MotoGp

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NeKo89
00lunedì 12 aprile 2010 01:10
Che ne dite di commentare quì le prove del motomondiale? sempre se c'è qualcuno che è appassionato come il sottoscritto! [SM=g27822]

Oggi ennesima vittoria del grandissimo valentino! che per me è un idolo fin da quando ero un pochino più piccolino! anche se devo dire che sportivamente mi piace sempre vedere un italiano o una moto italiana sul podio...

Per voi invece come sarà questo campionato? almeno per quel poco che si è visto fin ora... [SM=g27828]
gigiuniverso
00lunedì 12 aprile 2010 03:37
io fino a qualche anno fa tifavo biaggi! -.-
ma poi crescendo ho capito che rossi è rossi e non c'è storia. Speriamo sia un bel campionato sisi!
_Thomas88_
00lunedì 12 aprile 2010 09:43
Io mi sono mangiato le mani dopo l'ultima curva, quando Dovizioso ha bruciato Nicky... [SM=g1950687]
Comunque grande gara dell'esordiente in Moto GP Spies ed anche del Kentucky Kid!
...Io quest'anno tiferò i piloti Stelle e Striscie! [SM=g27811]
NeKo89
00lunedì 12 aprile 2010 10:17
Re:
_Thomas88_, 12/04/2010 9.43:

Io mi sono mangiato le mani dopo l'ultima curva, quando Dovizioso ha bruciato Nicky... [SM=g1950687]
Comunque grande gara dell'esordiente in Moto GP Spies ed anche del Kentucky Kid!
...Io quest'anno tiferò i piloti Stelle e Striscie! [SM=g27811]




noooo! dai Hayden per me è sopravvalutato...ha vinto un mondiale per demerito di Rossi più che per merito suo...non era un pilota da Ducati secondo me! Dovevano portare un italiano come dovizioso...
_Thomas88_
00lunedì 12 aprile 2010 10:28
Re: Re:
NeKo89, 12/04/2010 10.17:




noooo! dai Hayden per me è sopravvalutato...ha vinto un mondiale per demerito di Rossi più che per merito suo...non era un pilota da Ducati secondo me! Dovevano portare un italiano come dovizioso...




In effetti quel mondiale l'ha vinto grazie alla sua costanza (...ed al demerito di Rossi è vero); però è andato sempre a punti, facendo secondi e terzi posti. Mi sembra di ricordare che è arrivato primo a Laguna Seca e...non so se ha vinto poi altre gare...eheh. [SM=g1950693]
NeKo89
00lunedì 12 aprile 2010 10:31
Re: Re: Re:
_Thomas88_, 12/04/2010 10.28:




In effetti quel mondiale l'ha vinto grazie alla sua costanza (...ed al demerito di Rossi è vero); però è andato sempre a punti, facendo secondi e terzi posti. Mi sembra di ricordare che è arrivato primo a Laguna Seca e...non so se ha vinto poi altre gare...eheh. [SM=g1950693]




si si ma per carità è un discreto pilota! però non un "ottimo" pilota! Insomma malgrado la vittoria di quel campionato non l'ho mai visto come possibile vincitore...
_Thomas88_
00lunedì 12 aprile 2010 10:49
E va be, questo è vero Neko. Non sarà il migliore in pista...ma io, come supporter dei piloti USA, farò il tifo anche per lui! Eheh...
AURORA PILOT
00lunedì 12 aprile 2010 15:03
Only the Doctor!!! Tutti gli altri si giocano il secondo posto.

Stoner ha problemi gravi di testa, l'unico problema di Vale come si è visto ieri è la velocità sul lungo.
_Thomas88_
00lunedì 12 aprile 2010 15:19
Re:
AURORA PILOT, 12/04/2010 15.03:

Only the Doctor!!! Tutti gli altri si giocano il secondo posto.

Stoner ha problemi gravi di testa, l'unico problema di Vale come si è visto ieri è la velocità sul lungo.




Bentornato Aurora... [SM=g2201349]
_Thomas88_
00domenica 2 maggio 2010 16:50
La gara di Jeretz ha visto oggi un grande Lorenzo che ha condotto una vera e propria impresa. Si è classificato primo, vincendo la corsa in casa propria, piazzandosi davanti a Pedrosa (2°, beffato all'ultimo giro) e Valentino (3°).
Al quarto posto, per la seconda volta, si è piazzato lo statunitense Nicky Hayden ( [SM=g27811] ) davanti al compagno di squadra Stoner (5°).
Buone le gare anche degli italiani Dovizioso (6°), Melandri (8°, dietro a Kallio) e Simoncelli (11°).
AURORA PILOT
00lunedì 3 maggio 2010 10:58
Stoner se non cambia psicologia è destinato a ritirarsi il prossimo anno! E' forte eh, ma se non hai la testa giusta in certi sport non fa per te.
NeKo89
00lunedì 3 maggio 2010 11:41
Ma Stoner a Jerez non ha mai fatto grandi risultati...secondo me per dare un giudizio finale bisognerà aspettare ancora qualche altra gara!
AURORA PILOT
00lunedì 3 maggio 2010 11:54
Aspetteremo tifando Rossifumi fino alla fine!
NeKo89
00lunedì 3 maggio 2010 11:58
Re:
AURORA PILOT, 03/05/2010 11.54:

Aspetteremo tifando Rossifumi fino alla fine!




quello sicuramente [SM=g27824]
_Thomas88_
00lunedì 3 maggio 2010 15:40
Un paio di miei amici appassionati di MotoGp hanno idee diverse su Stoner:
uno dice che è un fatto mentale, come se avesse paura di cadere, e questo non lo fa spingere al massimo o gli fa commettere errori;
l'altro dice che, poichè in Spagna Stoner non è mai andato, ha preferito andare sul sicuro e portarsi a casa i punti del 5° posto.
Penso che nella gara di ieri questi due elementi si sono combinati...quindi aspettiamo altre gare per giudicarlo.
_Thomas88_
00domenica 23 maggio 2010 19:50
Il Gran Premio di Le Mans oggi ha visto lo spagnolo Lorenzo vincere nettamente su Valentino e compagnia...
Lo spagnolo, dopo essersi liberato di Pedrosa dopo poche curve, ha atteso il momento giusto per beffare il compagno di squadra italiano.
Valentino si è dovuto accontentare della seconda posizione mentre al terzo posto è arrivato l'italiano Dovizioso che ha beffato all'ultimo giro Dani Pedrosa il quale, sotto pressione, si è visto scavalcare anche da Nicky Hayden, per la terza gara consecutiva "medaglia di legno" (quarto posto).
Marco Melandri è arrivato sesto, prima di De Puniet settimo.
Ancora una volta, Stoner non ha completato la gara cadendo mentre si trovava al quarto posto. Per l'australiano si tratta del peggior avvio di stagione da quando è in MotoGp con i soli 11 punti in tre gare.

AURORA PILOT
00domenica 23 maggio 2010 19:57
Stoner ha finito le banane!!!

E quel giovincello di Lorenzo, non è simpatico a imitare in tutto e per tutto li sketch di Vale, che li faceva molto più bellini...

Comunque non è stata una grande gara, apparte l'ultimo giro e il tracollo di Pedrosa.
_Thomas88_
00lunedì 24 maggio 2010 11:53
Si infatti,...la gara di per se non è stata emozionante se non a sprazzi, tra cui proprio l'ultimo giro in cui mi sono divertito un sacco a vedere il "kentucky kid" superare Pedrosa dopo una grande serie consecutiva di ottimi giri.
_Thomas88_
00sabato 5 giugno 2010 17:38
Sabato bruttissimo per Valentino Rossi e tutti i suoi tifosi.

Nella caduta avvenuta durante le prove del Gp Italia al Mugello, Valentino Rossi ha riportato anche la frattura del perone della gamba destra oltre alla tibia. Lo ha riferito il dottor Claudio Costa, responsabile della clinica mobile che segue il campionato del mondo di motociclismo.
Finisce decisamente male il week end del Gp d'Italia per Valentino Rossi. Il pilota-mito del motociclismo aveva iniziato il suo sabato, come di consueto da qualche stagione a questa parte, con un nuovo casco che, in questa edizione, reca una carta jolly nella parte superiore. Rossi era all'attacco, per confermare, nonostante il fastidio alla spalla - causato da una caduta in allenamento con la moto da cross - la sua supremazia sul compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo, attuale leader della classifica iridata.
Le prove libere dovrebbero servire per finire la messa a punto della moto in vista del turno di prove ufficiali del pomeriggio, ma il livello era già molto elevato. Rossi a circa 15 minuti dalla fine del turno era terzo, davanti a tutti c'era Jorge Lorenzo. Rossi passa sul rettilineo, stacca forte, va verso la prima curva, sale sulla collina. Il suo compagno di squadra sembra migliorare il suo tempo e Valentino arriva dentro le due curve "Biondetti", via la prima, mentre nel cambio di direzione non si capisce bene cosa sia successo. Sullo schermo il blu e il giallo che fanno la livrea di Rossi si mischiano. Poi l'immagine che ogni motociclista non vorrebbe mai vedere. Valentino è a terra, si tiene la gamba destra. Da sotto il casco si vede la smorfia di dolore. Ecco cosa è successo: nel cambio di direzione, la moto di Vale si 'intraversa', perdendo aderenza sulla gomma posteriore. Inevitabilmente, la stessa gomma, con l'abbassarsi della velocità di rotazione, riacquista la presa sull'asfalto trasformandosi in una balestra per Rossi che viene proiettato in aria per cadere pesantemente sulla gamba destra. I soccorsi, tempestivi ed efficaci del circuito del Mugello, trasferiscono Vale nel centro medico della pista della Ferrari. Tra i medici che si precipitano da Rossi c'é Claudio Costa della Clinica Mobile e Claudio Macchiagodena, medico responsabile della Dorna. Le condizioni non sono buone, i due sanitari lo capiscono subito. Tra i primi a uscire dal centro medico c'é Katie Baines, addetta stampa del Team Yamaha che avverte i giornalisti della lesione di Valentino. Rossi ha una frattura esposta della tibia della gamba destra e come se non bastasse l'osso è uscito dalla gamba, fortunatamente senza ledere vasi sanguigni o nervi. Vale viene quindi sedato. Nel frattempo la notizia si sparge nell'autodromo e una folla di tifosi difficile da contenere, arriva al centro medico. Il dolore deve essere atroce per Rossi, che ha accanto a se Claudio Costa, vero angelo custode per i piloti della Motogp.
"La frattura è più seria di quello che ci aspettavamo - dice Costa - per il fatto di essere esposta e scomposta. Speriamo che Vale riesca a risorgere da questa frattura e dal dolore". Costa è visibilmente commosso e alla domanda riguardo al decorso clinico della guarigione, riusciva a dire: "Adesso non riesco a rispondere, non ce la faccio". E' Claudio Macchiagodena a ribadire: "Ci vorranno dalle 6 alle 8 settimane dipende da molti fattori". Intanto si organizza il trasferimento di Rossi con l'elicottero, al CTO di Firenze. Li lo aspetta il Professor Buzzi che cercherà di ridurre la frattura rimettendo le ossa al loro posto, sarà lui a decidere se operare subito Vale o attendere altre verifiche cliniche. Certo è che la gara del Mugello, tradizionale festa per gli italiani, non vedrà le tradizionali gag di Valentino dedicate agli appassionati che vengono ogni anno a riempire le colline dell'autodromo.

Fonte: Ansa.It

Nel video, l'arrivo in ambulanza di Valentino Rossi all'ospedale di Firenze.
_Thomas88_
00domenica 6 giugno 2010 18:48
Il Gran Premio d'Italia che si è svolto oggi al Mugello ha visto trionfare lo spagnolo "Camomillo" Pedrosa. Partito dalla pole, ha mantenuto la prima posizione per tutta la durata della corsa senza essere mai impensierito dagli avversari.
Al secondo posto si è posizionato l'altro spagnolo Lorenzo che si è scambiato di posizione diverse volte con l'italiano Dovizioso il quale si è arreso solo negli ultimi giri accontentandosi dell'ultimo gradino del podio.
Quarto l'australiano Stoner davanti a Melandri che ha rimontato dalla 14a posizione per giungere fino alla quinta. Sesto il francese De Puniet mentre per il texano Spies, alla prima vera gara nella pista italiana, è arrivato un settimo posto.
Ora la classifica del mondiale vede Lorenzo a 90 punti seguito da Pedrosa a 65 e Valentino a 61.
AURORA PILOT
00domenica 6 giugno 2010 18:57
Questo campionato ha perso di significato...senza Vale non vale!
pipino88
00domenica 6 giugno 2010 22:17
forza rossi ce la fara! è ungrande
_Thomas88_
00martedì 22 giugno 2010 19:23
Gran Premio di Silverstone.



Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio di Silverstone 2010. Lo spagnolo, dopo aver ottenuto la pole position e dominato per tutta la gara, ha chiuso davanti alla Honda di Andrea Dovizioso. Terzo posto per Ben Spies: l’americano ha soffiato il gradino più basso del podio a Nicky Haiden durante l’ultimo giro.
Vittoria in solitaria per Jorge Lorenzo: lo spagnolo ha dominato il Gran Premio di Silverstone arrivando in solitaria al traguardo. La vera battaglia è stata per i gradini più bassi del podio.
Sette piloti si sono sono combattuti il secondo e terzo da metà gara in poi: la grande sorspresa è la seconda posizione di Andrea Dovizioso. L’italiano, in sella alla Honda HRC, ha espresso tutto il suo talento e ha lottato fino a pochi giri dalla fine per la salire sul podio.
Terzo posto, a sorpresa, per Ben Spies: l’americano dopo una buonissima gara è riuscito a conquistare la terza posizione, buttando giù dal podio la Ducati di Nicky Hayden.
Quinto posto per Casey Stoner: l’australiano, dopo una warp up velocissimo, è partito malissimo finendo in 11° posizione. Nel finale è riuscito a rimontare ma non è più il Casey di una volta.
Sesto posto per Randy De Puniet: il francese era arrivato fino a lottare per la seconda posizione ma alla fine è stato abbandonato dalle gomme.
Marco Simoncelli chiude in settima posizione: la sua Honda era in gran forma e l’italiano sta inziando a prendere sempre più la mano con il MotoGp. Male per Melandri e Capirossi, entrambi caduti.
Dani Pedrosa chiude la lista dei top-driver con un misero ottavo piazzamento: lo spagnolo era riuscito a balzare in testa ma non c’è stato niente da fare; a causa di diversi errori in pista e di una moto non al 100% è arrivato con 15 secondi di ritardo dal primo.
Ci vorrà il ritorno di Valentino Rossi per battere lo strapotere di Jorge Lorenzo?

Classifica MotoGP Gran Premio di Silverstone 2010

1 Jorge Lorenzo Yamaha Factory 41:34.083
2 Andrea Dovizioso Honda HRC +06.743
3 Ben Spies Yamaha Tech 3 +07.097
4 Nicky Hayden Ducati MotoGP +07.314
5 Casey Stoner Ducati MotoGP +07.494
6 Randy de Puniet Honda LCR +09.055
7 Marco Simoncelli Honda Gresini +14.425
8 Dani Pedrosa Honda HRC +15.313
9 Colin Edwards Yamaha Tech 3 +27.954
10 Aleix Espargaro Ducati Pramac +42.394
11 Hector Barbera Ducati Aspar +43.365
12 Alvaro Bautista Suzuki MotoGP +43.408
13 Mika Kallio Ducati Pramac +43.580
14 Loris Capirossi Suzuki MotoGP +34.1
15 Hiroshi Aoyama Honda Interwetten
16 Marco Melandri Honda Gresini


Mi sento in dovere di aggiungere anche la foto del Texas Terror...Ha fatto una grandissima gara ed ha duellato alla grande con Hayden negli ultimi giri...meritatissimo il suo primo podio.
_Thomas88_
00sabato 26 giugno 2010 21:19
Assen (Olanda)- Non c'è storia per nessuno. Lorenzo domina e trionfa anche ad Assen davanti ad un pubblico numerosissimo, portandosi a 140 punti dopo solo sei gare.
Sembra quasi un robot, parte bene, si mette davanti e scappa via. Non sente pressione, neanche quando Pedrosa gli si rifà sotto portandosi a 4 decimi. Il suo passo è nettamente più veloce e nessuno riesce a rimanergli dietro.
Pedrosa ci prova ma poi molla la presa e si accontenta di un secondo posto davanti a Stoner, primo podio della stagione. Entrambi sono riusciti a far meglio rispetto ad una settimana fa, ma questo non è bastato per puntare alla vittoria.
Bene anche per Spies che ripete la buona prova di Silverstone arrivando quarto.
Male tutti gli italiani, sempre più orfani di Valentino Rossi. Brutta prova per Dovizioso, solo quinto, dopo aver superato ultimo giro De Puniet, arrivato sesto. Il francese della Honda LRC con le nuove modifiche, arrivate neanche a farlo apposta da Dovizioso, sembra aver trovato un perfetto feeling con la sua moto. Settimo posto per Hayden che precede il connazionale Edwards e Simoncelli che non mantiene le buone promesse emerse dalle prove di ieri.
Delude ancora una volta Capirossi, solo al tredicesimo posto, confermando la brutta prova della scorsa settimana; i problemi con la sua Suzuki continuano ad affiorare ed il team non riesce a migliorare la situazione.
Appuntamento per la prossima settimana a Barcellona, nel circuito dove sono cresciuti Lorenzo e Pedrosa, che si sfideranno all'ultima goccia di sudore peraccaparrarsi il Gran premio di casa.

Ordine di arrivo: 1 Jorge Lorenzo Yamaha Factory 41:18.629 2 Dani Pedrosa Honda HRC +02.935 3 Casey Stoner Ducati MotoGP +07.022 4 Ben Spies Yamaha Tech 3 +13.265 5 Andrea Dovizioso Honda HRC +15.324 6 Randy de Puniet Honda LCR +15.772 7 Nicky Hayden Ducati MotoGP +25.867 8 Colin Edwards Yamaha Tech 3 +28.991 9 Marco Simoncelli Honda Gresini +35.658 10 Aleix Espargaro Ducati Pramac +35.837 11 Mika Kallio Ducati Pramac +56.769 12 Hector Barbera Ducati Aspar +56.890 13 Loris Capirossi Suzuki MotoGP +01:00.615 14 Alvaro Bautista Suzuki MotoGP +01:08.074 15 Kousuke Akiyoshi Honda Interwetten

Fonte: Clandestinoweb.
_Thomas88_
00martedì 6 luglio 2010 09:55
Barcellona (Spagna) - Lorenzo non si batte, 5° vittoria.

Chi lo ferma più? Jorge Lorenzo vince anche a Barcellona e, parlando di numeri, ipoteca il mondiale. In sette gare cinque vittorie (terza consecutiva), 165 punti su 175 a disposizione. Manca Rossi, è vero: Stoner e Pedrosa hanno commesso qualche errore, Dovizioso è volato a terra, ma “Porfuera” non si batte. Ruolino di marcia da grande dominatore della MotoGP, legittimamente al settimo cielo per un trionfo in casa inseguito da tanto tempo riscattando, in un certo senso, il sorpasso subito da Valentino Rossi lo scorso anno.
Una beffa troppo grande vissuta 12 mesi or sono per questo Jorge Lorenzo oggi mattatore della MotoGP, padrone di casa a Montmelò potendosi permettere prolungati successi aspettando la gioia più grande: il titolo iridato che sembra quasi una formalità. Con quasi 5″ di vantaggio sul traguardo rispetto a Dani Pedrosa e Casey Stoner non c’è stata storia, anche in classifica dove viaggia con 52 punti di margine, 7 guadagnati sugli avversari di media ad ogni gara.
Dani Pedrosa oggi ha commesso un errore al via arrivando lunghissimo: ripartito 9° ha recuperato fino alla 2° piazza, resistendo a Casey Stoner a sua volta dal rendimento altalenante dopo prospettive di vittoria nei primi turni di prove del weekend in Catalunya. Il grande deluso è Andrea Dovizioso, l’unico in grado per 15 giri di tener testa al #99 rivelandosi la sua “ombra”. Un errore alla “Caixa” lo ha portato a terra e a 74 punti da recuperare, grazie ai 2 conquistati dopo la ripartenza quando è riuscito addirittura a passare Wataru Yoshikawa per la 14° posizione (quasi doppiato con la Yamaha campione del mondo).
A contrapporsi alla delusione dell’ex iridato 125cc c’è la gioia di Randy De Puniet e di tutto il team LCR Honda di Lucio Cecchinello: prezioso quarto posto in condizioni tecniche difficili (l’obbligo delle gomme dure, RC212V non al livello delle ufficiali) che evidenziano ancor di più la straordinaria prestazione di squadra. Risale la china anche la Suzuki, addirittura 5° con Alvaro Bautista che si è preso il lusso di precedere il proprio esperto compagno di squadra Loris Capirossi (7°) e Ben Spies nella volata finale, 6° a seguito di una buona rimonta, inutile a causa di una prima parte di gara dove ha navigato intorno alla 10-11° piazza.
Con Marco Simoncelli fuori gioco (era in lotta con De Puniet: comprensibile il rammarico per l’occasione mancata) c’è Marco Melandri al 9° posto, regalando qualche punticino al team Gresini nonostante le precarie condizioni fisiche, duellando al fotofinish con Nicky Hayden soltanto ottavo al termine di tre weekend consecutivi per la MotoGP. Tra due settimane di nuovo in azione al Sachsenring con Jorge Lorenzo a caccia di record.

Cronaca di Gara

Tutti, fatta eccezione per De Puniet, Capirossi, Kallio e Akiyoshi, propendono le la soluzione più “morbida” al posteriore, buon compromesso tra performance e durata di gara. Allo spegnimento del semaforo Pedrosa è subito davanti, ma arriva larghissimo alla prima variante ritrovandosi così in nona posizione: Lorenzo ringrazia ed è davanti a Stoner, Dovizioso, De Puniet, Bautista, Simoncelli, Capirossi, Spies e proprio il pilota catalano della Honda.
I primi tre arrivano insieme in rettilineo separati da pochi centimetri in piena scia, De Puniet si rifà sotto e Pedrosa dietro è già quinto anche se paga 2″ dal gruppo di testa. Dovizioso passa così Stoner per la seconda posizione, si lancia all’attacco di Lorenzo tutto quando Pedrosa è il più veloce in pista e recupera decimo su decimo nei confronti dei primissimi.
Buon momento per le Honda ufficiali: al 3° giro Dovizioso nella staccata in fondo al lungo rettilineo dei box riesce a lasciarsi alle spalle la Yamaha di Jorge Lorenzo, ma sbaglia poco dopo alla variante “Wurth” consentendo al #99 di riportarsi al comando. Al quinto giro Lorenzo è leader su Dovizioso, Stoner arriva lungo alla prima curva e apre le porte aper la terza posizione a Dani Pedrosa che ha da poco passato Randy De Puniet.
L’iridato 2007 riuscirà a ripassare RDP soltanto al 7° giro, ma ormai Pedrosa e, soprattutto, i due capoclassifica sono ormai in fuga. Errore all’ottavo giro per Aleix Espargaro, a terra e disperato per una gara che poteva portarlo ad una prestazione esaltante con la Ducati del Pramac Racing Team. Medesimo discorso da replicare al 13° giro: nel tentativo di tener testa a Randy De Puniet, Marco Simoncelli vola a terra con adesso solo 15 moto in pista…
Si prosegue nel doppio confronto di testa: Lorenzo e Dovizioso per la prima, Pedrosa e Stoner per la terza posizione. Bagarre che dura poco: al 14° giro all’ingresso della “Caixa” Andrea Dovizioso scivola, perde l’anteriore, prova a ripartire ma è costretto ad abbandonare la contesa. Comprensibile delusione per il forlivese, Lorenzo adesso ha 5″9 sull acoppia Pedrosa-Stoner e vola verso l’ennesima vittoria. Alle loro spalle resta Randy De Puniet, 5° è Bautista che precede la Suzuki gemella di Capirossi, Spies davanti ad un Melandri che stringe i denti ritrovandosi 8°.
Non ci sono più emozioni, con Lorenzo al quinto successo stagionale e terzo di fila, sul podio Dani Pedrosa e Casey Stoner. Quarto è Randy De Puniet davanti ad un sorprendente Alvaro Bautista, in grado di resistere dagli attacchi di Ben Spies sesto passando Loris Capirossi nel finale. Marco Melandri, nonostante le precarie condizioni fisiche, è 9° mentre Andrea Dovizioso ripartito è 14° passando Wataru Yoshikawa nel finale.

MotoGP World Championship 2010
Barcellona, Classifica Gara:

01- Jorge Lorenzo – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – 25 giri in 43′22.805
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 4.754
03- Casey Stoner – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 4.956
04- Randy De Puniet – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 18.057
05- Alvaro Bautista – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 21.361
06- Ben Spies – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 21.503
07- Loris Capirossi – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 24.181
08- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 27.941
09- Marco Melandri – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 28.046
10- Hector Barbera – Paginas Amarillas Aspar – Ducati Desmosedici GP10 – + 32.439
11- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 38.406
12- Mika Kallio – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 58.257
13- Kousuke Akiyoshi – Interwetten Honda MotoGP – Honda RC212V – + 1′09.348
14- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 1′32.402
15- Wataru Yoshikawa – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – + 1′35.237

Fonte: bikeracing.It
filovirus59
00martedì 6 luglio 2010 10:10
le moto, a differenza dela noiosa formula 1, ogni gara è una emozione diversa, si sorpassano ovunque basta che il pilota vede mezzo metro di spazio e ci si infila dentro a tutta manetta. che forza ragazzi ti tengono incollato al tv dal primo giro all'ultimo. grande spettacolo sportivo.
_Thomas88_
00martedì 6 luglio 2010 10:42
Re:
filovirus59, 06/07/2010 10.10:

le moto, a differenza dela noiosa formula 1, ogni gara è una emozione diversa, si sorpassano ovunque basta che il pilota vede mezzo metro di spazio e ci si infila dentro a tutta manetta. che forza ragazzi ti tengono incollato al tv dal primo giro all'ultimo. grande spettacolo sportivo.




Concordo pieanamente con te! [SM=g27811]
_Thomas88_
00giovedì 15 luglio 2010 12:12
Valentino Rossi rientra in Gp Germania.

Un mese fa la doppia frattura.


Valentino Rossi ha deciso, domenica sara' in gara nel Gp di Germania. Lo ha reso noto la Yamaha con un comunicato. Il pilota un mese fa aveva riportato la doppia frattura di tibia e perone, in una caduta al Mugello.
Valentino Rossi prenderà il via del Gp di Germania che si correrà domenica 18 luglio sul circuito del Sachsenring, lo si apprende da una nota ufficiale della Yamaha. Rossi per gareggiare avrà comunque bisogno del nulla osta del medico del circuito. "Sono veramente eccitato perché i dottori hanno detto che potrò gareggiare - ha detto Rossi - domani vedrò il medico responsabile del circuito così avremo la conferma definitiva per il Gp. Le prove con la R1 sono andate bene, ma so che con la M1 sarà un'altra cosa e potrebbe essere dura per me, ma mi manca troppo la mia moto e il mio team e io voglio provare. Non vedo l'ora di ritrovare tutti nel paddock, anche perché di stare a casa mi ero stancato. Wataru Yoshikawa, comunque sarà in circuito, così, se ci fossero problemi, correrò lui al posto mio".
Il rientro di Valentino è stato anticipato da due test su una Yamaha da Superbike, il primo a Misano e il secondo a Brno, lo scorso lunedì, arrivando a girare sui tempi della gara delle derivate di serie. La lesione che ha impedito a Rossi di fare 4 gare è stata causata da un "high side" alle curve Biondetti nel circuito del Mugello nel secondo turno di prove libere del Gp d'Italia. Nella violenta caduta, Valentino, soccorso sul posto dal dott. Giannicola Lucidi del centro medico del circuito toscano, aveva riportato la frattura esposta e scomposta di tibia e perone della gamba destra.
Dopo circa 7 giorni di ricovero presso il CTO di Firenze, il nove volte campione del mondo, ha proseguito le terapie riabilitative presso l'ospedale di Pesaro, assistito dal dott. Porcellini. In un primo momento non si parlava di un rientro in pista prima di 6/8 gare, se il medico responsabile del Gp di Germania darà il suo "via libera", Rossi avrà dimezzato i tempi di recupero. Purtroppo, però, Rossi non potrà lottare per il campionato contro il suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo che comanda la classifica con 165 punti, 104 di vantaggio su Valentino.

Fonte: Ansa.It
_Thomas88_
00lunedì 19 luglio 2010 09:49
Germania: vince Pedrosa, davanti a Lorenzo e Stoner.

Rossi: mai cosi' felice del 4/o posto.


Sachsenring (Germania) - Un duello interminabile e poi il podio sfumato solo all'ultimo giro. Il ritorno alle gare di Valentino Rossi è di quelli da campioni: quaranta giorni dall'incidente del Mugello, ancora le stampelle per muoversi causa frattura a tibia e perone, eppure il Dottore sulla pista di Sachsenring si è mostrato il leone di sempre, capace di lottare fino all'ultima curva con l'australiano della Ducati, Casey Stoner, e finire 4/o col sorriso stampato sulle labbra. Il gp di Germania si chiude col trionfo di Dani Pedrosa, davanti allo spagnolo della Yamaha Jorge Lorenzo e a Stoner. Rossi si 'accontenta' e non nasconde la gioia per un risultato che appare quasi miracoloso: ma in Germania si è vista la stoffa di chi ha vinto nove mondiali, e non a caso.
Del resto Valentino ha voluto fortemente tornare in pista, con un recupero lampo che anche il medico che lo ha operato ha definito "eccezionale". Il week end del ritorno è stato preceduto da due prove con una Yamaha Superbike, a Misano e a Brno. Poi il via libera alla partecipazione al Gp di Germania, dopo l'ultima visita medica da parte dei responsabili sanitari del circuito. Le prime prove libere di venerdì e sabato hanno evidenziato uno stato di forma ottimale. Nella giornata più impegnativa, quella delle qualifiche, Rossi è rimasto in pista per quasi 60 giri, mettendo a dura prova la sua gamba e la sua spalla, mai veramente guarita dalla caduta in allenamento di qualche mese fa. Nelle prove pre gara, Rossi non ha voluto rischiare. Dopo una difficile partenza dalla seconda fila, Valentino si è liberato di Dovizioso e Simoncelli, ma la caduta di De Puniet (fratture alla gamba per il francese), Espargarò e Bautista rompeva il ritmo: pausa e nuova partenza.
Lorenzo, Pedrosa e Stoner, via, in fuga. Simoncelli e Dovizioso che rallentano ancora il ritmo di Vale, che girava subito sui tempi di Lorenzo. Con solo 21 giri da fare, Valentino appariva più carico e più determinato. Dopo aver messo nel mirino la Ducati di Stoner, Rossi iniziava con l'australiano una battaglia serrata. "E' stato molto divertente lottare con Valentino - ha detto poi Stoner - sicuramente un bel duello corretto". L'australiano sorride, anche perché, stavolta è stato lui a vincere il confronto, è stato lui, infatti, a salire sul podio. Anche Rossi è sembrato galvanizzato dalla lotta con il rivale. "Io non mi sono messo a frignare - ha scherzato il Dottore - come fece lui a Laguna, quando lo passai all'ultimo. Poi quando ci siamo incontrati nel giro d'onore l'ho anche preso in giro, facendo finta di arrabbiarmi come fece lui allora.
Dopo avermi guardato male, gli ho fatto capire che stavo giocando e mi ha dato la mano". La prossima gara, a Laguna Seca, sarà un nuovo banco di prova, stavolta non per i tre del podio del Sachsenring. Lorenzo e Stoner hanno patito lo scorso anno due brutte cadute sul tracciato americano, che è sempre stato il parco giochi di Rossi. Non meno tortuosa e tecnica della pista tedesca, Laguna Seca arriverà dopo l'iniezione di fiducia della Germania. Rossi, dopo aver bruciato le tappe che i medici gli avevano diagnosticato dopo l'incidente del Mugello, è pronto. Il suo obiettivo è vincere o comunque fare meglio di Lorenzo, rendendo la vita ancora più difficile allo spagnolo che vede la corona del campione già quasi sulla sua testa. Ma c'é anche il mercato. Vale ha il contratto scaduto e l'accordo con la Ducati sembra già fatto, anche se probabilmente qualcosa verrà annunciato non prima della gara di Brno a ferragosto. Se la Casa di Borgo Panigale non ha più dubbi sul valore del nove volte campione del mondo, l'obiettivo di Vale ora è quello di far capire alla Casa per la quale corre cosa si sta perdendo. "Non so perché la Yamaha dovrebbe lasciarmi andare via. Se la cosa dovesse accadere, lo farebbe forse perché sono vecchio". Una battuta fatta in risposta al manager di Loris Capirossi, ed ex capo di Aprilia Racing ai tempi di Vale, Carlo Pernat. Una battuta che sembra pungere sul vivo la Yamaha.

Fonte: Ansa.It
_Thomas88_
00lunedì 26 luglio 2010 10:05
Gran Premio degli Stati Uniti:
Vince Lorenzo, ma Valentino c'è.

Rossi è terzo dopo una lotta con Dovizioso, superato a cinque giri dal traguardo. Secondo Stoner.

Laguna Seca (Stati Uniti) - Pole e vittoria per Jorge Lorenzo, che sulla pista di Laguna Seca ipoteca il mondiale con il sesto successo su nove prove. Il mallorchino trionfa per la prima volta nel Gran Premio degli Stati Uniti, seguito da Casey Stoner e da uno straordinario Valentino Rossi che nonostante i problemi fisici ha avuto la meglio su Dovizioso e Hayden. È la seconda gara del pesarese dopo il ritorno lampo dall'infortunio: nel Gp di Germania, 41 giorni dopo il suo incidente al Mugello con la doppia frattura alla gamba destra, era arrivato quarto.
Sorpasso - Lorenzo, leader del Mondiale, allunga ancor di più nella classifica iridata approfittando della caduta di Pedrosa all'11esimo giro quando era in testa alla gara. Rossi ha superato a cinque giri dal termine Andrea Dovizioso sull'unica Repsol Honda Hrc rimasta in gara. A 13 giri dal termine, caduta per Marco Simoncelli che era nono dietro al compagno di team Melandri. Consolidate le posizioni sul podio, dietro c'è battaglia per il quarto posto tra le Yamaha di Rossi e Spies, con il Dottore che riesce a tenere a bada il texano e anzi prova ad attaccare la terza piazza di Dovizioso, riuscendo a passarlo a cinque tornate dalla fine. Alle loro spalle, nel duello tutto a stelle e striscie, Nicky Hayden mette la sua Ducati davanti alla Monster Yamaha Tech3 di Ben Spies. Con questa vittoria Lorenzo porta il suo vantaggio su Pedrosa alla stratosferica cifra di 72 punti: 210 contro 138. Dovizioso è terzo con un ritardo di 95, quindi Stoner a 107 e Rossi a 120 punti.
Mi fa male tutto - Valentino Rossi molto soddisfatto ma esausto dopo il terzo posto a Laguna Seca: «Sono veramente felice, ma non riesco a fare più di tanto perché sono finito, mi fa male tutto. Abbiamo fatto il massimo, questa pista è più difficile della Germania, è una delle più difficili di tutte. A Brno (prossimo Gp, ndr) cercheremo di arrivare più in forma».

Fonte: Corriere della sera.It
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