Il Passato e le nostre Memorie: come queste alterano la nostra Storia?

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IvanPsy
00martedì 19 febbraio 2013 19:18

Spesso nel caso di presunte alien abduction si tende a lasciare che il soggetto esaminato racconti l'evento a lui successo.

Eppure abbiamo già visto come spesso il ricordo possa venire contaminato (talvolta anche a livelli estremi) dalla nostra mente e dalle nostre emozioni.

Nell'esperimento qua indicato viene spiegato come la nostra mente possa anche costruire un intero ricordo.

Ai soggetti dell'esperimento è stato fatto visitare alcune parti di un museo.

Successivamente ad ogni partecipante gli sperimentatori hanno fatto vedere una coppia di foto recanti oggetti presenti nel museo.

Tuttavia le coppie erano così formate:


- oggetti effettivamente visti dai partecipanti

- nessuno dei due oggetti visti dai partecipanti

- il primo oggetto visto, il secondo non visto

I risultati furono sorprendenti: nelle coppie di foto miste i partecipanti tendevano ad affermare di avere visto entrambi gli oggetti!!!

Inoltre questa convinzione risultava rinforzata quando in un terzo momento venivano fatte rivedere le foto!

Questo è un ottimo esempio di come le nostre esperienze passate concorrono ad una vera e propria ricostruzione della nostra percezione presente.

Che cosa ne pensate?

IvanPsy
00martedì 19 febbraio 2013 19:22
PS: nell'articolo indicato si fa anche riferimento ad un aneddoto raccontato da Oliver Sacks: lui ha sempre raccontato di come durante la Seconda Guerra Mondiale esplose una bomba proprio mentre lui e la sua famiglia erano in casa, e di come sopravvissero quasi per miracolo.

Questo ricordo rimase così impresso nella sua mente che lo raccontò per molti anni, salvo poi ricevere la smentita da parte di un suo fratello (che avrebbe dovuto essere presente nell'evento) in quanto i due in quel momento erano...a scuola!

Sacks seppe ricostruire l'evento in quanto gli fu poi narrato nei minimi dettagli via lettera da un loro fratello maggiore il quale invece era presente sulla scena.

Interessante, non trovate?
miciamimo
00giovedì 21 febbraio 2013 23:49
Interessante per chi crede esclusivamente nella scienza

Sono sempre rimasto affascinato dalle libellule, le ho sempre osservate e ammirate. Così graziose e così belle. Tutte colorate e tutte perfette, stupende.
Quando andavo ai lagni o ai fiumi spesso c'erano anche loro, io rimanevo incantato.
Un giorno poi venni a sapere che le libellule si posso poggiare su un dito se glielo si tede e allora provai diverse volte, ma non avendo risultati ne rimasi deluso.
Con grande ammirazione continuavo a guardare questi angelici animali sapendo che mai sarebbe avvenuto un contatto tra me e loro, in seguito scordai.
A distanza di più di quattro anni, mi trovavo sul balcone di mia nonna a guardare i monti innevati. Non mi sarei mai aspettato di vedere una libellula proprio là e mai ci avrei scommesso. In quella zona non se ne vedevano da più di trent'anni e io ero al quarto piano. Eppure una libellula mi raggiunse, proprio mentre guardavo il monte bianco e mi si posò su una spalla. Mi sentii così fortunato.

E' sempre bello quando gli astri ci regalano un segno di affetto. Lo fanno per ricordarci che noi non siamo mai soli.

Scritto da un amico mio.

Bella la scienza,ma esiste qualcosa di più non necessariamente alieno e lo si vede in tante piccole che non passano per la mente.

Ciao Ivan
IvanPsy
00venerdì 22 febbraio 2013 10:26
Re:
miciamimo, 21/02/2013 23:49:

Interessante per chi crede esclusivamente nella scienza

Sono sempre rimasto affascinato dalle libellule, le ho sempre osservate e ammirate. Così graziose e così belle. Tutte colorate e tutte perfette, stupende.
Quando andavo ai lagni o ai fiumi spesso c'erano anche loro, io rimanevo incantato.
Un giorno poi venni a sapere che le libellule si posso poggiare su un dito se glielo si tede e allora provai diverse volte, ma non avendo risultati ne rimasi deluso.
Con grande ammirazione continuavo a guardare questi angelici animali sapendo che mai sarebbe avvenuto un contatto tra me e loro, in seguito scordai.
A distanza di più di quattro anni, mi trovavo sul balcone di mia nonna a guardare i monti innevati. Non mi sarei mai aspettato di vedere una libellula proprio là e mai ci avrei scommesso. In quella zona non se ne vedevano da più di trent'anni e io ero al quarto piano. Eppure una libellula mi raggiunse, proprio mentre guardavo il monte bianco e mi si posò su una spalla. Mi sentii così fortunato.

E' sempre bello quando gli astri ci regalano un segno di affetto. Lo fanno per ricordarci che noi non siamo mai soli.

Scritto da un amico mio.

Bella la scienza,ma esiste qualcosa di più non necessariamente alieno e lo si vede in tante piccole che non passano per la mente.

Ciao Ivan




Miciamimo sai che non ho ben capito il collegamento tra ciò che dici e ciò che ho scritto?

Lo spiegheresti meglio? [SM=g1950677]
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