Il 1° maggio la prima esibizione pubblica dell'anno. A Brindisi il 20 luglio l'unica tappa pugliese, per “Aeronautica e Salento”
• Questo il programma completo della Pattuglia
ROMA – È partita ufficialmente la stagione 2008 delle Frecce Tricolori dell’Aeronautica militare. Il 1° maggio nella base aerea di Rivolto, in provincia di Udine, si sono esibiti per circa trenta minuti i 10 velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che il prossimo 20 luglio porterà il suo show sull'aeroporto di Brindisi (unica tappa dell'anno in Puglia), alla manifestazione “Aeronautica e Salento”.
L’evento a Rivolto è stato seguito da circa 20.000 curiosi, appassionati, famiglie, soci dei club Frecce Tricolori che si sono stretti intorno alla passione del volo e al personale dell’Aeronautica Militare. Presenti il ministro della Difesa Arturo Parisi, il capo di stato maggiore della Difesa, generale Vincenzo Camporini, il capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di Squadra aerea Daniele Tei, e le massime cariche civili e militari locali.
L'appuntamento ormai tradizionale per l’apertura della stagione delle Frecce Tricolori ha rappresentato l’occasione per evidenziare l’impegno dell’Aeronautica militare in Italia e nel mondo. Nell’incontrare i piloti della Pattuglia, il generale Camporini ha affermato: «so quanto sacrificio ci vuole per diventare piloti delle Frecce Tricolori, quanto addestramento e quante ore di volo presso i Reparti operativi. Penso che l'abbraccio del pubblico sia il più bel modo per essere ripagati di tanto lavoro. La vicinanza degli italiani alle Forze Armate è importantissima in questo momento di forte impegno in zone di crisi».
Anche il generale Tei ha evidenziato come «da pilota ogni volta rimango colpito dalla bellezza dell’esibizione delle Frecce. È l'aereo, l’MB-339, il nostro punto di partenza: una macchina eccezionale, unica, in grado di svolgere anche compiti operativi ovunque ce ne fosse bisogno». E continuando il generale Tei ha voluto ricordare coloro che sono impegnati quotidianamente presso i reparti operativi: «oggi si è esibito un nuovo pilota, il capitano Mirco Caffelli, fino a poco tempo fa volava su un cacciabombardiere Tornado e si addestrava per garantire l’efficacia dello strumento militare italiano, lo faceva con la stessa determinazione di oggi. Come lui sono tanti coloro che ogni giorno si addestrano per essere pronti a prevenire, dissuadere e, se necessario, neutralizzare ogni potenziale minaccia, per la difesa dello spazio aereo nazionale e in supporto alle operazioni lontano dai nostri confini».
In occasione della cerimonia di apertura, l’Aeronautica ha organizzato una mostra storica di velivoli delle pattuglie acrobatiche italiane dalla loro nascita ad oggi. Tra le più famose si sono potute ammirare i Getti tonanti, i Lancieri neri, i Diavoli rossi, le Tigri Bianche e la pattuglia del Cavallino Rampante. Esposti i velivoli VH100 Vampire, i T-33, F86E (primo velivolo della PAN), G91PAN e il famoso F-104 Starfighter. La mostra statica è stata arricchita da altri 50 velivoli storici che sono arrivati a Rivolto grazie al concomitante raduno della Federazione italiana costruttori aerei amatoriali e storici.
La stagione 2008 della Pattuglia Acrobatica Nazionale, comandata dal maggiore Massimo Tammaro prevede 25 tappe, delle quali due all’estero, una in Francia e una in Olanda. Il tour, dopo la partenza a Rivolto, toccherà diverse città italiane e contribuirà a dare risalto a tante iniziative organizzate a livello locale. «Molte esibizioni verranno effettuate nei luoghi più disparati per contribuire a migliorare l’immagine del Paese nel mondo. – ha affermato il Maggiore Tammaro –. La tappa più importante verrà organizzata dall’Aeronautica Militare proprio sul litorale a sud di Roma il 25 maggio. La posizione centrale è stata scelta proprio per consentire a tutti di assistere a uno spettacolo unico nel suo genere». Si tratta della più grande e importante manifestazione aerea italiana. La Giornata azzurra 2008 vede la presenza, nell’Aeroporto di Pratica di Mare, delle più importanti pattuglie acrobatiche internazionali. Un’occasione unica per poter apprezzare le capacità operative del personale e dei mezzi dell’Aeronautica militare e non solo.
La Gazzetta del Mezzogiorno
