Il grande black out americano del 9 novembre 1965 e l'ipotesi ufo

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_Seven
00giovedì 12 novembre 2015 13:47
50 anni fa cadeva in questi giorni il più grande black out degli stati uniti. Così lo celebrava la copertina di life



Il 9 novembre del 1965 quando, verso le 5 del pomeriggio, rimasero al buio per diverse ore New York, sette stati della costa occidentale (New York, New Jersey, Massachussets, Vermont, Maine, Connecticut e New Hampshire) e una parte del Canada con le città di Toronto, Ottawa, e Montreal. Qualcuno diede la colpa di tutto agli Ufo assicurando che nelle ore di buio, nel cielo della East Coast erano apparse misteriose "palle di fuoco" .

La Commissione Federale ufficialmente chiuse l'indagine dicendo che la causa del guasto era una relais fulminato in una centrale dell' Ontario.

Ma rimasero gli avvistamenti di quella notte e alcune fotografie quando 30 milioni di americani furono completamente al buio

mysteryhistory.tv/nov-9-1965-ufo-blamed-for-northeast-blackout-which-left-30-million-withou...





In questo link nel dettagli alcune segnalazioni immediatamente precedenti il guasto e numerosi altri documenti:

www.mt.net/~watcher/UFOnov1965poweroutage.html

La letteratura ufo è piena di interferenze con l'elettricità durante gli avvistamenti. Le ipotesi ricorrenti sono se esistono le astronavi sfruttino in qualche modo il campo gravitazionale alterando in qualche modo il normale funzionamento degli apparecchi elettrici.
Comunque storicamente un caso da ricordare, che è stato messo più volte in relazione con gli ufo, come per altro sui black out successivi.

Ufologo-555
00giovedì 12 novembre 2015 18:27
Ricordo bene quel fatto; in seguito si seppe che un UFO aveva stazionato sulla città di Syracuse dove era situata la centrale principale ..........
Un blackout classico nei casi UFO insomma ... (Solo che non si disse mai ufficialmente)
Ufologo-555
00giovedì 12 novembre 2015 19:15

1965: "OPERAZIONE BUIO”





9 novembre 1965, ore 05.28. Una zona di 200 miglia quadrate, tra gli Stati Uniti ed il Canada, cioè un territorio più vasto dell’Italia, è rimasta improvvisamente paralizzata per la mancanza di energia elettrica.
New York, Filadelfia, Albany, Providence, Ottawa, Toronto ed altre città restarono bloccate.
30 milioni di persone si guardarono perplesse constatando che il guasto durava più del previsto. Migliaia di persone restarono prigioniere nella metropolitana e negli ascensori, i treni si fermarono, gli aerei non potevano atterrare negli Aeroporti resi bui dalla mancanza d’elettricità; alle nazioni Unite il dibattito in corso venne sospeso.
A Manhattan il caos fu indescrivibile.
“si tratta di un guasto in una stazione “relay” auto comandata presso Niagara,”, dissero attraverso le radio a transistor gli addetti; ma possibile che quel guasto basti ad oscurare un quinto dell’America?
Il buio durò per tutta la notte e si ripeté, nella stessa zona, nei giorni successivi.
L’11 novembre venne annunciato che si stava tornando lentamente alla normalità, ma che la causa dell’interruzione di corrente era ancora …. sconosciuta!
I tecnici ammisero con tutta franchezza che non c’era nulla da … riparare, perché non vi era stato alcun guasto. Il presidente della Compagnia del gas e dell’Elettricità di Rochester, Robert Ginna, disse che improvvisamente vennero a mancare 200.000 Khilowatt, “andati così, senza alcuna spiegazione.
L’opinione pubblica americana s’indignò per queste “spiegazioni” non spiegate e s‘impaurì pensando ad un sabotaggio che poteva ripetersi su più vasta scala, d’innanzi al quale le autorità si dimostravano impotenti.
Quando poi si venne a sapere che ben otto centrali erano rimaste bloccate tutte nel medesimo istante “non in comunicazione tra di loro”, la confusione raggiunse il culmine!
Chi erano i fantomatici abotatori? Perché gli agenti segreti, così zelanti in altri casi, non avevano sorvegliato la fonte di energia indispensabile a tutto il complesso vitale americano?
Furono condotte molte inchieste dagli investigatori dell’FBI e della polizia dello stato, senza appurare niente …
Tuttavia “filtrò” che mentre un pilota privato, Weldon Ross, si avvicinava al campo per atterrare, al momento esatto dell’oscuramento egli guardò in giù proprio al di sopra delle linnee elettriche della stazione secondaria di Clay. All’improvviso vide un enorme Disco di circa 30 metri di diametro di brillante intensità.
L’apprendista pilota era con lui, confermò l’avvistamento avvenuto alle 05.15, quando la zona di Syracuse piombò al buio!
Verso le 05.25 il Disco fu visto da un’insegnante del massachussetts e alle 05.50 dalla signora Gerry Falk, a New York.
Secondo il NICAP, alle 04.30 pomeridiane del giorno dell’oscuramento, il pilota Jerry Whittaker ed il passeggero George Cronigher, videro su di loro due Oggetti splendenti, e Walter Voelker, tecnico ricercatore, dichiarò:”io e mia moglie vedemmo una “nube” luminosa che si spostava continuamente in modo strano…”
Naturalmente nessuno ha potuto dimostrare che quegli Oggetti siano stati la causa dell’”operazione buio”.
Ugualmente però nessuno fornì spiegazioni credibili per quella colossale interruzione elettrica …

Una nota: si era in pieno clima di “guerra fredda”, e la guerra nucleare era appena stata sfiorata nel 1962 per Cuba … Ed i test nucleari continuavano senza sosta, così pure il collaudo dei missili ICBM (intercontinentali a teste multiple).
Fu un avviso …?

Pacho2
00venerdì 13 novembre 2015 12:15
Ma come è stata fatta quella foto su new york ?
Ufologo-555
00venerdì 13 novembre 2015 19:51
(La conosco da tanto tempo ma non la fonte)
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