La foto del "pranzo nel cielo"? Una trovata pubblicitaria.

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_Thomas88_
00giovedì 20 settembre 2012 17:15
Penso che tutti, almeno una volta, abbiano visto questa storica foto.


Oggi, dopo 80 anni, sono emersi nuovi particolari...


Il celebre scatto degli undici operai che mangiano in cima al Rockefeller fu organizzato ad hoc dall'agenzia Corbis.

Per ottant’anni la foto di quegli undici operai in pausa pranzo seduti su una trave sospesa a 800 piedi d’altezza sopra New York è stata l’emblema di un’epoca, il poster di un’America che iniziava a risvegliarsi dal crollo del ’29 per ergersi a pilastro del mondo, rappresentato dai 70 piani di quel grattacielo, l’RCA Building (oggi conosciuto come GE Building), destinato a diventare il cuore pulsante del Rockefeller Center.
Una trovata pubblicitaria - Ma otto decenni esatti dopo (l’immagine è stata scattata il 20 settembre 1932), la verità che emerge dagli archivi della Corbis Images , proprietaria dei diritti di “Lunch Atop a Skyscraper”, è un tantino diversa da quella storicamente strombazzata: perché a dar retta all’archivista della società, Ken Johnston, e all'Independent , «la foto fu solo una trovata pubblicitaria per sponsorizzare il Rockefeller Center e anche se quelli immortalati sono dei veri operai, in realtà l’evento venne organizzato dalla stessa agenzia, che spedì alcuni fotografi ad immortalare lo scatto poi entrato nella storia».
Il mistero del fotografo - Insomma, la foto forse più famosa e di certo la più venduta dei 20 milioni di scatti della Corbis sarebbe un tarocco costruito a tavolino per celebrare «il più grande office building mai costruito a New York», come recita la didascalia originale e ricorda oggi Johnston. E c’è il sospetto che altrettanto fasulla sia la meno celebrata «Men Asleep on a Girder» , scattata lo stesso giorno del “Lunch” e che ritrae gli stessi operai apparentemente addormentati su una trave del grattacielo sospesa nel vuoto. Ma anche l’identità del fotografo che immortalò l’iconica scena (e pure la seconda con gli operai dormienti) sarebbe ora un mistero, perché se per anni si è creduto che fosse opera di Charles Ebbets (anche grazie alle prove portate dal figlio della presenza del padre sul luogo dello scatto), ora si scopre che in realtà i fotografi erano più di uno, quindi anche la stessa Corbis ha il dubbio su chi dei presenti abbia davvero fatto clic.
Chi erano davvero? - Quanto invece agli undici operai della foto, dodici anni fa l’agenzia assunse degli investigatori privati e mise persino degli annunci sul giornale per cercare di trovarli, ma l’impresa si rivelò più ardua del previsto perché «per molti di loro avevamo più nomi e per altri nessuno ed alla fine ci convincemmo che fosse un mistero impossibile da risolvere», conclude Johnston. Alla fine, però, e grazie anche alle testimonianze dei familiari, qualcuno sarebbe stato identificato: i due all’estrema sinistra e all’estrema destra sarebbero infatti Matty O’Shaughnessy e Patrick (Sonny) Glynn (immigrati irlandesi entrambi originari di Galway), mentre il quarto da destra si chiamerebbe Francis Michael Rafferty (alla sua destra ha l’amico Stretch Donahue) e il quarto da sinistra John Charles Cook (è il solo nativo americano del gruppo). E proprio le loro storie sono diventate argomento del documentario “Lon sa Speir” (titolo gaelico per “Lunch in the Sky) diretto dal regista irlandese Eamonn O Cualain e presentato al Galway Film Fleadh lo scorso luglio.

Fonte: Corriere della sera.It
papero16
00giovedì 20 settembre 2012 17:37
Seppur una trovata publicitaria, rimane un simbolo dell' america di quel tempo e penso che difficilmente gli americani guarderanno a lei in modo diverso da quello a cui sono abituati.....
eone nero
00giovedì 20 settembre 2012 18:37
Se la mente non mi tradisce si sapeva da anni il fatto che si trattasse di una messinscena creata a tavolino come nel becero stile americano, penso che ai signori darà molto più fastidio il definitivo sbufalamento della battaglia di Alamo, dove salta fuori documenti alla mano che Davy Crockett e James Bowie erano 2 truffatori e trafficanti di schiavi, e che la battaglia durò solo 4 ore e non 9 giorni.

P@ufoon
00giovedì 20 settembre 2012 18:44
Re:
eone nero, 20/09/2012 18.37:

Se la mente non mi tradisce si sapeva da anni il fatto che si trattasse di una messinscena creata a tavolino come nel becero stile americano, penso che ai signori darà molto più fastidio il definitivo sbufalamento della battaglia di Alamo, dove salta fuori documenti alla mano che Davy Crockett e James Bowie erano 2 truffatori e trafficanti di schiavi, e che la battaglia durò solo 4 ore e non 9 giorni.





Le classiche americanate,altrimenti non si chiamerebbero "americanate" perche' le sanno fare solo loro e solamente nel loro stile sarebbero tali!! [SM=g2806965]
Pero' devo riconoscere che sono forti ed unici anche se a volte fanno un po' sorridere!
_INSIDER_
00giovedì 20 settembre 2012 18:57
eone nero
00giovedì 20 settembre 2012 19:16
P@ufoon, 20/09/2012 18.44:




Le classiche americanate,altrimenti non si chiamerebbero "americanate" perche' le sanno fare solo loro e solamente nel loro stile sarebbero tali!! [SM=g2806965]
Pero' devo riconoscere che sono forti ed unici anche se a volte fanno un po' sorridere!



Questo lascia logicamente adito ad un dibattito sull'ignoranza ed indottrinamento spaventosi della maggior parte della popolazione.




Delta.Force
00giovedì 20 settembre 2012 20:50
Re:
eone nero, 20/09/2012 19.16:



Questo lascia logicamente adito ad un dibattito sull'ignoranza ed indottrinamento spaventosi della maggior parte della popolazione.








Questa serie infinita di manipolazioni ha prodotto un rimbambimento generalizzato che forse non ha precedenti nella storia.
KOSLINE
00giovedì 20 settembre 2012 21:04
Falsa ? manipolata ?

Certo che e' una foto studiata per fare scena, su una trave solitaria con sullo sfondo la città. Tutti i governi hanno sempre usato la propaganda mediatica, lo fanno adesso immaginatevi all epoca ...

Ma questa almeno parte da un contesto vero, quelle persone lavoravano in quell ambiente molto rischioso, molti morivano, e spesso dovevano anche adattarsi per mangiare, no sulle sole travi in acciaio come nella foto, ma su quattro tavoloni di legno, che venivano appoggiati sulle travi, insomma siamo quasi li ragazzi...

E poi richiama il lavoro, che non penso sia un messaggio negativo. [SM=g2201354]

KOSLINE
00giovedì 20 settembre 2012 21:33
Re:
eone nero, 20/09/2012 19.16:



Questo lascia logicamente adito ad un dibattito sull'ignoranza ed indottrinamento spaventosi della maggior parte della popolazione.







Sarebbe un bel 3ad, ricordando che cmq se la gente e' ignorante (perché non studia e non si informa) come in quel periodo ne stavano a vagonate, urge indottrinarla, poi sta a chi indottrina, farlo in maniera positiva, negativa, secondi o terzi fini ...insomma la buona o la cattiva politica ...

Non e' sempre una cosa negativa l'indottrinamento, in quel caso, parlo del 29 Americano, cmq ebbe un buon risultato negli anni a venire.
E ci fu una ripresa della Nazione, quindi una migliore situazione ed aspettativa di vita dei suoi cittadini, con grandi sacrifici di molti(popolazione comune), fatti ed organizzati dai soliti noti (politici e grandi magnati dell economia) sicuro, ma come si dice : sacrifici vuole la patria ... [SM=g8884]

Che ne pensi ? [SM=g8320]


eone nero
00giovedì 20 settembre 2012 21:55
Penso che da persona senziente non amo ne dottrine ne greggi [SM=g6794]

L'ignoranza non c'era solo allora, oggi è ancora più deprecabile dato che le masse si fanno intontire da MTV e da FB, proprio su MTV vidi una volta un documentario sull'ignoranza della gente in America, chiesero fuori da una scuola chi fosse Tony Blair, bene era quello che si era scontrato con Napoleone a Waterloo, senza toccare centinaia di altri orrori.

Ma è sufficiente vedere che il governo ha dovuto mettere una pagina sugli zombies per capire la macerazione o meglio maciullazione cerebrale di questa popolazione, dove esistono migliaia di religioni e milioni di utili idioti.

E' da apprezzare il loro senso di nazionalismo, roba che ha noi è stata proibita da RE Giorgio e dal political correct, questo porterà ad avere anche da noi un terra di utili idioti che si vergogneranno di essere italiani, o forse si dimenticheranno di esserlo.

KOSLINE
00giovedì 20 settembre 2012 22:56
eone nero, 20/09/2012 21.55:

Penso che da persona senziente non amo ne dottrine ne greggi [SM=g6794]



Indottrinare per me, e' deprecabile se inteso come ammaestrare, religioni, propagande negative ecc, ma indottrinare non e' solo questo Eone, e anche istruire, visto che la gente non nasce imparata, bisogna istruirla, ecco perchè ti dicevo bisogna sempre vedere chi indottrina, che politica sta usando...

Costruire scuole e dare a tutti una minima istruzione
Investire sulla ricerca scientifica
Investire sulla cultura, sullo sport ecc

Insomma li do questa valenza alla parola, magari sbagliando definendola indottrinamento ... [SM=g8320]

Ma sta anche da dire che governare non e' fare quello che amiamo o che e' intellettualmente giusto, ma risolvere i problemi di una nazione che spesso possono essere gravi, come una parte della popolazione che non può manco mangiare...
E in quel contesto storico, in America nel 29, se devi prendere fra "" per il cuculo la massa, per darli la carica e la positività, come con questa foto, ben venga, il fine giustifica i mezzi secondo me, se il fine e' positivo e non negativo, in quel caso la propaganda fu positiva, anche se intellettualmente deprecabile ... [SM=g8320]

Poi ci sono tantissimi esempi, dove le dottrine e le propagande, hanno fatto più danni che benefici, senza dubbio ....


L'ignoranza non c'era solo allora, oggi è ancora più deprecabile dato che le masse si fanno intontire da MTV e da FB, proprio su MTV vidi una volta un documentario sull'ignoranza della gente in America, chiesero fuori da una scuola chi fosse Tony Blair, bene era quello che si era scontrato con Napoleone a Waterloo, senza toccare centinaia di altri orrori.



Quoto, visto anche io sta cosa ....


E' da apprezzare il loro senso di nazionalismo, roba che ha noi è stata proibita da RE Giorgio e dal political correct, questo porterà ad avere anche da noi un terra di utili idioti che si vergogneranno di essere italiani, o forse si dimenticheranno di esserlo.



Quoto, quella e' la loro forza, e non solo loro, ma di tutte le nazioni che si sentono unite, vero nostro 1° problema, dove vediamo lo stato un entità a se distaccata e separata da noi ... [SM=g8142]
UniversalMan
00giovedì 20 settembre 2012 22:57
Io la trovo semplicemente una bella foto, senza farsi tante seghe mentali [SM=g1950684]
_INSIDER_
00venerdì 21 settembre 2012 08:53
UniversalMan, 20/09/2012 22.57:

Io la trovo semplicemente una bella foto, senza farsi tante seghe mentali [SM=g1950684]

Concordo, eccheccazzo.


P@ufoon
00venerdì 21 settembre 2012 09:54
Tenendo in considerazione l'unicita' delle foto, dei luoghi dove sono state scattate e dei lavoratori che vi hanno preso parte il tutto si puo' ricondurre a delle bellissime immagini storiche da archivio.
_Thomas88_
00venerdì 21 settembre 2012 17:38
Alla fine dei discorsi, Kosline ha ragione.
Quegli uomini si saranno pure messi in posa per le foto ma lavoravano veramente in quell'ambiente di lavoro pericolosissimo, sospesi a centinaia di metri dal suolo senza imbragature di sicurezza.
Gli incidenti erano all'ordine del giorno.

E le foto rendono bene l'idea della pericolosità di quel lavoro e che quei lavoratori rischiavano la vita ogni giorno.

P@ufoon
00venerdì 21 settembre 2012 17:56
Re:
_Thomas88_, 21/09/2012 17.38:

Alla fine dei discorsi, Kosline ha ragione.
Quegli uomini si saranno pure messi in posa per le foto ma lavoravano veramente in quell'ambiente di lavoro pericolosissimo, sospesi a centinaia di metri dal suolo senza imbragature di sicurezza.
Gli incidenti erano all'ordine del giorno.

E le foto rendono bene l'idea della pericolosità di quel lavoro e che quei lavoratori rischiavano la vita ogni giorno.





Che sia stato un lavoro oltre ogni rischio ammissibile al giorno d'oggi non lo si mette in dubbio,...erano altri tempi e meno male che le cose e la sicurezza sul lavoro ha fatto passi da gigante! [SM=g2806965]
Delta.Force
00venerdì 21 settembre 2012 20:36
Re:
KOSLINE, 20/09/2012 22.56:



Indottrinare per me, e' deprecabile se inteso come ammaestrare, religioni, propagande negative ecc, ma indottrinare non e' solo questo Eone, e anche istruire, visto che la gente non nasce imparata, bisogna istruirla, ecco perchè ti dicevo bisogna sempre vedere chi indottrina, che politica sta usando...

Costruire scuole e dare a tutti una minima istruzione
Investire sulla ricerca scientifica
Investire sulla cultura, sullo sport ecc





Kosline,chi sta al vertice della piramide sociale,in qualsiasi epoca,non ha mai l'interesse a istruire il gregge,ha sempre secondi fini inconfessabili.


eone nero
00venerdì 21 settembre 2012 21:25
Delta.Force, 21/09/2012 20.36:




Kosline,chi sta al vertice della piramide sociale,in qualsiasi epoca,non ha mai l'interesse a istruire il gregge,ha sempre secondi fini inconfessabili.





Saranno inconfessabili i fini ma sono palesi per chi decide di non essere pecora nel gregge.

Una cosa è certa difficilmente si sono visti capi che abbiano fatto gli interessi del popolo e quando succede vengono visti come dittatori o come antidemocratici.

Prima ho citato la falsa battaglia di Alamo dove tutto è stato trasformato in mito questo grazie anche alla Disney e ad un lunghissimo film con John Wayne che ha finito di creare il mito, infangando chi chi difendeva i territori della propria gente come Antonio López de Santa Anna, che riuscì a liberare il Messico dagli spagnoli e buona parte dagli americani.

Vae Victis (Guai ai vinti).

Tornando in tema non è la prima volta che le foto vengono utilizzate a livello di propaganda travisando la verità per gli interessi di pochi e l'indottrinamento di molti.

Sicuramente molti ricorderanno il soldato americano Horace Greasley che sfidava Heinrich Himmler in una foto durante la II° guerra.



Bene nulla di più falso, come confessato dallo stesso Greasley non sapeva neanche di chi si trattasse, come da lui stesso confessato si era lamentato per la scarsità di cibo e si era levato la camicia per mostrare quanto era magro, seppe solo a guerra finita che si trattava del vice di Hitler.

storiadossier.blogspot.it/2012/07/malintesi-storici-horace-greasley-sf...

www.horacegreasley.net84.net/

Possiamo continuare l'elenco non solo per l'America ma anche per altri stati.

Dato che ho citato il III° Reich è utile ricordare una frase attribuita al ministro della propaganda Joseph Goebbels, che più o meno suonava così:

"Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità"

Le fotografie sono state un ottimo mezzo di lavaggio del cervello per milioni di individui, come lo è stata la radio, il cinema, la TV, i giornali, ed oggi la rete vedasi FB in mano a poteri forti, non mi riferisco di certo alle cialtronate di illuminati e rettiliani come troviamo facilmente nei complottismi e nelle cospirazioni nate ufficialmente per contrastare l'illuminismo (da non confondere con gli illuminati).


P@ufoon
00venerdì 21 settembre 2012 22:03
bell'esempio,mi complimento con Mr eone

...a volte per il bene comune si fa apparire il gregge come un eroe all'insapute delle pecore!
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