PS3 e Wii,consolle per la scienza

PS3 e Wii, console per la scienzaPlayStation3 e Nintendo Wii sono console per videogiochi utilizzate dagli scienziati per calcoli matematici e cura di pazienti

I grandi centri di ricerca potrebbero presto trasformarsi in vere e proprie sale giochi, dove decine o centinaia di console mettono la propria potenza di calcolo al servizio della scienza.



Invece di sognare mondi onirici ed extragalattici, il professor Gaurav Khanna dell'università del Massachusetts ha collegato in serie sedici Sony PS3 per calcolare cosa succede quando due buchi neri collidono. Le pure proprietà di calcolo di PS3 sono note sin dalla sua uscita ma solo ora il mondo della scienza pare interessato alla sua incredibile potenza. Simulazioni fisiche come quella di esempio possono richiedere migliaia di ore (in affitto) di calcolo di un supercomputer TeraGrid ma allo stesso costo è possibile costruirselo in laboratorio e usarlo quando si vuole.



Sempre PlayStation3 è stata al centro di un altro record di calcolo, basato sulla comprovata collaborazione distribuita Folding@home. In pratica si carica un particolare programma su PS3 (che ricordiamo è completamente programmabile e aperta a qualsiasi sistema operativo), la si lascia collegata in rete e ogni volta che non è impegnata in calcoli di videogiochi, musica o film, cede il suo tempo di calcolo a un progetto comune che sfrutta i tempi morti di tutte le PS3 collegate in rete. Il progetto Folding@home ha lo scopo di scoprire come le proteine si sviluppano in relazione a determinate malattie, come l'Alzheimer, Parkinson e alcune forme di cancro. Il successo dell'iniziativa è stato tale da coinvolgere oltre un milione di PS3 e da indurre il Guinness World Record a premiare Folding@home come la più potente rete di calcolo distribuito al mondo.



L'altra console per videogiochi amata dagli scienziati è Nintendo Wii. L'unicità del suo controller è che utilizza i movimenti di braccia e mani per controllare le azioni su schermo, così i medici possono sfruttare questa peculiarità nella riabilitazione di pazienti da fratture, interventi chirurgici, ferite e infarti. I giochi più utilizzati sono quelli sportivi come la boxe, il tennis, il baseball e il bowling.



L'impegno nel videogioco mette in secondo piano la fatica della riabilitazione e annulla completamente la noia di movimenti ripetitivi. I sistemi di riabilitazione, ribattezzata "Wiihabilitation", basati su Nintendo Wii sono in uso all'Herrin Hospital in Illinois, presso l'Hines Veterans Affairs Hospital di Chicago e al Walter Reed Army Medical Centre, Washington DC.

da :Virgilio.it

Stavo proprio ora guardando la notizia Riccardo sul portale di Virgilio...

E' bello sapere che certi "giochi" sono a disposizione della scienza e soprattutto che riescano a riabilitare persone che hanno subito degli interventi
In effetti confermo che con il Nintendo si mettono in moto tutti i muscoli del corpo in totale divertimento!!

Il mondo dei videogiochi è complesso...molti dicono che faccia male...ma in molte persone se stressate un qualunque gioco anche d'azione, fa rilassare in quanto ti distrae e ti diverti...l'unico problema forse è la vista, ma solo questo, mica fa male al cervello, naturalmente dipende dal gioco, ma molti giochi insegnano molte altre cose...

Tenere allenata la mente è sempre positivo,soprattutto quando si è superata la soglia dei 60 anni quando di solito andando in pensione molte persone si lasciano un po' andare anche sotto l'aspetto dell'impegno intellettuale oltre che fisico.
E qualunque sia il metodo e lo strumento per tenerla allenata ben venga!