Luci avvistate durante l'eclissi solare in Argentina

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IRONMAN.75
00domenica 12 maggio 2013 10:26
Durante l'eclissi avvenuta penso il 9/5 di quest'anno molta gente ha avvistato queste luci a quanto sembra perché su you tube ci sono spezzoni di video diversi da quanto si vede dal filmato.
Potrebbero essere elicotteri visto che ho notato che al di sotto dei commenti della gente si sentirebbe un leggero rombeggiare di motore..Vediamo cosa ci tiriamo fuori?


L'immagine dell'eclissi comunque e' bellissima.

eone nero
00domenica 12 maggio 2013 14:10
Altri filmati







youtu.be/BfxcP6YgMoc

youtu.be/HE2xbP93Vmw

youtu.be/kYf_v4U2YNk

www.youtube.com/watch?v=oOtbQftH9YM

Sembrerebbe trattarsi di meteoriti o di di acquaridi, secondo Roberto Figueroa direttore dell'Observatorio Astronómico de Neuquén è un fenomeno da approfondire scientificamente.

www.astroperinaldo.it/blog/2013/stelle-cadenti-maggio-eta-ac...


El fenómeno de anoche no sería una "lluvia de meteoritos"

www.rionegro.com.ar/diario/el-fenomeno-de-anoche-no-se-trataria-de-una-lluvia-de-meteoritos-1160641-9701-n...


IRONMAN.75
00domenica 12 maggio 2013 14:21
Si l'ultimo filmato rende molto di piu' l'idea che abbiamo a che fare con dei meteoriti, grazie eone!
D.tom
00domenica 12 maggio 2013 19:15
wow,non avevo mai visto cosi tante meteoriti.[SM=g2201356]
_INSIDER_
00domenica 12 maggio 2013 22:28
Non è uno sciame meteorico vista la natura dei detriti. E' stato identificato come il rientro di un satellite messo in orbita lo scorso 21 aprile dal razzo-vettore Antares riconducibile alla Orbital Sciences Corporation al fine di collocare piccoli satelliti in orbita:

en.wikipedia.org/wiki/Antares_A-ONE

Se si confrontano altri rientri satellitari in atmosfera, la differenza dei detriti con quelli causati da un impatto meteorico è davvero notevole.

La conferma dell'identificazione arriva dal blog Bad Astronomy:

www.slate.com/blogs/bad_astronomy/2013/05/11/video_satellite_re_entry_looks_like_ufos_over_south_amer...
Regulus83
00domenica 12 maggio 2013 22:41
_INSIDER_, 12/05/2013 22:28:

Non è uno sciame meteorico vista la natura dei detriti. E' stato identificato come il rientro di un satellite messo in orbita lo scorso 21 aprile dal razzo-vettore Antares riconducibile alla Orbital Sciences Corporation al fine di collocare piccoli satelliti in orbita:



Ecco cos'era!!! Infatti non mi sembravano frammenti di meteore...ed avevo visto già altre volte, "scene simili"... [SM=g2201342] [SM=g8356]
_INSIDER_
00domenica 12 maggio 2013 22:46
Sarebbe infatti bastato far caso alla velocità con cui i detriti hanno attraversato le località sudamericane dell'avvistamento per escludere, intanto ad occhio, la natura meteorica dei detriti.
IRONMAN.75
00domenica 12 maggio 2013 22:47
Si ho letto ora la tua notizia su facebook, ottimo.
Non sapevo del rientro di questo satellite.
D.tom
00domenica 12 maggio 2013 22:52
ah quindi alla fine erano frammenti di satellite? sto proprio messo male allora [SM=g2854182]
_INSIDER_
00domenica 12 maggio 2013 23:00
Per fare un esempio di analogo rientro di un satellite con relativi detriti simili a quelli di cui al topic, riporto il rientro del satellite UARS del settembre 2011:

eone nero
00lunedì 13 maggio 2013 02:44
_INSIDER_, 12/05/2013 22:28:

Non è uno sciame meteorico vista la natura dei detriti. E' stato identificato come il rientro di un satellite messo in orbita lo scorso 21 aprile dal razzo-vettore Antares riconducibile alla Orbital Sciences Corporation al fine di collocare piccoli satelliti in orbita:

-cut



Accendo il pc ora grazie della precisazione [SM=g1420767] , i dubbi di Roberto Figueroa direttore dell'Observatorio Astronómico de Neuquén erano fondati.

FABIOSKY63
00lunedì 13 maggio 2013 03:50
...alternative...

...rientri...

se vanno su in Brasile, NON è che... [SM=g8320]

vengono giù in Argentina? ah!ah! i palloncini, i rosari, èh!?. [SM=g1420769]

voglio dare una spiegazione esotica, tòh! diversa...dalla pioggia meteoritica e\o dai frammenti satellitari in rientro dalle orbite basse.. [SM=g1950691]

dato che c'è una sostanziale equidistanza (discesa parallela) tra tutti i singoli punti luminescenti, che tutti non accelerano rispetto ad altri, che sembrano tutti della stessa grandezza, che hanno tutti la stessa luminosità se pur alcuni sembrano lampeggiare, che la discesa -SE PUR RAPIDA- sembra essere di pochi gradi al secondo.. [SM=g1950691]

e dato -ANCHE- che i palloni dei brasilegni sono grandini, gonfiati ad elio, belli resistenti, -BEN- legati fra loro, e che possono salire fino al limite dell'alta atmosfera... [SM=g2806959]

allora posso presupporre che sin da una certa altitudine -VISTA L'ARIETTA FINA- comincino ad accumulare cristalli di ghiaccio in superficie e che, una volta che questo diventi abbastanza spesso irrigidendone la struttura, perché NON si scioglie più (dopo il tramonto anche in altitudine) per effetto degli infrarossi solari, dia inizio -PUR CONTINUANDO A VIAGGIARE CON FAVORE DEI VENTI STRATOSFERICI- ad una lenta -IN REALTA' RAPIDA- ma inesorabile discesa che li porta, grazie agli stessi cristalli di ghiaccio che vaporizzano -LIBERANDO- idrogeno, a creare una -CORTA- scia luminescente.. [SM=g1950691]

non sarebbe da escludere anche un contributo in tale luminescenza da parte dell'elio contenuto nei palloni che, NON bruciando -ESSENDO UN GAS INERTE-, potrebbe -PERO'- interagire -CROMATICAMENTE- con il calore e la pressione innescati dalla rapida discesa, attraverso le "perdite" del caucciù (che -INVECE- brucia in quanto idrocarburo polimero) dei "palloncini", dei bellissimi rosari lanciati dai credenti brasilegni, in disfacimento... [SM=g2201354]

it.wikipedia.org/wiki/Elio

it.wikipedia.org/wiki/Caucci%C3%B9

it.wikipedia.org/wiki/Atmosfera_terrestre


vuoi o non vuoi, alla fine eh!eh! sarà "un mal comune e un doppio gaudio"!..o no?.. [SM=g3061199]


bye bye... [SM=g1950677]
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