Illustre Scienziato della Princeton University:"sò come si costruisce la macchina del tempo".

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IRONMAN.75
00sabato 21 gennaio 2012 18:17
Il professor Richard Gott III della Princeton University,sostiene di sapere come viaggiare nel tempo e lo illustrerà nella lectio magistralis domenica 22 gennaio, alle 12.00 all’Auditorium Parco della Musica di Roma, nell’ambito del Festival delle Scienze 2012.
"Tutto è iniziato nel 1991, quando trovai una soluzione esatta delle equazioni di campo di Einstein per due stringhe cosmiche in movimento”, racconta Gott . “ Scoprii che permetteva di andare a ritroso nel tempo”. Già nel 1905 Albert Einstein dimostrò che era possibile mandare avanti gli orologi. Ora sembra che la relatività generale ammetta anche i viaggi nel passato. Il trucco è aprirsi un varco nello spazio-tempo. Com’è noto, lo spazio-tempo non è rigido, ma s’avvalla e si piega per effetto della gravità. Le stringhe cosmiche potrebbero creare il fatidico passaggio per catapultarsi nel passato.

“ Le corde cosmiche sono ipotetiche strutture tubolari, più sottili del nucleo di un atomo, che contengono un vuoto quantico. Non sono state ancora osservate direttamente nell’Universo, ma le stiamo cercando”, spiega lo scienziato: “ All’interno di queste strutture si trovano dense concentrazioni d’energia e una pressione negativa. L’effetto anti-gravitazionale che si genera permetterebbe di deformare lo spazio-tempo a forma di cono attorno alle stringhe cosmiche, offrendo una scorciatoia nello spazio-tempo”. In altre parole, si verrebbe a creare un percorso tra due punti più breve, percorribile più velocemente rispetto al percorso standard di un raggio di luce.

La macchina del tempo ideata da Gott non è concettualmente diversa dall’idea dei wormhole di Kip Thorne. Ma è davvero fattibile o si tratta di pura speculazione? “ Non è qualcosa che si può fabbricare nel garage di casa”, chiarisce l’astrofisico, che all’argomento ha dedicato anche il libro Viaggiare nel tempo (Mondadori, 2005): “ Una macchina del tempo richiederebbe l’impiego di centinaia di milioni di masse solari. È un progetto che solo una civiltà molto avanzata potrebbe realizzare”. Allora, perché interessarsi tanto al problema, se comunque è al di fuori dalla nostra portata? “ Perché capire come costruire una macchina del tempo ci aiuta a indagare le leggi della gravità quantistica e potrebbe svelarci com’è nato e come funziona il nostro Universo”. Il ragionamento arriva fino all’estremo. Gott, infatti, non esclude che stiamo vivendo in un Universo madre di se stesso: “ Nel 1998, io e Li Xin-Li scoprimmo che un loop temporale avrebbe permesso al cosmo di generarsi. In questo modello, il cosmo si auto-crea in una sorta di circuito chiuso, per cui si ritorna al punto di partenza e si riparte”.
“ Non è qualcosa che si può fabbricare nel garage di casa”, chiarisce l’astrofisico, che all’argomento ha dedicato anche il libro Viaggiare nel tempo (Mondadori, 2005): “ Una macchina del tempo richiederebbe l’impiego di centinaia di milioni di masse solari. È un progetto che solo una civiltà molto avanzata potrebbe realizzare”. Allora, perché interessarsi tanto al problema, se comunque è al di fuori dalla nostra portata? “ Perché capire come costruire una macchina del tempo ci aiuta a indagare le leggi della gravità quantistica e potrebbe svelarci com’è nato e come funziona il nostro Universo”. Il ragionamento arriva fino all’estremo. Gott, infatti, non esclude che stiamo vivendo in un Universo madre di se stesso: “ Nel 1998, io e Li Xin-Li scoprimmo che un loop temporale avrebbe permesso al cosmo di generarsi. In questo modello, il cosmo si auto-crea in una sorta di circuito chiuso, per cui si ritorna al punto di partenza e si riparte”.
Certo che se si potesse fare sarebbe davvero emozionante avere a possibilità di vedere noi stessi invecchiati.

Fonte: daily.wired.it/

Ira Tenax
00sabato 21 gennaio 2012 18:44
Certo che piegare lo spazio-tempo è per me un concetto davvero complicato, nel senso che non stiamo parlando di qualcosa di materiale e quindi non saprei proprio come si possa realizzare una cosa che permetta di farlo [SM=g8245] . Poi sarei curioso di capire come si farebbe a stabilire anno/mese/giorno/ora/minuto/secondo della destinazione senza sbagliare. Ed il ritorno? Siam sicuri di ritornare da dove siamo partiti o rischiamo di andare in un futuro o passato alternativo?
Mal di testa! [SM=g2201336]
Delta.Force
00sabato 21 gennaio 2012 19:00
Infatti per me si rischierebbe di tornare in un futuro alternativo,e ci sarebbero dubbi anche sul passato.
IRONMAN.75
00domenica 22 gennaio 2012 00:55
Secondo Eistein se non sbaglio lo accenna pure l'articolo l'Universo sarebbe curvo.
Se l'ipotesi si concretizza però secondo mè si potrebbe utilizzare anche per viaggiare nello spazio, riducendo drasticamente gli anni luce che ci distanziano da un'altro sistema solare per esempio.
eone nero
00domenica 22 gennaio 2012 06:21
Re:
IRONMAN.75, 22/01/2012 00.55:

Secondo Eistein se non sbaglio lo accenna pure l'articolo l'Universo sarebbe curvo.
Se l'ipotesi si concretizza però secondo mè si potrebbe utilizzare anche per viaggiare nello spazio, riducendo drasticamente gli anni luce che ci distanziano da un'altro sistema solare per esempio.




Senza complottismi che odio ed aberro, sembrerebbe che Einstein abbia preso spunto a GRATIS da altri.

Comunque aspettiamo "nuove".

Chi ha notizie aggiunga elementi utili.

Grazie anticipate :)

zomas65
00domenica 22 gennaio 2012 09:45
Re: Re:
eone nero, 22/01/2012 06.21:




Senza complottismi che odio ed aberro, sembrerebbe che Einstein abbia preso spunto a GRATIS da altri.

Comunque aspettiamo "nuove".

Chi ha notizie aggiunga elementi utili.

Grazie anticipate :)





questa tua affermazione è molto intrigante: cosa intendi?
IRONMAN.75
00domenica 22 gennaio 2012 10:24
Questa mi è nuova anche a mè eone, se hai informazioni che mettono in forse la paernità della teoria mi piacerebbe dargli un letta..

Intanto vi posto un link dove c'è spiegata in modo supercomprensibilie la tanto affascinante teoria con la spiegazione dell'esperimanto che l'ha determinata:
www.linguaggioglobale.com/universo/txt/81.htm
Zero_72
00domenica 22 gennaio 2012 11:20
detta molto semplicemente:
fate finta di immaginare lo spazio dove viviamo, meglio l' universo, com un lenzuolo tirato, ipotizziamo che sia fissato agli estremi. Avremo quindi un universo che per semplcità di cose sembrerà in 2d dell'ampiezza di un lenzuolo.
Ipotizziamo ora che noi vivessimo ad un estremo di questo Universo-lenzuolo e volessimo viaggiare fino ad arrivare all'altro estremo. Ovviamente se il lenzuolo-universo fosse esteso diciamo 100 anni luce, anche a velocità luminale ci impiegheremmo come minimo 100 anni (senza considerare accelerazione e decelerazione ed altri "dettagli" quali massa, combustibile, impatti con materiale esterno, ecc).
Ora invece facciamo una cosa, lanciamo nel centro del lenzuolo una palla da bowilng...cosa succede? la palla con il suo peso affonda nel lenzuolo ed il lenzuolo stesso cambia forma e diventa un cono rovesciato con la palla che occupa la parte più profonda(la gravità data dalla massa deforma lo spazio-tempo circostante). Cosa succede ai due estremi ? si sono avvicinati. la distanza è inferiore ora. Se la palla fosse veramente pesante (un buco nero massivo ad esempio) il cono sarebbe sempre più profondo e i due punti si toccherebero o quasi. No avremmo più bisogno di andare a velocità iperluminali bensì modificando lo spazio attorno a noi viaggeremmo standocene fermi o quasi. Abbiamo "solo" bisogno di centinaia, milioni di masse solari da posizionare in posti strategici per raggiungere le nostre mete.

semplice no?

Mentitore
00domenica 22 gennaio 2012 12:15
Possibili problemi di carattere logico sul viaggio nel tempo e loro possibili risoluzioni.
WIKIPEDIA

Il paradosso del nonno è un paradosso sul viaggio nel tempo.
Il primo a descriverlo fu René Barjavel, uno scrittore di libri di fantascienza, nel suo libro Il viaggiatore imprudente (Le voyageur imprudent, 1943).
Il paradosso suppone che un nipote torni indietro nel tempo e uccida suo nonno prima che incontri sua nonna, dunque prima che potessero sposarsi ed avere discendenza. Se ciò fosse possibile, il nipote non sarebbe mai potuto nascere, dunque non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo ed uccidere suo nonno. Il nipote ha viaggiato indietro nel tempo o no?
Il paradosso del nonno è stato molto utilizzato, in letteratura e nel cinema, per dimostrare che i viaggi nel tempo sono impossibili.
Sono state proposte alcune ipotesi per risolvere la contraddizione non solo di questo paradosso, ma di tutti quelli derivanti da viaggi nel tempo; ecco le più importanti:
Secondo la teoria del multiverso questo paradosso non è una contraddizione, perché ogni "interferenza" col passato produrrebbe le sue conseguenze solo in un universo parallelo nel quale la storia si evolve in maniera diversa.
un universo parallelo viene generato istantaneamente ad ogni singola "interferenza", un viaggio nel passato comporterebbe la creazione di infiniti universi con infinite linee temporali.
Se invece si assume che l'universo esistente sia unico (o che i vari universi siano totalmente isolati, il che è equivalente), allora il paradosso è una vera e propria antinomia, perciò deve in qualche modo essere impossibile che il fatto paradossale avvenga:
Secondo la Congettura di protezione cronologica (formulata da Stephen Hawking) deve in qualche modo essere impossibile ogni forma di viaggio indietro nel tempo, per motivi da noi ancora sconosciuti.
Secondo invece il Principio di auto consistenza di Novikov, il viaggio nel tempo non è impossibile, ma le conseguenze che esso produce dal passato verso il futuro sono proprio quelle che hanno reso possibile quel viaggio dal futuro verso il passato: in altri termini è possibile andare indietro nel tempo, ma è impossibile modificare la storia tramite un viaggio indietro nel tempo, poiché esso è già avvenuto nel passato, e doveva avvenire nel presente.

it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_del_nonno

L'esperimento mentale di Novikov

Immaginiamo di avere un biliardo con due buche, che chiameremo A e B, collegate da una macchina del tempo: una palla che entri nella buca B torna indietro nel tempo di pochi secondi ed esce dalla buca A prima di essere entrata in buca. Vi è cioè un lasso di tempo in cui sul biliardo sono presenti due palle, o meglio due versioni della stessa palla: una più giovane che sta per entrare nella buca B ed una più vecchia che è appena uscita dalla buca A.
È possibile calcolare la traiettoria da dare alla palla perché, uscendo dalla buca A, urti sé stessa impedendosi di entrare nella buca B: si creerebbe così un paradosso. Ma, secondo Novikov, la palla uscirebbe da A con un angolo leggermente diverso da quello previsto, e si limiterebbe a sfiorare se stessa, modificando di pochissimo la propria traiettoria. La palla entrerebbe sempre nella buca B, ma a causa della leggera deviazione uscirebbe da A, appunto, con quella traiettoria leggermente diversa che - abbiamo visto - fa sì che si urti di striscio.
Questo è il nucleo della concezione di Novikov: il paradosso c'è solo se prima ignoriamo l'effetto dell'urto (supponendo che la palla entri nella buca B) e lo prendiamo in considerazione solo dopo (quando la palla esce da A). Invece occorre considerare subito l'effetto dell'urto, sia nel periodo in cui la palla non è ancora entrata in B che in quello in cui è già uscita da A, dato che sono lo stesso periodo.

it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_auto_consistenza_di...
eone nero
00domenica 22 gennaio 2012 14:47
zomas65, 22/01/2012 09.45:




questa tua affermazione è molto intrigante: cosa intendi?



Mi riferisco ad una pubblicazione del 1903 ad opera di Olindo De Pretto.

www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/04_Aprile/12/einstein_olinto_em...

www.guardian.co.uk/world/1999/nov/11/rorycarroll?INTCMP=SRCH

it.wikipedia.org/wiki/Olinto_De_Pretto

www.cartesio-episteme.net/st/depr-bonic.htm

www.cartesio-episteme.net/st/DEPR-003.htm

www.cartesio-episteme.net/libri/libro2.htm

Chiedo scusa se queste fonti non sono il massimo dell'accademicità, ma dovrebbero aiutare a farsi un'idea.

www.stampalibera.com/?p=15910

www.anticorpi.info/2010/08/albert-einstein-plagio-e-fr...

www.mednat.org/new_scienza/einstein.htm

Il fatto ebbe un certo rilievo anche nei media al tempo, poi tutto fu messo a tacere e finì nell'oblio.

Edit:

anche questo link penso possa essere utile.

www.cartesio-episteme.net/st/depretto.htm




Delta.Force
00domenica 22 gennaio 2012 15:05
Molto interessante,Eone.Notizie come queste non compaiono in nessun testo,vengono sistematicamente ignorate.
eone nero
00domenica 22 gennaio 2012 15:26
Re:
Delta.Force, 22/01/2012 15.05:

Molto interessante,Eone.Notizie come queste non compaiono in nessun testo,vengono sistematicamente ignorate.



Non so se il libro sia ancora in circolazione in cartaceo, dato che come denunciato in uno degli articoli kinkati veniva messo nella schiera dei libri proibiti.

Non ho competenze specifiche in materia, se Saturnosky o qualche alto esperto può aggiungere qualcosa sarei grato.


Il libro è presente su Scibd.

Albert Einstein e Olinto De Pretto - La vera storia della formula più famosa del mondo - di Umberto Bartocci


KOSLINE
00domenica 22 gennaio 2012 15:43
per me per logica non si può viaggiare nel tempo ma solo viaggiare in un tempo diverso dal nostro,per vari fattori, che con i viaggi nel tempo non c'entra una mazza


pensateci un attimo ragazzi

come fate ad andare in qualcosa che ancora non esiste, il Futuro ?

perché se per voi e' possibile allora asserite che esiste già ,altrimenti non ci potremmo andare , esiste già tutto il nostro futuro? su dai non scherziamo [SM=g1420771]

come fate ad andare in qualcosa che non esiste più, il passato ?

se non sta più dove vai ? puoi mettere tutta la matematica che vuoi e sbatterti di testa contro il muro, in qualcosa che non esiste più, non ci andrai mai e poi mai . [SM=g1420769]

esiste solo il presente il resto e' utopia allo stato puro, semplice ragionamento logico (base di tutte le scienze) ... [SM=g1950684]
IRONMAN.75
00domenica 22 gennaio 2012 15:46
Mai sentita questa storia qui..sarebbe interessante sapere se nel libro viene riportato questo articolo di intervista a Olindo De Pretto da parte della rivista scientifca, di questa ipotetico anticipo ad Einstein.
Potrebbe anche essere..chissà..

Comunque anche secondo mè indietro nel tempo non è possibile andare, per i motivi che avete detto; mentre nel futuro o ridurre le distanze secondo mè si.
KOSLINE
00domenica 22 gennaio 2012 16:02
Bene Eone , dici bene e' una storia che vidi tempo fa , me la devo rileggere pero perché e' passato tanto tempo , fai benissimo a portarla a galla perché spesso la storia non rende totatle giustizia , vedi come e' stato trattato Telsa dalla comunità scientifica fino a poco tempo fa ...

ma ragazzi spesso accade questo nel mondo scientifico ,anzi stanno anche plagi deplorevoli ,solo che da quanto mi ricordo(corregimi Eone se ricordo male) , la teoria di Einstein era discussa o pensata dici bene anche da De Pretto ma addirittura da altri (se trovo le fonti di questa cosa le posto) , ma Einstein fu il primo a confermarla con il suo paradosso d'esempio , quindi in automatico diventò il padre di suddetta teoria il resto viene messo in secondo piano ,avvolte giustamente altre volte ingiustamente ...
werde2000
00domenica 22 gennaio 2012 20:01
Questo scienziato è un buffone.
Per viaggiare nel tempo bisogna superare la velocità della luce. Una velocità del genere è al di fuori delle possibilità dell'attuale tecnologia umana. Per avere qualche riferimento: un satellite può viaggiare intorno alla Terra a circa 20 km/s, pari a un modesto 0,0066 per cento della velocità della luce. La Terra invece nel suo moto orbitale intorno al Sole può raggiungere una media di circa 30 km\s, pari a un 0,01 per cento.
Poi se e vero che si può viaggiare nel futuro è escluso che si possa viaggiare nel passato, perchè si dovrebbero superare i cosidetti paradossi.

Vediamo l'esempio più noto legato ai viaggi nel passato, spesso citato come paradosso della nonna. Supponete che un giorno, giunti alla pazzia per avere ricevuto un colpo alla testa facciate un bel viaggio nel passato e uccidiate vostra nonna prima che abbia dato alla luce vostra madre. La storiella è violenta e quindi poco simpatica, ma il paradosso è chiaro: se vostra madre (e quindi anche voi) non siete mai nati, come avete fatto a compiere il viaggio nel passato e a commettere l'omicidio?
Il paradosso nasce dal fatto che il presente è connesso al passato. Non è possibile cambiare il passato senza cambiare anche il presente. Tra gli eventi esiste una concatenazione di "causa ed effetto". In questo contesto la storiella dell'uccisione della nonna dovrebbe raccontare un fatto logico e non contraddittorio. Non si può fare un salto nel passato e cambiarlo. Modificare il passato è paradossale. Il passato è passato.

Ora al massimo quindi dobbiamo e potremmo viaggiare nel futuro in avanti.
Noi come razza umana non lo possiamo fare. Niente di strano che una civiltà aliena lo possa fare e anzi l'abbia già fatto. Quindi questo signore si vanta di cose per lui irrealizzabili, ma una civiltà aliena chiaramente no.
eone nero
00domenica 22 gennaio 2012 20:51
Re:
werde2000, 22/01/2012 20.01:

Questo scienziato è un buffone.
Per viaggiare nel tempo bisogna superare la velocità della luce. Una velocità del genere è al di fuori delle possibilità dell'attuale tecnologia umana. Per avere qualche riferimento: un satellite può viaggiare intorno alla Terra a circa 20 km/s, pari a un modesto 0,0066 per cento della velocità della luce. La Terra invece nel suo moto orbitale intorno al Sole può raggiungere una media di circa 30 km\s, pari a un 0,01 per cento.
Poi se e vero che si può viaggiare nel futuro è escluso che si possa viaggiare nel passato, perchè si dovrebbero superare i cosidetti paradossi.

Vediamo l'esempio più noto legato ai viaggi nel passato, spesso citato come paradosso della nonna. Supponete che un giorno, giunti alla pazzia per avere ricevuto un colpo alla testa facciate un bel viaggio nel passato e uccidiate vostra nonna prima che abbia dato alla luce vostra madre. La storiella è violenta e quindi poco simpatica, ma il paradosso è chiaro: se vostra madre (e quindi anche voi) non siete mai nati, come avete fatto a compiere il viaggio nel passato e a commettere l'omicidio?
Il paradosso nasce dal fatto che il presente è connesso al passato. Non è possibile cambiare il passato senza cambiare anche il presente. Tra gli eventi esiste una concatenazione di "causa ed effetto". In questo contesto la storiella dell'uccisione della nonna dovrebbe raccontare un fatto logico e non contraddittorio. Non si può fare un salto nel passato e cambiarlo. Modificare il passato è paradossale. Il passato è passato.

Ora al massimo quindi dobbiamo e potremmo viaggiare nel futuro in avanti.
Noi come razza umana non lo possiamo fare. Niente di strano che una civiltà aliena lo possa fare e anzi l'abbia già fatto. Quindi questo signore si vanta di cose per lui irrealizzabili, ma una civiltà aliena chiaramente no.



Ancora la sudditanza con gli dei dello spazio, interessante.

Hai titoli accademici per definire tale scienziato un buffone?

Ti sei letto le sue pubblicazioni e la teoria delle Corde Cosmiche?

E quelle del suo collega Li-Xin Lin?

lasp.colorado.edu/~lix/

Comunque la teoria è del 2002 o forse anche antecedente.

www.dima.unige.it/~bartocci/testi/viaggi.html


werde2000
00domenica 22 gennaio 2012 22:00
Re: Re:
eone nero, 22/01/2012 20.51:



Ancora la sudditanza con gli dei dello spazio, interessante.

Hai titoli accademici per definire tale scienziato un buffone?

Ti sei letto le sue pubblicazioni e la teoria delle Corde Cosmiche?

E quelle del suo collega Li-Xin Lin?

lasp.colorado.edu/~lix/

Comunque la teoria è del 2002 o forse anche antecedente.

www.dima.unige.it/~bartocci/testi/viaggi.html





Quindi se uno non ha titoli accademici non può confutare una stronzata?
Se vai dal medico come quelli del Santa Riti che ti aprono il pancreas nessuno doveva fiatare perche quelli sono medici?
Ogni volta che uno ha un'idea tu tenti di deleggitimarlo inondandolo di link.
Eone sforzati... fai un ragionamento tuo... contraddici quello che ho detto sui paradossi e sulla velocità della luce se ce la fai. [SM=g2201354]
eone nero
00domenica 22 gennaio 2012 22:41
Re: Re: Re:
werde2000, 22/01/2012 22.00:



Quindi se uno non ha titoli accademici non può confutare una stronzata?
Se vai dal medico come quelli del Santa Riti che ti aprono il pancreas nessuno doveva fiatare perche quelli sono medici?
Ogni volta che uno ha un'idea tu tenti di deleggitimarlo inondandolo di link.
Eone sforzati... fai un ragionamento tuo... contraddici quello che ho detto sui paradossi e sulla velocità della luce se ce la fai. [SM=g2201354]



Ti potrei dimostrare che il tempo è ciclico, e che il futuro genera il passato, e che che nei collassi spazio tempo ci potrebbe essere un eterno presente.

Teorie, purtroppo al momento teorie.






Delta.Force
00lunedì 23 gennaio 2012 09:12
Verde2000,se IPOTETICI alieni fossero in grado di viaggiare nel tempo potrebbero farlo sia andando nel futuro che nel passato che in realtà alternative,bypassando il problema dei paradossi.
IRONMAN.75
00lunedì 23 gennaio 2012 11:43
Werde2000 scusa ma i ragazzi hanno ragione, il professore lo spiega anche come funzionerebbe la deformazione dello spazio.
Sanno quasi sicuramente che esistono queste corde cosmiche,ma le stanno ancora cercando nell'Universo.
Io rispetteri un po' questi scienziati..non facciamo come fecero con Galileo Galilei e lo stesso Einstein che li bollarono come dei pazzoidi, forse le credenze di allora portava il popolo a questo ma al giorno d'oggi veramente...anche il Vaticano possiede un suo laboratorio astronomico con tanto di buon telescopio. [SM=g8320]
Mentitore
00lunedì 23 gennaio 2012 15:32
werde2000, 22/01/2012 20.01:

Questo scienziato è un buffone.
Per viaggiare nel tempo bisogna superare la velocità della luce. Una velocità del genere è al di fuori delle possibilità dell'attuale tecnologia umana. Per avere qualche riferimento: un satellite può viaggiare intorno alla Terra a circa 20 km/s, pari a un modesto 0,0066 per cento della velocità della luce. La Terra invece nel suo moto orbitale intorno al Sole può raggiungere una media di circa 30 km\s, pari a un 0,01 per cento.



Potrei prendere un grosso granchio, ma non credo sia proprio come tu dici.
E' vero che in sostanza per viaggiare nel tempo bisognerebbe possedere una velocità superiore a quella della luce (vedi i tachioni). (C'è anche da dire però che tachioni, velocità superiori a quelle della luce ecc ecc sono trucchi matematici, sono un volere dare a tutti costi una realtà sostanziale a qualcosa che ha soltanto una realtà matematica, fino a che effettivamente non ci sarà una osservazioni rivelatrice. Ovviamente ci sono i neutrini superluminali, ma per il momento non li consideriamo perché ancora la questione è in fasi di accertamento). Quindi forse ci sono dei limiti per cui di fatto in nessuno modo è possibile viaggiare nel tempo.

Ebbene se ho capito quel poco che l'articolo riporta, viene usato un escamotage per viaggiare più veloce della luce, senza viaggiare più veloce della luce [SM=g8909] .
Credo che tu abbia equivocato questa frase, che in effetti è ambigua.
"In altre parole, si verrebbe a creare un percorso tra due punti più breve, percorribile più velocemente rispetto al percorso standard di un raggio di luce."
Se lo spazio tempo è una strada lunga lunga, per andare dall'inizio alla fine devi percorrerla, e percorrendola avrai una certa velocità. La massima velocità che ti è consentita è però quella della luce. Ora anche se avrai una velocità pari a quella della luce, comunque avrai impiegato un certo tempo. Se però potessi staccare la strada dal suolo, incurvarla e attaccare l'inizio alla fine, ti basterà fare un passo, anzi neanche quello per essere già arrivato. Quindi per andare dall'inizio alla fine non avrai impiegato nemmeno il tempo che sarebbe servito alla luce. Proprio come ha spiegato
Zero_72, 22/01/2012 11.20:

detta molto semplicemente:
fate finta di immaginare lo spazio dove viviamo, meglio l' universo, com un lenzuolo tirato, ipotizziamo che sia fissato agli estremi. Avremo quindi un universo che per semplcità di cose sembrerà in 2d dell'ampiezza di un lenzuolo.
Ipotizziamo ora che noi vivessimo ad un estremo di questo Universo-lenzuolo e volessimo viaggiare fino ad arrivare all'altro estremo. Ovviamente se il lenzuolo-universo fosse esteso diciamo 100 anni luce, anche a velocità luminale ci impiegheremmo come minimo 100 anni (senza considerare accelerazione e decelerazione ed altri "dettagli" quali massa, combustibile, impatti con materiale esterno, ecc).
Ora invece facciamo una cosa, lanciamo nel centro del lenzuolo una palla da bowilng...cosa succede? la palla con il suo peso affonda nel lenzuolo ed il lenzuolo stesso cambia forma e diventa un cono rovesciato con la palla che occupa la parte più profonda(la gravità data dalla massa deforma lo spazio-tempo circostante). Cosa succede ai due estremi ? si sono avvicinati. la distanza è inferiore ora. Se la palla fosse veramente pesante (un buco nero massivo ad esempio) il cono sarebbe sempre più profondo e i due punti si toccherebero o quasi. No avremmo più bisogno di andare a velocità iperluminali bensì modificando lo spazio attorno a noi viaggeremmo standocene fermi o quasi. Abbiamo "solo" bisogno di centinaia, milioni di masse solari da posizionare in posti strategici per raggiungere le nostre mete.

semplice no?




Quando si parla di curvatura dello spazio tempo grosso modo (credo) si intende questo. Volendo, con alcune modifiche, assomiglia a quello che dovrebbe accadere (credo) con il motore a curvatura Warp. Viaggi più veloce della luce, ma in realtà anche no.

Si considerano questi escamotage per coprire distanze siderali istantaneamente o quasi, e lo si fa "manipolando" lo spazio. Questi fisici però fanno notare che spazio e tempo sono intrinsecamente correlati, ma allora "manipolando" lo spazio si "manipola" anche il tempo, e quindi forse se è possibile trovare delle scorciatoie per lo spazio e possibile trovarne anche per il tempo e che magari conducono al passato o al futuro.

KOSLINE, 22/01/2012 15.43:

per me per logica non si può viaggiare nel tempo ma solo viaggiare in un tempo diverso dal nostro,per vari fattori, che con i viaggi nel tempo non c'entra una mazza


pensateci un attimo ragazzi

come fate ad andare in qualcosa che ancora non esiste, il Futuro ?

perché se per voi e' possibile allora asserite che esiste già ,altrimenti non ci potremmo andare , esiste già tutto il nostro futuro? su dai non scherziamo [SM=g1420771]

come fate ad andare in qualcosa che non esiste più, il passato ?

se non sta più dove vai ? puoi mettere tutta la matematica che vuoi e sbatterti di testa contro il muro, in qualcosa che non esiste più, non ci andrai mai e poi mai . [SM=g1420769]

esiste solo il presente il resto e' utopia allo stato puro, semplice ragionamento logico (base di tutte le scienze) ... [SM=g1950684]



(Forse ti fa paura che tutto il tuo futuro sia come "già scritto" e che quindi tu non sia il famoso "homo faber fortunae suae"?)
La questione non credo che sia così semplice come la dipingi. Ti si potrebbero addurre obiezioni di tipo logico/filosofico. Ad esempio mi verrebbe da chiederti, come fai a essere così sicuro che passato e futuro non esistano? Non può essere che forse tu (uomo) hai certe categorie mentali per cui il futuro e il passato non sono enti di fatto esistenti?. Non è possibile secondo te che abbiano una esistenza noumenica, cioè che siano "lì fuori nella realtà" ma allo stesso tempo siano inconoscibili a te (uomo-pensiero-mente), perchè di fatto non rientrano nel tuo quadro mentale (quadro mentale che per natura possiedi)?
O ancora ti potrei dire, guarda per me invece è il presente a non esistere, esistono invece il passato e il futuro soltanto. Quello che tu chiami presente per me è il passato e il futuro che coesistono nello stesso istante. Nel momento in cui considero il presente, l'adesso, nell'attimo in cui mi sono rivolto ad esso, subito se ne è andato nel passato, ma allo stesso tempo subito è sopraggiunto dal futuro. Non vedo la necessità di considerare un presente.
Purtroppo la nostra ragione è sì un faro che illumina la realtà, ma forse la illumina secondo degli schemi e delle categorie che modellano la realtà affinché ne possiamo avere comprensione. Niente (?) però ti assicura che quel modello rispecchi come la realtà "noumenicamente" è, ammesso che sia lecito supporre che esista una realtà noumenica "fuori" dal modello, perché non puoi che pensare secondo quel modello a causa degli schemi e delle categorie che strutturano la tua ragione.
Come vedi sono discorsi complicati e contorti (e magari errati [SM=g8884] ), che forse dicono tutto o forse non dicono niente. E' bello addentrarvisi, ma secondo me è raro se non impossibile uscirvi con qualcosa di sicuro e certo tra le mani.
Per questo preferisco rivolgermi e chiedere direttamente a quella che riteniamo o almeno siamo costretti a vivere come realtà, se è la realtà tanto meglio se non lo è, beh pazienza, ci dobbiamo accontentare, perchè al momento abbiamo solo questa cosa che non si sa cos'è e niente ci assicura che ci sia altro oltre (dietro, davanti, sotto, sopra....)
Quindi al momento abbiamo evidenze che qualcuno o qualcosa sia andato nel passato o venuto dal futuro? Sì e no.
Nel mondo subatomico si parla di antiparticelle vanno verso il passato se corrispettive particelle vanno verso il futuro, ma questi sono trucchi matematici. Oppure considerare i buchi neri. Si ritiene che il tempo di un oggetto avvicinandovisi, dal punto di vista di un osservatore esterno, rallenti e al limite, sull'orizzonte degli eventi si fermi. Se si va ancora più oltre se ne dicono tante, ma quello che è sicuro è che nessuno sa cosa succede, perchè le condizioni all'interno di un buco nero sono così estreme che portano al limite descrittivo le leggi della fisica. Quindi non è possibile nemmeno escludere che all'interno del buco nero il tempo vada all'indietro nel passato o avanti nel futuro, o entrambi, o...
O ancora considera che ci sono modelli cosmologici che non impediscono la possibilità di viaggi nel tempo. Vedi ad esempio quello formulato dal divino Kurt Gödel. it.wikipedia.org/wiki/Metrica_di_G%C3%B6del
(questo in particolare credo non sia accettabile perchè se non ricordo male ci sono evidenze osservative che porterebbero ad escluderlo come possibile modello cosmologico che descrive il nostro universo).
Il problema è avere un'evidenza sperimentale od osservativa di qualche tipo che possa indicarci quale possa essere la teoria da prendere più seriamente e poi vedere quali sono le implicazioni che quella teoria comporta.
UniversalMan
00lunedì 23 gennaio 2012 15:41
Scusate se scendo Terra Terra ma ritorno al titolo !sò come costruire una macchina del tempo"
Penso sia un'affermazione falsa. Poi possiamo andare avanti a teorizzare curvature, buchi neri, sfere di plasma...ma resta il fatto che non sono d'accordo tra loro neanche gli scienziati sui viaggi nel tempo.... da poco è stata anche messa in dubbio la teoria della relatività...figuriamoci se possiamo noi emettere sentenze.
Mentitore
00lunedì 23 gennaio 2012 16:18
UniversalMan, 23/01/2012 15.41:

Scusate se scendo Terra Terra ma ritorno al titolo !sò come costruire una macchina del tempo"
Penso sia un'affermazione falsa. Poi possiamo andare avanti a teorizzare curvature, buchi neri, sfere di plasma...ma resta il fatto che non sono d'accordo tra loro neanche gli scienziati sui viaggi nel tempo.... da poco è stata anche messa in dubbio la teoria della relatività...figuriamoci se possiamo noi emettere sentenze.



Questo è indubbio. Ma lascia almeno che le nostre immaginazioni e pensieri possano librarsi come tanti piccoli Icaro. Di certo non abbiamo sufficiente forza nelle braccia per spingerci in alto al punto tale che la nostra caduta possa essere rovinosa, anzi forse nemmeno per arrivare tanto in alto da correre il rischio che la cera delle nostre ali si sciolga.
fabik
00lunedì 23 gennaio 2012 16:59
Solito titolo sensazionalistico.
Il giorno in cui pubblica qualcosa su una rivista scientifica con tanto di dati e prove allora se ne parla.
Per il momento siamo alla pura teoria.
_INSIDER_
00lunedì 23 gennaio 2012 17:15
fabik, 23/01/2012 16.59:

Per il momento siamo alla pura teoria.


Che gli consente di scrivere libri e partecipare a conferenze, non male...




Hiverside
00lunedì 23 gennaio 2012 17:23
Re:
_INSIDER_, 23/01/2012 17.15:


Che gli consente di scrivere libri e partecipare a conferenze, non male...








Non penso abbia bisogno di questo per partecipare alle conferenze
_INSIDER_
00lunedì 23 gennaio 2012 17:31
Hiverside, 23/01/2012 17.23:


Non penso abbia bisogno di questo per partecipare alle conferenze


Beh, intanto la sua teoria su come costruire la macchina del tempo gli ha permesso di partecipare al Festival delle Scienze 2012, in Roma. O sbaglio?


IRONMAN.75
00lunedì 23 gennaio 2012 17:40
Ha partecipato già altre volte penso... [SM=g8297]
KOSLINE
00lunedì 23 gennaio 2012 19:21
Re:
Mentitore, 23/01/2012 15.32:



KOSLINE, 22/01/2012 15.43:

per me per logica non si può viaggiare nel tempo ma solo viaggiare in un tempo diverso dal nostro,per vari fattori, che con i viaggi nel tempo non c'entra una mazza


pensateci un attimo ragazzi

come fate ad andare in qualcosa che ancora non esiste, il Futuro ?

perché se per voi e' possibile allora asserite che esiste già ,altrimenti non ci potremmo andare , esiste già tutto il nostro futuro? su dai non scherziamo

come fate ad andare in qualcosa che non esiste più, il passato ?

se non sta più dove vai ? puoi mettere tutta la matematica che vuoi e sbatterti di testa contro il muro, in qualcosa che non esiste più, non ci andrai mai e poi mai .

esiste solo il presente il resto e' utopia allo stato puro, semplice ragionamento logico (base di tutte le scienze) ... [SM=g1950684]



(Forse ti fa paura che tutto il tuo futuro sia come "già scritto" e che quindi tu non sia il famoso "homo faber fortunae suae"?)
La questione non credo che sia così semplice come la dipingi. Ti si potrebbero addurre obiezioni di tipo logico/filosofico. Ad esempio mi verrebbe da chiederti, come fai a essere così sicuro che passato e futuro non esistano? Non può essere che forse tu (uomo) hai certe categorie mentali per cui il futuro e il passato non sono enti di fatto esistenti?. Non è possibile secondo te che abbiano una esistenza noumenica, cioè che siano "lì fuori nella realtà" ma allo stesso tempo siano inconoscibili a te (uomo-pensiero-mente), perchè di fatto non rientrano nel tuo quadro mentale (quadro mentale che per natura possiedi)?
O ancora ti potrei dire, guarda per me invece è il presente a non esistere, esistono invece il passato e il futuro soltanto. Quello che tu chiami presente per me è il passato e il futuro che coesistono nello stesso istante. Nel momento in cui considero il presente, l'adesso, nell'attimo in cui mi sono rivolto ad esso, subito se ne è andato nel passato, ma allo stesso tempo subito è sopraggiunto dal futuro. Non vedo la necessità di considerare un presente.
Purtroppo la nostra ragione è sì un faro che illumina la realtà, ma forse la illumina secondo degli schemi e delle categorie che modellano la realtà affinché ne possiamo avere comprensione. Niente (?) però ti assicura che quel modello rispecchi come la realtà "noumenicamente" è, ammesso che sia lecito supporre che esista una realtà noumenica "fuori" dal modello, perché non puoi che pensare secondo quel modello a causa degli schemi e delle categorie che strutturano la tua ragione.
Come vedi sono discorsi complicati e contorti (e magari errati ), che forse dicono tutto o forse non dicono niente. E' bello addentrarvisi, ma secondo me è raro se non impossibile uscirvi con qualcosa di sicuro e certo tra le mani.
Per questo preferisco rivolgermi e chiedere direttamente a quella che riteniamo o almeno siamo costretti a vivere come realtà, se è la realtà tanto meglio se non lo è, beh pazienza, ci dobbiamo accontentare, perchè al momento abbiamo solo questa cosa che non si sa cos'è e niente ci assicura che ci sia altro oltre (dietro, davanti, sotto, sopra....)
Quindi al momento abbiamo evidenze che qualcuno o qualcosa sia andato nel passato o venuto dal futuro? Sì e no.
Nel mondo subatomico si parla di antiparticelle vanno verso il passato se corrispettive particelle vanno verso il futuro, ma questi sono trucchi matematici. Oppure considerare i buchi neri. Si ritiene che il tempo di un oggetto avvicinandovisi, dal punto di vista di un osservatore esterno, rallenti e al limite, sull'orizzonte degli eventi si fermi. Se si va ancora più oltre se ne dicono tante, ma quello che è sicuro è che nessuno sa cosa succede, perchè le condizioni all'interno di un buco nero sono così estreme che portano al limite descrittivo le leggi della fisica. Quindi non è possibile nemmeno escludere che all'interno del buco nero il tempo vada all'indietro nel passato o avanti nel futuro, o entrambi, o...
O ancora considera che ci sono modelli cosmologici che non impediscono la possibilità di viaggi nel tempo. Vedi ad esempio quello formulato dal divino Kurt Gödel. it.wikipedia.org/wiki/Metrica_di_G%C3%B6del
(questo in particolare credo non sia accettabile perchè se non ricordo male ci sono evidenze osservative che porterebbero ad escluderlo come possibile modello cosmologico che descrive il nostro universo).
Il problema è avere un'evidenza sperimentale od osservativa di qualche tipo che possa indicarci quale possa essere la teoria da prendere più seriamente e poi vedere quali sono le implicazioni che quella teoria comporta.



(Forse ti fa paura che tutto il tuo futuro sia come "già scritto" e che quindi tu non sia il famoso "homo faber fortunae suae"?)

Ma che risposta e' questa ? paura di cosa ? fino a prova contraria non esiste il destino . o puoi confermare il contrario ? [SM=g1420769]

La questione non credo che sia così semplice come la dipingi. Ti si potrebbero addurre obiezioni di tipo logico/filosofico. Ad esempio mi verrebbe da chiederti, come fai a essere così sicuro che passato e futuro non esistano?

Avvolte la realta e' più semplice di quello che si possa pensare...

Perché sempre nei miei limiti logici di piccolo Uomo ignorante cosmico che sono ,per me non esiste già il tutto , logicamente fino a prova contraria , che tu e tutti gli altri non potete dare ad oggi , poi puoi fare tutti i tuoi ragionamenti filosofici o matematici che vuoi ,e ci mancherebbe ben vengano Mentitore , ma le prove per adesso danno ragione a me non esiste il passato come non esiste il futuro .

O ancora ti potrei dire, guarda per me invece è il presente a non esistere, esistono invece il passato e il futuro soltanto. Quello che tu chiami presente per me è il passato e il futuro che coesistono nello stesso istante. Nel momento in cui considero il presente, l'adesso, nell'attimo in cui mi sono rivolto ad esso, subito se ne è andato nel passato, ma allo stesso tempo subito è sopraggiunto dal futuro. Non vedo la necessità di considerare un presente.

Mentitore mi riferivo al presente come nostro tempo in cui viviamo , se dobbiamo fare i precisini o i giochetti di parole avvisami ,che risposta e' questa ? certo che nel momento in cui penso al presente e' già passato ....

Come vedi sono discorsi complicati e contorti , che forse dicono tutto o forse non dicono niente. E' bello addentrarvisi, ma secondo me è raro se non impossibile uscirvi con qualcosa di sicuro e certo tra le mani.

Si certo e' bello addentrarsi farsi mille domande ,magari per trovare qualche risposta e' la forza motrice dell evoluzione .... [SM=g1420767]

Quindi al momento abbiamo evidenze che qualcuno o qualcosa sia andato nel passato o venuto dal futuro? Sì e no.
Nel mondo subatomico si parla di antiparticelle vanno verso il passato se corrispettive particelle vanno verso il futuro, ma questi sono trucchi matematici


Bravo penso tu abbia centrato in pieno il discorso , come incominciavo il mio post dicevo: esiste un modo di viaggiare in un tempo diverso dal nostro che con andare nel nostro passato o nel nostro futuro sempre per me non c'entra una mazza ....

Il problema è avere un'evidenza sperimentale od osservativa di qualche tipo che possa indicarci quale possa essere la teoria da prendere più seriamente e poi vedere quali sono le implicazioni che quella teoria comporta

Ecco questo magari e' il riassunto di tutto , dice che esiste per lui una macchina per viaggiare nel tempo ,con che prove ??? non mi piace come lo scienziato parte in 5° con queste sue affermazioni , che magari mi sbgaglio o sono maligno , più che scientifiche mi sembrano pubblicitarie , visto che il caro scienziato per adesso, ha in mano il nulla cosmico , datti da fare dico io cerca di costruirla e poi ne riparliamo [SM=g8320]

Perché Anche io dico e penso che si possa costruire una macchina per trasformare l'energia in maniera quasi infinita (definita solo alla sua resistenza meccanica), perché esiste l'energia infinita cosmica a nostra disposizione basta trovarla ( e che ci vuole no?) , ma se non la costruisco rimangono belle parole ,interessanti propositi , ma Zero fatti [SM=g1950684]




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