade statali, provinciali e comunali, 436 km di autostrade. Le prime autostrade in Italia furono la Milano-Laghi e la Serravalle-Genova (al casello di Serravalle Scrivia si trova una scultura commemorativa con scritto ancora “Anno di inizio lavori 1930, ultimato lavori 1933”) 77. Salvò dalla bancarotta l’Ansaldo, il Banco di Roma e l’Ilva (1923-24) 78. Attacco al latifondo siciliano 79. Accordi commerciali con tutti gli Stati compreso l’Urss 80. Pareggio di bilancio già dal 1924 Opere sportive e culturali 81. Costruzione dell’Autodromo di Monza, 10/09/1923 82. Fondazione di CINECITTA’ 83. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927 84. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929 per volere del Duce; nel dicembre del ’38 l’ufficio stampa dell’EIAR comunicò che nei primi mesi del ’39 sarebbero iniziati servizi regolari di televisione. Il 4 giugno 1939 alla Mostra del Leonardo ci furono alcune trasmissione sperimentali, sul Radiocorriere apparvero i programmi e persino le pubblicità di alcuni paleolitici apparecchi televisivi. Purtroppo il progetto venne abbandonato a causa dell’entrata in guerra 85. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo, nata nel 1932 per opera del direttore dell’Istituto Luce, De Feo, e dell’ex ministro delle Finanze Giovanni Volpi di Misurata 86. Creazione dell’albo dei giornalisti, anno 1928 87. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925 88. Nel 1933 appoggiò la prima trasvolata atlantica compiuta da Italo Balbo (tra l’altro, fu in quella occasione che venne inaugurata la “posta aerea”) 89. Accademia d’Italia (Marconi, Pirandello, Mascagni, ecc.) 90. Littoriali della cultura e dell’arte Opere di utilità varie 91. Registro per armi da fuoco 92. Istituzione della guardia forestale 93. Istituzione dell’archivio statale, anno 1923 94. Fondazione della FAO 95. Fondazione dei consorzi agrari 96. Annessione della Guardia di Finanza nelle forze armate 97. Istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto, anno 1932 98. Istituì il Corpo dei Vigili del Fuoco. 99. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni 100. Mappò tutto il territorio nazionale compilando le mappe altimetriche usate ancora oggi, e che non sono mai state aggiornate da allora.

www.liberoquotidiano.it/lettere/lettere-al-direttore/1426813/le-100-cose-buone-del-fasci...




Anche se sono apolitico.....,

Ti quoto al massimo caro Massimo,fu un grandissimo statista,ce ne fossero oggi di gente con le palle come lui.Il suo unico e imperdonabile errore fu quello di allearsi con Hitler ed Hirohito
presumibilmente per mania di grandezza che alla fine ha giustamente pagato in prima persona e non scappando,senza fare nomi, come tanti politici rifugiatisi in Vaticano sotto la tonaca del Papa.
Ufologo-555
00giovedì 2 giugno 2016 19:39
Esatto; ora fanno a chi fa prima ad accaparrarsi la sedia e fà magnà parenti e amici ... E l'Italia ... al miglior offerente (ma chi la vo' ...)
Ufologo-555
00venerdì 3 giugno 2016 10:34
Infatti è stato il più grosso errore ad intervenire. Ma in quel tempo era difficile non schierarsi. Guardiamo invece (giusta o sbagliata la guerra) il volta faccia ... Ne subiamo tutt'oggi le conseguenze! Nessuno ci ritiene affidabili; inoltre (continuando ancora oggi) ci appoggiamo, dalla fine della guerra, agli "altri" per la nostra Difesa! Per questo la nostra bandiera viene tenuta "nascosta" o per lo meno esposta solo dalle Istituzioni ... Non esiste una Patria per i cittadini; altrimenti si è ... fascisti! E per fare "meglio" ora ci sostituiamo agli africani ...
Dalla caduta dell'Impero Romano siamo continuamente terra di conquista! Questo avrebbe voluto evitare il cosidetto "puzzone"!


(Da allora ad oggi i risultati li abbiamo sotto gli occhi!)

jack_torrance
00venerdì 3 giugno 2016 22:50
Comunque
Io l'ho staccato il contatore poi.
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