Avviso: quello che state per leggere è tutto vero
Un paio di giorni fa Scott Waring ha propagato dal suo blog un'immagine che non si è filato nessuno: una protuberanza biforcuta su Marte.
E chi se la va a pescascare? Propriu cussu.
Adesso si scopre che Tetricus attraverso il corriere della Sera e del bufo blog di Vanetti azzarda che sia un'antenna parabolica per intercettare segnali alieni, collegando il tutto ai pixel caldi che ogni tanto appaiono nelle immagini inviate da Curiosity.
Leggere per credere:
Ma poi, riflettendo un po’ e analizzandola meglio, ho azzardato un’altra ipotesi più “caustica” e suggestiva che va a ricollegarsi con i lampi di luce (segnali ottici?) registrati qualche mese fa dalle videocamere di Curiosity e mai spiegati in maniera convincente dalla Nasa. A mio parere la struttura somiglia moltissimo a un’antenna direzionale ad alto guadagno sulla frequenza delle microonde puntata verso lo spazio, insomma qualcosa di molto simile a una parabolica di quelle usate per la TV satellitare e per i ponti radio. Un oggetto tecnologico che non necessariamente deve essere di origine aliena, ma che pone una serie di domande circa la possibile presenza su Marte di missioni spaziali segrete da parte di “entità” di origine terrestre non meglio identificate
Insomma non è una coda di balena che già era ridicolo ma un'antenna parabolica. Nibiru era la luna, una coda di Balena è un'antenna parabolica.
La foto: