Anche le elezioni politiche ed amministrative del 2008 non fanno eccezione, internet rappresenta sempre di più la protesta popolare che si esprime spesso in maniera diretta e quanto mai esemplificativa, dopo la spazzatura napoletana ecco ora le prime inserzioni di voti in vendita al migliore offerente.Il malumore degli elettori è concreto e tangibile e si materializza come protesta su internet dove, in uno dei più noti siti di aste online italiane, cominciano ad apparire le prime inserzioni di voti all'asta al migliore offerente.
La cosa è stata scoperta dall'Agenzia di Stampa Adnkronos che in un dettagliato articolo racconta il fenomeno, negli annunci di voti in vendita compaiono testi tipo: "non avendo la possibilita' di scegliere nessuno che mi rappresenti davvero -spiega- ho deciso di cedere il mio voto alla Camera, nella circoscrizione Lombardia 1, al miglior offerente" oppure "Cittadino italiano deluso e schifato dalla politica, vende proprio voto elettorale per le politiche dell'aprile 2008. Usato da 19 anni sempre con coscienza e coerenza. Astenersi perditempo".
Insomma anche il commercio elettronico su internet è diventato più che mai specchio dei tempi.
da :assodigitale.it