Nvidia crea i rendering dell'allunaggio e sfida i negazionisti: siamo stati davvero sulla Luna

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Takenspace
00mercoledì 24 settembre 2014 20:57
Riporto anche nel forum dopo aver chiaccherato ieri della cosa con Trigomo una notizia molto particolare sull'allunaggio che distrugge altre argomentazioni che negano l'allunaggio.

Dalla home
www.ufoonline.it/2014/09/23/ndivia-crea-i-rendering-dell-allunaggio-e-sfida-i-negazionisti-siamo-stati-davvero-sul...


20 luglio 1969, alle ore 22.56 EDT (le ore 5.56 ora italiana del 21 luglio) l'astronauta americano Neil Armstrong posava il primo piede umano sul suolo lunare. La missione era iniziata il 16 luglio alle 9.32 ora locale, quando il gigantesco razzo vettore Saturno 5, alto oltre 111 metri, si era alzato dalla rampa 39/B del Centro spaziale Kennedy in Florida. A bordo vi erano tre astronauti: il Comandante della missione Neil A. Armstrong, il Pilota del modulo di comando Michael Collins ed il Pilota del modulo lunare Edwin E. Aldrin Jr. Il momento più alto della storia spaziale umana e probabilmente l'evento che ha influito di più nell'immaginario collettivo dell'ultimo secolo. Nonostante tutto, continuano a esistere gruppi di persone che credono che l’allunaggio sia un falso, e che il famoso filmato che documenta i primi passi sulla Luna sia stato registrato in uno studio televisivo. L'ultima prova che l'uomo è stato sulla Luna viene da un soggetto insospettabile. A raccontare la storia è il portale Geek. Nvidia azienda leader di processori grafici, ha riprodotto fedelmente dei rendering sull'allunaggio, testando la capacità della nuova GPU dell'azienza, chiamata Maxwell. L'algoritmo potentissimo conferma che tutte le ombre delle vecchie foto sono coerenti, smontando una volta di più le tesi che luci e ombre non tornino, e sia tutta una messa in scena. A seguire video, foto e approfondimenti.




Maxwell è l’ultima GPU prodotta da Nvidia, mentre una delle tecnologie più recenti di cui Nvidia va fiera è chiamata “Voxel Global Illumination (VXGI)”, ovvero un algoritmo avanzato che consente alla GPU Maxwell di renderizzare accuratamente una illuminazione globale con luce indiretta. La tecnologia VXGI è quella che Nvidia ha deciso di utilizzare per ricreare l’evento di atterraggio sulla luna dell’Apollo 11, con il motore grafico Unreal Engine 4.

A spiegare nel dettaglio come sono andate le cose riprendendo a sua volta Geek è il portale Videogiochi.com:

Una delle foto che i sostenitori della teoria della cospirazione utilizzano per provare i loro dubbi è una famosa immagine scattata da Neil Armstrong che raffigura Buzz Aldrin mentre scende dalla scaletta della navetta. Le prova della falsità della foto, secondo chi sostiene la teoria del falso, sarebbe nella luce: coloro che sostengono sia un falso, infatti, pongono l’attenzione sulla fonte della luce, che dovrebbe essere una sola (il sole) e che quindi non dovrebbe illuminare Buzz Aldrin come si vede nella foto. La simulazione di Nvidia, però, smentisce questa teoria. La luce funziona in un modo più complicato rispetto a come si crede: non si limita a colpire un oggetto e rimbalzare seguendo una determinata angolazione, ma lo fa in diverse direzioni e può rimbalzare su diversi oggetti se questi possiedono capacità rifrangenti.

Grazie alle tecnologie Nvidia, le condizioni della foto sono state perfettamente ricreate e così tutte le superfici e le capacità di queste superfici di riflettere il fascio di luce iniziale: la navetta, la superficie della luna, la tuta lunare, tutto. Quando tutto questo è stato impostato ed è stata messa in funzione la tecnologia VXGI, la scena era molto simile all’originale, ma ancora non c’era abbastanza luce su Aldrin.

Mancava qualcosa, un altro oggetto che fosse in grado di riflettere la luce e illuminare il protagonista della foto… era Armstrong! La tuta lunare ha un grande potere rifrangente, quindi lo stesso Armstrong mentre scattava la foto stava funzionando come una specie di specchio. Una volta aggiunto questo dettaglio, la scena è diventata perfetta, con illuminazione identica alla fotografia originale.

Se volete controllare le foto originali voi stessi e confrontarle fate pure.
Per completare il link di geek che ha riportato la notizia

www.geek.com/games/nvidia-recreates-the-lunar-landing-to-prove-it-wasnt-fake-...

Ne stavo discutendo ieri con trigomo in chat, non sono un esperto di computer grafica comunque questa è una specie di perizia grafica dei tempi moderni che conferma l'originalità delle foto lunari [SM=g1950686]
Trigomo
00mercoledì 24 settembre 2014 21:54
Potrebbe, dico potrebbe essere un'ulteriore prova, ma tutto e' settato secondo dati stabiliti sempre da programmatori, quindi non so fino a che punto si riesca a simulare al 100% il vero allunaggio.

Sono sicuro che qualsiasi prova si possa portare, sarà impossibile convincere quei poveri complottisti che sulla luna ci siamo andati veramente.

Resta comunque un ottimo esperimento per testare programmi-schede video che in futuro daranno parecchie soddisfazioni


P.S. Nvidia approfitta dell'allunaggio per sponsorizzare i suoi prodotti, non c'era certo bisogno delle loro prove per confermare quello che gia' si da per scontato ormai da decenni [SM=x2976638]
Felisianos
00giovedì 25 settembre 2014 08:34
Non ho capito, sarà che non sono così pratico di grafica e scheda ma come ha lavorato Nvidia sulle immagini ? [SM=g2806961]
Quoto che non sarà questo a convincere gli scettici, anzi leggendo i commenti non ci pensano proprio. [SM=g8356]
Prendiamo questo Armando che ha scritto un messaggio nel sito
Sono andato a vedere il link e ha messo queste immagini come prova che l'allunaggio è finto [SM=g3061176]

[IMG]http://oi62.tinypic.com/2i903zk.jpg[/IMG]

Oltre a non capire totalmente il meccanismo che conferma le foto con un rendering digitale, penso che ci sia dietro quello che ha detto trigomo, un sponsorizzazione ben organizzata.
TheOne.ufoonline
00giovedì 25 settembre 2014 09:19
Più che altro dovrebbero spiegare perchè nessuno abbia ancora iniziato ad estrarre l'elio-3 (http://it.wikipedia.org/wiki/Elio-3), operazione prevista ormai per il 2020 (50 anni dopo il primo allunaggio), ed abbiano invece speso 100 miliardi di euro per un'inutile stazione spaziale orbitante [SM=g1950690]
Qualcuno sta già organizzando la colonizzazione di Marte (http://it.wikipedia.org/wiki/Mars_One), e sulla Luna, che è qui a due passi, manco una base...
_INSIDER_
00giovedì 25 settembre 2014 09:34
Felisianos, 25/09/2014 08:34:

Prendiamo questo Armando che ha scritto un messaggio nel sito
Sono andato a vedere il link e ha messo queste immagini come prova che l'allunaggio è finto

Armando si è mal nutrito da fonti inattendibili o è lui stesso una fonte inattendibile. Esistono decine di foto dove i tecnici e gli scienziati della NASA riprodussero sulla Terra un possibile scenario lunare con reali crateri.

Le foto strumentalizzate da "Armando" le ricordo ancora:

armysoftport.wordpress.com/2013/10/07/la-verita-sulla-luna-foto-finto-atterraggio-sulla-luna-ecco-come-hann...

Qui il giusto contesto dove si fa riferimento ad alcune delle foto:

www.airspacemag.com/daily-planet/gordon-swann-geology-teacher-astronauts-180951646...

Solito complottismo da 2 soldi bucati e su argomenti che non reggono più.
Takenspace
00giovedì 25 settembre 2014 09:47
Stavo buttando un occhio anch'io. Tra i blog che hanno ripreso questa storia uno pubblica le foto delle esplosioni della USGS che hanno formato i crateri.

_INSIDER_
00giovedì 25 settembre 2014 12:35
Ricordavo che trattammo l'argomento accennato da Felisianos in un vecchio topic, eccolo (dal post #7 di saturn in poi che chiedeve le origini delle medesime foto):

ufoonline.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...
NOAXX
00giovedì 25 settembre 2014 13:37
La resa finale rende quasi indistinguibili le immagini, avevo difficoltà a capire dove stava quella vera.
Felisianos se ho interpretato bene nella tesi dell'allunaggio falso si contestava che aldrin fosse illuminato in una zona d'ombra, ma la ricostruzione in cgi del software tramite un algoritmo ha dimostrato che la sagoma era luminosa per via del riflesso della tuta di armstrong, da qui la conferma che non ci sia incompatibilità. È una piccolezza ma andava dimostrata quindi mi sembra un ottimo lavoro, la pubblicità è totalmente meritata adesso aspetto la scheda in un acer che non duri solo 6 mesi [SM=g8243]

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