Maestri dalle stelle...

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°l'oracolo°
00martedì 26 dicembre 2006 20:43
essendo un appassionato di ufologia non posso fare a meno di sottolineare che oltre a quest'epoca ci furono anche parecchi avvistamenti in passato che influirono molto sulla vita dell'uomo. Molte tribù e in molti popoli narrano leggende delle divinità che scesero dal cielo su carri di fuoco per istruire l'uomo, sicuramente è inspiegabile come popoli antichi come gli egizi i maya e molti altri avevano una conoscenza cosi elevata del cosmo..troppo elevata per la loro epoca...
le antiche leggende, i disegni e le statue dei popoli in ogni parte del mondo raccontano le visite delle divinità che provenivano dal cielo. è solo un'ipotesi, ma la somiglianza di alcune raffigurazioni antiche con le descrizioni contemporanee di ufo è davvero notevole. Il dio Horo nell'antico Egitto veniva spesso rappresentato come un grande occhio in cielo. la forma a mandorla dell'occhio riccorda in modo sorprendente un disco volante. Forse Horo era soltanto una grande astronave che sorvolando le piramidi sorprese ed impressionò l'antico popolo egiziano, a quei tempi non esistevano certo macchine volanti e gli antichi osservatori conclusero che solo una divinità poteva guardarli dal cielo, adorarono l'oggetto e tramandarono fino a noi quell'evento straordinario. La parola Horo deriva da hrw o hr, che nella lingua antica egiziana significa "colui che vola alto nei cieli".
LA popolazione africana dei dogon, nella repubblica del Mali, si tramanda da generazioni un'incredibile leggenda. Narra la storia di alcuni esseri simili a pesci, ma con caratteristiche umane. Scesero sulla terra con un arca (astronave) piena d'acqua. l'arca produsse un rumore di tuono e un enorme fiammata che si spense al contatto con il terreno. nel cielo si trovava un oggetto luminoso (l'astronave madre), dopo l'atterraggio gli strani esseri si trascinarono verso uno specchio d'acqua in cui si immersero. i dogon chiamano nommo queste creature e raccontano che provenivano da sirio per insegnare all'uomo l'astronomia. anche i sumeri hanno raccontato di un uomo-pesce che proveniva sirio e che chiamarono oannes. la cosa incredibile è che nommo e oannes provengono dalla stessa stella, sono anfibi e hanno insegnato molte cose all'uomo. lo descrivono come un essere con il corpo e testa da pesce, un viso umano, e piedi sotto la coda. Durante il giorno l'essere rimaneva sulla terra, non toccava cibo ed era solito conversare con gli umani. al tramonto si immergeva nel mare dove trascorreva la notte. si narra che insegnò a costruire le case e i templi, a compilare le leggi, a distinguere i semi della terra e raccorglierne i frutti. portò la conoscenza della matematica, dell'astronomia e della scrittura. IL popolo dogon pur non possedendo un avanzata tecnologia, si tramanda da secoli conoscenze astronomiche elevatissime, conosce da millenni sirio e sa che è una stella doppia. eppure solo con i potenti telescopi si puo notare la seconda stella, sirio B, scoperta un secolo fa. i Dogon descrivono sirio B come una stella superdensa, cioè pesantissima, dicono che il materiale con cui è formata, "il sagala" non esiste sulla terra. gli scienziati sanno che sirio B è formata da una specie di metallo inesistente sul nostro pianeta e pesantissimo. I dogon conoscono anche il periodo di rotazione della stella 50 anni. sanno che la luna è arida e morta, che saturno ha gli anelli, giove ha quattro lune, che la terra ruota su se stessa e per questo il movimento degli astri è un illusione. la cosa più sconcertante e che questo popolo africano sostiene che fu Nommo a insegnare l'astronomia. E non potrebbe essere diversamente visto che sono secoli che si tramandano queste conoscenze.
cosa ne pensate? (a voi la parola)
eMOTIVe
00martedì 26 dicembre 2006 20:56
E' una teoria che ho sempre sostenuto... E questi fatti del popolo dogon non fanno che aumentare la mia fiducia a riguardo... [SM=g27830]
Demirel81
00martedì 26 dicembre 2006 21:41
Tutte le leggende hanno un fondo di verità, anche io sono stato sempre convinto che essere alieni hanno visitato in passato il nostro pianeta aiutandoci sia con materie filosofiche che scientifiche, intese come progresso. Basta dare uno sguardo alle opere d'arte per notare segni ufologici inconfutabili, gli artisti già allora riproducevano su tela eventi che avevano visto realmente. Inoltre anche se l'uomo è dotato di intelligenza ci deve essere stato un input che ha avviato il nostro processo di civilizzazione.
eMOTIVe
00mercoledì 27 dicembre 2006 09:21

Basta dare uno sguardo alle opere d'arte per notare segni ufologici inconfutabili, gli artisti già allora riproducevano su tela eventi che avevano visto realmente.



Li riproducevano ancora purima sulla roccia... Credo che questo sia però uno dei misteri più affascinanti perché credo che fra poco tempo potremo trovare qualche prova del loro passaggio qui... già ce ne sono, ma gli storici sono proprio dei rompic***o... [SM=g27815]
claz3a
00mercoledì 27 dicembre 2006 09:24
Sono pienamente daccordo con voi... queste non sono che altre prove che gli ufo ci controllano e vengono a trovarci già da tempi antichi...
+maranatha+
00mercoledì 27 dicembre 2006 14:42
Non sono concorde con la prima parte sulla teoria di RA=Horo=Horus...
Il suo volto era simile a un grifone e il suo nome concorda con il significato,, l'occhio identifica il terzo occhio che scruta ogni cosa con la mente...RA è Dio del sole in Egitto.
P.s. come da altri argomenti che ho aperto Sirio viene studiata da Millenni e da un punto di vista astronomico era già conosciuto il suo spostamento nel nostro cielo durante tutti gli anni..ovviamente è + sconcertante apprendere ce conoscessero Sirio B e la sua densità.
Roswellino
00mercoledì 27 dicembre 2006 15:51
Però se vediamo le caratteristiche di Sirio B che è stata per 30 milioni di anni una nana bianca in fase di raffreddamento e oggi emette deboli raggi X, in teoria la vita non potrebbe mai essersi sviluppata, perlomeno a quelle condizioni. Questo come lo giustifichiamo?
Sensitiva25
00mercoledì 27 dicembre 2006 20:38
Non conoscevo questa storia, ma non fa che confermare la mia convinzione che anticamente esseri alieni hanno messo a disposizione la loro sapienza per permettere il nostro progresso. Probabilmente ora non hanno bisogno di intervenire in maniera così forte perchè ci siamo civilizzati e la maggior parte delle nazioni sono democrazie compiute e il nostro progresso procede a gonfie vele.
UniversalMan
00mercoledì 27 dicembre 2006 23:52
La mia opinione è che non esiste al mondo che gli alieni siano stati sulla Terra in epoche passate. Non possiamo ogni volta che scopriamo che antichè civilità avevano conoscenze avanzate tirare fuori la spiegazione che siano stati gli alieni a istruirli. Allora ad ogni epoca ci sarebbe dovuta essere una specie extraterrestre che faceva da insegnante...ma dai...

I romani, i greci.. e che dire dei sumeri? ottimi matematici e scienziati.. per non parlare dei maya...

Il progresso è frutto dell'intelligenza umana, così come oggi noi abbiamo schermi al plasma, possiamo comunicare via internet e mille altre cose. Ma tutto è ottenuto dal normale progresso, gli alieni non centrano nulla date retta a me.
eMOTIVe
00giovedì 28 dicembre 2006 15:18
Re:

Scritto da: UniversalMan 27/12/2006 23.52
La mia opinione è che non esiste al mondo che gli alieni siano stati sulla Terra in epoche passate. Non possiamo ogni volta che scopriamo che antichè civilità avevano conoscenze avanzate tirare fuori la spiegazione che siano stati gli alieni a istruirli. Allora ad ogni epoca ci sarebbe dovuta essere una specie extraterrestre che faceva da insegnante...ma dai...

I romani, i greci.. e che dire dei sumeri? ottimi matematici e scienziati.. per non parlare dei maya...

Il progresso è frutto dell'intelligenza umana, così come oggi noi abbiamo schermi al plasma, possiamo comunicare via internet e mille altre cose. Ma tutto è ottenuto dal normale progresso, gli alieni non centrano nulla date retta a me.



Scusa un secondo, ma se ciò che dici è vero non ti pare che siamo tornati indietro per poi andare avanti? Non so se mi spiego... [SM=g27829]


Però se vediamo le caratteristiche di Sirio B che è stata per 30 milioni di anni una nana bianca in fase di raffreddamento e oggi emette deboli raggi X, in teoria la vita non potrebbe mai essersi sviluppata, perlomeno a quelle condizioni. Questo come lo giustifichiamo?



Secondo me dobbiamo smetterla di pensare ad altre forme di vita basate sulle nostre fondamenta... Secondo me la vita si può sviluppare in centinaia di modi diversi... [SM=g27830]
Roswellino
00giovedì 28 dicembre 2006 15:39
Si è vero che la vita si può sviluppare in molti modi, ma ci sono leggi universali che non possono essere ignorate. Per esempio senza acqua allo stato liquido la vita non può esistere, mai. Ti ricordo che l'universo è costituito di materia che è la stessa, si sono elementi come il carbonio che si trovano in ogni stella, pianeta o altro astro del cielo. La vita a temperature così calde è impossibile, non ci sono alternative. Quindi o Sirio B era fredda oppure tutto questa storia degli alieni provenienti da li è da considerarsi assurda. Io credo ad alieni e ufo, ma non penso che vengano dalle stelle, ma da altri pianeti. Le stelle non possono ospitare la vita.
saturnosky
00giovedì 28 dicembre 2006 23:26
Possiamo cominciare dicendo che la vita non esiste sulle stelle: le elevatissime temperature che si hanno sulla superficie degli astri (fino a 50'000°C) farebbero decomporre qualsiasi sostanza chimica dalla struttura complessa, come sono appunto gli aminoacidi. Naturalmente la vita non esiste neppure nello spazio interstellare: le bassissime temperature che esistono in questo ambiente (intorno ai 3°K) non permetterebbero lo svolgersi di nessuna reazione chimica, dal momento che queste, per avvenire, richiedono una certa energia. Perciò, fatte queste esclusioni, dobbiamo limitare il nostro campo di ricerca ai pianeti del Sistema Solare e ai pianeti di altri sistemi stellari.
Quindi escludo che Sirio possa ospitare la vita ne ora ne mai.
claz3a
00venerdì 29 dicembre 2006 10:04
Proprio così, lo sviluppo della vita richiede determinate condizioni, ma chi mi dice che attorno a Sirio non ruotino dei pianeti simili alla nostra Terra???
ture@nismo90
00venerdì 29 dicembre 2006 11:19
Aspettate aspettate...chi ha detto che senza acqua nn puo esserci vita??? gli scienziati nn possono dire nulla..xk l'unica forma di vita che conoscono è quella sulla terra..basata come tutti sappiamo sul carbonio. Gli scienziati possono quindi dire che la vita basata sul carbonio ha bisogno indispenzatamente di acqua. Ma non sanno di cosa avrebbe di bisogno la vita basata per esempio sul silicio.. o sul fosforo. Possibilmente quelle forme di vita che gli scienziati nn conoscono e nn possono studiare, si potrebbero sviluppare senza acqua e in maniera totalmente differente dalla nostra.
Demirel81
00venerdì 29 dicembre 2006 16:40
Ottima osservazione [SM=g27811] La vita sulla terra è fondata sulla chimica del Carbonio, che è alla base dei processi di fotosintesi, senza i quali, di vita sulla Terra, non vi sarebbe traccia. Ma il il silicio nell'Universo è molto più diffuso del carbonio, quindi potrebbe favorire la vita basata su leggi chimiche e fisiche completamente diverse da quelle che conosciamo [SM=g27822]
saturnosky
00venerdì 29 dicembre 2006 20:57
Certo che potrebbe esistere un'esistenza basata sul silicio perché esso, come il Carbonio, ha la proprietà di combinarsi con se stesso, formando lunghe molecole complesse, le stesse molecole di cui sono formati gli organismi viventi.

Ma è un'ipotesi molto più complessa e sarebbe molto più vicina alla vita artificiale che biologica ( i PC per esempio sono "esseri di silicio"). Io penso che in un sistema solare gemello del nostro, la vita si baserebbe sul carbonio, e quindi sull'acqua. E lo pensano anche i più grandi scienziati del mondo non solo io che sono un umile ricercatore.

[Modificato da saturnosky 29/12/2006 20.58]

AdminLuke
00lunedì 26 febbraio 2007 13:04
e' sempre estremamaente complesso dare uno sguardo verso cio che ancora non si conosce , con la fortuna di avvicinarsi al bersaglio.
Questo per dire che oggi la scienza afferma che non vi e' vita senza acqua poiche' conosciamo organismi basati sul carbonio, pero' e' estremamente difficile anche solo immaginarci forme di vita basate su altre strutture molecolari , dato che sono a noi estranee.

Un esempio per chiarire il mio discorso:

Nell'epoca dei nastri/floppy disk magnetici (caro vecchio commodore64...), si poteva pensare a metodi per aumentare la capienza dei supporti magnetici, la densita' , la durata....
non avremmo immaginato di stravolgere il concetto , e scrivere le informazioni su un supporto ottico , con un laser in grado di rilevare i 2 stadi del microsolco.
Almeno fino a quando il progresso cel'ha permesso.

E' un cambiamento radicale del meccanismo.

Ecco, questo "cambiamento" nel modo di pensare potrebbe essere quello che manca agli scienziati odierni , per comprendere e concepire una forma di vita non basata sul carbonio.
eMOTIVe
00lunedì 26 febbraio 2007 22:42
Re:

Scritto da: AdminLuke 26/02/2007 13.04
e' sempre estremamaente complesso dare uno sguardo verso cio che ancora non si conosce , con la fortuna di avvicinarsi al bersaglio.
Questo per dire che oggi la scienza afferma che non vi e' vita senza acqua poiche' conosciamo organismi basati sul carbonio, pero' e' estremamente difficile anche solo immaginarci forme di vita basate su altre strutture molecolari , dato che sono a noi estranee.

Un esempio per chiarire il mio discorso:

Nell'epoca dei nastri/floppy disk magnetici (caro vecchio commodore64...), si poteva pensare a metodi per aumentare la capienza dei supporti magnetici, la densita' , la durata....
non avremmo immaginato di stravolgere il concetto , e scrivere le informazioni su un supporto ottico , con un laser in grado di rilevare i 2 stadi del microsolco.
Almeno fino a quando il progresso cel'ha permesso.

E' un cambiamento radicale del meccanismo.

Ecco, questo "cambiamento" nel modo di pensare potrebbe essere quello che manca agli scienziati odierni , per comprendere e concepire una forma di vita non basata sul carbonio.



E' ciò che intendevo io! ^______^
alessandro.14
00martedì 6 marzo 2007 16:27
clipeologia
i dogon, gli antichi jnn, oaness, è tutto vero. uno dei migliori libri su questo argomento e che io ho da poco finito di leggere è intitolato altri ufo, di alfredo lissoni, del 2001 credo, e publicizato da macro edizioni...la clipeologia nata negli anni 60 si occupa proprio di scoprire delle tracce in cui siano venuti nel passato gli alieni, vado a riportare diverse testimonianze: cristoforo colombo avrebbe visto durante nel suo viagio nelle indie, una specie di tronco infuocato nel cielo. l'arca di noè sarebbe stata seguite per diverse notti da una specie di sole e di luna. alcuni geroglifici, o disegni o monumenti farebbero vedere alcune persone con tutte spaziali, o anche ritratti di ufo. una cosa che mi ha incoriusio è stato quando ho fatto un'anno fa alcune ricerche su leonardo d'avinci, in cui nella sua vita di inventore, costruì una macchina che era molto simile ad un disco volante, con tanto di cupola e scafo discoidale. forse d'avinci mentre era indetto a inventarsi qualche cosa, guardò fuori dalla finestra e vide un disco volante sospeso in cielo. meravigliato da quell'oggetto decise di costruire una macchina per la guerra uguale per forma come un presunto disco volante che avrebbe visto. ma altre prove del passato sono gli avv. di tipo b.v.m (beata vergine maria) in cui gli ufo interagiscono con la chiesa e la religione. come un misterioso quadro circolare in cui c'è la madonna con gesù bambino, e alle loro spealle un uomo che guarda in alto, e sopra c'è un vero e proprio disco volante. in'oltre ci sono i cosidetti anacronismi, ossia oggetti che non dovrebbero essere in quel tipo di epoca, un esempio: una macchina nel medioevo è un anacronismo. proprio come impronte di scarpe nell'eta paleolitica, l'epoca ridefinita nel 1800 da alcuni scienziati come l'eta rozza, detta anche età della pieta. delle scarpe nell'età della pietra è un anacronismo, come lo è la pila di bagdadh ect...giuste prove in cui nell'antichita testimonianze resti isotopichi, e altro provano che gli alieni sono venuti a trovarci...ma su questo argomento potrei parlarne e scriverne all'infinito, per quante cose si sanno, e si sono scoperte, in cui la storia dovrebbe essere riscritta!
Demirel81
00martedì 6 marzo 2007 16:55
Come ebbi già modo di sostenere sicuramente la nostra vita è stata influenzata da esseri venuti da lontano. Probabilmente anche la creazione vista nella genesi può essere opera di un alieno. Dio può essere l'identificazione di unìentità superiore ma non spirituale, bensi reale ma aliena. I percorsi storici ci hanno fatto arrivare a livelli di progresso elevati e probabilmente anche noi un giorno potremmo influenzare la vita di altre civiltà. Se ci pensate bene oggi con la genetica molecolare e con la cosidetta eugenetica possiamo manipolare la vita, decidere la nostra esistenza, non è questo il primo passo verso una natura plasmata dal nostro volere? Così hanno fatto gli alieni con noi. Gli OOPARTS (Out of Place Artifacts) conosciuti come " oggetti fuori dal tempo" sono la prova che è esistita una manipolazione, e un passaggio di conoscenze tra noi e loro.
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