Il caso Muscarello

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AlessandroCacciatore
00lunedì 2 aprile 2012 01:47
Quando l'Air Force fallì miseramente e quando dimostrò di mentire spudoratamente

Premessa

Norman Muscarello, una giovane recluta della Marina, stava camminando lungo una strada tranquilla di campagna. Era notte, quando un enorme oggetto incombeva verso di lui. Inizia così la "Incident at Exter", così definita, passata nelle cronache ufologiche come una serie di numerosi avvistamenti UFO nel New Hampshire, Stati Uniti.Il caso Muscarello, così chiamato, è il più significativo di questa sorta di "flap circoscritto" in questa piccola contea. Il motivo di tale attendibilità viene dal fatto che ci sono testimoni multipli, tra cui agenti di polizia, ed un altro testimone indipendente. Il caso, nell'archivio del Blue Book è considerato come "non identificato".

Il caso



La serie di avvistamenti o meglio ancora definirlo "flap" che in gergo sta per "ondata" in questo caso di avvistamenti, iniziò nel New Hamspshire la notte del 3 settembre 1965, e continuò fino ad ottobre. L'evento venne studiato da ufologi, dai membri dell'Air Force, e trattato da svariati giornalisti. Il caso più eclatante di tutti si avrà proprio la notte del 3 settembre, quando svariati testimoni, tra cui due agenti di polizia, Eugene Bertrand, David Hunt, e un
giovane adolescente, Norman Muscarello, videro un oggetto gigantesco con luci rosse. La prima segnalazione arriverà dal giovane Muscarello, che intento a tornare a casa a piedi quella notte, magari sperando in un passaggio in auto, si vide venire incontro un gigantesco oggetto volante. Il ragazzo terrorizzato corse presso il dipartimento di polizia, ed è così che iniziò la storia. Una relazione analoga tuttavia, si avrà la stessa sera, ma avvenuta ore prima rispetto all'incontro ravvicinato che ebbe Muscarello con l'UFO. La segnalazione ci viene proprio dall'agente di polizia Bertrand, che soccorse Muscarello stesso. Ore prima infatti, l'agente si trovava a pattugliare la Route 101, nei pressi di un cavalcavia, a due miglia fuori la contea di Exeter, quando vide una donna sola, parcheggiata nelle vicinanze. Pensando che avesse bisogno di aiuto, l'agente si fermò a controllare. La donna, ancora molto preoccupata, le raccontò che minuti prima del suo arrivo, un enorme oggetto silenzioso, con luci rosse particolarmente luminose, talmente tanto che venne descritto come essere "incandescente" gli si era avvicinato stando a pochi metri sopra l'auto per un breve periodo. Poco dopo la donna riferì che l'oggetto sarebbe ripartito a incredibile velocità senza emettere alcun suono.

Bertrand non sapeva cosa pensare, e rimandò la donna a casa, dopo averla confortata. Lui non vide nulla li, se non una stella luminosa più delle altre in cielo. Un'ora dopo Bertrand riceve una chiamata da parte del collega Scratch Toland, invitandolo a tornare alla centrale, dato che era arrivato da poco un ragazzo, terrorizzato, giurando di aver avvistato un UFO. Il ragazzo era Muscarello. Bertrand si è occupato di persona del caso. Dopo aver avuto un colloquio con lui alla centrale, i due ripartirono in auto, dato che l'agente voleva che il ragazzo lo portasse fino alla zona doveva aveva avuto lo strano avvistamento. Arrivati sul luogo, non ci fu niente di anomalo. I due si incamminarono a piedi, dopo aver parcheggiato l'auto. Poco dopo però, avvenne il giallo. Alcuni cavalli presenti ad un fienile nelle vicinanze iniziarono a calciare e a nitrire violentemente, e lo stesso iniziarono a fare un paio di cani nel quartiere vicino. Fu proprio li che anche l'agente pote vedere l'enorme oggetto, lo stesso descritto dalla donna ore prima, e sempre lo stesso che una prima volta fece terrorizzare il giovane Muscarello. L'oggetto si era librato in aria da un paio di sempreverdi posti poco lontano, su una collina. Il velivolo si avvicinò a loro, come se volesse attaccarli, ad una distanza che non sarà stata di oltre 100 metri, senza emettere, di nuovo, alcun suono. Bertrand non sapeva se spararli o no, per la paura, ma alla fine non lo fece, e lasciò andare la pistola d'ordinanza. La descrizione dell'agente fu la stessa dei testimoni: un oggetto gigantesco, grande quanto al fienile che si trovava li nelle vicinanze, secondo l'agente, con luci rosse intorno il velivolo, lampeggianti. L'UFO era senza dubbio solido e di colore scuro. Il velivolo mentre si avvicinava ai due terrorizzati, tendeva anche a mostrare alcuni comportamenti aerodinamicamente impossibili, come inclinarsi di lato e andare avanti e indietro.

Bertrand portò via di corsa Muscarello, verso l'auto, per andare via. Intanto l'agente Hunt si trovava in strada e arrivò in zona dopo pochi minuti. Anche lui riuscì ad osservare l'incredibile oggetto, affermando che, era come se stesse "galleggiando" in aria, e per lui non esisteva alcun aereo in grado di fare quei tipi di movimenti tutt'altro che normali. L'oggetto rimase visibile per poco, quando, dopo aver transitato in zona, schizzò via verso la contea di Hampton. Gli agenti, dopo questa incredibile esperienza, tornarono in centrale per il rapporto.

Presto sarebbero arrivate altre segnalazioni. L'agente Toland, ricevette infatti una telefonata dalla centrale, il quale un operatore telefonico gli riferì che c'era un automobilista in difficoltà, che provava a chiamare alla polizia da un telefono pubblico. Questi avrebbe urlato contro l'operatore, affermando, con voce terrorizzata, di essere inseguito da un disco volante, e che si trovava ancora in zona, perfettamente visibile.

Il rapporto sul caso del Blue Book, affermava che non erano in grado di spiegare gli avvistamenti. Una ricerca nella zona dell'avvistamento comunque, non portò nulla di anomalo. Uno degli ufologi che più si occupò del caso fu Peter Geremia, del MUFON. Era particolarmente interessato al caso e per lui era assolutamente genuino. Geremia trattò il caso anche nel documentario "Unsolved Mysteries". Quando accaduto quella notte, a Exeter ha dell'incredibile. Un agente di polizia ed ex veterano dell'Air Force, come Bertrand, terrorizzato in quel modo, non deve essere stato certo uno scherzo. Qualcosa di reale è realmente successo quella notte.

Il Pentagono ha ripetutamente negato l'avvistamento, ma l'incidente era stato già indagato dai vari organi ufficiali, inclusi gli enti di ricerca ufologica come il NICAP, dal ricercatore incaricato, Raymond Fowler, presentandolo ad un Congresso sugli UFO nell'aprile del 1966.

Da questo evento il giovane Muscarello ne rimase segnato. Pochi giorni dopo la madre, decise di far partire qualche giorno il figlio, come fosse una vacanza, dato che stavano assillando sia lui che lei, tra giornalisti, ricercatori di UFO ed anche agenti dell'Air Force, interessati all'avvistamento. Ci furono anche speculazioni su una possibile traccia lasciata sul campo dall'UFO, ma che venne fatta prontamente eliminare da alcuni funzionari militari. Di questo fatto, anche la madre di Muscarello confermò la voce, ma purtroppo ad oggi non possiamo confermarlo. Tuttavia Fowler del NICAP, si interessò attivamente al caso. Questi, che aveva particolarmente a cuore il caso, scrisse anche una lettera indirizzata all'Air Force. Alla fine, niente venne confermato dagli organi ufficiali, non certo avrebbero ammesso che magari i loro radar avevano captato un oggetto non identificato, ma ci furono degli interessamenti da parte loro. L'USAF chiuse l'evento tra i suoi archivi, come "non identificato". Ma andiamo con ordine. La storia è più lunga e complessa di così, e avrà dei risvolti...imprevedibili.



L'indagine di Fowler sul sito del NICAP: www.nicap.org/fowler1.htm

Nell'articolo viene riportato il Congresso che ci fu il 5 aprile del 1966, dedicato agli UFO. Al Congresso si parlò del caso Muscarello, particolarmente discusso in quel periodo, e per molti era il caso più importante di sempre. Al Congresso presero parte: il deputato William H. Bates, del Massachusetts, l'Onorevole Harold Brown, il segretario dell'Air Force, il Dr. Joseph Allen Hynek consulente scientifico per l'USAF e il progetto Blue Book in particolare, e il generale McConnell, dell'USAF.

C'è chiaramente da fare una premessa: l'Air Force provò a spiegare l'evento in modo decisamente assurdo, tanto da far parlare, in questo caso, come in diversi altri, quando si tratta di UFO, di un chiaro cover-up sulla faccenda, o che comunque l'USAF stava prendendo in giro i testimoni che giuravano di aver visto qualcosa di completamente diverso da tutto ciò che poteva essere "terrestre" e razionale, e la faccenda non era stata presa sul serio come si doveva. Per dovere di informazione infatti, possiamo ad esempio citare alcune teorie che formulò il Pentagono in merito al caso Muscarello, come:

- un addestramento ad alta quota dello Strategic Air Command (SAC)
- una versione di temperatura che avrebbe portato ad un aumento di visibilità di stelle e pianeti

A chi si occupa di Ufologia in modo serio, e si sarà ampliamente documentato tra i tantissimi casi ed eventi accaduti intorno al fenomeno, non gli sarà di certo sfuggito la seconda spiegazione. La cosiddetta "inversione di temperatura" che avrebbe...ect ect, è un super-classico che andavano a sparlare i funzionari dall'Air Force fin dai primi anni '50. E' una teoria famosa quanto quella dei famigerati palloni sonda o delle allucinazioni o isterie collettive.

Tuttavia, andiamo avanti. Queste due spiegazioni venne direttamente da Washington, e furono ben visibili sulla stampa locale e non.

Un esempio di articolo dell'epoca

PENTAGON DOESN'T BELIEVE
UFO EXETER SIGHTINGS

Washington, D.C.-The Pentagon believes that after intensive investigation, it has come up with a natural explanation of the UFO sightings in Exeter, N.H., on September 3. . . . The spokesman said, "We believe what the people saw that night was stars and planets in unusual formations."

Erano gli anni '60 si sa, e nel mondo ufologico il cover-up si stava facendo sentire più che mai.

Bertrand racconta:

It was coming up over a row of trees. There was no noise at all. It was about one hundred feet in the air and about two hundred feet away from us. I could see five bright red lights in a straight row. They dimmed from right to left and then from left to fight. . . . It lit up everything . . . it was silent. The horses started kicking and making an awful fuss, and the dogs in the farm started barking. The kid froze in his tracks, and I grabbed him and pulled him toward the police car. I reached for my revolver and then thought better of it. Then Officer David Hunt arrived in another patrol car. We sat there and looked at it for at least ten minutes. My brain kept telling me that this doesn't happen-but it was right in front of my eyes. There was no tail, no wings, and again no sound. It hovered there, still about one hundred feet away, sort of floated and wobbled. I don't know what it was. All I can say is that it was there, and three of us saw it together.

Stelle e pianeti? A parte che forse era meglio non tirar giù alcuna ipotesi, o al massimo dire che fu uno scherzo o che i testimoni erano poco attendibili. Il problema però, veniva per l'appunto dal fatto, che testimoni come agenti di polizia, sono tra quelli maggiormente credibili, e il tutto prende valore differente se ci sono anche i rapporti redatti da loro più dal giovane Muscarello. Le alte sfere sapendo che non potevano attaccare la credibilità delle testimonianze, cercano di portare la faccenda su altri binari, e puntarono il dito contro le cosiddette "ipotesi astronomiche".

Ma andiamo avanti. Il Blue Book, in merito alla teoria dell'esercitazione del SAC per spiegare l'avvistamento, rilasciò qualche informazione in più. Leggiamole.

Big Blast Coco, a SACINORAD training mission, was flown on 2-3 September, 1965. By 0310430Z, the operational portion of the mission was complete . . . . The town of Exeter is within the traffic pattern utilized by Air Traffic Control in the recovery of these aircraft at Pease AFB, N.H. During their approach the recovering aircraft would have been displaying standard position lights, anti-collision lights and possibly over-wing and landing lights.

La faccenda si stava facendo seria, volevano davvero iniziare a far passare degli agenti di polizia, che certo, non saranno Gesù Cristo ma non sono neanche i primi scemi che passano (a parte che ogni testimonianza ha valore, indipendentemente dal tipo di mestiere). Spiegare il tutto, con la storia delle luci di un comunissimo aereo, non andò giù ai due agenti, e per questo che, Bertrand ed Hunt, scrissero una lettera (a dire il vero non fu la prima) al Blue Book, che stava mostrando sempre meno serietà nell'affrontare i casi UFO.

Estratti interessanti della lettera dei due poliziotti:

· . . we have been the subject of considerable ridicule since the Pentagon released its "final evaluation" of our sighting...both Ptl.. Hunt and myself saw this object at close range, checked it out with each other, confirmed and reconfirmed the fact that this was not any kind of conventional aircraft. . . . Since our job depends on accuracy and an ability to tell the difference between fact and fiction, we were naturally disturbed by the Pentagon report. . . . What is a little difficult to understand is the fact that your letter (undated) arrived considerably after the Pentagon release. Since your letter says that you are still in the process of making a final evaluation, it seems that there is an inconsistency here. . . . Since one of us (Ptl.. Bertrand) was in the Air Force for four years engaged in refueling operations with all kinds of military aircraft, it was impossible to mistake what we saw for any kind of military operation, regardless of altitude. . . . Immediately after the object disappeared, we did see what probably was a B-47 at high altitude, but it bore no relation at all to the object we saw. . . . Another fact is that the time of our observation was nearly an hour after 2:00 A.M., which would Freliminate the Air Force operation Big Blast...

Fregati dalla scoperta di Bertrand, riguardo al velivolo dell'Air Force che non era nemmeno in volo durante quelle ore, durante l'avvistamento suo, di Muscarello e di Hunt, il Blue Book fece marcia indietro...ma non più di tanto. Si perché, e questo andrebbe veramente scritto anche suoi muri, sebbene un testimone UFO riesca a fregare e a mettere alle spalle al muro l'Air Force e il Pentagono a sua volta, questi si difesero con molto poco, affermando, concludendo, che, sì, il loro avvistamento, il suo e quello degli altri due, restava non identificato, ma continuarono a rimarcare l'idea che gli avvistamenti avvenuti precedentemente, come quello della donna che Bertrand soccorse, erano comunque legati all'esercitazione del SAC.

Estratto della risposta del Blue Book

The early sightings . . . are attributed to aircraft from operation Big Blast "Coco." The subsequent observation by Officers Bertrand and Hunt occurring after 2 A.M. are regarded as unidentified.

Fowler, che continuava a seguire interessatissimo il caso di persona, difendendo ovviamente i testimoni, scrisse una lettera, indirizzata all'Ufficio del Segretario dell'Air Force. Evidenziamo i punti importanti.

The UFO sighted by Norman Muscarello was identical to the UFO sighted later by Muscarello, Bertrand and Hun. Norman observed the UFO at close range during his initial sighting. There is no question in my mind that the same or similar object was involved in both of these particular sightings. The number of pulsating lights, the yawing motion, the same location, etc., make this so very apparent. Since I did not interview the unnamed woman, I am not certain of the details . . . . but according to Officer Bertrand, the object . . . was very similar to the UFO they sighted later I might add that another witness, a male motorist, also sighted a similar object. He tried to phone the police from a pay station at nearby Hampton, N.H., but was cut off. Later he reported the incident to U.S. Air Force authorities at Pease AB. The chances are astronomical that six people, entirely independent of each other; should report the identical description of a UFO within the span of several hours in the Same general area.

Questo caso andrebbe incorniciato, più che altro per la figura di m...che l'Air Force ha fatto. Tuttavia. L'USAF non rispose alla lettera di Fowler, chissà come mai.

Sa come sia, questo è stato più un eccezione che una regola, sovente è l'USAF, il Pentagono, insomma le alte sfere, ad averla vinta, ma questa volta sono stati a dover fare marcia indietro, e come lo confermano gli stessi documenti ufficiali del Blue Book, il caso resta non identificato.

Concludiamo con alcuni passaggi avvenuti al Congresso sugli UFO tenutosi, come già detto, il 5 aprile 1966

Mr. Bates: In reference to the so-called sighting in New Hampshire, Doctor, you are familiar with that case?

Dr. Hynek: Yes, sir; I am familiar with the case.

Mr. Bates: You have examined it?

Dr. Hynek: No, I have not been there to examine it. Much of my information is based upon the rather excellent account that Mr. John Fuller has given of it in Look magazine. I cannot vouch for the authenticity of his statements, but I have talked with Mr. Fuller, and he apparently has tried to do a very thorough job in talking with people in New Hampshire.

Mr. Bates: Are you familiar with Mr. Raymond E. Fowler?

Dr. Hynek: I have had some correspondence with him, but I have never met him.

Mr. Bates: Is this . . . case one of the five percent that have not been identified, or within the ninety-five percent on which you have reached a decision?

Dr. Hynek: It is, I believe, to the best of my knowledge, listed as unidentified.

Mr. Bates: This one is still unidentified?

Dr. Hynek: Yes, sir.

The Chairman: In other words, you make no bones about it, you cannot explain it?

Dr. Hynek: That is correct.

Riporto le parole esatte del ricercatore Fowler, che concludono l'articolo:

The interested reader should secure a full copy of these controversial hearings for his information. They contain statements made by persons intimately associated with the Air Force investigations of UFOs that are in utter contradiction to documented facts in formerly classified and unclassified source material.

A proposito dell'esercitazione del SAC che doveva essere presente tra il 2 e il 3 settembre 1965, si legga quanto segue

In June 1965, the 509th ARS was inactivated and by October, the 509th BMW had been relieved of its alert commitment. The 509th's last B-47 departed Pease AFB on November 23, 1965. Then came a last-minute reversal when in January 1966, the Air Force decided to retain the 509th at Pease and inactivate the 100th. The 509th would receive B-52 and KC-135 aircraft, tools, maintenance equipment, people and records of the 494th BMW at Sheppard AFB, Texas. On March 1, 1966, the 509th became the host wing at Pease AFB and assumed control of the 817th Combat Support Group, and the 817th Medical Group. On March 23, 1966, Col. Frankosky piloted the wing's first B-52 to Pease. Moments later, the first KC-135 touched down. The aircraft were not fresh off the assembly line and came from other units. The wing's 15 bombers came from the 494th BMW at Sheppard AFB, Tx. while the initial complement of 10 KC-135s came from Sheppard's 900th AREFS. Ten more tankers came from the 910th AREFS at Bergstrom AFB, Tx. The 900th remained at Pease for three months before being inactivated. Concurrently, the command moved the 34th AFRES from Offut to Pease. On its arrival, the 34th took over the ressources and personnel of the 900th as well as its own aircraft. Finally, SAC created plans to return the 509th AREFS to active status with the arrival of aircraft formerly assigned to the 910th. The reunion of the 509th AREFS and the 509th BMW officially took place on October 2, 1966 when SAC activated the squadron. By that time, the 509th had one squadron of B-52s and two squadrons of KC-135s.

www.nicap.org/ncp/exeter650903-ncp.htm

Source: UFOs: Interplanetary Visitors (Raymond Fowler), pages 77-91)

Qui è possibile reperire tutta la documentazione originale sul caso

www.nicap.org/exeter-docs.htm

Documento finale del Blue Book. Conclude con un "non identificato"



La dichiarazione di Norman Muscarello



La dichiarazione dell'ufficiale di polizia Bertrand



La dichiarazione dell'ufficiale Hunt



www.nicap.org/exeterdir.htm




ufologo 555
00lunedì 2 aprile 2012 13:14
Ottimo rapporto AlessandroCacciatore!


AlessandroCacciatore
00lunedì 2 aprile 2012 13:21
Grazie Massimo, ma vedi, è tutto merito del NICAP, se non ci fossero loro....Intanto notiamo Hynek, quando ancora era nell'Air Force sotto il Project Blue Book, com'era ridotto...per fortuna che, dopo tanto, capì che doveva andare via da certi ambienti. Notare poi la storiella del gas di palude avvenuta con l'ulteriore flap circoscritto nella contea di Dexter, nel Michigan proprio nel 1966, ma nel mese di Marzo. Hynek fece un grossolano errore, poi successivamente, confermò che il caso Dexter è uno dei casi più significativi da lui investigati, e che fu un vero atterraggio di UFO.

Tratterò anche il caso Dexter, che merita assai.
cazz@ro6502
00mercoledì 4 aprile 2012 14:24
Allora lo shape sembra vagamente saurico, ossia UFO a doppio piatto con luci che sembra come infuocato (dice la vecchia, la prima testimone)

De facto nel caso Muscariello c'e':


1-La testimonianza di una signora anziana
2-la testimonianza del giovane Muscariello
la testimonianza del giovane Muscariello + del poliziotto Bertrand


[SM=g8909] disegni di pugno dei testimoni, non ne ho visti, tranne qullo messo nel forum che ha un che di fumettistico e non si sa quanto sia una ricostruzione coerente con quanto visto oppure un disegno costruito a posteriori sullo shape (saurico) noto. Bisognerebbe vedere come i 3 testimoni disegnavano quello che dicevano di aver visto.

[SM=g8334] -sfortuatamente non ci sono altri testimoni che contemporaneamente ai 2 avvistamenti possano provare lo stesso evento e che non si conoscano tra loro

[SM=g8334] -sfortunatamente non ci sono tracce radar, comunicazioni radio od altri elementi che siano attinenti ad una misurazione numerica oggettiva e non taroccabile (come ad es ce n'e' nel bel caso della base di Minot)


Lo shape sarebbe positivo ma il fatto e' che l'evento in se non e' molto reale IMHO cioe' non e' certo che sia un evento ufologico reale, a prescindere dalle dichiarazioni dell'USAF che con i b52 c'azzeccano poco.

Th:
Ancorche' lo shape sia positivo, [SM=g2806961] io sono scettico sul caso Muscariello perche' non lo reputerei un caso sufficientemente reale (anche se appare coerente in se i vari racocnti dei testimoni) [SM=g6794] manca un pezzo importante di cose per definire il caso reale.

Ad esempio e' molto piu' reale il caso Coyne che e' certamente un evento ufologico reale (ma di shape indefinito) [SM=g8284]
AlessandroCacciatore
00mercoledì 4 aprile 2012 14:30
A me del caso in sé, interessa particolarmente l'uscita degli enti ufficiali, USAF e il Pentagono, che stranamente, si occuparono particolarmente dell'evento all'epoca. Curioso che il Blue Book non l'ha indagato, Hynek stesso lo confermò al Congresso del 1966. Comunque abbiamo due testimoni indipendenti non uno, il secondo è quello che telefonò alla centrale di polizia, gridando che un disco volante lo stava inseguendo.
(richard)
00mercoledì 4 aprile 2012 15:03
.....quando ci furono come testimoni dell'avvistamento anche due poliziotti della contea in due luoghi e in due momenti diversi oltre ad altri testi credo ci sia poco da ipotizzare sull'avvenimento.
cazz@ro6502
00mercoledì 4 aprile 2012 15:03
Ecco sono andato per dire a rileggermi la sintesi di Zanfretta.
E' stato addotto quando era solo (ma armato).
Altre volte e' stato addotto quando era in vespa.
Oppure in auto.

Perche' Muscariello non e' stato addotto?
Perche' Muscariello e Bertrand non sono stati addotti (il poliziotto aveva pure abbassato l'arma) ?!

Ce n'era la ampia possibilita' e se lo shape era lo stesso...

E sopratutto, perche' non si dice che dopo a giorno fatto, non sono andati a fare delle ricerche dove hanno visto l'ufo sollevarsi tra gli alberi?
C'erano tracce?
C'erano radiazioni anomale?
C'erano segni nella foresta di qualche passaggio (rami spezzati, piante divelte o calpestate?)

Ecco questa incongruenza logica mi fa dubitare della realta' del caso (anche se lo shape sarebbe compatibile).

Poi c'e' anche l'assenza di disegni dei 3 testimoni

Poi c'e anche l'assenza di altri testimoni che non hanno assistito all'evento dei 2 avvistamenti e con testimonianze di persone che non si conoscevano tra loro.

L'evento ufologico non e' IMHO sufficientemente reale e penso sia bene scartarlo in quanto non sufficientemente misurabile e tale da essere definito reale.
cazz@ro6502
00mercoledì 4 aprile 2012 15:05
Re:
(richard), 04/04/2012 15.03:

.....quando ci furono come testimoni dell'avvistamento anche due poliziotti della contea in due luoghi e in due momenti diversi oltre ad altri testi credo ci sia poco da ipotizzare sull'avvenimento.



quando? questo non l'ho letto, oppure mi e' sfuggito!

La dichiarazione di Hunt?
E' troppo generica non e' sufficiente imho.
Altra cosa se fosse stato assieme a Muscariello e Bertrand!


(richard)
00mercoledì 4 aprile 2012 15:12
Re:
cazz@ro6502, 04/04/2012 15.03:

Ecco sono andato per dire a rileggermi la sintesi di Zanfretta.
E' stato addotto quando era solo (ma armato).
Altre volte e' stato addotto quando era in vespa.
Oppure in auto.

Perche' Muscariello non e' stato addotto?
Perche' Muscariello e Bertrand non sono stati addotti (il poliziotto aveva pure abbassato l'arma) ?!
Perche' non sono andati a fare delle ricerche dove hanno visto l'ufo sollevarsi tra gli alberi?
C'erano tracce?
C'erano radiazioni anomale?
C'erano segni nella foresta di qualche passaggio (rami spezzati, piante divelte o calpestate?)

Ecco questa incongruenza logica mi fa dubitare della realta' del caso (anche se lo shape sarebbe compatibile).

Poi c'e' anche l'assenza di disegni dei 3 testimoni

Poi c'e anche l'assenza di altri testimoni che non hanno assistito all'evento dei 2 avvistamenti e con testimonianze di persone che non si conoscevano tra loro.

L'evento ufologico non e' IMHO sufficientemente reale e penso sia bene scartarlo in quanto non sufficientemente misurabile e tale da essere definito reale.




visto che si parte con delle ipotesi non si puo' rispondere che con altrettante.

non sempre negli IRIII avvengono abductions

si recarono sul posto ma non notarono nulla di anomalo....anche perche' era notte

tracce avrebbero potuto starci come essere state cancellate dall'aviazione interessata al caso (coverup)

radiazioni ed effetti fisici del passaggio avrebbero potuto pure esserci....forse non furono considerate al momento prioritarie

quando ci sono disegni si pensa sempre a fantasie visive, quindi non reputo essenziale per la credibilita' l'assenza di disegni da parte dei testi.
ufologo 555
00mercoledì 4 aprile 2012 16:16
Ma insomma, ora (eventuali extraterrestri) devono condurre a bordo quando lo vogliamo .... noi?!



UniversalMan
00mercoledì 4 aprile 2012 17:06
Non trovate che siano "abductions" un tantino cinematografiche?
(richard)
00mercoledì 4 aprile 2012 18:25
Re:
UniversalMan, 04/04/2012 17.06:

Non trovate che siano "abductions" un tantino cinematografiche?




Il cinema lo stai facendo tu Uni sulla chat!!!
-terrestre-
00mercoledì 4 aprile 2012 18:58
Re: Re:
(richard), 04/04/2012 18.25:




Il cinema lo stai facendo tu Uni sulla chat!!!



[SM=g1420767] [SM=g1420767]


AlessandroCacciatore
00mercoledì 4 aprile 2012 19:47
Re:
ufologo 555, 04/04/2012 16.16:

Ma insomma, ora (eventuali extraterrestri) devono condurre a bordo quando lo vogliamo .... noi?!






Ahahah, infatti, ma che razza di ragionamenti sono? Se davvero bisogna discutere dei classici dell'ufologia che lo si faccia con logica, non sparando cazzate. A me il caso ha incuriosito assai, non perché "il NICAP dice" ma perché davvero, l'USAF, il Blue Book, ha dimostrato quello che è realmente, la sua vera natura, DI NUOVO, si perché anche con il caso Minot che ho trattato, la sostanza è sempre la stessa. Negare e ancora negare, prendere in giro i testimoni, andare contro la scienza, creando le ipotesi anti-scientifiche, e così via. Qui almeno, abbiamo davvero un testimone che lo ha messo in quel posto alle autorità, e non posso che godere sapendolo. E' un caso raro? Sì lo è, ma io direi unico piuttosto.
AlessandroCacciatore
00mercoledì 4 aprile 2012 19:48
Re: Re:
(richard), 04/04/2012 18.25:




Il cinema lo stai facendo tu Uni sulla chat!!!



Questo è il post dell'anno. Grande Richard.

cazz@ro6502
00giovedì 5 aprile 2012 00:23
Allora paleoufologicamente sappiamo che:

gli insettoidi fanno ricognizioni con Foo Fighters e ci sono da sempre sulla terra (dal 5000ac circa)

i saurici fanno ricognizioni sul campo con abductions dal 1948.

C'e' una potenziale compatibilita' con lo shape saurico.

Ragionando ufologicamente:
Foo Fighters durante la WWII ed incidenti di Lakenheat/Bentwater sono casi reali, ma lo shape non e' compatibile.
Caso Zanfretta e caso Mantell, lo shape sarebbe compatibile! (in questo caso l'analisi paleoufologica coincide con quella ufologica perche' il periodo di analisi cronologica da cui partono le deduzioni e' lo stesso come e' lo stesso lo shape)

Vediamo il caso Muscariello.
All'analisi delle evidenze sul caso Muscariello siamo nella stessa situazione del caso Cecconi.

1-La testimonianza di una signora anziana
2-la testimonianza del giovane Muscariello
la testimonianza del giovane Muscariello + del poliziotto Bertrand
3-la testimonianza di Hunt che pero' e' generica ed indiziaria (cosa diversa se fosse stato assieme a Bertrand)


[SM=g8909] disegni di pugno dei testimoni, non ne ho visti, tranne qullo messo nel forum che ha un che di fumettistico e non si sa quanto sia una ricostruzione coerente con quanto visto oppure un disegno costruito a posteriori sullo shape (saurico) noto. Bisognerebbe vedere come i 3 testimoni disegnavano quello che dicevano di aver visto.


[SM=g8909] sfortuatamente non ci sono altri testimoni che contemporaneamente ai 2 avvistamenti possano provare lo stesso evento e che non si conoscano tra loro

[SM=g8909] sfortunatamente non ci sono tracce radar, comunicazioni radio od altri elementi che siano attinenti ad una misurazione numerica oggettiva e non taroccabile (come ad es ce n'e' nel bel caso della base di Minot)


Lo shape sarebbe positivo ma c'e' il fatto e' che l'evento in se non e' molto reale e la storia raccntata da Muscariello e Bertrand (e' un po' contraddittoria se la si confronta con l'abduction di Zanfretta).

Non e' chiaro cosa c'abbiano guadagnato i 2 dalla vicenda, non e' chiaro se si conoscessero prima e/o in che rapporti di buona amicizia fossero.

Le dichiarazioni dell'USAF sui b52 c'azzecano certamente poco e sono OT.

Anche sorvolando sulla veridicita' dei testimoni, IMHO non e' certo che il caso Muscariello (almeno per i miei standard valutativi) sia un evento ufologico reale perche' non e' sufficientemente reale (cosi' come non e' sufficientemente reale il caso Cecconi). Comparando le evidenze tra caso Coyne /che riconosco essere un evento ufologico reale il cui shape pero' non e' definito) e questo c'e' molta differenza. IMHO il caso Muscariello non e' sufficientemente reale, il caso Coyne e' reale.

Allora bisogna essere obiettivi, se si segue un metodo. Cioe' se pur essendo potenzialmente interessante il caso Muscariello per l'assonanza con lo shape saurico, il caso IMHO non e' sufficientemente reale (per i miei standard paleoufologici) [SM=g1950684] per obiettivita' non posso raccattare i casi favorevoli alla mia tesi e scartare quelli sfavorevoli, [SM=g6794] non posso usare due pesi e due misure. Per questo io resto della mia idea.


Th:

IMHO ancorche' lo shape sia positivo, [SM=g8334] mancano pezzi importanti di evidenze per poter definire che il caso Muscariello e' ufologicamente reale. Nel dubbio sempre meglio scartare! al limite commetteremo un errore di sottostima nella definizione della serie storica saurica. Meglio sottostimare che sovrastimare con patacche! [SM=g8284]




AlessandroCacciatore
00giovedì 5 aprile 2012 01:54
Cazzaro, di sicuro le tue idee fanno meno ridere di quelle dell'Air Force. Quindi, vai tranquillo.
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