New York-Tokyo in 90 minuti? Sarà possibile con il Lynx

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_Thomas88_
00mercoledì 31 ottobre 2012 16:28
Il progetto è della californiana Xcor: un jet biposto che vola a 100 km di altezza.

Tra vent'anni dovrebbe percorrere la distanza che separa New York da Tokyo in circa 90 minuti viaggiando oltre l'atmosfera a un centinaio di km dalla Terra. La Xcor Aerospace, compagnia aerospaziale californiana, ha presentato la settimana scorsa le prime immagini di quello che dovrebbe essere l'aereo supersonico del futuro.
Il Lynx sarà un jet biposto, che ospiterà un pilota e un passeggero e avrà le dimensioni di un normale velivolo privato (9 metri di lunghezza e sette di larghezza): il jet raggiungerà una velocità di 4 mila km all'ora, diventando il più veloce aereo commerciale dai tempi del Concorde.

Decollo da scali di linea - A differenza delle navicelle che dal 2013 dovrebbero inaugurare il turismo spaziale commerciale, il Lynx, che utilizza un sistema di propulsione a razzo, decollerà da scali di linea e dopo aver superato l'atmosfera e viaggiato nello spazio, atterrerà in aeroporti civili percorrendo una discesa circolare. I lavori sul prototipo sono ancora agli inizi, ma la società ha assicurato che i primi voli di prova inizieranno nel 2013 e una volta terminati con successo i test, finalmente i turisti spaziali potranno viaggiare sui velivoli più veloci del mondo.
«I primi viaggi sul Lynx», dichiara Bryan Campen, portavoce della compagnia aerospaziale californiana all'Huffington Post, «sono previsti per il 2014, dureranno circa 45 minuti e costeranno ai facoltosi clienti della Xcor Aerospace 95 mila dollari. Lo stesso velivolo», conferma Campen, «potrà compiere anche quattro voli al giorno».

Viaggi inaugurali - Uno dei primi turisti che volerà sul Lynx sarà Mercedes Becerra, originaria di Paso Robles, California. Becerra è stata estratta a sorte e ha vinto il tour spaziale. In precedenza la società aerospaziale aveva proposto all'ex astronauta della Nasa Richard Searfoss la possibilità di inaugurare i voli dell'aereo supersonico, ma l’offerta è stata rifiutata.
La Xcor Aerospace ha annunciato il suo ingresso nel mercato del turismo spaziale nel 2008, pochi mesi dopo che Richard Branson, patron della Virgin, presentò il primo progetto di voli commerciali spaziali. Il magnate britannico ha dichiarato lo scorso luglio che alla fine del 2013 assieme ai suoi figli Sam e Holly salirà sulla navicella SpaceShipTwo e inaugurerà i voli orbitali della Virgin Galactic, compagnia aerospaziale di sua proprietà. Negli anni successivi sarà la volta dei 529 turisti che già hanno prenotato per la cifra di 200 mila dollari un viaggio nello spazio di circa mezz'ora con la compagnia di Branson.

Fonte: Corriere della sera.It


Sempre più ditte private si stanno gettando nella mischia per quanto riguarda i voli spaziali.
Questo velivolo Lynx, però, si differenzia da altri velivoli del suo genere perchè compierà voli spaziali non come attrattiva turistica ma per spostare persone da un punto A ad un punto B in brevissimo tempo. Mi sembra una rivoluzione.
Staremo a vedere come si evolverà la faccenda, anche perchè la progettazione è ancora all'inizio e poi il velivolo dovrà superare i test.

Intanto ecco una rappresentazione del Lynx della Xcor.
eone nero
00mercoledì 31 ottobre 2012 17:06
Due filmati sul velivolo.






papero16
00mercoledì 31 ottobre 2012 20:14
Se non ricordo male avevo postato tempo fa una notizia simile, sul poter fare il traggitto Roma-New York in un ora, comunque entrambi bei proggetti, complimenti [SM=g1420767] [SM=g1420768]
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