Leroy Chiao: la vera storia del presunto avvistamento Ufo dell’astronauta

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_INSIDER_
00mercoledì 5 marzo 2014 17:05
Giornalettismo pubblica questo articolo sul caso dell'astronauta Leroy Chiao che nel 2005 avrebbe avvistato degli UFO durante la sua missione

La spiegazione razionale su "Science Channel": le strane luci avvistate nel 2005 dallo spazio potevano provenire da una flotta di barche da pesca presenti sulla Terra, centinaia di chilometri lontane dal cosmonauta.

Una nuova serie televisiva è stata lanciata su “Science Channel” per svelare ed esaminare i misteri e le situazioni più controverse nelle quali la Nasa e i suoi astronauti si sono imbattuti nel corso degli anni. Tra queste, come ha spiegato l’Huffington Post, «NASA Unexplained Files» ha analizzato anche la vicenda del presunto avvistamento di un Ufo, nel 2005, da parte dell’astronauta Leroy Chiao, per sei mesi e mezzo comandante della Stazione Spaziale Internazionale.



LEROY CHIAO E LA STORIA DELL’AVVISTAMENTO DI UN UFO – Durante una “passeggiata” spaziale a 230 miglia (circa 370 km) sopra la Terra, alla velocità di oltre 17.000 chilometri all’ora, ha spiegato di aver avvistato nel 2005 – insieme al cosmonauta Salizhan Sharipov, con il quale era impegnato nell’installazione di alcune antenne necessarie per la navigazione – delle «luci che sembravano essere allineate come un segno di spunta a testa in giù». Per poi aggiungere: «Quello che ho osservato volare era terribilmente strano». In realtà, come ha chiarito anche la Nasa, tutto aveva una spiegazione razionale: quelle luci osservate dal cosmonauta potevano provenire da una flotta di barche da pesca, che si trovavano centinaia di chilometri sotto di loro. Una spiegazione che non ha però convinto ufologi e sostenitori cronici degli avvistamenti. Va premesso che – come aveva già chiarito Giornalettismo, se l’Universo ha un diametro di decine di miliardi di anni luce e contiene ben 300 mila miliardi di miliardi di stelle, è molto improbabile che l’uomo sia l’unico ad abitarlo. Per calcolare il numero di potenziali civiltà extraterrestri si usa l’equazione di Drake, basata su 7 parametri ciascuno dei quali è stimato. Secondo le stime più ottimistiche, potrebbero esserci centinaia di migliaia di civiltà extraterrestri nell’universo, centinaia delle quali nella nostra galassia. La distanza media tra due civiltà, però, a causa delle dimensioni dell’Universo, sarebbe di centinaia o migliaia di anni luce. Così che la probabilità che nelle nostre vicinanze, a una distanza compatibile con i tempi di viaggio di un’astronave, si trovi una civiltà intelligente, è così bassa da potersi definire pari a zero. Tanto che gli avvistamenti più volte annunciati si sono rivelati soltanto delle bufale.

CHIAO SCETTICO SULLE VISITE UFO - Lo stesso Chiao ha spiegato all’Huffington Post tutte le sue perplessità sull’ipotesi che la Terra sia meta di visite “aliene”. «Sono scettico sulle ipotesi che la Terra venga visitata da alieni provenienti da un altro pianeta o da un’ altra dimensione, ma non lo posso escludere al 100 per cento. Ho una mente aperta e credo ci sia altra vita nell’universo», ha concluso.


fonte: www.giornalettismo.com/archives/1393441/leroy-chiao-e-la-vera-storia-del-presunto-avvistame...
_INSIDER_
00mercoledì 5 marzo 2014 17:10
La spiegazione mi sembra più che plausibile considerato anche questo recente caso:

freeforumzone.leonardo.it/d/10733206/Satellite-NASA-registra-flottilas-ufo-nell-oceano-atlantico/discussi...

Ira Tenax
00mercoledì 5 marzo 2014 18:27
Beh, dalle foto sembra che le luci siano tutte in zona mare o al limite della terraferma (porto?). Pertanto è plausibile anche se la luminosità sembra altissima se si pensa che non si nota alcuna luce di qualche nucleo abitato.
UniversalMan
00mercoledì 5 marzo 2014 18:42
Certo che se un astronauta non sa distinguere una luce in mare per quanto a distanza rispetto a una luce nel cielo siamo messi male [SM=g2201354] Spiegazioni alternative? [SM=g3061205]

Inglobo solo il filmato dell'HuffPost

www.huffingtonpost.com/2014/03/02/nasa-unexplained-files-are-we-alone-science-channel_n_4880...

Non si vede, tocca andar qui [SM=j2201351]
www.sciencechannel.com/tv-shows/are-we-alone
_INSIDER_
00mercoledì 5 marzo 2014 18:54
UniversalMan, 05/03/2014 18:42:

Certo che se un astronauta non sa distinguere una luce in mare per quanto a distanza rispetto a una luce nel cielo siamo messi male

Il video mostra una simpatica ricostruzione. Bisogna considerare che l'astronauta era impegnato in un'attività extraveicolare mentre viaggiava a circa 17.000 km/h.


_Thomas88_
00giovedì 6 marzo 2014 16:08
Universalman non essere così critico! [SM=g6794] Eheh...

Sicuramente hanno guardato le luci solamente per alcuni secondi, visto che stavano facendo una EVA (che per gli astronauti sono tra le attività più impegnative da fare nello spazio [SM=g8356] ) e sono stati tratti in inganno.
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