Vi riporto un articolo letto in queste ore dove si parla della famosa e ossessionante influenza suina.
Cui prodest? A chi giova? Da questa domanda inizia tutto. Con la risposta si può arrivare al vero colpevole in un’indagine di polizia. Oppure emergono i veri moventi di alcune manovre legislative.
Ma la dietrologia è una pratica scientifica accettabile? Procedendo per supposizioni non univoche si costruiscono castelli inespugnabili. Perché ogni teoria del complotto ha la capacità di riadattarsi a nuove critiche, restando sempre in piedi. Ogni vera teoria scientifica, invece, cade quando cadono i suoi presupposti.
Durante quest’anno, per alcuni mesi, l’attenzione dei teorici del complotto è stata tutta sul virus dell’H1N1, la cosiddetta influenza suina. C’è chi ha detto che non esisterebbe alcun pericolo, essendo solo una manovra delle case farmaceutiche per vendere nuovi vaccini. C’è chi ha asserito con assoluta certezza che il virus sarebbe stato creato in laboratorio, e per qualche misteriosa ragione sarebbe entrato in contatto con la popolazione Messicana.
Poi è venuto settembre, il mese delle creature aliene. È cresciuta la voglia di altro: di intelligenze superiori, di qualcuno che possa dare una svolta a questa vita. E così sono sbucate nuove creature misteriose ritrovate morte qui e lì. Ma sono anche ritornati vecchi mostri con nuovi elementi. Sul nostro giornale avete letto tutte le loro storie, senza veli.
Poi, a fine settembre, si è raggiunto il climax: l’H1N1 potrebbe essere stato portato da una specie aliena che vive tra di noi. Sì, il giornale tedesco BILD am Sonntag ha avanzato questa inquietante ipotesi.
Il prologo
Nel maggio 2007, in Messico, un agricoltore trova in una tagliola per ratti una piccola creatura a metà strada tra un ominide ed un rettile. I cacciatori di UFO messicani si mettono sulle tracce biologiche del misterioso essere. Nessun risultato: i laboratori specializzati non trovano alcun DNA conosciuto.
Contemporaneamente, ed in maniera misteriosa, un vecchio ceppo di influenza muta e attacca l’uomo in Messico. Si grida alla pandemia. Milioni di dosi di vaccino vengono preparati e distribuiti senza test. L’esercito americano viene allertato per contenere eventuali effetti catastrofici sulla società civile.
La ricostruzione
Per i teorici del complotto l’evidenza è chiara: la storia dell’influenza è stata costruita a tavolino. Bisognava avere una scusa per immunizzare l’umanità da un virus portato dai nostri visitatori alieni. Presto arriveranno in massa e gli uomini si dovranno difendere dalle loro malattie. Sopravvivere con il vaccino, o perire di influenza come gli indios centroamericani all’arrivo degli europei.
Che dire dopo aver letto questo articolo?
Che è grazie a queste notizie se l'ufologia non viene e non verrà mai presa sul serio.
E'grazie a finti avvistamenti e recuperi di dichi alieni, come la storia di questi giorni, se poi finisce tutto con la frase... ma è uno scherzo!...ti pare che gli alieni esistono?
E'grazie a domande come quelle fatte da Fabio Fazio a Condoliza Rice, o l'angolo del paranormale dove nel programma di Barbara d'Urso vengono invitati i pochi eletti che telepaticamente parlano con gli alieni, e tra una domanda e l'altra ci scappa la risata e lo sguardo come per dire.. questo è tutto matto, se l'ufologia viene paragonata alle storie degli elfi delle fate e degli gnomi.
E'roba per far addormentare i bambini e intrattenere gli ospiti, niente di piu!...